LEZIONI per le classi V AFM

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LEZIONI per le classi V AFM Lezione 4 - Strumenti di programmazione: il budget e il budgetary control IIS V. BENINI – MELEGNANO Prof.ssa D. Oldoni Libro di Testo: pag 349-397

raccolgono e analizzano DATI e si interpretano INFORMAZIONI Il sistema informativo direzionale è l’insieme di processi, delle tecniche e degli strumenti con cui si raccolgono e analizzano DATI e si interpretano INFORMAZIONI al fine di supportare le decisioni degli organi aziendali !!!! Processi , strumenti e tecniche

Senza informazioni non possiamo decidere ! Le 4 domande VITALI Dove siamo ? Dove vogliamo andare ? Li ho raggiunti ? Che cosa fare per raggiungere gli obbiettivi ?

SIA e i suoi sottoinsiemi SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE ( contabile e extra contabile ) SISTEMA INFORMATIVO DIREZIONALE pag 352 CoGE e SI di bilancio Contabilità analitica/industriale / gestionale Budget Reporting Valutazioni delle performances

KEY words Attività di direzione e controllo di gestione P349-352 Nel BREVE PERIODO = programmazione strumenti = budget / Contabilità gestionale Attività di controllo = budgetary control Nel LUNGO PERIODO = pianificazione strategica Strumenti = piani di lungo periodo (Piano Industriale es Notorius ) Attività di controllo = controllo strategico

PIANIFICARE E PROGRAMMARE sono attività mentali identiche ma con oggetti di riflessione e strumenti diversi

1- definire gli obiettivi ATTIVITA’ mentali 1- definire gli obiettivi 2- formulare le via da percorrere 3- definizione e disposizione delle risorse umane e materiali per realizzare gli obiettivi 4- eseguire i percorsi 5-controllare il percorso fatto e confrontarlo 1 PIANIFICARE Ob. di lungo Creare strategie di business o corporate Piani Sistema informativo direzionale Analisi degli scostamenti Valutazione delle performances e reporting PROGRAMMARE Ob di breve periodo Creare strategie funzionali Budget: programmi operativi Sistema informativo direzionale Budgetary control

Cos’è il budget ? (gioco V/F) È un strumento di programmazione aziendale Collega gli ob di lungo con quelli di breve E’ uno strumento di pianificazione aziendale Non definisce le risorse da utilizzare Non coinvolge i soggetti e non li responsabilizza Definisce i tempi per compiere le azioni È uno strumento amministrativo Definisce in termini quantitativo-monetari RUSULTATI FUTURI raggiungibili sulla base di ipotesi definite a priori ( ex ante ) p 354

Funzioni del budget Pag 355 Funzione di previsione e programmazione in termini quantitativo –monetario nel breve periodo Funzione di coordinamento delle diverse funzioni az. Funzione di previsione (nel senso di considerare in anticipo i pb e le difficoltà) Funzione di responsabilizzazione dei dipendenti Funzione di motivazione Funzione di controllo e di correzione

Tecniche diverse di redazione P 375 Tecniche diverse di redazione Prevede scadenze mensili /trimestrali , i dati scaduti vengono eliminati e sulla base dei risultati si aggiornano ,aggiungano programmi relativi ai mesi successivi Il B del nuovo anno viene costruito modificando alcuni dati dell’anno precedente senza un’adeguata valutazione dei VALORI DI PARTENZA Budget scorrevole Budget fisso Budget flessibili Ogni budget è indipendente dai valori rilevati in passato ( budget che parte da ) –Le priorità sono stabilite ex novo Sono budget riferiti a un VENTAGLIO di livelli di attività e opzioni diverse (es volumi di vendita diversi – q.tà di produzioni diverse ) Zero –base budget

Obiettivo : imparare a predisporre il Budget dell’esercizio Pag 355 e 373 Il budget dell’ esercizio è di fatto un BILANCIO D’ ESERCIZIO predisposto EX ANTE Utilizzando come punto di partenza il bilancio d’esercizio precedente Bdg economico-analitico (formato da tanti bdg settoriali ) Bdg Finanziario Bdg Investimenti Budget d’esercizio (SP e SE ex ante cioè programmata )

Secondo voi, da dove si parte ???? Bdg economico-analitico (formato da tanti bdg settoriali ) p374 Bdg Investimenti Bdg Finanziario Budget d’esercizio (SP e SE ex ante cioè programmata ) Pro e contro

Budget economico analitico 355p Budget economico analitico Programma a livello ..mensile…trimestrale…semestrale……annuale i COSTI e i RICAVI di competenza dell’esercizio indicando anche il RISULTATO ECONOMICO che si prevede di ottenere !!!!

Budget settoriali Bdg delle scorte di magazzino Bdg del personale Bdg. Vendite Bdg costi generali commerciali e amministrativi Bdg della produzione Bdg proventi vari Bdg dei consumi delle MP Bdg oneri finanziari Bdg del acquisti Bdg oneri vari

Budget settoriali Bdg. Vendite Bdg costi generali Bdg della produzione Bdg oneri finanziari Bdg dei consumi delle MP Bdg proventi vari Bdg oneri vari Bdg degli acquisti Bdg del personale Bdg economico –analitico Bdg scorte di magazzino

Es 7.1-7.2-7.3 1. Budget delle Vendite Alla base della redazione del Bdg. ……. stanno le vendite PROGRAMMATE Analizzate per tipo di prodotto Analizzate per andamento nel corso dell’anno (mese-trimestre-semestre) Costituiscono l’obbiettivo di vendita che l’impresa si propone di raggiungere Vanno espresse per q.tà e in valore (euro ) Il volume delle vendite può essere determinato: Metodo della stima Metodo statistico

1. Budget della Vendite Ipotizziamo che : - l’azienda produca 1 prodotto AA l’az. preveda di vendere 6000 mensili di AA al pz di 54 (1 semestre ) e a 56 euro ( 2 semestre) 1 semestre 2 semestre Totale Q.tà vendite previste 6000 x 6 6000 x 6 72.000 Pz previsto 54 56 Totale vendite prev. 1.944.000 2.016.000 3.960.000

2. Budget della Produzione Es 7.4 2. Budget della Produzione vedi Bdg vendite Quante unità di prodotto AA si prevede di vendere ? Abbiamo delle rimanenze di magazzino (EI)? Alla fine dell’anno vogliamo che in magazzino ci sia un minimo di scorta per vendite impreviste ? Si, 600 Si, vorremo 900 unità Il Bdg della produzione indica le qtà di prodotto AA da produrre tenendo conto delle esistenze iniziali e delle RF del prodotto stesso Qtà prevista di produzione deve essere compatibile con la capacità produttiva dell’impresa

2. Budget della produzione Produzione prevista Q.tà Vendite programmate 72.000 - Esistenze iniziali (scorte esistenti) -600 + Rimanenze Finali (scorte desiderate ) + 900 Q.tà da produrre 72.300 Perché se prevedo di vendere 72.o00 unità , devo produrne 72.300? Adesso che conosco la q.tà da produrre posso quantificare i fabbisogni di materie prime necessari per quella q.tà Devo conoscere i consumi standard di materia per produrre il prodotto AA

3. Budget delle materie prime Es 7.5- 7.6 3. Budget delle materie prime Ipotizzo consumi standard che avrò identificato facendo la COAN Fattori produttivi Impieghi Costo standard Materia Prima AX Kg 1,40 5,50 al kg Materia prima BX Kg 2 2,30 al kg Manodopera diretta H1 15 min 18 euro all’ora Dati che trovo nell’esercitazione Az per produrre AA ha bisogno di quante unità di ciascuna materia prima ? Dati a scelta che posso anche inventare

3. Budget delle materie prime Q.tà programmata Qtà AX Fabbisogno AX Qtà BX Fabbisogno BX 72.300 1,40 101.220 2,00 144.600 Per produrre 72.300 unità di prodotto AA Quanta materia AX ho bisogno ? Per produrre 72.300 unità di prodotto AA Quanta materia BX ho bisogno ? Fabbisogno= devo acquistare Ma devo anche tener conto del magazzino di AX a BX ? Devo tener conto delle EI e RF delle materie prime !

Si può redarre il bdg degli acquisti solo se abbiamo le EI e RF vedi Bdg materie 4. Budget degli acquisti Quante unità di materie prime AX e BX si prevede di comprare ? Abbiamo delle rimanenze di magazzino (EI)? Alla fine dell’anno vogliamo che in magazzino ci sia un minimo di scorta per vendite impreviste ? Si, per AX 8.000 per BX 10.500 Si, vorremmo per AX 9.100 per BX 13.000 Si può redarre il bdg degli acquisti solo se abbiamo le EI e RF

4. Budget degli acquisti Es 7.7 materia Ax Materia BX Fabbisogno della produzione 101.220 144.600 - Esistenze iniziali di magazzino -8.000 -10.500 + Rimanenze finali previste +9.100 +13.000 q.tà da acquistare 102.320 147.100 pz al KG (dato ) 5,50 2,30 COSTO di ACQUISTO 562.760 338.330 Costo totale (562.760+ 338.330)= 901.090

Es 7.8 5. Budget del personale Per produrre il prodotto AA quanto manodopera diretta ho bisogno ? 1h e 15 minuti sono 1ora +15/60 = 1,25 Quanto costa ? Produz. Programmata Impieghi standard Ore necessarie Costo standard Costo manodopera prevista 72.300 1,25 90.375 18 1.626.750

Altri budget settoriali 8.Budget dei costi generali commerciali e distributivi 11.Budget oneri vari 9.Budget oneri finanziari 10.Budget proventi vari Sapere solo teoria Pag 209

…..ora il budget economico Budget di riferimento Totali Ricavi di vendita (A1) 3.960.000 Variazione rimanenze PF (A2) +12.600 Proventi vari (A5) ----- VALORE DELLA PRODUZIONE 3.972.600 Costi di acquisto materie (B6) 901.090 Costi della manodopera 1.626.750 Altri costi Variazioni rimanenze MP (B11) -11.250 COSTI DELLA PRODUZIONE 2.516.590 Oneri finanziari Risultato prima delle imposte 1.456.010 Imposte ( circa 45%) 509.000 risultato d’esercizio di BUDGET 947.010 1. Vendite 7. Rimanenze PF 10. Proventi 4. Acquisti 5.manodopera 8-11 oneri e costi generali 6. rimanenze MP 9. Oneri f

Budget patrimoniale (solo teoria) Bdg economico-analitico (formato da tanti bdg settoriali ) p205 e 219 Bdg Investimenti P 213 Bdg Finanziario P 214 Budget d’esercizio (SP e SE ex ante cioè programmata )

Nota bene Tutti i budget vengono elaborati in base a COSTI STANDARD Gli STANDARD sono parametri fissati per esprimere successivamente una valutazione sui risultati ottenuti Vari tipi di costi standard : Standard di base Standard ideali Standard correnti Standard normali Pag 209

Budgetary control pag 220-222 Un processo di controllo attuato mediante il budget Si programma e si elabora i budget Si confrontano dati effettivi con dati budget Si rilevano i dati consuntivi Si redige REPORT (requisiti-contenuti- livelli di destinatari) p 228-9 Vantaggi e limiti Costi e oneri Si calcolano gli scostamenti Si definiscono le cause

Natura degli scostamenti tra dati di budget/ standard ed effettivi A livello di RICAVI Si confrontano i ricavi standard con quelli effettivi p 225 A livello di COSTI Si confrontano i costi standard con quelli effettivi p 223 Scostamento pz Scostamento Pz Scostamento Quantità Scostamento Quantità Obiettivo «quota di mercato « raggiunto ?

Calcolo degli Scostamenti dei COSTI 40:100=26:x Dati standard/budget Dati effetivi q.tà pz Costo S Costo E Scost. Scost. % Materia X X 20 2 40 14 1 -26 -65 Materia YY 15 3 45 4 60 +15 +33% 85 74 -11 -32% Scostamento di quantità XX= (Qs-Qe) x PZs (20-14)x 2= +12 causa interna (inefficienze- sprechi) Scostamento del pz per la materia XX (Pze-PZs) x Qe (2-1) x 14 = +14 causa esterna causati dal mercato

Calcolo degli Scostamenti dei RICAVI Ricavi = pz x quantità venduta All’azienda interessa molto lo scostamento della quantità venduta perché rapportata alla domanda di mercato è possibile verificare se IL SUO OBIETTIVO di quota di mercato è stato raggiunto

Analizzare gli scostamenti delle vendite !!! Ipotiziamo che l’azienda operi in un settore in cui la domanda totale di mercato è di 18.000.000 unità e che l’ obiettivo da raggiungere in termini di quota di mercato sia del 8 % alla fine del 1^semestre. Analizzare gli scostamenti delle vendite !!! Mese Vendite budget Effettive Scostamenti Scostamento in % 1^trimestre 750.000 760.000 +10.000 +1,3 2^ trimestre 690.000 500.000 -50.000 -7,2 ? 1.260.000 -5,9 1.440.000 L’azienda ha raggiunto una quota di mercato del 7% quindi , la concorrenza ha avuto la meglio !!!