L’esperienza della formazione professionale rispetto ai piani di studio.

Dal 1994 è stato strutturato un cammino accompagnato dalla PAT che ha portato a spostare l’asse della programmazione verso un approccio per competenze, attività e unità di apprendimento. L’esperienza di alternanza soprattutto con l’introduzione del 4 anno di diploma professionale costituisce un importante modello di apprendimento e coinvolto fortemente il tessuto imprenditoriale in un processo formativo con responsabilità condivisa

Questi orientamenti hanno tenuto conto della particolare mission della FP:

Valenza economica: necessità di sviluppare una filiera forte che sostenga il tessuto produttivo a cui siamo chiamati direttamente a rispondere. La formazione professionale è direttamente a confronto con il sistema delle imprese che chiedono e valutano il lavoro delle istituzioni formative Valenza sociale con le problematiche specifiche dell’utenza che vanno considerate per arricchire il modello formativo:  Recupero e riorientamento dei ragazzi provenienti dalla scuola secondaria superiore  Alta percentuale di allievi con BES  Stranieri

Indicazioni per la progettazione curriculare sulla base della nostra esperienza

La strutturazione per competenze necessita:  Di un lavoro di equipe in particolare per quanto concerne la progettazione e la valutazione dell’ attività didattica  Di strumenti didattici coerenti e comprensibili ai diversi attori coinvolti (famiglia impresa….) dalla pagella a nuove forme di certificazione di competenze  Di metodologie e approcci improntati sulla interdisciplinarietà, sul lavoro di gruppo, sul lavoro condiviso Consente una maggior trasparenza e trasferibilità tra i sistemi formativi (riconoscimento di crediti)

In sintesi  L’esperienza dimostra che l’equipe educativa e pedagogica è la vera chiave di volta per affrontare le sfide che tutta la scuola ha. Il modello sperimentato può essere valido per tutti.  Vi è necessità di formazione specifica e sostenuta dei docenti  E’ importante riconoscere e valorizzare questa specificità come arricchimento delle opportunità formative per i giovani.

Alcune condizioni da garantire

Un contratto degli operatori che sostenga la flessibilità e i lavoro di equipe a scuola. Le spinte sindacali spingono verso una forte riduzione del lavoro a scuola attraverso la riduzione delle attività connesse e delle attività funzionali in nome di un’omologazione tra i sistemi. Ma il modello proposto si regge proprio su queste condizioni contrattuali.

Ulteriori sviluppi del piano formativo che tenga conto dell’offerta specifica della FP

Nell’ottica dello sviluppo di un sistema integrato e unitario si è ragionato sullo sviluppo dei piani della formazione professionale. In questo senso è importante pensare allo sviluppo di un curricolo strutturato in:  Un nucleo di competenze chiave che consenta una trasposizione e un riconoscimento anche in altri percorsi (anche alla luce dei nuovi standard minimi sull’obbligo di istruzione).  Una serie di competenze specifiche delle diverse filiere professionali  Che preveda diverse uscite: qualifica professionale, diploma professionale e maturità professionale.