percezione e attenzione

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Natura e funzione dell’attenzione
Advertisements

COMPRESENZA LINGUAGGI NON VERBALI - PSICOLOGIA
Primo laboratorio di psicologia sperimentale a Lipsia
Attenzione. PERCEZIONE primo sistema di elaborazione degli stimoli sensoriali primo tentativo di dare significato alle informazioni.
INTERVENTO Educativo-riabilitativo-di crescita. Essere una persona con autismo significa avere, tra gli altri, problemi di comunicazione, e questi problemi.
Modulo di Elementi di Trasmissione del Calore Conduzione Titolare del corso Prof. Giorgio Buonanno Anno Accademico Università degli studi di.
1 Variabili. 2 Tipi di variabili Una variabile è qualche proprietà di un evento che è stata misurata. Le variabili sono attributi dei fenomeni e pertanto.
Questo quadro astratto è opera del pittore Al Held e misura circa 3 m per 3. Se elaborate l’opera in modo «bottom-up», vedrete soltanto due piccole forme.
Corso di Analisi Statistica per le Imprese Indici di variabilità ed eterogeneità Prof. L. Neri a.a
Psicologia della musica
L’impatto della salienza percettiva sulla memoria di lavoro
Effetto scuola o Valore aggiunto
Le difficoltà nell’apprendimento della matematica
Psicologia della Comunicazione 6 CFU – 30 ore Docente Alessandra Tasso
Imparare a muoversi … … è un gioco da bambini
GLI STRUMENTI AUSILIARI
Corso di Analisi Statistica per le Imprese Indici di variabilità ed eterogeneità Prof. L. Neri a.a
CORSO PER ALLENATORI DI SECONDO LIVELLO GIOVANILE
IL COLORE.
Conoscere i suoi meccanismi
Cosa ha da fare lo Sputnik con la pedagogia?
Modelli di lettura, scrittura e calcolo
L'ILLUSIONE OTTICA.
Equazioni differenziali
La teoria della BUONA FORMA
Germania Con Federico II si colma il ritardo culturale
Prof. Barbara Pojaghi Psicologia sociale Prof. Barbara Pojaghi
SEC. I GRADO - I.C. BELLA CLASSE III GRAFICI.
LA MASSA E IL VOLUME dei corpi
percezione e attenzione
PEDAGOGIA SPERIMENTALE
La Statistica Istituto Comprensivo “ M. G. Cutuli”
Formazione alle competenze trasversali
LABORATORIO DI TECNOLOGIE DELL'ISTRUZIONE
L'attenzione Processo attraverso cui elaboriamo una quota limitata di informazioni rispetto all'enorme quantità di stimoli che provengono dall'ambiente.
Crudelia e Lars    Crudelia: il mondo intero, tenebra e chiarore, forma e contenuto, caos e ordine, gioia e dolore. Il trionfo, il raggiungimento di tutto.
La psicologia della Gestalt
Psicologia dei processi cognitivi 1 Percezione PPC1-P
Evidenze a favore dell’automaticità del processo di categorizzazione
Modelli simulativi per le Scienze Cognitive
Psicologia dell’apprendimento
Psicologia dei processi cognitivi 1 Percezione PPC1-P
Valori, atteggiamenti, capacità e soddisfazione lavorativa
Progettazione educativa e didattica
Psicologia dei processi cognitivi 1 Percezione PPC1-P
La velocità.
7 Percezioni e attribuzioni sociali Capitolo 7
APPROFONDIMENTI CON ESEMPI DI CAMPIONAMENTO E SUCCESSIVA RICOSTRUZIONE PER INTERPOLAZIONE LINEARE Nelle pagine che seguono sono riportati i risultati del.
Psicologia dei processi cognitivi 1 Percezione PPC1-P
Modelli politropici.
Il nostro primo contatto con il mondo. Roma 8 marzo 2010
L’interpretazione degli stimoli sensoriali
Le scuole di pensiero L’elementismo (Wundt)
SCALE DI MISURA CARATTERI QUALITATIVI CARATTERI QUANTITATIVI
Formazione alle competenze trasversali
TACCUINO VISUO-SPAZIALE
Ing. Maurizio Bassani LOGISTICA - Capitolo 3 - Modulo 1
Le illusioni percettive
VMI – Test of Visual Motor Integration
Ogni individuo ha un modo particolare di percepire ciò che lo circonda e di organizzare gli input provenienti dal mondo esterno attraverso tre.
SISTEMA NERVOSO SISTEMA DI INTEGRAZIONE SISTEMA EFFERENTE MOTORIO
I principi gestaltici di raggruppamento
I vari tipi di percezione
L’APPRENDIMENTO L’ APPRENDIMENTO CELI MARTA e BRUNO MARIANNA.
Le leggi dell’organizzazione percettiva
UNITA’ DIDATTICA 2 L’Apprendimento LAVORO SVOLTO DA: Giulia Stefanini
APPRENDIMENTO L'apprendimento consiste nell'acquisizione o nella modifica di conoscenze,comportamenti,abilità, valori o preferenze e può riguardare.
Giulia Basciani & Melissa Visdomini 1P 2017
Percezione Senso comune e psicologia scientifica
APPRENDIMENTO Processo psicologico che comporta una modificazione più o meno durevole del comportamento per effetto dell’esperienza.
Transcript della presentazione:

percezione e attenzione Walter Gerbino 17 aprile 2009

riferimenti bibliografici essenziali M. Zorzi – V. Girotto Fondamenti di Psicologia generale Ed Il Mulino Cap. III - Processi percettivi di base Cap. VI – Attenzione e coscienza

educazione stradale in Italia incidentalità molto elevata, in particolare in età giovanile necessità di sviluppare una corretta percezione del pericolo ruolo delle conoscenze sui limiti delle funzioni mentali incremento di consapevolezza

livelli di performance (Rasmussen 1974) basata sulle abilità (skill-based) basata su regole (rule-based) basata sulle conoscenze (knowledge-based)

skill-based performance dipende dall’attivazione automatica di programmi che integrano informazione sensoriale e rappresentazioni analogiche delle azioni gli errori dipendono da limiti percettivi e dalla variabilità delle azioni nel contesto spaziotemporale

rule-based performance dipende da regole di produzione del tipo [ se… allora… ] gli errori dipendono da categorizzazioni inappropriate (e dalla conseguente selezione di regole inadeguate) o dalla applicazione di procedure scorrette

knowledge-based performance dipende dalla pianificazione intenzionale di nuove azioni, che utilizza conoscenze recuperate dalla memoria a lungo termine gli errori dipendono da limiti di elaborazione (memoria di lavoro) e/o dall’incompletezza dell’informazione

percezione

soglie differenziali e legge di Weber

Ernst H. Weber (1795-1878) analizza la discriminazione tra stimoli di intensità quasi uguale confronta varie modalità sensoriali scopre una regolarità WEBER scopre una regolarità: La jnd cresce, in modo regolare, al crescere dell’intensità dello stimolo

sensibilità al peso sollevato

(così chiamata da Fechner) legge di Weber (così chiamata da Fechner) = k I I I : minimo incremento discriminabile (jnd) I : intensità di riferimento k : costante specifica per la modalità La legge di Weber mette in evidenza un rapporto costante tra due intensità, quella corrispondente alla jnd (indicata di solito come I) e quella dello stimolo di riferimento.

la jnd non è costante I = 3 grammi se I= 100 grammi

differenze proporzionali e rapporti costanti 3 100 9 300 = I I = = k La costante di Weber e’ detta anche frazione o rapporto di Weber. frazione di Weber per il peso  0,03

(specifico per la modalità) k di Weber (specifico per la modalità) 0,003 0,010 0,070 0,140 0,150 0,200 intensità di un suono intensità della luce odore intensità della pressione altezza di un suono sapore Il valore della costante di Weber è una sorta di codice identificativo per la modalità sensoriale (o per il tipo di stimolo).

un’applicazione della legge di Weber Come aumenta l’intensità della sensazione S al crescere dell’intensità dello stimolo I?

le luci si sommano I I bassa illuminazione I1 alta illuminazione I2 spazio I1 I alta illuminazione spazio I2 I Come aumenta l’intensità della sensazione S al crescere dell’intensità dello stimolo I?

sensibilità al contrasto veiling luminance e visibilità delle immagini proiettate cinema e tv specchiarsi nelle vetrine visibilità oltre al parabrezza Come aumenta l’intensità della sensazione S al crescere dell’intensità dello stimolo I?

la riflessione sul parabrezza può disturbare la visibilità esterna

riflessione esterna

unificazione percettiva Come aumenta l’intensità della sensazione S al crescere dell’intensità dello stimolo I?

principio di minimo Come aumenta l’intensità della sensazione S al crescere dell’intensità dello stimolo I?

triangolo di Kanizsa

regola di Petter (minimizzazione dei contorni anomali) contorni modali corti contorni amodali lunghi contorni amodali corti contorni modali lunghi

visione 3D Come aumenta l’intensità della sensazione S al crescere dell’intensità dello stimolo I?

chiaroscuro e direzione dell’illuminazione orientamento egocentrico o ambientale? proviamo a guardare a testa in giù e se l’illuminazione venisse di lato?

illusione del corridoio COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici. le persone hanno la stessa grandezza pittorica (verificare con un righello) ma nel montaggio quella a destra appare piccolissima

parallelepipedi di Shepard la scatola a destra appare più simile a quella in alto a sinistra o in basso a sinistra?

boundary extension Come aumenta l’intensità della sensazione S al crescere dell’intensità dello stimolo I?

attenzione

William James (1842-1910) “Tutti sanno che cos’è l’attenzione. È la presa di possesso da parte della mente, in forma chiara e vivida, di uno fra quelli che appaiono come i molti oggetti o pensieri simultaneamente possibili.” Everyone knows what attention is. It is the taking possession by the mind, in clear and vivid form, of one out of what seem several simultaneously possible objects or trains of thought. La definizione della psicologia fornita da William James nella prefazione ai Principles of Psychology (1890) funziona molto bene per la percezione. In prospettiva psicologica, la percezione viene studiatà come una funzione caratteristica di specifici organismi, portatori di individualità e definiti da limiti caratteristici.

attenzione spaziale allocazione di risorse cognitive in una zona del campo visivo anche senza muovere lo sguardo, possiamo dare e togliere attenzione modello del fascio di luce (spotlight) orientamento endogeno/esogeno

paradigma di Posner discriminazione sn/dx di un target (cueing paradigm) discriminazione sn/dx di un target prove neutrali: cue non predittivo prove valide/invalide: cue predittivo nell’80% dei casi cue centrale (simbolico) vs. periferico (sensoriale)

(Stimulus Onset Asynchrony) SOA (Stimulus Onset Asynchrony) ritardo tra inizio del cue e inizio del target la variabile SOA è importante per la distinzione tra attenzione endogena e esogena

prova valida con cue simbolico (attenzione endogena) ms SOA = 550 ms

prova valida con cue sensoriale (attenzione esogena) SOA = 550 ms ms

(attenzione endogena) prova valida con cue simbolico (attenzione endogena)

+ COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

- COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

- COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

- COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

- COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

- COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

- COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

+ COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

 COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

 COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

 COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

 COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

 COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

 COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

 COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

 COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

 COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

+ COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

+ COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

+ COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

+ COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

(attenzione endogena) prova non valida con cue simbolico (attenzione endogena)

+ COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

- COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

- COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

- COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

- COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

- COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

- COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

+ COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

 COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

 COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

 COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

 COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

 COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

 COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

 COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

 COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

 COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

+ COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

+ COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

+ COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

+ COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

(attenzione endogena) prova neutrale con cue simbolico (attenzione endogena)

+ COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

- COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

- COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

- COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

- COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

- COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

- COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

+ COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

  COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

  COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

  COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

  COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

  COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

  COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

  COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

  COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

  COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

+ COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

+ COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

+ COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

+ COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

prova neutrale con cue sensoriale (attenzione esogena)

+ COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

- COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

- COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

- COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

- COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

- COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

- COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

+ COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

+ COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

+ COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

+ COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

+ COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

+ COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

prova non valida con cue sensoriale (attenzione esogena)

+ COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

- COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

- COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

- COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

- COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

- COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

- COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

+ COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

+ COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

+ COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

+ COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

+ COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

+ COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

prova neutrale con cue sensoriale (attenzione esogena)

+ COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

- COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

- COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

- COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

- COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

- COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

- COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

+ COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

+ COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

+ COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

+ COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

+ COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

+ COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

risultati COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

IOR - Inhibition of Return cue simbolico cue sensoriale V I N IOR - Inhibition of Return V I N Neutrali Invalide Valide prove

Berger et al. (2005) IOR cue simbolico cue sensoriale COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici. 100 750 SOA (ms) 100 750 SOA (ms) SOA (Stimulus Onset Asynchrony): intervallo tra inizio cue e inizio target inibizione di ritorno nell’attenzione esogena per SOA lunghi

ricerca visiva (visual search)

c‘è? COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

c‘è? COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

trovare il target in mezzo ai distrattori ricerca inefficiente ricerca efficiente COME DOBBIAMO CONSIDERARE FENOMENI COME LE IC? Solo la teoria può assegnare il giusto peso ad osservazioni ottenute in condizioni estreme, al di fuori dei confini della normale operatività dei sistemi percettivi. Le temporanee macchie che affliggono il nostro campo visivo come conseguenza di una fissazione prolungata o di una stimolazione eccessivamente luminosa sono ben poco interessanti, se confrontate con lo straordinario problema rappresentato dalla percezione dei colori e delle grandezze delle superfici.

limiti della consapevolezza

per vedere il filmato clicca sul logo a fianco e il trucco delle carte che cambiano colore per vedere il filmato clicca sul logo a fianco

change blindness