Sindrome metabolica manuele pizzini SARA COLIZZI christian discepoli Sindrome metabolica manuele pizzini SARA COLIZZI christian discepoli 4°B AGRARIO irene santangelo manuela antonelli daniel kudret bimo
INTRODUZIONE La SINDROME METABOLICA è il nome di un gruppo di fattori di rischio legati al sovrappeso e all’obesità, che aumentano le probabilità di malattie cardiache ed altri problemi di salute come il diabete e l’ictus: i fattori di rischio sono comportamenti o condizioni che aumentano la probabilità di incorrere in una malattia.
Il termine metabolica si riferisce ai processi biochimici coinvolti nel normale funzionamento del corpo, ma ricordiamo che questa malattia è conosciuta anche con altri nomi. Circa 47 milioni di adulti negli Stati Uniti (circa il 15% dell’intera popolazione) presentano la sindrome metabolica. il numero continua a crescere
cause -Un livello superiore a quello normale di trigliceridi nel sangue, un tipo di grasso presente nel sangue. -Un livello più basso del normale di colesterolo HDL nel sangue -Ipertensione arteriosa pressione alta. -Livelli di glicemia a digiuno più alti del normale.
sintomi Avere la sindrome metabolica significa soffrire di diversi disturbi metabolici contemporaneamente, tra cui: Obesità, in particolare intorno alla vita (avere una “forma a mela”), Ipertensione, Un elevato livello di trigliceridi nel sangue di grassi e un basso livello di colesterolo HDL – il colesterolo “buono”,
Resistenza all’ insulina, un ormone che aiuta a regolare la quantità di zucchero nel corpo. Avere una componente della sindrome metabolica significa avere più probabilità di presentarne altre e, più componenti sono presenti , maggiori sono i rischi per la salute.
diagnosi Secondo alcune delle più note linee guida hai la sindrome metabolica, se si hanno tre o più di questi tratti: Circonferenza vita elevata, superiore a 88 cm per le donne e 101 per gli uomini. Alcuni fattori di rischio genetici Elevato livello di trigliceridi pari a 150 milligrammi per decilitro o superiore, Ridotte quantità circolanti di HDL Pressione arteriosa oltre i 130/85, Elevata glicemia a digiuno
Cura e terapia Trattare uno dei fattori di rischio della sindrome metabolica è già difficile, ma occuparsi di ognuno di essi potrebbe sembrare impossibile; tuttavia un cambiamento drastico dello stile di vita e, in alcuni casi, i farmaci possono migliorare tutti i fattori della sindrome metabolica. Fare più attività fisica, perdere peso e smettere di fumare contribuiscono a ridurre la pressione sanguigna e a migliorare i livelli di colesterolo e zucchero nel sangue. Questi cambiamenti sono fondamentali per ridurre il rischio.
ESERCIZIO. I medici raccomandano di svolgere dai 30 ai 60 minuti di esercizio fisico di intensità moderata, come camminare di buon passo, ogni giorno. PERDERE PESO. Perdere anche solo dal 5 per cento al 10 per cento del peso corporeo può ridurre i livelli di insulina e la pressione sanguigna. MANGIARE SANO. La dieta mediterranea, come molti regimi alimentari per mangiare sano, limita i grassi non salutari a favore di frutta, verdura, pesce e cereali integrali. SMETTERE DI FUMARE. Fumare sigarette aumenta la resistenza all’insulina e peggiora le conseguenze sulla salute della sindrome metabolica. Parlate con il vostro medico se avete bisogno di aiuto per eliminare quest’ abitudine.
prevenzione E’ possibile prevenire o ritardare la sindrome metabolica soprattutto con cambiamenti dello stile di vita: uno stile di vita sano è un impegno permanente, controllare con successo la sindrome metabolica richiede quindi uno sforzo a lungo termine ed un lavoro di squadra con il proprio medico curante. Impegnarsi in una dieta sana, mangiare molta frutta e verdura, scegliere tagli magri di carne bianca o pesce invece che carni rosse, evitare alimenti conservati o fritti in abbondante olio, eliminare il sale da tavola e sperimentare altre erbe e spezie.
Muoversi, fare molta attività fisica regolare e moderata. Programmare regolari visite di controllo, controllare la pressione sanguigna, il colesterolo ed i livelli della glicemia a intervalli regolari. Effettuare ulteriori modifiche dello stile di vita, se i numeri stanno andando nella direzione sbagliata.
cosa è il colesterolo? Il colesterolo è una sostanza grassa molto importante per il nostro corpo, in grado di diventare dannosa se presente in elevata quantità nel sangue. Quando si raggiungono concentrazioni più alte aumenta il rischio di patologie cardiache.
Quali danni provoca Il colesterolo alto può infatti sviluppare depositi di grasso nei vasi sanguigni provocando una difficoltosa circolazione del sangue attraverso le arterie. Essendo un lipide esso è poco solubile, pertanto viaggia nel flusso sanguigno legandosi alle LIPOPROTEINE.
Quando chiamare il medico? Se sai di avere almeno un fattore di rischio della sindrome metabolica, come l’ ipetensione, il colesterolo alto od una circonferenza in vita elevata, è possibile che siano presenti anche gli altri senza che tu lo sappia: vale la pena verificare con il medico.