Liceo Scientifico Statale “C. Miranda” Frattamaggiore

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Liceo Scientifico Statale “C. Miranda” Frattamaggiore PDM – Azione 2. “CONDIVIDERE PER MIGLIORARE” Monitoraggio Apprendimenti Fase Diagnostica: Esiti quadrimestrali Monitoraggio Intermedio: Prove comuni Monitoraggio Finale: Esiti finali

Scopo Monitorare i processi di apprendimento degli allievi al fine di intervenire prontamente ed evitare l’ insuccesso scolastico. Monitorare il livello di condivisione delle azioni e delle scelte metodologiche operate all’interno dei singoli Ambiti Disciplinari e dell’intera Istituzione Scolastica. Predisporre correttivi ai piani di studio in tempi utili a garantire il successo scolastico di ogni allievo, in relazione al proprio stile e ritmo di apprendimento. Promuovere il confronto sulla didattica delle discipline e sulla valutazione e ridurre le cause della varianza interna tra le classi.

Campo di applicazione Il monitoraggio parte dalle priorità del RAV, prove standardizzate nazionali, per cui oltre alle discipline: Italiano e Matematica per le classi seconde, sono state individuate Filosofia per le classi terze e Inglese per le classi quinte, per garantire l’omogeneità delle azioni, soprattutto nella valutazione degli apprendimenti.

Fasi di lavoro Fase diagnostica: Rilevazione dei livelli di partenza, attraverso gli esiti del primo quadrimestre, finalizzata all’elaborazione di piani personalizzati ed all’ attivazione di corsi di recupero e potenziamento. Monitoraggio intermedio: Somministrazione di prove comuni, per classi parallele, nel periodo aprile- maggio e rilevazione degli esiti relativi. Monitoraggio finale: Esiti finali. Analisi dati elaborati: Gli esiti dei monitoraggio sono stati discussi negli Ambiti Disciplinari e in Collegio dei docenti, al fine di individuare i punti di forza ed i punti di debolezza delle progettazioni degli ambiti disciplinari, rimodulare i piani di lavoro personalizzati.

I responsabili del processo e le attività Gli Ambiti Disciplinari selezionano le prove da somministrare per le classi seconde, terze e quinte sulla base della progettazione concordata. I Consigli di classe, dopo ogni somministrazione, procedono alla rilevazione degli esiti attraverso la compilazione di schede appositamente predisposte. La Funzione strumentale area 2 e Gruppo di Monitoraggio procede alla elaborazione statistica dei dati pervenuti e li comunica al collegio dei docenti ed in particolare ai consigli di classe, evidenziando il trend dei processi di apprendimento nelle attività curricolari delle singole classi. Il Coordinatore di classe ha il compito di segnalare alla Funzione strumentale area 3(sostegno agli alunni), le situazioni di insuccesso scolastico e disagio.

I responsabili del processo e le attività A seguito della rilevazione i Consigli di classe rimodulano i piani di studio, definendo ove necessario percorsi didattici finalizzati al conseguimento del successo scolastico di ogni singolo allievo. Nel collegio del mese di maggio la Funzione strumentale area 1 illustra le linee generali dei processi implementati, corredati dai dati elaborati dal gruppo di monitoraggio. C

Indicatori di processo Riduzione del numero degli alunni che si collocano ai livelli più bassi nelle prove standardizzate Aumento del numero degli alunni che si collocano ai livelli più alti nelle prove standardizzate Indice di varianza basso tra le classi ed alto dentro le classi Innalzamento del numero di alunni promossi

Il monitoraggio degli apprendimenti così operato ha consentito di compilare in modo esaustivo le relative sezioni del RAV, corredando le osservazioni e riflessioni del Gruppo di autovalutazione.

Fase Diagnostica: Livelli di Partenza ESITI quadrimestrali

MoNITORAGGIO INTERMEDIO Prove comuni

INGLESE

INGLESE

FILOSOFIA

FILOSOFIA

ITALIANO

ITALIANO

MATEMATICA

MATEMATICA

MoNITORAGGIO FINALE ESITI FINALI

Punti di forza Punti di DEBOLEZZA Le programmazioni sono corrispondenti ai bisogni formativi degli allievi Scambio di buone pratiche e confronto tra diversi profili professionali Effetti propedeutici al lineare svolgimento del percorso universitario Punti di DEBOLEZZA Sovrapposizione dei tempi di somministrazione, collocazione delle prove comuni in arco temporale diverso Discipline coinvolte in numero limitato, coinvolgimento di un maggior numero di discipline