Gestione delle stomie temporanee

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
XXIV CONGRESSO NAZIONALE A.C.O.I. Montecatini Terme Maggio 2005
Advertisements

“Come e quando operare la malattia diverticolare del colon”
Day-surgery e One day-surgery in colonproctologia
Gestione delle stomie temporanee
Assistenza Infermieristica al paziente stomizzato
Complicanze post operatorie
Anemizzazione Alterazione dell’alvo quando il tumore è stenotico
Intervento in elezione
GESTIONE DEL PAZIENTE STOMIZZATO
Ausili e presidi per stomie addominali: materiali, caratteristiche, peculiarità d’utilizzo e personalizzazione.
DISTRIBUZIONE DIRETTA E INDIRETTA DEI DISPOSITIVI MEDICI
CORSO DI AGGIORNAMENTO “La gestione delle stomie"
Gestione delle stomie – Stoma Care
LE FERITE DIFFICILI Dott. Mario Loffredo Dott.ssa Michela Ruspa Dott.ssa Stefania Paolucci Inf. Massimo Possenti Reparto di Riabilitazione Intensiva “Luce.
U.O.C. di Chirurgia Generale Ospedale di Albano Laziale Direttore: Dr. Alessandro Cefaro CHIRURGIA LAPAROSCOPICA DEI DIFETTI DELLA PARETE ADDOMINALE.
- 3 vasetti in vetro di 500 ml, 900 ml, 1000 ml - Accendino - Piattino di carta - Candela - Timer.
OSTEOSINTESI nei TRAUMI della MANO RUOLO DELLA TUTORIZZAZIONE La nostra esperienza (in Sala Gessi) nell’utilizzo di nuovi materiali I.P. Andrea Gerola.
APPARATO TEGUMENTARIO CUTE ED ANNESSI. OBBIETTIVI DEL CORSO - CONOSCERE L’ANATOMIA -VALUTARE LO STATO DELL’APPARATO -CONOSCERE LE SUE MALATTIE -CONCETTI.
LA STOMIA ED IL SUO TRATTAMENTO
Il Piano Cartesiano prima parte.
FISIOTERAPIA IN F.C. NON SOLO TERAPIA DISOSTRUENTE!
Ospedale Sant’Andrea.
IL SOFTWARE (FPwin 6.0).
Dati caratteristici La Luna ed i suoi movimenti •Raggio medio: 1738 km
TEMATICA: COMPORTAMENTI AL RISCHIO E SVILUPPO PATOLOGICO
Consuntivo attività.
Presente e futuro nel trattamento interventistico del piede diabetico
Displasia e lussazione congenita dell’anca
ISTITUTO COMPRENSIVO TRENTO 5 Scuola secondaria di primo grado
Collegio di Direzione 18 aprile 2017 Approfondimento analitico
2. Approcci e modelli della progettazione
SOCIETA’ ITALIANA DI CHIRURGIA
MARTE.
Incontri sul Vangelo per adulti.
LA SICUREZZA IN BICICLETTA IMPOSTAZIONE GENERALE DELL’ATTIVITA’
LESIONI DA DECUBITO GENERAL CONCEPTS Dott. Alessandro Borgognone.
LA GESTIONE DEI RAEE PROFESSIONALI
L’ASSISTENZA PREOPERATORIA E LA LA PREPARAZIONE ALL’INTERVENTO
Breve storia della Stomaterapia
MARIA DOLORES D’ELIA AUSL BOLOGNA
COS’E’ UNA STOMIA? Maria Dolores D’Elia Azienda USL - Bologna.
27 Novembre 2016 NEGATIVE PRESSURE DRESSING FOR PREVENTION OF POST-STERNOTOMY COMPLICATIONS IN HIGH RISK PATIENTS Dott. Enrico Ramoni U.O. di Cardiochirurgia,
Congresso Nazionale della Società Italiana di Gerontologia e Geriatria
COMPLICANZE DELLA CHIRURGIA PROSTATICA
drenaggi E STRUMENTARIO
FATTORI DI RISCHIO IN CHIRURGIA
M.Grazia GIANNONI Dott in Fisioterapia AUSL 11 di Empoli
TRAUMA APPROFONDIMENTI
Verso l’intestino L’intestino è la parte più lunga dell’apparato digerente. In esso si distinguono due tratti: Intestino tenue: lungo più di 7 m e del.
2. Approcci e modelli della progettazione
SONDAGGIO: LA CACCIA CHE VORREMMO
LE COMPLICANZE DELLA MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON
Dati caratteristici La Luna ed i suoi movimenti •Raggio medio: 1738 km
LA VALUTAZIONE SECONDARIA
TRAUMA APPROFONDIMENTI
Unlocking Children’s Rights
Ossigenoterapia in normobarismo Le Ulcere degli arti inferiori
IL BILANCIO DELLE COMPETENZE
Progetto UNA SCUOLA PER DIVENTARE CITTADINI
Rete Locale Cure Palliative: Gestione Infermieristica
Manuale di Oncologia Medica
Excel 3 - le funzioni.
Introduzione al Primo Soccorso
Ossigenoterapia in normobarismo Le Ulcere degli arti inferiori
Per vedere la simulazione premere la barra spaziatrice o un click del mouse! PROSEGUI.
ASST Laghi Sette dei Polo universitario.
TOTAL THERMAL VISION THE. TOTAL THERMAL VISION THE.
Pixel Art Classe 5^ A Ottobre 2018.
TITLE Author Intitution.
Transcript della presentazione:

Gestione delle stomie temporanee

Ileostomia di protezione Una ileostomia spesso viene confezionata dopo una resezione anteriore del retto a protezione di un’anastomosi o comunque di un transito intestinale messo “a riposo” per evitare il transito fecale e i possibili danni di deiscenza da formazione di gas Nella maggior parte dei casi vengono chiamate stomie confezionate su bacchetta, infatti lo sperone che si viene a creare consente la fuoriuscita delle feci dall’ansa afferente, interrompendo il transito delle feci nell’ansa efferente.

La prima apparecchiatura della Stomia viene eseguita in sala operatoria utilizzando dei presidi che impediscano qualsiasi trazione sulla bacchetta per evitare decubiti sul viscere, consigliabile un presidio a 2 pezzi, di diametro sufficiente e inserire la bacchetta all’interno della placca. La sacca di raccolta sarà a fondo aperto e trasparente per controllare il viscere nell’immediato periodo post-operatorio, tali controlli sono importanti nelle prime 48 ore in modo da accertarsi che non vi siano problemi di vascolarizzazione della stomia.

L’apparecchiatura trasparente mi permette di osservare il liquido (qualità e quantità) di uscita dalla stomia Bile Sangue Gas Feci formate Nell’ileostomia è importante la presenza di gas che mi indica la ripresa della peristalsi intestinale

Caratteristica apparecchiatura post operatoria idonea Trasparente = garantire complicanze nell’immediato post operatorio Assenza di filtro = monitorare la fuoriuscita di gas Fondo aperto = per favorire il transito 2 pezzi con oblo’ = per evitare traumi nelle prime 48 ore

Edema dello stoma

Ischemia dello stoma

Sanguinamento dello stoma

L’importanza del disegno pre -operatorio OBIETTIVI: Individuare il “punto ideale” dove verrà confezionata la stomia Favorire la gestione ottimale del presidio Prevenire le complicanze da malposizionamento

Malposizionamento della stomia Reintervento chirurgico Ritardo nella dimissione Protrarsi della convalescenza Aumento dei presidi usati Aumento della spesa sanitaria

Individuare il punto ideale per confezionare una stomia Osservazione dello stato della cute Osservazione della conformazione fisica Indagine sullo stile di vita Lontano da salienze ossee Lontano da cicatrici pregresse Lontano da pliche e neoformazioni cutanee

Posizione supina

Posizione seduta

Posizione eretta

Complicanze stomali IMMEDIATE dall’intervento alle prime 48 h PRECOCI  dalle 48 h alla 30a giornata TARDIVE  oltre la 30a giornata

Complicanze precoci Esiti di malposizionamento Dermatiti peristomali Edema Emorragia intra e peristomale Ischemia, necrosi e distacco Ascessi e suppurazioni Retrazione

Stomia confezionata su ferita laparotomica

Dermatite 1 stadio

Dermatite 2 stadio

Necrosi della stomia

Prolasso dello stoma

Riduzione manuale del prolasso

Retrazione dello stoma Al di sotto del piano cutaneo