To Share or Not To Share. Digital Revolution of Economy or Cultural Revolution of Relations? Renato Fontana – Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale
Cosa vuol dire Sharing Economy? Il termine consumo collaborativo definisce un modello economico basato su di un insieme di pratiche di scambio e condivisione siano questi beni materiali, servizi o conoscenze. È un modello che vuole proporsi come alternativo al consumismo classico riducendo così l'impatto che quest'ultimo provoca sull'ambiente (Wikipedia) Prof. Renato Fontana – Sapienza
L’utopia della Sharing Economy! Quella della sharing economy è la cultura del “noi”, nel senso che contano elementi quali la condivisione, la comunicazione, la fiducia (Keynes, 1936), ma soprattutto l’assenza di conflitti strutturali dovuti al fatto che l’accesso alle informazioni (Rifkin, 2000) è davvero un fatto alla portata di tutti gli attori in campo. Prof. Renato Fontana – Sapienza
Intermediazione, Disintermediazione… Concetti di base: Intermediazione, Disintermediazione… Prof. Renato Fontana – Sapienza
Concetti di base: …reintermediazione Prof. Renato Fontana – Sapienza
Casi di studio Prof. Renato Fontana – Sapienza
Issue 1 - Grado di professionalizzazione Il grado di professionalizzazione. Molti dei driver di Uber trattano il servizio alla stregua di un lavoro a tempo pieno, mentre le piattaforme di Blablacar e di Airbnb sono, in genere, gestite da host che è difficile considerare piccoli imprenditori o, semplicemente, professionisti. Uber AirBnB BlaBlaCar Prof. Renato Fontana – Sapienza
Issue 2 - Investimento in fiducia Nella descrizione dei case studies, siamo partiti dalla piattaforma che richiede un investimento in fiducia piuttosto basso, giacché per usufruire dei servizi di Uber c’è bisogno più o meno dello stesso livello di fiducia che è necessario per chiamare un taxi. Siamo arrivati poi alla piattaforma Airbnb che richiede un investimento in fiducia senz’altro alto, poiché condividere con un “estraneo” l’intimità degli spazi domestici e i tempi più privati della vita quotidiana (soprattutto quelli in cui ci sentiamo più vulnerabili ed esposti, come, ad esempio, il sonno) comporta una più alta percezione del rischio e richiede, peraltro, un’attenzione maggiore in sicurezza e protezione da parte dei nuovi intermediari. AirBnB BlaBlaCar Uber Prof. Renato Fontana – Sapienza
La società tra passato e futuro: la scommessa del digitale Solidarietà meccanica Solidarietà organica Solidarietà digitale? Prof. Renato Fontana – Sapienza
L’impatto della Sharing economy nella società… una scommessa tutta da giocare! «Il rischio, però, è che la potenziale soggettivazione degli attori economici individuali marginali, che offrono beni, competenze e servizi sulle piattaforme sia in realtà solo apparente. Il vero potere, infatti, sembra rimanere saldamente nelle mani dei promotori delle piattaforme. Rimane così aperto un interrogativo: la distribuzione di denaro, che circola nella nuvola dei tanti microscambi economici abilitati dalle piattaforme, corrisponde anche a una effettiva distribuzione di potere?» (Mora, Pais, 2015: 53 Power of Digital Company Fiducia, efficienza, empowerment Prof. Renato Fontana – Sapienza
Questioni di profitto, tra efficienza e opportunità Peer-to-Peer Markets Growing More Quickly Than Traditional Sectors Projected growth of sharing economy and traditional rental sectors, 2013 and 2025 Source: “The sharing economy – sizing the revenue opportunity,” PricewaterhouseCoopers, 2014, http://tinyurl.com/ophtwcf Prof. Renato Fontana – Sapienza
The trick: Quali regole applicare? A quale mercato? Prof. Renato Fontana – Sapienza
In mercati con regolamenti differenti Si gioca con le regole del mercato IT In mercati con regolamenti differenti Prof. Renato Fontana – Sapienza
È sufficiente un app P2P per parlare di Sharing Economy? Generare un rimpasto economico basato sulle stesse attività, ma con regole al ribasso per le questioni della sicurezza, dei diritti degli operatori e della stessa qualità della vita di relazione. Prof. Renato Fontana – Sapienza
Valuta quanto la tua app è realmente Sharing Economy Poco Sufficiente Molto La prestazione o il servizio svolto è professionalizzante? Qual è il grado di fiducia richiesto nell’utilizzo del servizio? Il servizio è gratuito? Il servizio rappresenta una minaccia economica concreta per gli operatori tradizionali? C’è una reale condivisione di tempo, spazi e servizi con la comunità? All’utilizzo del servizio corrisponde un scambio culturale e relazionale significativo? L’applicazione riesce a generare un processo di efficienza tra domanda e offerta? Prof. Renato Fontana – Sapienza