UN’ALLEANZA PER LE COMPETENZE

ALLEANZA PER LE COMPETENZE All’interno del sistema educativo del nostro paese l’alternanza scuola lavoro è stata proposta come metodologia didattica per*: attuare modalità di apprendimento flessibili e equivalenti sotto il profilo culturale ed educativo, rispetto agli esiti dei percorsi del secondo ciclo, che colleghino sistematicamente la formazione in aula con l’esperienza pratica; arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con l’acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro; favorire l’orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali; * Finalità indicate dal decreto legislativo n.77/2005, art.2. 2 2. Finalità dell’alternanza scuola lavoro

ALLEANZA PER LE COMPETENZE realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e formative con il mondo del lavoro e la società civile, che consenta la partecipazione attiva dei soggetti di cui all’articolo 1, comma 2, nei processi formativi; correlare l’offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio. Attraverso l’alternanza scuola lavoro si concretizza il concetto di pluralità e complementarità dei diversi approcci nell’apprendimento. Il mondo della scuola e quello dell’impresa/struttura ospitante non sono più considerati come realtà separate bensì integrate tra loro, consapevoli che, per uno sviluppo coerente e pieno della persona, è importante ampliare e diversificare i luoghi, le modalità ed i tempi dell’apprendimento

ALLEANZA PER LE COMPETENZE La Scuola – Dotazione utile/necessaria: Piano Triennale dell’offerta formativa (PTOF) PECUP (Piano Educativo CUlturale e Professionale) Il Comitato Tecnico Scientifico Gruppo di lavoro dedicato all’alternanza * Il CTS è previsto dall’art.10 (comma 2) del DPR 89/2010. E’ composto da docenti, esperti del mondo del lavoro, delle professioni, della ricerca, eccc..

ALLEANZA PER LE COMPETENZE Difficoltà possibili /prevedibili Un dialogo tra mondi che non si conoscono può produrre: Reciproco timore di prevaricazione Senso di inadeguatezza Finalità e obiettivi non chiari Organizzazione delle strutture inefficiente Disinteresse/avversione alla ASL parziale o maggioritaria nel corpo docente Come reagire?

ALLEANZA PER LE COMPETENZE Aspetti di cui tener conto: Programmazione del Consiglio di classe e dei singoli insegnanti Centralità e protagonismo degli studenti I bisogni del territorio e le opportunità che presenta Obiettivi da raggiungere con l’intervento di ASL Strumenti da impiegare Ruoli del tutor scolastico e dell’esperto Modalità di comunicazione tra i due Sistema e criteri di valutazione

ALLEANZA PER LE COMPETENZE Tre scenari possibili: Istituti i cui docenti sono preparati e motivati Istituti con alcuni insegnanti disponibili, ma non preparati e un’organizzazione scolastica inefficiente Istituto con un corpo docente demotivato o contrario alla ASL

ALLEANZA PER LE COMPETENZE Ipotesi A È la situazione ideale per valorizzare al meglio le opportunità che si offrono. Come migliorare ancora le condizioni? Su quali valori insistere? Come valorizzare le eccellenze presenti? Come coinvolgere gli studenti meno motivati?

ALLEANZA PER LE COMPETENZE Ipotesi B La buona volontà dei tutor scolastici spesso si scontra con i dissidi all’interno del Consiglio di classe. A fronte di un qualche docente motivato, esiste una maggioranza di indifferenti, se non addirittura contrari. Quale può essere il ruolo degli esperti in questo caso? Agire sugli insegnanti o sui ragazzi? Come? Il CTS, il consiglio di classe, potrebbero essere coinvolti? E i dirigenti? E le famiglie?

ALLEANZA PER LE COMPETENZE Ipotesi C Il rischio più prevedibile e insidioso, in questo caso, sta nel ricorrere al puro adempimento formale. La ASL viene svuotata del suo potenziale innovatore, frustra gli studenti e gli insegnanti. Come agire? Su quali leve fare forza per ottenere un cambio di mentalità? Quali strategie adottare per prevenire questo rischio? Quale può essere l’intervento dei “tutor aziendali” ? Con quali strumenti?

ALLEANZA PER LE COMPETENZE Potremmo chiederci: quali strumenti ho a disposizione? 1- come cittadino 2 – come rappresentante di un organismo sindacale 3 – magari anche come genitore E una riflessione: Gli insegnanti non sono una controparte