TAVOLO TEMATICO Epidemiologia
CHI SIAMO (n° e profilo degli operatori coinvolti, strutture attuali nei 4 territori – dati forniti) PO: 1 direttore FI: 2 medici, 1 biologa, 2 AS (+ 2 statistici e 1 unità di segreteria dedicati a CeRIMP e non strutturati). Empoli: 1 biologo (+ TP di un AS) Pistoia: 1 medico (nello «staff»)
COSA FACCIAMO (identificazione delle principali linee di attività) PO: supporto programmazione, monitoraggio e valutazione; Ambiente FI: Interventi spot, ma anche lavoro programmato; lavoro destinato anche a progetti speciali (AS per il tema delle vaccinazioni anti-meningococco, «appoggiato» in ARS; lavoro sulle malattie infettive). Parte epidemiologica della Relazione Sanitaria.
CeRIMP: Struttura regionale destinata a Infortuni e Malattie professionali e sostegno a SISPC; EBP. EMPOLI: interventi spot, mancanza di una programmazione organizzata; lavoro talvolta con i Controlli di Gestione; costruzione di piccoli data base necessari per singole strutture; lavoro sulle analisi dei dati di sistemi di raccolta dati di sanità pubblica (PASSI, OKKIO alla Salute, ecc.). Per Relazione Sanitaria e Profili di Salute. PISTOIA: Ambiente; screening.
COSA FAREMO (identificazione delle principali linee di sviluppo) «Legge i bisogni, propone le soluzioni» Determinanti di salute (stili di vita, ambiente, lavoro, genetica). Stato di salute. EBP Strategie dei Sistemi Informativi (non informatici !!) R&S
Supporto al Dipartimento di Prevenzione soprattutto per i 72 progetti del PRP Metodologico/Formativo (EBP) Monitoraggio Valutazione dell’impatto delle azioni Comunicazione Supporto alla Direzione aziendali Programmazione Valutazione Supporto ad «altri» (5%)
COME POTREMMO ORGANIZZARCI (modalità di lavoro nel contesto organizzativo previsto) Distinzione delle funzioni epidemiologiche regionali (dati anonimi) da quelle di ASL (Accesso ai dati individuali per territorio di competenza a tutti i dati di archivi e registri di patologia). Unico gruppo operativo nelle quattro ex-ASL, con modello a rete e nodi di competenza.
OBIETTIVI PRIORITARI (Primo anno) (linee di attività – estrapolazione degli obiettivi PRP o DGRT 151/16) Unificazione delle banche dati aziendali e non. Ruolo dell’epidemiologia nel Dipartimento di Prevenzione. Mettere in rete le risorse di personale e di attrezzature Connettere risorse epidemiologiche dentro e fuori la ASL Formazione di base per gli operatori dei Dipartimenti di Prevenzione
Rapporto con i Sistemi Informativi di ESTAR CRITICITA’ (non la lista della spesa ma i punti su cui agire per migliorare efficienza ed efficacia) Carenza di funzioni soprattutto di tipo statistico (CeRIMP ha due statistici, ma precari). Sistemi informatici (HW, SW, Sistemi GIS, ecc.) obsoleti e inadeguati alla struttura a «rete» dell’Epidemiologia. Rapporto con i Sistemi Informativi di ESTAR
CHANCES (opportunità intercettabili) Interventi più efficienti per la tutela della salute. Trasparenza, anticorruzione comunicazione. Dimensioni epidemiologiche adeguate e recupero di risorse su progetti. Coordinamento tra le tre Epidemiologie delle ASL Riorientamento delle politiche sanitarie di prevenzione («La Salute in tutte le politiche»)