Formazione DS e DSGA Ambito 3 Rendicontazione sociale, Open Data Amministrazione digitale Sicurezza dei dati e Privacy Accessibilità del sito e dei documenti Marco Parodi
La scuola a prova di privacy La nuova guida del Garante per la protezione dei dati personali, per "insegnare la privacy e rispettarla a scuola” Si possono pubblicare sui social media le fotografie scattate durante le recite scolastiche? Le lezioni possono essere registrate? Come si possono prevenire fenomeni come il cyberbullismo o il sexting? Quali accortezze adottare nel pubblicare le graduatorie del personale scolastico? Ci sono cautele specifiche per la fornitura del servizio mensa o per la gestione del "curriculum dello studente”? La scuola a prova di privacy
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Privacy a scuola Esempio di informativa (anche per YouTube) Videosorveglianza (approfondimento) Videosorveglianza negli asili (new!)
Slide di Antonio Fini Dirigente Scolastico Erogare servizi cloud agli studenti (e al personale) Il caso G Suite (ex Google Apps for Education) Un esempio di regolamento d’uso Un esempio di informativa/liberatoria “essenziale” (anche per il BYOD) Il problema dei server e del trasferimento dei dati fuori dall’UE L’accordo Safe Harbor e il nuovo Privacy Shield (operativo dal 1/8/2016) L’adesione di Google è certificata dal 22/9/2016 Aspetti educativi Generazioni Connesse - Safer Internet Centre Slide di Antonio Fini Dirigente Scolastico ISA18 – Arcola/Spezia
Media education Il percorso di uso critico dei media si configura come “educazione ai media”, o Media Education (ME), intesa come insegnamento e apprendimento centrato sui media per sviluppare l'aspetto critico e speculativo al fine di ottenere la competenza mediale, intesa come comprensione dei messaggi e valutazione dei contenuti e dei linguaggi. “La media education si propone dunque di sviluppare sia una comprensione critica sia una partecipazione attiva.
Sicurezza a scuola Nel documento UNESCO elaborato nel maggio 2014, si legge che “ promuovere la media education porta a considerare questioni quali l’accesso alle risorse digitali, la protezione dei dati personali, la sicurezza e tranquillità personale (safety) e le misure che consentono di prevenire rischi (security), l’uso etico delle informazioni, dei media e delle tecnologie in coerenza con quanto stabilità relativamente ai diritti umani ”
PERICOLI DERIVANTI DAI CONTENUTI ON-LINE Derivanti dal comportamento altrui: Contenuti violenti Contenuti illegali (razzismo, pedo-pornografia) Contenuti non corretti dal punto di vista disciplinare Contenuti inappropriati per l’età Violazione dei diritti umani, diffamazione Incitamento a danni (anoressia, suicidio, sette,…) Pubblicità inappropriata e pubblicità per bambini Dipendenza dal web Derivanti dal proprio comportamento Persistenza dei dati on-line (pubblichi qualcosa e poi perdi il controllo su questa) Infrangimento del copyright
PERICOLI DERIVANTI DALLE RELAZIONI ON-LINE Derivanti dal comportamento altrui Incitamenti negativi (all’anoressia, al suicidio, far parte di sette…) Pubblicità inappropriata e pubblicità per bambini Dipendenza dal web Frodi commerciali Furto di identità Persone che fingono rispetto all’età e tentano di adescare i minori Derivanti dal proprio comportamento Furto di dati personali (phishing) Bullismo Condivisione informazioni private
strumenti di protezione Filtri software – antivirus Monitoraggio e sorveglianza Sistemi di verifica dell’età Sistemi per il controllo del tempo on-line Sistemi per l’autenticazione tramite PIN Software antisphishing – antispam Strumenti per il marchio delle opere digitali (watermark)
Problemi aperti Installazione software (portable software) Autenticazione rete Diffusione / Protezione delle password di sistema Wi-Fi Dispositivi personali (uso e abuso) Manutenzione e aggiornamenti sistemi PUA - Politiche Uso Accettabile
Una possibile soluzione per chi non ha protezione a scuola