ERASMUS PLUS roBOT (bilingual,open&tablet) CLASSES : per una didattica inclusiva e compensativa basata sul bilinguismo e sull'utilizzo dei tablet.KA1 STAFF.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
“Tell me, what is it you plan to do with your one wild and precious life?” Mary Oliver.
Advertisements

La formazione sul campo, la FAD e nuove tipologie di formazione accreditabili ai fini ECM Treviso, 11 febbraio 2005 Paolo Moreni, Luisa Saiani Treviso,
“eTwinning: opportunità per un insegnamento innovativo” e.
Indicazioni per la realizzazione del Pdm Anno scolastico 2016/17 Collegio dei Docenti 2 settembre 2016.
Erasmusplus Programma europeo per: - formazione di staff - partenariati multilaterali con altre scuole o istituzioni.
Le Azioni di Miglioramento. ELENCO DEI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO (secondo l’ordine di priorità) ScuolaNext: uso efficace del registro elettronico - finalizzato.
Welcome   Bienvenues .
PROGETTO ERASMUS SERATA DI CONDIVISIONE Un Dialogo silenzioso
KA1 Learning Mobility of Individuals School education staff mobility
“ISTITUTO COMPRENSIVO CENTRO 1”
Quattro progetti erasmus approvati Quattro azioni diverse
VIAGGIO VERSO IL CURRICOLO Temevo il mio ritorno tanto quanto avevo temuto la mia partenza; entrambi appartenevano all’ignoto e all’imprevisto.
Risposte pervenute: Liceo Classico 88 risposte su 98 iscritti (90%)
Istituto di Istruzione Superiore Ettore Majorana – Avezzano
PRESENTAZIONE TIROCINIO
The art of differences The art of differences
ERASMUS DAY E. De Amicis - Randazzo
Come oglio Como.
MEMO Multicentro Educativo Modena “Sergio Neri”
PROGETTO ACCOGLIENZA CLASSI PRIME
Come promuovere le competenze. Esperienze e prospettive di sviluppo.
Liceo Scientifico Statale “C. Miranda” Frattamaggiore
Inclusive education and SEN. BATH, 6-12 Dicembre 2015
RURAL4UNIVERSITà2017 Investire nello sviluppo rurale e sui giovani
Evento moltiplicatore PRESENTAZIONE PROGETTO
“Dalla progettazione alla valutazione”
Il progetto in tre minuti
Ipotesi di materiali di lavoro a supporto dell’applicazione
ERASMUS PLUS roBOT (bilingual,open&tablet) CLASSES : per una didattica inclusiva e compensativa basata sul bilinguismo e sull'utilizzo dei tablet.KA1.
Volunteering Projects - CRITERI DI VALUTAZIONE
LICEO ARTISTICO STATALE “O. LICINI”
Il corso Tecnico Turistico
La politica delle lingue della Commissione europea
LESVOS settembre 2016.
Nel 2018 aumento di budget a disposizione per il programma ERASMUS+, quindi anche per il settore scuola! +30% per KA1 +40% per KA2.
RETE VALUTAZIONE IN PROGRESS
L’ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE – IEFP I PERCORSI
Il ruolo del tutor di scuola per i docenti neo-assunti
Griglia di autovalutazione delle scuole SHE Piemonte: RETE SHE PROVINCIA DI ASTI RETE SHE ASTI.
Presentazione Servizi Educativi a cura di Angela Dini 13 luglio 2012
CONFERENZA DEI SERVIZI
Come oglio Como.
M-TOOL: uno strumento comune europeo per monitorare progetti
INTERNAZIONALIZZAZIONE
IL BILANCIO DI COMPETENZE
FORMAZIONE DOCENTI NEOASSUNTI A.S
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
QUESTIONARIO PER LA RILEVAZIONE DELLE COMPETENZE DIGITALI E LINGUISTICHE DEI DOCENTI SINTESI Anno scolastico 2016/2017.
Move-Me Project - Final Conference
Docente: VERDOSSI ADELE
Documentare la didattica
LICEO LINGUISTICO OFFERTA FORMATIVA A.S.2016/17
corso serale di istruzione professionale
IISTITUTO OMNICOMPRENSIVO DI CASACALENDA
RUNNING TOWARDS THE JOB 2
Come cambia il nuovo esame di stato
FORM-AZIONE IMPARARE DALL’ESPERIENZA
PIANO DI MIGLIORAMENTO A.S.2015/18
I.C. “ANTONIO UGO”.
Sintesi finale delle azioni
Gli Open Badge per valorizzare le competenze: l'esperienza del CIOFS FP FRANCO CHIARAMONTE.
VERSO UN CURRICOLO PLURILINGUE: CLIL - Content and Language Integrated Learning a cura di Stefania Cinzia Scozzonava Piano Pluriennale Poseidon – febbraio.
LEGGE 28 MARZO 2003 N. 53 Recepire le attese degli alunni
VALUTARE L’ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
3° Circolo didattico “Umberto di Savoia”-Trapani AUTOANALISI D’ISTITUTO Anno Scolastico 2017/2018.
Erasmus plus K1 School education staff mobility
Liceo Scientifico “A. Roiti” Ferrara
CARLO ALBERTO ACCOGLIENZA CLASSI PRIME LICEO SCIENTIFICO.
Erasmus+ a Clil Experience.
14 dicembre 2016 Prof.ssa Silvana del Gaudio
Transcript della presentazione:

ERASMUS PLUS roBOT (bilingual,open&tablet) CLASSES : per una didattica inclusiva e compensativa basata sul bilinguismo e sull'utilizzo dei tablet.KA1 STAFF MOBILITY. PROGETTO BIENNALE. INIZIO SETTEMBRE2015

SCOPO DEL PROGETTO  Obiettivo primario del nostro progetto è sviluppare, nel breve periodo, le competenze del personale della scuola nell'uso dei tablet a supporto della didattica STEM (Science, Technology, Engineering, Math): nel medio/lungo termine si punta ad aumentare la motivazione allo studio di queste discipline da parte degli allievi così da migliorarne gli esiti all'esame di Stato e da incrementare le iscrizioni a Facoltà matematico/scientifiche. COMPETENZA MATEMATICA E IN CAMPO SCIENTIFICO E TECNOLOGICO. MIGLIORAMENTI ESITI 5 ANNO.  In seconda istanza si intende rafforzare la qualità dell'insegnamento/ apprendimento mediante l'affinamento delle metodologie didattiche basate sull'approccio bilingue che ha il duplice scopo di focalizzare l'attenzione sia sulla disciplina che sulla lingua target veicolare. NUOVI CURRICULA E METODI DI INSEGNAMENTO (in termini di bilingual approach e con riferimento alla competenza chiave linguistica).  Ultimo obiettivo del progetto è fornire ai partecipanti alla mobilità la capacità di rispondere, in termini di offerta educativa, ai bisogni degli studenti con difficoltà di apprendimento.  Le tre azioni del progetto sono strettamente collegate le une alle altre: il trait d'union è il tablet.

FLUSSO DELLE MOBILITA’ E PARTNER DI PROGETTO  COURSE PROVIDERS (FORMAZIONE ATTRAVERSO I CORSI) 9 mobilità (4 già effettuate)  ISTITUTI D’ISTRUZIONE SUPERIORE EUROPEI (JOB SHADOWING) 9 mobilità: 1. Mainzer Steinhöfelschule – MAGONZA/ GERMANIA. (LAPTOP KLASSEN) APRILE docenti una settimana 2. Forssan Yhteislyseo- Forssan Finlandia (job shadowing reciproco-approvato da entrambe le NA) 3 docenti due settimane (Aprile-maggio). 3 DOCENTI NOSTRI OSPITI DAL 9 /4 AL 15/4 3. CVO PENTA college Jacob van Liesveldt Rotterdam/Olanda job shadowing CLIL Machinima project – Clil Magazine Patrick de Boer. 2 docenti una settimana. Seconda metà di dicembre 2015-gennaio Hermann-Böse-Gymnasium, Bremen- Germania 2 docenti 2 settimane (Aprile 2017)

CONTROLLI Il beneficiario può essere soggetto ad attività di controllo ed audit:  Controllo del Rapporto Finale compilato all’interno del Mobility Tool+ effettuato dall’AN nella propria sede  Desk-Check, controllo presso la sede dell’AN a seguito della presentazione della relazione finale  Controlli in Situ (on the spot checks) effettuati presso la sede del beneficiario: - durante l’azione, svolti nel corso della realizzazione del Progetto - a conclusione dell’azione, intrapresi quando il Progetto è concluso e il Rapporto Finale è già stato approvato

Disseminazione DISSEMINAZIONE: Processo pianificato volto a fornire informazioni e diffondere il più possibile risultati di progetto. Si verifica quando i risultati sono resi disponibili. Mostrare il lavoro che è stato compiuto permettere ad una più ampia comunità di beneficiare di un lavoro che ha ricevuto contributo UE La disseminazione non è l’ultima fase del progetto: essa è parte del progetto in tutta la sua durata, dalla presentazione della candidatura. Insieme alle attività è necessario prevedere un’adeguata strategia di disseminazione in tutte le fasi, dalla candidatura alla condivisione e diffusione dei risultati delle esperienze di formazione e del progetto nel suo complesso. Piattaforma di disseminazione dei risultati Erasmus+

OBIETTIVI DI DISSEMINAZIONE  Aumentare la consapevolezza  Estendere l’impatto  Coinvolgere soggetti interessati e gruppi destinatari nelle attività  Condividere la conoscenza e l’esperienza  Sviluppare nuove collaborazioni e progetti

MODALITA’ DI DISSEMINAZIONE A. WORKSHOPS PER DOCENTI INTERNI ED ESTERNI B. EVENTI DI DISSEMINAZIONE - 2 IN PROGRAMMA: 1. IN COINCIDENZA CON L’ARRIVO DEI COLLEGHI FINLANDESI 2 SETTIMANA DI APRILE 2. LICEI CERTILINGUA (IN COLLABORAZIONE COL LICEO MAZZINI DI NAPOLI) MAGGIO 3. ALTRI EVENTI POSSIBILI IN CONCIDENZA CON EVENTI CTS E LUG C. PIATTAFORMA DI E-LEARNING MOODLE (CONDIVISIONE DEI MATERIALI ACQUISITI NEI CORSI DI FORMAZIONE IN MODALITA’ PUBBLICA OVVERO VISIBILI A TUTTI ). D. CONSIGLI DI CLASSE E RIUNIONI DI DIPARTIMENTO E. OPEN DAY F. EVENTUALE PUBBLICAZIONE (CONTRIBUTO ORGANIZZATIVO)

VALORIZZAZIONE DEL PROGETTO  Massimizzazione del potenziale delle attività finanziate  Risultati adattabili ad altre realtà e necessità, trasferibili a nuovi settori  Risultati sostenuti dopo la fine del Progetto ed utilizzabili per influenzare la pratica futura  Indica la possibilità di utilizzare qualcosa traendone beneficio  Processo pianificato che porta potenziali utenti (anche non direttamente collegati al progetto) ad utilizzare i risultati di progetto in maniera efficace.  Permette l’utilizzo dei risultati oltre la fine del Progetto.

OBIETTIVI DISSEMINAZIONE E VALORIZZAZIONE  Aumentare la consapevolezza  Estendere l’impatto  Coinvolgere soggetti interessati e gruppi destinatari nelle attività  Condividere la conoscenza e l’esperienza  Sviluppare nuove collaborazioni e progetti

RISULTATI DEL PROGETTO RISULTATO: Ciò che viene prodotto dalla realizzazione del vostro Progetto e dalla partecipazione alle mobilità  Un risultato può essere  concreto/tangibile  astratto ad es. manuali, materiali formativi, programmi, relazioni di ricerca, studi, manuale di buone pratiche, relazioni di valutazione, certificati di riconoscimento, linee guida, newsletter, video, foto, workshop e laboratori, conoscenze, esperienze acquisite, miglioramento delle abilità, della consapevolezza interculturale e linguistica, …)

QUALI SONO LE CARATTERISTICHE DI UN RISULTATO DI RILIEVO?  Innovazione  Consistenza  Risultati facilmente fruibili  Trasferibilità - risultati utilizzabili da terzi Cosa invece non può essere interpretato di per sé come risultato da pubblicare sulla Piattaforma di disseminazione?  Le slides prodotte dall’organizzatore del corso, a meno che non siano state riutilizzate dalla vostra organizzazione  Le foto del viaggio e il racconto personale, a meno che non siano utili per la disseminazione dei risultati del Progetto

COSA DEVONO FARE I DOCENTI CHE HANNO EFFETTUATO LA MOBILITA’ ( o coloro che si apprestano ad effettuarla) ? 1. Applicare nella didattica in classe, già dal giorno successivo al loro rientro, le strategie apprese durante la mobilità (lasciare traccia su registro elettronico, verbale consigli di classe e relazione fine anno). 2. Condividere nelle riunioni dipartimentali e nei consigli di classe i contenuti della formazione e della mobilità e i materiali acquisiti con gli altri docenti. 3. Preparare un report dettagliato con tutte le attività svolte durante la mobilità giorno per giorno (digitale e cartaceo). CONSEGNA TRA UNA SETTIMANA ALLA REFERENTE PROF. ABBATE 4. Scrivere una relazione in inglese e in italiano sul periodo di formazione trascorso all’estero (digitale e carteceo). CONSEGNA ALLA REFERENTE PROF. ABBATE. 5. Caricare i materiali forniti dai course provider o prodotti nei workshops durante la mobilità sulla piattaforma Moodle d’istituto e sulla Piattaforma di disseminazione Erasmus plus 6. Partecipare alle riunioni indette dalla referente del Progetto e dalla DS. 7. Partecipare a tutti gli eventi di disseminazione programmati 8. Partecipare alle skype conference organizzative con i partner di progetto (soprattutto per lo job shadowing) 9. Dare la propria disponibilità ad accogliere in classe i colleghi stranieri delle scuole partner del progetto al fine di scambiare le buone pratiche. 10. Iscriversi a Etwinning ( per condividere i risultati nel twinspace (tempo per profilarsi sulla piattaforma: 2 minuti)

RELAZIONE E REPORT CHIARIRE NELLA RELAZIONE LE MOTIVAZIONI PROFESSIONALI CHE HANNO SPINTO ALLA RICHIESTA DI MOBILITA’ E LE COMPETENZE PROFESSIONALE ALL’INIZIO E ALLA FINE DELLA STESSA RIFLETTERE SUGLI OBIETTIVI DELLA MOBILITA’ E SUL RAGGIUNGIMENTO DEGLI STESSI AL TERMINE DI ESSA PRESENTAZIONE PARTICOLAREGGIATA DELL’ENTE CHE HA EROGATO LA FORMAZIONE (O DELLA SCUOLA NELLA QUALE SI E’ TENUTA L’ATTIVITA’ DI JOBSHADOWING) NEL REPORT ESSERE DETTAGLIATI NELLA DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’ DI FORMAZIONE (AGGIUNGERE PRECISA CALENDARIZZAZIONE DEL CORSO, VISITE GUIDATE, LABORATORI, LAVORI DI GRUPPO, VISITE A SCUOLE ETC.. ETC… ) DESCRIVERE CON CURA I WEB TOOLS E ICT ADOPERATI, I WORKSHOPS, I MATERIALI (ALLEGARE SITOGRAFIA ) PIANIFICARE NELLA RELAZIONE IL FOLLOW UP

CHE ASPETTATE? E’ UNA OCCASIONE UNICA!!!! PARTITE! Non abbiate paura! Candidatevi! E’ una occasione unica di crescita professionale e umana. Sarete docenti e persone migliori al vostro ritorno, mettetevi in gioco! Il mutamento fa nascere enrgie nuove e nuove possibilità, non chiudetevi al cambiamento! Uscite fuori dalla vostra comfort zone e partite, non ve ne pentirete: avrete fatto qualcosa per la vostra scuola, per i vostri alunni ma, soprattutto, per voi!!!!! Distinguetevi: Move out from your COMFORT zone!