LA SICUREZZA E SALUTE SUL LAVORO

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LA SICUREZZA E SALUTE SUL LAVORO Associazione professionale Italiana Ambiente e Sicurezza Sezione Emilia Romagna   STUDIO TECNICO PROF. L.M. NERI formazione • Sicurezza • antincendio sistemi di gestione • sviluppo organizzativo potenziamento gruppi di lavoro e personale LA SICUREZZA E SALUTE SUL LAVORO NEL NUOVO PIANO DELLA PREVENZIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Nuovo Piano Nazionale della Prevenzione 2014 – 2018 nasce dall’ Intesa del 13 novembre 2014 fra Stato, Regioni e Provincie autonome delinea un sistema di azioni di promozione della salute e di prevenzione pone le popolazioni e gli individui al centro degli interventi, che accompagnano il cittadino in tutte le fasi della vita, nei luoghi di vita e di lavoro finalità: conseguire il più elevato livello di salute raggiungibile

Scelta strategica un investimento in interventi di prevenzione, basati sull’evidenza scientifica, capace di contribuire a garantire, nel medio e lungo periodo, la sostenibilità del Sistema sanitario nazionale.

Il Piano della prevenzione 2015-2018 della regione Emilia Romagna approvato il 29 giugno 2015 strumento di riferimento per tutti gli interventi e i programmi che le Aziende sanitarie devono attivare e realizzare nei prossimi anni per tutelare e promuovere la salute delle donne, degli uomini e dei bambini che vivono nella nostra regione e per intervenire su problemi di salute più diffusi nella popolazione percorso di costruzione del PRP iniziato con la predisposizione del Profilo di salute regionale, che ha rappresentato la base conoscitiva dei bisogni di salute della popolazione per individuare i problemi prioritari su cui intervenire costruendo specifici progetti regionali

Il Piano della prevenzione 2015-2018 della regione Emilia Romagna Elementi fondanti: equità, integrazione e partecipazione Parole chiave: efficacia, intersettorialità, comunicazione, equità e partecipazione Individuazione delle priorità Accordi a supporto dell'intersettorialità delle azioni Formazione a supporto dei cambiamenti di stile di vita Azioni di supporto (azioni di equità, Sorveglianze a supporto dei programmi di Sanità Pubblica)

STRUTTURA DEL PIANO DELLA PREVENZIONE 2015-2018 E.R. 10 macro obbiettivi Piano operativo: 6 ambiti (setting) di intervento su cui agire 68 progetti, da realizzare favorendo integrazione e trasversalità per garantirne l’efficacia

10 macro obbiettivi 1. Ridurre il carico di morbosità, mortalità e disabilità delle malattie non trasmissibili 2. Prevenire le conseguenze dei disturbi neurosensoriali 3. Promuovere il benessere mentale nei bambini, adolescenti e giovani 4. Prevenire le dipendenze da sostanze e comportamenti 5. Prevenire gli incidenti stradali e ridurre la gravità dei loro esiti 6. Prevenire gli incidenti domestici e i loro esiti 7. Prevenire gli infortuni e le malattie professionali 8. Ridurre le esposizioni ambientali potenzialmente dannose per la salute 9. Ridurre la frequenza di infezioni/malattie infettive prioritarie 10. Attuare il Piano nazionale integrato dei controlli per la prevenzione in sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria

6 ambiti (setting) di intervento Ambienti di lavoro Comunita’: programmi rivolti alla popolazione Comunita’: interventi per fasce di eta’ Comunita’: interventi per condizioni specifiche Scuola Ambito sanitario (inteso come prevenzione e contrasto dei fattori di rischio nei cittadini e nella comunità, con interventi proattivi da parte dei servizi sanitari)

Progetti dell’ ambito ambienti di lavoro 1 Programma n.1 - Setting Ambienti di lavoro 1.1 Sistema informativo regionale per la prevenzione nei luoghi di lavoro Emilia- Romagna (S.I.R.P.- E-R); 1.2 Promozione della salute nei luoghi di lavoro; 1.3 Prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali in edilizia; 1.4 Tutela della salute e della sicurezza in agricoltura e silvicoltura; 1.5 Emersione e prevenzione malattie muscolo scheletriche; 1.6 Monitoraggio e contenimento del rischio cancerogeno professionale; 1.7 Prevenzione del rischio stress lavoro correlato e promozione del miglioramento del benessere organizzativo e della Responsabilità sociale d’impresa; 1.8 Tutela della salute degli operatori sanitari.