Dieci anni di ricerche sul perché i licheni sono ozono tolleranti

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Filippo Bussotti2, Antonio Ballarin Denti1
Advertisements

Istituzioni e disoccupazione I modelli di Blanchard e Nickell et al.
Risposta del plasma ionosferico all’anomalo minimo di attività solare che ha caratterizzato il passaggio dal ciclo 23 al ciclo 24 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO SCUOLA DELLE SCIENZE GIURIDICHE ED ECONOMICO-SOCIALI Corso di Studio in Scienze delle Attività Motorie e Sportive INDOOR.
VALUTAZIONE AGGIUSTATA MEDIANTE PROPENSITY SCORE DEL TRATTAMENTO CHIRURGICO DEI CARCINOIDI PRIMITIVI DELL'APPENDICE Ciarrocchi, A., et al. "Propensity.
LIBERA LA SCUOLA 2.NET Presentazione sintetica dei risultati del questionario anno scolastico 2014/2015 Trento, 18 dicembre 2015 Laura Battisti.
Composizione corporea, psicopatologia specifica e disagio psicologico nell’anoressia nervosa Dr. Marwan El Ghoch Unità di Riabilitazione Nutrizionale Casa.
Pordenone, 14 maggio 2015 Biomonitoraggio ambientale intorno all’impianto Cementizillo (Fanna) Prof. Mauro Tretiach Dipartimento di Scienze della Vita.
INDAGINE SUL CONTENUTO DI NITRATI NELLA RUCOLA
L’impatto della salienza percettiva sulla memoria di lavoro
Università Cattolica del Sacro Cuore
Pattern generali di distribuzione
Problemi di geoingegneria
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA “ALMA MATER STUDIORUM”
Diagnosi e classificazione
Run 3 Statistics EEE Run coordination meeting esteso alle scuole
EFFETTI DEL RAPIDO CONDIZIONAMENTO TERMICO DELLE PASTE FRANTE SULLA LORO STRUTTURA E SULLA QUALITÀ DELL’OLIO S. Esposto1, G. Veneziani1, A. Taticchi1,
RELAZIONE TRA I TASSI D'INCIDENZA DELL'ADENOCARCINOMA ESOFAGEO E
Valutazione dell’incertezza associata alla mappa acustica dinamica di Milano Giovanni Zambon; Roberto Benocci; Maura Smiraglia; H. Eduardo Roman.
INDAGINE SUL CONTENUTO DI NITRITI E NITRATI NELLE VERDURE
TOSSICITA’ SOSTANZE CHIMICHE
Principi di ecotossicologia
“Costi di salvataggio e parametri di valutazione” Guglielmo Camera
PREZZI E CONCORRENZA NEGLI ANNI DI CRISI
Come cercare le fonti di informazione scientifica RISORSE
Filippo Frizzi, Viola Bartalesi, Giacomo Santini
Università degli Studi di Teramo – Facoltà di Bioscienze e Tecnologie Agroalimentari ed Ambientali INDAGINE SULL’ACCETTABILITÀ DEL CONSUMATORE AD OTTENERE.
I cambiamenti climatici
ISTITUTO CLINICO HUMANITAS
Lorenzo Fortuna, Guido Incerti, Daniele Da Re, Mauro Tretiach
coordinate geografiche longitudine, latitudine
PROTOCOLLO (Inositolo)
Statute of the ICJ, Article 38
MONITORAGGIO MEDIANTE PALLONI-SONDA DELL’OZONO STRATOSFERICO
“Prolife/Mobilità Sostenibile”
Sull’importanza della vitalità del trapianto
(…. Con animazioni esagerate)
Irradiation tests on SiC Power Devices
Measurements of level densities in hot nuclei
How the scale is built up
UTILIZZO DI SISTEMI MICELLARI PER IL RISANAMENTO DI ACQUE CONTAMINATE
Gestione della frazione organica dei rifiuti solidi urbani tramite digestione anaerobica e compostaggio: l’effetto sulla disponibilità del fosforo Marco.
Sull’importanza della vitalità del trapianto
Sperimentazione clinica di INSIDE
Analysis.
STATI GENERALI DELLA MOBILITA’ URBANA SALUTE E MOBILITA’ ATTIVA
La Materia Istituto comprensivo G
trapianto allogenico a ridotta intensità
Streptococco Beta emolitico
Legame fra orario della pubblicazione e ciclo di vita dei post sui social network esiste un momento ideale per la promo-comunicazione? Claudio Rossi.
Autocorrelazione dei residui
Il Progetto EXTRA.
La statistica, uno strumento utile per le professioni sanitarie?
Il progetto delle Università di Salerno e di Cassino
CONVEGNO FEDERMOTORIZZAZIONE
L’umidità atmosferica
Conclusioni Per il 2017, la valutazione della qualità dell’aria, effettuata attraverso i dati registrati dalle stazioni fisse delle reti di monitoraggio.
VA/DoD clinical practise guideline for management of post-traumatic stress 2010 “E' difficile categorizzare le differenti psicoterapie evidence based.
MORTALITA’ PER SCLEROSI MULTIPLA NELLA Obiettivo dello studio
Presentazione Attività svolta nelle classi 1C e 1D
PREVALENZA DELLA SCLEROSI MULTIPLA NELL’ISOLA D’ELBA
Distribuzione per stato di occupazione
Nab-paclitaxel nella paziente anziana con tumore metastatico della mammella: l’esperienza della Breast Unit degli Spedali Civili di Brescia R. Pedersini,
Dipartimento scienze Economiche , Aziendali e statistiche
TEE 2005 e sua applicazione nella città di Firenze
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI GENOVA
Come cercare le fonti di informazione scientifica RISORSE
“Prolife/Mobilità Sostenibile”
Biochimica clinica e Biologia Molecolare clinica
LandGEM Stima delle emissioni di gas di una discarica
Transcript della presentazione:

Dieci anni di ricerche sul perché i licheni sono ozono tolleranti Mauro TRETIACH Università degli Studi di Trieste – Dipartimento di Scienze della Vita, Via L. Giorgieri 10 - Trieste tretiach@units.it Pisa, 24 novembre 2016

meno di una decina di articoli su fumigazioni Stato dell’arte (2) Le informazioni degli effetti dell’O3 sui licheni erano scarse e contradditorie: meno di una decina di articoli su fumigazioni pochi di più su lavori di “campo” Scheidegger & Schroeter (1995) Diminuzione della fotosintesi Danni a livello ultrastrutturale Danni morfologici Infatti, se da un lato esiste un’amplissima letteratura scientifica che testimoni come l’anidride solforosa sia fortemente dannosa per i licheni, purtroppo le conoscenze degli effetti degli inquinanti fotochimici sono ancora assai scarse e contradditorie. Fluorescenza Fv/Fm Introduzione Obiettivi OTCs Camere di fumigazione Conclusioni 2/20

Effetti limitati NO effetti Nash & Sigal (1979) Ross & Nash (1983) Tarhanen et al. (1997) Effetti limitati Rosentreter & Ahmadjian (1977) Calatayud et al. (2000) NO effetti Altri autori non hanno invece trovato differenze significative nei parametri di talli trattati e non. Tuttavia un’altra forte l’imitazione all’analisi comparata di questi studi è l’estrema variabilità nelle metodiche di trattamento, per quanto riguarda concentrazioni, tempi di esposizione, modalità di idratazione dei campioni, etc… Estrema variabilità nelle metodiche di trattamento: Concentrazioni Tempi di esposizione Modalità di idratazione Introduzione Obiettivi OTCs Camere di fumigazione Conclusioni 3/20

Progetto PRIN 2008 Tre unità operative In collaborazione con Trieste Pisa Genova In collaborazione con Introduzione Obiettivi OTCs Camere di fumigazione Conclusioni 4/20

Lo stato di idratazione modifica la tolleranza del lichene agli inquinanti aerodiffusi Trapianti artificialmente idratati non mostrano effetti negativi a livello di emissione di fluorescenza clorofilliana, contenuto di glutatione ridotto, integrità delle membrane cellulari "The comparison between pre- and post-exposure measurements of stress biomarkers (CO_2 gas exchange, chlorophyll /a/ fluorescence, cell membrane permeability, malondialdehyde, glutathione), and element content revealed that the thallus water status modifies the /F. caperata/ tolerance to pollutants. The non-watered samples exposed in the urban site were the only ones that suffered decreased F_v /F_m and reduced glutathione, and increased ion leakage." Tretiach M., Pavanetto S., Pittao E., Sanità di Toppi L., Piccotto M., 2012 Water availability modifies tolerance to photo-oxidative pollutants in transplants of the lichen Flavoparmelia caperata. Oecologia 168: 589-599. Introduzione Obiettivi OTCs Camere di fumigazione Conclusioni 5/20

Obiettivi Esposizioni in Open Top Chambers (OTCs) Esposizioni in camere di fumigazione Verificando la fattibilità di trapianti lichenici in OTCs Introduzione Obiettivi OTCs Camere di fumigazione Conclusioni 6/20

Flavoparmelia caperata Le specie-campione Xanthoria parietina Flavoparmelia caperata Parmotrema perlatum Queste specie sono state selezionate per le loro differenti caratteristiche ecologiche e di resistenza agli inquinanti Introduzione Obiettivi OTCs Camere di fumigazione Conclusioni 7/20

OTCs Esposizione a nord (per evitare l’illuminazione diretta dei campioni) 3 diversi regimi di idratazione + un gruppo di controllo all’esterno delle OTCs 4 diverse concentrazioni “teoriche” 6 settimane di esposizione Registrazione costante dei dati climatici e di [O3] Introduzione Obiettivi OTCs Camere di fumigazione Conclusioni 8/20

F. caperata in aria filtrata L’obbiettivo di questo lavoro è di valutare gli effetti dell’idrogeno solforato, un noto inquinante aerodiffuso, sulla vitalità di cinque specie licheniche caratterizzate da notevoli differenze eco-fisiologiche e di resistenza agli inquinanti gassosi: Flavoparmelia caperata, Parmelia sulcata, Parmotrema perlatum e Pseudevernia furfuracea che hanno come fotobionte un’alga verde del genere Trebouxia, e Peltigera praetextata che è invece un cianolichene Differenze significative rispetto alle misure dei campioni esposti nel bosco: * = p<0,01 (Test U di Mann-Whitney) Introduzione Obiettivi OTCs Camere di fumigazione Conclusioni 9/20

Campioni in aria filtrata F. caperata trattata con ozono Campioni in aria filtrata L’obbiettivo di questo lavoro è di valutare gli effetti dell’idrogeno solforato, un noto inquinante aerodiffuso, sulla vitalità di cinque specie licheniche caratterizzate da notevoli differenze eco-fisiologiche e di resistenza agli inquinanti gassosi: Flavoparmelia caperata, Parmelia sulcata, Parmotrema perlatum e Pseudevernia furfuracea che hanno come fotobionte un’alga verde del genere Trebouxia, e Peltigera praetextata che è invece un cianolichene Differenze significative rispetto alle misure dei campioni esposti nel bosco: * = p<0,01 (Test U di Mann-Whitney) Introduzione Obiettivi OTCs Camere di fumigazione Conclusioni 10/20

OTCs: Conclusioni I parametri di fluorescenza clorofilliana sono modificati significativamente dal protrarsi della disidratazione e dalle tempistiche di idratazione. L’ozono alle condizioni utilizzate non esercita alcun effetto significativo L’obbiettivo di questo lavoro è di valutare gli effetti dell’idrogeno solforato, un noto inquinante aerodiffuso, sulla vitalità di cinque specie licheniche caratterizzate da notevoli differenze eco-fisiologiche e di resistenza agli inquinanti gassosi: Flavoparmelia caperata, Parmelia sulcata, Parmotrema perlatum e Pseudevernia furfuracea che hanno come fotobionte un’alga verde del genere Trebouxia, e Peltigera praetextata che è invece un cianolichene Bertuzzi S., Davies L., Power S. A., Tretiach M., 2013. Why lichens are bad monitors of ozone pollution? Ecological Indicators, 34: 391-397. Introduzione Obiettivi OTCs Camere di fumigazione Conclusioni 11/20

Camere di fumigazione I campioni venivano esposti in una cella a temperatura (20°C), due valori di umidità (20 e 80%RH) e luminosità controllate Per ciascun trattamento i campioni sono stati divisi in due gruppi: Idratato ogni mattina Non idratato I campioni sono stati esposti per 14 giorni e sottoposti a 0 (controllo) o 250 ppb di O3 per 5 ore al giorno Pellegrini E., Bertuzzi S., Candotto Carniel F., Lorenzini G., Nali C., Tretiach M., 2014. Ozone tolerance in lichens: a possible explanation from biochemical to physiological level using Flavoparmelia caperata as test organism. Journal of Plant Physiology 171: 1514-1523. Introduzione Obiettivi OTCs Camere di fumigazione Conclusioni 12/20

Fluorescenza: campioni idratati Aria filtrata, 20°C, elevata umidità, 20 μmol photons s-1 m-2 Differenze significative rispetto alle misure dei campioni di controllo: * = p<0,01 (Test U di Mann-Whitney) Differenze significative rispetto alle misure pre-esposizione: # = p<0,01 (Test di Wilcoxon) Introduzione Obiettivi OTCs Camere di fumigazione Conclusioni 13/20

Fluorescenza: campioni non idratati Differenze significative rispetto alle misure pre-esposizione: # = p<0,01 (Test di Wilcoxon) Introduzione Obiettivi OTCs Camere di fumigazione Conclusioni 14/20

ROS: localizzazione Cont. DRY O3 DRY Cont. WET O3 WET Introduzione Obiettivi OTCs Camere di fumigazione Conclusioni 15/20

Bertuzzi S. , Pellegrini E. , Candotto Carniel F. , Incerti G Bertuzzi S., Pellegrini E., Candotto Carniel F., Incerti G., Lorenzini G., Tretiach M., Nali C., 2016. Ozone and desiccation tolerance in chlorolichens are intimately connected: a case study based on two species with different ecology. Environmental Science and Pollution Research, submitted [23/09/2016]. Introduzione Obiettivi OTCs Camere di fumigazione Conclusioni 16/20 16

Values of the F statistics from the general linear mixed model (GLM) testing for main and interactive effects of species (Parmotrema perlatum / Xanthoria parietina: P vs. X), air relative humidity (20/80 %RH: 20 vs. 80), watering (no/yes: 0 vs. 1), and O3 treatment (no/yes: 0 vs. 1) The symbol > indicates the level of each factor having the highest value of that specific variable. Significant values are printed in bold (p < 0.001), italic (0.001  p < 0.01) or normal (0.01  p < 0.05) character. Introduzione Obiettivi OTCs Camere di fumigazione Conclusioni 17/20

Gli effetti dell’O3 sui due licheni sono stati nel complesso trascurabili, ma per la prima volta è stato possibile documentare: La perturbazione di alcuni parametri fluorimetrici, in particolare il coefficiente di estinzione fotochimica (qP); Variazioni significative nel contenuto di H2O2 (ma non di O2.-), GSH e GSSG e Asa+DHA, sebbene molti di questi parametri siano più profondamente modificati dalla disponibilità idrica e particolarmente dall’umidità atmosferica. È stata osservata una evidente differenza specie-specifica, con l’igrofilo P. perlatum molto più reattivo della meso-xerofila X. parietina. Introduzione Obiettivi OTCs Camere di fumigazione Conclusioni 18/20

L’obbiettivo di questo lavoro è di valutare gli effetti dell’idrogeno solforato, un noto inquinante aerodiffuso, sulla vitalità di cinque specie licheniche caratterizzate da notevoli differenze eco-fisiologiche e di resistenza agli inquinanti gassosi: Flavoparmelia caperata, Parmelia sulcata, Parmotrema perlatum e Pseudevernia furfuracea che hanno come fotobionte un’alga verde del genere Trebouxia, e Peltigera praetextata che è invece un cianolichene Introduzione Obiettivi OTCs Camere di fumigazione Conclusioni 19/20 19

Conclusioni generali I nostri risultati dimostrano che i licheni sono definitivamente O3-tolleranti. Perchè? fondamentalmente questo inquinante non impatta eccessivamente il complesso, efficiente controllo dello stress ossidativo che permette ai licheni (e ai loro fotobionti) di comportarsi da organismi peciloidrici. Introduzione Obiettivi OTCs Camere di fumigazione Conclusioni 20/20

THE END THE END THE END THE END THE END THE END THE END THE END Questi risultati sarebbero stati irrealizzabili senza il lavoro dedicato di molti collaboratori di valore THE END THE END THE END THE END THE END THE END THE END THE END