Triennio di Counselling

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PROGETTO «PASSO DOPO PASSO»
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Elementi della relazione
PREMESSA Il progetto educativo ha come filo conduttore il tema della Bellezza, tema nato dalla condivisione di una riflessione proposta dalla rivista.
Mediazione, response-ability, attenzione attiva comunicazione
INDICAZIONI PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA
IL DONO DELLA SCIENZA.
Transcript della presentazione:

Triennio di Counselling Diploma di Abilitazione Counsellor Professionista Riconosciuto CNCP Coordinamento Nazionale Counsellor Professionisti, legge n. 4 del 14 gennaio 2013

Dalla Assertività al Conflitto Sesto Week end 6 Dalla Assertività al Conflitto

Collegamenti Tra un mese e l’altro

Video 1 – 006 – 001 Collegamento

Collegamenti Assertività Potere Autostima

Antipasti di Assertività Questione di apprendimento ?

Relazioni In ogni relazione si giocano equilibri di potere Nella coppia Tra genitori e figli Tra nonni e genitori Tra amici Tra colleghi di lavoro Tra superiori e inferiori

Trova le differenze A me è capitato di dare molto ad alcune persone, senza essere ricambiata. L’amarezza provata in quei momenti non è stata semplice da digerire, non posso negare di aver avuto aspettative di reciprocità, e mi ha fatto nascere dubbi sul mio modo di investire nelle relazioni. Mi sono trovata di fronte alla scelta se continuare ad essere me stessa, senza che questo diventasse un cappio al collo per gli altri, un obbligo alla reciprocità, pena il giudicarli malamente. Ho deciso di scegliere questa strada.

La domanda Tu ti senti una persona di successo e quindi hai una autostima alta, oppure senti di avere una autostima solida e pensi di poter essere di successo. Oppure vorresti dire che le persone senza successo non possono avere una autostima sana e ben radicata

Oggetto di stima Aspetto fisico Conoscenze, Competenze Qualità, Valori, Virtù, Atteggiamenti Amore e valore di sè

Parliamone

Dall’ultimo incontro Cosa ho fatto ? Cosa mi è mancato ? Cosa mi è rimasto ? Approfondimento ?

Esercizio: 6 persone Condividete nel gruppo rispondendo a queste domande Cosa vi è rimasto dall’ultimo incontro ? Che impatto ha avuto su di voi ? Quali legami e applicazioni in questo mese ?

Colloqui

Programma Secondo week end

Programma Prove di Assertività Migliorare l’Assertività Dalla Assertività al Conflitto Lettura del Conflitto Il Nucleo del Conflitto Gestione del Conflitto

Video 1 – 006 – 002 Assertività 1

Questione di Assertività Chiudiamo il cerchio

Assertività Un concetto costruito nel tempo Sia come significato che come organizzazione attuativa

Scuole di Pensiero Descrivere il comportamento Condividere i sentimenti Far conoscere gli effetti concreti e tangibili

Come agireste, cosa direste ? Un esempio Una vostra paziente, mentre la state visitando, vi tossisce per la terza volta in faccia senza mettere la mano davanti alla bocca Come agireste, cosa direste ? Con quale scopo ?

Messaggi in Prima Persona Descrivere il comportamento Quando lei mi tossisce per tre volte in faccia senza mettere la mano davanti alla bocca 2. Condividere i sentimenti Io mi sento a disagio e temo le conseguenze 3. Far conoscere gli effetti concreti e tangibili Visto il rischio alto di trasmissione dei germi, potrei ammalarmi e perdere giornate di lavoro

Studio Medico Quando lei mi tossisce per tre volte in faccia senza mettere la mano davanti alla bocca, Io mi sento a disagio e temo le conseguenze. Visto il rischio alto di trasmissione dei germi, potrei ammalarmi e perdere giornate di lavoro

Paola Scalari Ed è su questa convinzione che l'Autore ci dice che deve continuamente vincere la pressione - interna ed esterna - a dare consigli, a dire cosa si dovrebbe fare, a suggerire immediate soluzioni al problema

Paola Scalari Ed è una tentazione che comprendiamo poiché oggi più che il sapersi porre domande le persone esigono facili risposte a tutto, più che capire cercano di applicare formule magiche, più che mettersi in gioco vogliono qualcuno che dica il gioco da fare.

Ma questo atteggiamento è anti-educativo. Paola Scalari Ma questo atteggiamento è anti-educativo. Questa modalità infatti rende ancor più fragili quei genitori che non arrivano al successo grazie alla applicazione di esercizi calati dall'alto.

Paola Scalari Chi allora si lascia abbagliare da facili formulette non può che fallire l'azione educativa. Gilardi allora scappa, induce i genitori a fuggire, sollecita gli educatori a rinunciare a qualsivoglia prontuario. In questo monito evidenzia la sua maturazione come formatore.

Riflettere, Provare, Acquistare Uno scopo Una intenzione Un modo Un impatto

Esercizio Gruppi di 5 persone Compilate individualmente la scheda Pagina 275 Gruppi di 5 persone Compilate individualmente la scheda A turno ognuno legge la propria frase (se c’è) Gli altri dicono che impatto ha avuto

Struttura Esercizio Compilare la scheda individualmente, una situazione alla volta Ognuno leggerà la frase alla persona alla destra Che poi restituirà alcune informazioni che ora vedrete

Impatto alla Frase Quali sentimenti avete provato e per cosa Quali aspetti vi sono chiari e quali meno o per niente Quali parti vi lasciano perplessità e per quale motivo Quali parti vi sembrano efficaci e per quale scopo

Parliamone

Esercizio Gruppi di 5 persone Compilate individualmente la scheda Pagina 279 Gruppi di 5 persone Compilate individualmente la scheda Poi commentate quanto ne avete tratto

Struttura Esercizio Compilare la scheda individualmente, una situazione alla volta Ognuno leggerà la frase alla persona alla destra Che poi restituirà alcune informazioni che ora vedrete

Impatto alla Frase Quali sentimenti avete provato e per cosa Quali aspetti vi sono chiari e quali meno o per niente Quali parti vi lasciano perplessità e per quale motivo Quali parti vi sembrano efficaci e per quale scopo

Parliamone

Video 1 – 006 – 003 Assertività 2

Bisogno di sicurezza Ma qual è il modo giusto ? Purtroppo ognuno di noi reagisce in modo differente agli stessi stimoli

Sul motivo per cui le diciamo e sul loro scopo Metodi e Tecniche Ognuno può raccogliere informazioni su quale impatto hanno le proprie parole Sul motivo per cui le diciamo e sul loro scopo

Linee Guida La comunicazione assertiva afferma senza negare E’ sostenuta da una energia propria e bilanciata

Linee Guida E’ direttamente collegata con emozioni, pensieri, intenzioni E’ orientata ad uno scopo consapevole e preciso

E’ “figlia” del modello proattivo, cioè mediata, organizzata Linee Guida E’ “figlia” del modello proattivo, cioè mediata, organizzata Rende trasparente e visibile agli altri la consapevolezza del nostro mondo interiore

Linee Guida Offre la libertà a se stessi di affermare ed esprimere la propria identità Offre agli altri la stessa libertà di affermare ed esprimere lo loro di identità

Assertività Conclusioni

Se do un pugno ad una persona, devo aspettarmi una reazione Azioni e Reazioni Se do un pugno ad una persona, devo aspettarmi una reazione

Niente è gratis Essere assertivi, qualcosa fa “guadagnare” E allo stesso tempo qualcosa “paga”

Esercizio Gruppi di 5 persone Compilate individualmente la scheda Pagina 281 Gruppi di 5 persone Compilate individualmente la scheda Poi commentate quanto ne avete tratto

Il seguito di Mamma XXX

Sorpresa !!!

Parliamone

1 – 006 – 004 Assertività e Conflitto Video 1 – 006 – 004 Assertività e Conflitto

Assertività e Conflitto

Metodo Gordon Presenza di conseguenze oggettive Mi disturba il tuo piede sul mio Mi disturba il tuo vestito a quadri Problem Solving Metodo III Opzioni su valori differenti

Un esempio facile facile

Progetto Persona Conflitto Risposte di guerra Risposte di pace

Risposte di pace Soluzione concreta Frattura Conflitto Perdono Cambiare l’altro Accettazione Cambiare se stessi Contemplazione

Nord, Sud, Ovest, Est Adulto Compromesso Alternativa Minore

Quattro direzioni Nord Sud Ovest Est A Nord sta il genitore come priorità. La mamma ha un suo punto di vista preciso, è più importante, e viene prima come precedenza: la puntualità sul posto di lavoro piuttosto che il look della figlia. A Sud sta la figlia come priorità. La mamma è stanca delle discussioni, capisce il momento di difficoltà della figlia, i suoi desideri e l’importanza che hanno anche in funzione della sua autostima, vulnerabile al rifiuto La risorsa è limitata, e questo punto cardinale dà vita ad un compromesso. La figlia accetta di condividere il bagno per una parte del tempo con la madre, la madre accetta di truccarsi con lo specchio piccolo poggiato sul mobiletto, anziché in quello grande a parete. Mamma e figlia convengono che se la risorsa è limitata, il limite è oggettivo e per sua natura immodificabile, ma nulla toglie di immaginare, fantasticare, divertirsi o dedicarsi seriamente a cercare possibili alternative

Riepilogo incontri Conflitto 1 2 3 Fattori di Prevenzione Fattori di Comprensione 2 Conflitto Fattori di Gestione 3

Attribuzioni di valore, Costrutti, Idee Diagnosi e Cura Problema Bisogni Oggettivi Soluzione Persona Bisogni Soggettivi Cambiamento Attribuzioni di valore, Costrutti, Idee Cambiamento

Il modello complesso

A cosa serve conoscere gli elementi che compongono un conflitto ? Nel Counselling A cosa serve conoscere gli elementi che compongono un conflitto ? A cosa serve conoscere gli elementi che contribuiscono alla gestione di un conflitto ?

Il Counsellor La salute è contagiosa al pari della malattia Personale Professionale La salute è contagiosa al pari della malattia Counselling di coppia Counselling di gruppo Counselling Aziendale Counselling Scolastico Counselling Sanitario

Un nuovo modello “The Cauldron Method” per un approccio alla lettura e alla gestione dei Conflitti

Perché “Calderone” ? Perché si dice spesso “Cosa bolle in pentola”, quando c’è movimento nella vita delle persone Perché l’immagine si presta bene alla comprensione di questa dinamica umana

Un contenitore “di mezzo” In genere la pentola la si prende pulita, la si utilizza, la si lava e la si ripone E’ un utensile della cucina che sta tra un “prima” e un “dopo”, tra gli ingredienti e il piatto da servire

Il “Calderone” Come si entra nel conflitto Come si esce dal conflitto Cosa alimenta la fiamma Cosa riduce la fiamma

Il “Calderone” Come si entra nel conflitto Come si esce dal conflitto Escalation De-Escalation

Esercizio Scheda 040 Pagina 335 Condividete e commentate in gruppo il vostro “compito a casa”

1 – 006 – 005 Lettura del Conflitto Video 1 – 006 – 005 Lettura del Conflitto

Cosa ci fa entrare in conflitto ? Lettura del conflitto Cosa ci fa entrare in conflitto ?

Cosa ci fa entrare ? Le ragioni che portano le persone in conflitto tra di loro possono essere molteplici Nella storia ne possiamo riconoscere alcune ricorrenti come il cibo, la terra, la religione, le appartenenze, le risorse

Potere Personale Un primo passo verso la solidità personale e la padronanza della nostra vita … … riguarda la nostra competenza nella capacità di lettura (comprensione) degli elementi che entrano in conflitto.

Come si entra nel conflitto Il “Calderone” Come si entra nel conflitto The Cauldron

Esercizio Gruppi di 5 persone Compilate individualmente la scheda Pagina 349 Gruppi di 5 persone Compilate individualmente la scheda Leggetevi le situazioni descritte, aiutandovi a passare laddove necessario dal “Vago” al “Concreto”

Parliamone

Gruppi di Approfondimento Tiriamo le fila

Gruppi di Approfondimento Gli agganci di quanto fatto con la vostra vita personale o professionale Ora ci divideremo in 3 gruppi con lo scopo di approfondire, scambiare, condividere … … Esperienza e vissuti evocati da quanto fatto nel week end Intenzioni da porre a frutto nel mese che seguirà

6 Fine