BOZZA 1 Progetto Carta Sanitaria Elettronica Attività informazione/formazione Incontro con Aziende 5 novembre 2009 A cura di: Setti - Rebora - Visceglia-Ussi.

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BOZZA 1 Progetto Carta Sanitaria Elettronica Attività informazione/formazione Incontro con Aziende 5 novembre 2009 A cura di: Setti - Rebora - Visceglia-Ussi

BOZZA 2 Obiettivi dell’incontro Partecipanti: Regione, FORMAS, Referenti Aziendali CSE, Referenti Formazione CSE, Responsabili Ufficio Formazione Aziendali Principali obiettivi: – Coinvolgere anche gli altri ruoli aziendali nel progetto (Responsabili Uffici Formazione e/o Responsabili Formazione CSE), oltre al Referente aziendale; – Informare delle attività relative alla formazione CSE che si stanno progettando e mettendo in campo; – Raccogliere eventuali elementi di perplessità per gestirli/rimuoverli tempestivamente; – Assegnare alcuni compiti operativi preliminari alla continuazione del lavoro (es. individuazione formatori aziendali, ecc) – Avviare a brevissimo le attività di in/formazione ai ruoli aziendali che verranno impattati per primi;

BOZZA 3 Agenda dell’incontro Presentazione progetto CSE in Toscana Presentazione attività di in/formazione previste Discussione Accordo su prossime attività

BOZZA 4 Agenda dell’incontro Presentazione progetto CSE in Toscana Presentazione attività di in/formazione previste Discussione Accordo su prossime attività

BOZZA 5 Milestones del progetto (ad oggi) Nov 09Dic 09Gen 09Feb 09Mar 09Apr 09 Spedizione CSE a domicilio Avvio operatività HD1° livello Avvio possibilità di prenotazione Avvio operatività HD2° livello (AZIENDALE) Avvio inserimento eventi Sanitari nel FSE Avvio attivazione CSE e FSE date probabili - da confermare da parte dei settori competenti Legenda; HD1: Help Desk 1° livello (regionale) HD2: Help Desk 2° livello (aziendale)

BOZZA 6 Metodo di lavoro FORMAS INDIVIDUARE I DIVERSI TIPI DI DESTINATARI SCEGLIERE IL LIVELLO DI IN/FORMAZIONE NECESSARIO PER DESTINATARIO ASSEGNARE LE PRIORITA’ PROGETTARE I CONTENUTI SCEGLIERE LE MODALITA’ DI EROGAZIONE IN/FORM PROGETTARE GLI EVENTI FORMATIVI E INFORMATIVI EROGAZIONE CONTROLLO E DIFFUSIONE

BOZZA 7 Individuazione destinatari Sono stati ad oggi individuati due gruppi di destinatari: A.CITTADINI: – cittadino privo di conoscenze informatiche (senza accesso al web) – cittadino dotato di conoscenze informatiche (con accesso al web) B.OPERATORI AZIENDALI E NON AZIENDALI: 1.le direzioni aziendali, di dipartimento e di struttura 2.gli operatori dell’Help Desk di 1° livello (regionale) 3.gli operatori amministrativi di contatto delle ASL e AO che si occuperanno della fase di attivazione della CSE e del recepimento del consenso alla creazione del Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE), 4.gli operatori del servizio civile che si occuperanno dell’accoglienza/ orientamento dei cittadini all’attivazione 5.gli operatori del URP e del CUP (e, se diversi), gli operatori dell’Help Desk di 2° livello; 6.operatori sanitari (medici e infermieri del PS e del Laboratorio, attivi per l’inserimento eventi dal 1/1/2010) 7.l’intero panorama del personale dipendente dal SSR; 8.il personale sanitario non dipendente (MMG, PLS, Farmacisti); 9.il personale del servizio sanitario privato (accreditato).

BOZZA 8 Matrice livelli formativi – destinatari in progress Con ipotesi di priorità e tempi

BOZZA 9 Attività di individuazione livelli della formazione/informazione 1/2 Per i cittadini, abbiamo individuato 2 livelli di in/formazione: A. informazione B. formazione di base

BOZZA 10 Attività di individuazione livelli della formazione/informazione 2/2 Per il personale aziendale e non aziendale, abbiamo individuato 3 livelli potenziali, da articolare per sottogruppo: A.informazione B.formazione di base C.formazione avanzata o specifica (per ruolo)

BOZZA 11 Principali attività su CSE dei destinatari - aziendali Direzioni Generali e di Dipartimenti, Struttura: agevolazione delle attività di miglioramento informativo richieste dal progetto, risoluzione di eventuali problemi, conoscenza di un progetto significativo per la Regione Sportelli per attivazione: attivazione carta (identificano il cittadino, raccolgono consenso,..) URP: Informazioni generali e specifiche sulla CSE ai cittadini e agli utenti interni; conoscere il sistema CSE per indirizzare eventuali problemi CUP: ove il servizio di prenotazione per attivazione è presente, prenota l’appuntamento al cittadino (via HD di 1° livello o direttamente dal cittadino) HD2: risoluzione dei problemi dei cittadini relativi a malfunzionamenti su dati di propria pertinenza e responsabilità Servizio civile: Accoglienza e orientamento dei cittadini (sia con prenotazione che ad accesso libero); assistenza per cittadini che operano personalmente sui terminali messi a disposizione Operatori sanitari che alimentano il FSE: non debbono fare attività specifiche ma debbono prestare molta attenzione alla correttezza di tutte le loro prestazioni e registrazioni Tutto il personale SSR: nell’esercizio del suo ruolo, può ricevere richieste di informazioni dai cittadini, nonché essere interessato a come la loro azienda si sta muovendo per un progetto importante di cui vengono ad essere informati come cittadini

BOZZA 12 Principali attività su CSE dei destinatari - non aziendali Operatori dell’HD1: ricevono tutte le chiamate iniziali dei cittadini che, al ricevimento della lettera e della CSE sono invitati a contattarli; risolvono direttamente o, quando non in grado, inviano agli HD2 aziendali o HD2 tecnici. Cittadini: ricevono la lettera di accompagnamento alla CSE, debbono essere invogliati ad attivarla e sapere come fare MMG e PLS, Farmacisti: con ruoli diversi, sono utilizzatori e alimentatori delle informazioni sulla carta; saranno informati come cittadini, ma dovrebbero esserlo anche professionalmente Privato Accreditato: sono alimentatori delle informazioni sulla carta; saranno informati come cittadini, ma dovrebbero esserlo anche istituzionalmente

BOZZA 13 Matrice livelli formativi – destinatari Attività compresa nel bando di gara per la produzione e distribuzione CSE; da integrare con contenuti specifici Attività di formazione team leader call center (tecnica da RTI; da integrare con contenuti regionali) Attività di formazione a cascata delle ASL, AOU e AO Direzione Generale (Regione) Direttori DAI e struttura (Aziende) da confermare

BOZZA 14 Attività e responsabilità: FORMAZIONE

BOZZA 15 Attività in/formative del centro (Regione +Formas) 1.Informare Direzioni Generali del Progetto 2.Progettare i materiali standard per la formazione (diretta, FAD, materiali informativi su sito) 3.Preparare contenuti informativi per informazione 4.Erogare formazione formatori aziendali

BOZZA 16 Attività in/formative delle aziende 1.Quantificare i destinatari di competenza e individuare un numero coerente di formatori aziendali, per priorità, per: A.Operatori di URP (e di CUP per chi ha previsto il servizio di prenotazione attivazione ) B.Operatori del servizio civile C.Operatori di HD di 2° livello D.Operatori sanitari prioritari (medici e infermieri degli utilizzatori/fornitori di dati della CSE): DEA, Diagnostiche 2.Definire un progetto operativo di formazione interna, a partire dalla stima del numero destinatari interni e dei formatori: priorità, logistica, tempi di erogazione 3.Ricevere i materiali standard per la in/formazione e loro divulgazione 4.Inviare i formatori aziendali all’attività di formazione CSE a cura del FORMAS 5.Informare i Direttori di Dipartimento e di struttura su Progetto CSE 6.Erogare la formazione diretta, attraverso i formatori ai destinatari di competenza secondo il piano definito, in integrazione/ aggiunta alla FAD, 7.Sollecitare/monitorare autoformazione e aggiornamento su sito web e FAD 8.In prospettiva, e in ragione dell’andamento delle attivazioni, estendere la formazione anche ad altri ruoli da completare con tempi di realizzazione

BOZZA 17 Competenze formatori aziendali Nel rispetto delle scelte organizzative sulla CSE in via di implementazione dalle diverse aziende, alcune caratteristiche comuni dei formatori sono: – Con esperienza di attività di formazione (sapere tenere un’aula) – Non necessariamente sanitari (almeno per i ruoli non medici) – In grado di trasferire contenuti anche parzialmente tecnici – Autorevoli e riconosciuti come persone di riferimento – In grado di dedicare una quantità di tempo al progetto stimabile in ……. entro i prossimi 7 mesi – Attenti all’aggiornamento della tematica CSE e a seguirne le fasi di sviluppo

BOZZA 18 Decisioni da prendere Conferma impianto presentato Completamento individuazione formatori aziendali Scadenza per elaborazione Piani formativi aziendali CSE Accordo sui tempi/Piano di lavoro Definizione calendario di incontri nel prossimo trimestre