AINAT SARDEGNA UNA PROPOSTA DI MODELLO OPERATIVO

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Transcript della presentazione:

AINAT SARDEGNA UNA PROPOSTA DI MODELLO OPERATIVO Dr. Giovanni A. Mellino NEUROLOGO AMBULATORIALE ATS SARDEGNA COMITATO SCIENTIFICO AINAT NAZIONALE Dr. Giovanni A. Mellino NEUROLOGO Ambulatoriale ASL 6 SANLURI e ASL 8 CAGLIARI

cosa è l’AINAT E’ una associazione a carattere scientifico di neurologi che lavorano nel territorio, sia pubblico che privato, che si adoperano per migliorare i propri standard operativi nel proprio ambulatorio attraverso uno scambio continuo di esperienze e approcci metodologici da applicare nel proprio ambulatorio o a domicilio del paziente. Svolge anche la funzione di analisi, conoscenza e discussione delle problematiche del territorio allo scopo di effettuare proposte operative nelle sedi competenti.

OBBIETTIVI Promuovere e sostenere iniziative di miglioramento e qualificazione culturale degli associati Medici e del Personale Sanitario Coordinare ed incrementare la ricerca clinica ed epidemiologica nell'ambito della medicina del territorio Promuovere e coordinare corsi di formazione e di aggiornamento, seminari e gruppi di studio, congressi nazionali ed internazionali Pianificare e verificare protocolli diagnostici, terapeutici, clinici da applicare in ambito territoriale Studiare i rapporti tra Uomo ed Ambiente e valutare gli aspetti positivi e/o negativi di questa interrelazione al fine di un miglioramento della nostra azione clinica. Rilevare le criticità nei nostri ambiti operativi e proporre soluzioni, anche nel confronto con le altre realtà regionali

apartitica, apolitica e asindacale. AINAT apartitica, apolitica e asindacale.

AINAT SARDEGNA Nascita: anno 2010 CONSIGLIO DIRETTIVO DI 6-8 PERSONE, ELETTI OGNI 3 ANNI (coordinatore, vice e consiglieri) in concomitanza con le elezioni del consiglio direttivo nazionale (cercare di avere rappresentanti delle varie zone regionali). 2011: SEGRETERIA ORGANIZZATIVA (Sardinia Cocs).

COMPITI CONSIGLIO DIRETTIVO INCONTRI MENSILI DEL CONSIGLIO METTERE IN ATTO LE DIRETTIVE DELL’ASSOCIAZIONE. RENDERE OPERATIVE DIVERSE PROPOSTE DI LAVORO SUL TERRITORIO (ES. U.V.A. DISTRETTUALE) RILEVAZIONE DELLE PROBLEMATICHE TERRITORIALI E PORTARLE ALL’ATTENZIONE DELLA DIRIGENZA.

COMPITI SEGRETERIA ORGANIZZATIVA Ricordare al comitato direttivo per tempo gli appuntamenti e spt gli incontri mensili dello stesso. Supporto logistico e organizzativo per gli eventi locali e, se del caso, nazionali. Verbale delle riunioni mensili Gestione aspetti economici della associazione

RIVISTA PROSPETTIVE RIVISTA A CARATTERE SCIENTIFICO E INFORMATIVO A LIVELLO LOCALE E, ATTUALMENTE, NAZIONALE ONLINE

COMPLIMENTI PER QUESTO II CONGRESSO GRAZIE PER AVERCI INVITATO BUON LAVORO COMPLIMENTI PER QUESTO II CONGRESSO GRAZIE PER AVERCI INVITATO E BUON LAVORO