Apertura e valorizzazione dati scuola Ovvero trasparenza, rendicontazione, bilancio sociale tra Ptof, Rav e Stakeholder … Mario Maestri – IIS Leonardo da Vinci - 31/08/2016
Trasparenza Il principio giuridico della trasparenza è stato oggetto di una rilevante evoluzione nel corso degli ultimi vent’anni, che ha seguito di pari passo l ‟ evoluzione della Pubblica Amministrazione italiana e delle norme che la regolano. La trasparenza può essere il fine al quale giungere attraverso strumenti quali la pubblicità o il diritto di accesso, oppure può essere essa stessa uno strumento per evitare fenomeni quali la corruzione o l ‟ elusione del principio di concorrenza. Il profondo processo innovativo che ha permeato l ‟ azione amministrativa sin dagli inizi degli anni ’90, nel ridefinire i rapporti tra amministrazione ed amministrato, ha condotto all’affermazione progressiva e pervasiva dell’intero ordinamento giuridico del principio della trasparenza amministrativa. MIUR - Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali. Direzione generale per gli studi, la statistica e i sistemi informativi – Ufficio III
Le tappe la Legge n. 241/1990, che ha introdotto il principio di trasparenza nel procedimento amministrativo; il Trattato di Lisbona che ha individuato la trasparenza come principio regolante l’azione della Commissione e di ciascuna istituzione, organo od organismo europeo; la Legge n. 69/2009 che, nel modificare l’art. 22 della legge sul procedimento, ha stabilito che l’accesso è principio generale dell ‟ attività amministrativa “al fine di favorire la partecipazione e di assicurare l’imparzialità e la trasparenza”; il D.Lgs. n. 150/2009 che ha sancito il principio della c.d. “accessibilità totale”.
D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33 In attuazione della delega contenuta nella legge n. 190/2012 (c.d. “legge anti corruzione”), ha provveduto al “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione”. La normativa obbliga tutte le Amministrazioni Pubbliche a sviluppare azioni coerenti che assicurino la massima “apertura” nei confronti dei cittadini, attraverso la pubblicazione sui siti istituzionali di tutti i documenti, delle informazioni e dei dati concernenti sia l ‟ organizzazione che l ‟ attività amministrativa. Delibera n. 430, 13 aprile 2016 dell’Autorità Nazionale Anticorruzione “Linee guida sull’applicazione alle istituzioni scolastiche delle disposizioni di cui alla legge 6 novembre 2012, n. 190 e al decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33” - PTCP
Bilancio sociale: una definizione “Il bilancio sociale è l’esito di un processo con il quale l’amministrazione rende conto delle scelte, delle attività, dei risultati e dell’impiego di risorse in un dato periodo, in modo da consentire ai cittadini e ai diversi interlocutori di conoscere e formulare un proprio giudizio su come l’amministrazione interpreta e realizza la sua missione istituzionale e il suo mandato“ (da Bilancio Sociale - Linee Guida per le Amministrazioni Pubbliche – Ministero della Funzione Pubblica – Formez 2006)
Bilancio sociale nella scuola Rendicontazione sociale come modalità di trasparenza della qualità del servizio nei confronti dei propri utenti e del proprio territorio Servizio scolastico rivolto a studenti e famiglie, inseriti nella medesima comunità sociale in cui opera l’istituto Opportunità di un solidale e costruttivo rapporto con il territorio nel quale opera un’istituzione scolastica Capacità di dialogo e di relazione positiva con gli interlocutori che agiscono nel medesimo contesto Coinvolgimento tramite rendicontazione sociale nel percorso proposto nel PTOF
Gli elementi costitutivi Il bilancio sociale si fonda sugli elementi che costituiscono l’istituzione scolastica Partendo da storia e mission, passando dalle scelte effettuate, dovrebbe rendere ragione della gestione del capitale (economico e umano) di ogni istituto Problema: definizione esatta delle risorse economiche impegnate Ipotesi di impostazione (prof. Paletta - UniBo)
L’identità Il profilo storico - evolutivo La comunità di appartenenza: analisi del contesto di riferimento (tipologia del territorio – patto di corresponsabilità) Gli stakeholder La missione, la visione e i valori La missione istituzionale La visione di sviluppo I valori che ispirano la nostra azione L’assetto istituzionale e organizzativo
Le scelte ed i risultati I nostri studenti Provenienza, apprendimenti pregressi, composizione, status socio-economico, frequenza e partecipazione L’impegno della scuola nello sviluppo delle conoscenze di base Obiettivi, stakeholder, risultati, attività e progetti, risorse La promozione delle abilità tecnico-applicative Obiettivi, stakeholder, risultati, attività e progetti, risorse Lo sviluppo delle competenze trasversali degli studenti Obiettivi, stakeholder, risultati, attività e progetti, risorse Le scelte e i risultati sul piano dell’organizzazione della didattica Obiettivi, stakeholder, risultati, attività e progetti, risorse Lo sviluppo organizzativo della scuola Obiettivi, stakeholder, risultati, attività e progetti, risorse
Il sistema del valore della scuola GLI IMPATTI SOCIALI Dimensione della scuola, abbandoni, inserimento nel lavoro, università e stadi successivi dell’istruzione, soddisfazione degli stakeholder Obiettivi, stakeholder, risultati, attività e progetti, risorse LE RISORSE FINANZIARIE Obiettivi, stakeholder, risultati, attività e progetti, risorse
Piano di miglioramento e politiche dell’istituto Indicazione nel PTOF, che non necessariamente però prevede tutto quel che rientrerebbe nel bilancio sociale Il rapporto di autovalutazione fa il punto sulla situazione
La diffusione dei dati Sito scolastico (con possibilità interazione?) Presentazione agli interessati (componenti scolastiche e territorio) … Scuola in chiaro