Analisi sistemica dell’organizzazione Corso di Formazione Residenziale “Il Manuale di Accreditamento della funzione specialistica Nefrologica” Aprile - Maggio 2006
ORGANIZZAZIONE SANITARIA COME: modello sistemico di Analisi Organizzativa ORGANIZZAZIONE SANITARIA COME: UNA MACCHINA UNO STRUMENTO DI POTERE UN SISTEMA POLITICO UNA PRIGIONE PSICHICA UN SISTEMA CULTURALE FLUSSO CONTINUO ED EVOLUZIONE UNA RETE NEURONALE UN SISTEMA VIVENTE APERTO (G.Morgan, 93)
ANALISI ORGANIZZATIVA L’analisi organizzativa è un processo gestionale ricorsivo e partecipativo di ricerca diagnosi progettazione intervento valutazione Q …finalizzato a …...
Modelli di analisi organizzativa Nell’ambito dell’analisi organizzativa i modelli sono strumenti indispensabili per orientare l’esplorazione selettiva dell’organizzazione, per individuarne i punti di forza e le criticità in ordine al mandato, e infine per progettare e migliorare la qualità
DELLE ORGANIZZAZIONI SANITARIE MODELLI DI ANALISI DELLE ORGANIZZAZIONI SANITARIE MODELLO CLINICO di Donabedian Struttura Processo Esito
Modello sistemico di Vaccani - Tonelli Inside input output outcome (variabili interne) input output outcome
Procedure e Processi (TGS) Modello sistemico di Tonelli Mandato e Contesto Domanda e Bisogni INPUT Struttura Obiettivi specifici Procedure e Processi (TGS) INSIDE Prestazioni OUTPUT Risultati OUTCOME
UN PERCORSO REALISTICO NELLE ORGANIZAZIONI RIFERITO AL MODELLO SISTEMICO Le fasi corrispondono a livelli crescenti di complessità senza implicare una sequenza cronologica obbligata FASE DESCRITTIVA Descrivere il contesto, mandato, struttura, prestazioni FASE ANALITICO PROGETTUALE Rilevare e analizzare la domanda Definire obiettivi specifici Analizzare la qualità dei processi Definire le procedure FASE DI RICERCA Identificare i bisogni reali Valutare i risultati (Tonelli)
ANALISI ORGANIZZATIVA (Tonelli) Analizzare una organizzazione utilizzando un modello significa analizzare le variabili indicate dal modello e le relazioni tra esse per evidenziare incongruenze e criticità suscettibili di interventi di Miglioramento della Qualità
problema (Dal latino problema, dal greco pro ballein = “mettere innanzi, proporre”) Definizione ”Questione la cui soluzione incerta implica la possibilità di un’alternativa, caso complicato, situazione difficile da affrontare e da risolvere”
problema E’ una variazione non programmata dall’atteso. E’ una sorpresa sgradevole nel desiderato ordine dell’attività quotidiana E’ un’improvvisa carenza nel percorso assistenziale E’ un rischio o un danno non previsto per il paziente o per un gruppo omogeneo di pazienti E’ una cosa che ti amareggia, ti fa star male, ti fa arrabbiare, ti far star sveglio la notte per il pensiero di un tuo errore o di un’omissione, per ignoranza, superficialità o eccesso di zelo, in definitiva per mancanza di equilibrio o solo per sfortuna. Quanti “problemi” ci sono nella vita professionale di un medico o di un infermiere? Gardini A.: Verso la Qualità, Ed. CSE, 2004
Logica di approccio ai problemi SEARCHING identificare SORTING classificare SELECTING selezionare SETTING impostare SOLVING risolvere (Tonelli)
Criticità organizzativa Come si valuta? Importanza Dipende dal grado di disfunzione organizzativa prodotta dalla criticità Complessità Dipende dal grado di difficoltà a intervenire Affrontabilità dipende dal livello di potere del soggetto agente (Tonelli)
SCELTA DELLE PRIORITA’ Elenco criticità (problem listing) SCELTA (problem selecting) Se l’IMPORTANZA è modesta, orientarsi verso criticità più importanti Se la COMPLESSITÀ è bassa (con I elevata) affrontare subito la criticità senza bisogno di progetti di Miglioramento della Qualità Se l’AFFRONTABILITÀ è bassa o nulla, orientarsi verso altre criticità