Misurare il benessere e la coesione sociale in Italia.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Misurare il benessere e la coesione sociale in Italia.
Advertisements

ROMA 22 GIUGNO 2016 AREA TEMATICA 2. TEMI EMERGENTI – Competitività e crescita: le risposte della statistica ufficiale «Temi rilevanti di analisi economica:
ROMA 24 GIUGNO 2016 AREA TEMATICA 1. PROSPETTIVE DEI SISTEMI STATISTICI La produzione di statistiche basate sugli archivi amministrativi 1 PROSPETTIVE.
L’avvio della valutazione del sistema educativo di istruzione, secondo il procedimento previsto dall’art. 6 del D.P.R. n. 80/2013, costituisce un passo.
1 GIORNATA DELLA STATISTICA I dati territoriali a supporto delle decisioni pubbliche Micro, macro, meta dati a sistema Università degli Studi di Verona.
una cooperazione difficile (ma vitale per la crescita e il benessere)
Figli, Giovani e Famiglia
Ruolo e funzioni degli Osservatori sociali.
Nuove Tecnologie e disabilità
Roma, 23 marzo 2017 LE LINEE DI INTERVENTO E LE PROSPETTIVE PER L’ASSICURAZIONE QUALITÀ IN ITALIA Sandra D’Agostino – responsabile Struttura “Sistemi e.
I percorsi evolutivi dei territori italiani
a cura della Segreteria nazionale Città di Torino – Servizio LGBT
CRISI ECONOMICHE E REDDITI DEGLI ITALIANI
Bruno Losito, Università Roma Tre
Indagine multiscopo sulle famiglie Aspetti della vita quotidiana
Silvia Galdi, Università di Padova Anne Maass, Università di Padova
Reggio Calabria, 29 settembre 2006
Statistiche gemellaggi
Numeracy, promozione e diffusione delle conoscenze statistiche nelle scuole: l'esperienza della Provincia di Ravenna Servizio Statistica Bassani Silva.
Il budget personalizzato nella Proposta del
APQ – AZIONI DI SISTEMA TURISMO
Sistema Istruzione e Formazione
Curriculum Designing Al fine di accettare le decisioni complesse per implementare lo scenario di MV, gli istituti di istruzione superiore devono prima.
Misurare il benessere e la coesione sociale in Italia.
Forum partenariale Aosta, 17 gennaio 2011.
LA BANCA DATI AL FEMMINILE
Indicatori Europei di sostenibilità ambientale
Primo Evento Nazionale per la Giornata della Cooperazione Europea
Assicurare il rispetto degli standards internazionali in materia di lotta alla corruzione Consiglio d’Europa.
La Cittadinanza Globale le sfide, gli strumenti, le opportunità
Pillola di Buona Pratica
Formez - Centro di Formazione Studi
COOPERAZIONE TERRITORIALE
QUALITÀ E IDENTITÀ LOCALE NEL SEGMENTO VITIVINICOLO:
Health Literacy. Dati, evidenze e ambiti di intervento
Politica Comparata prof. Fulvio Venturino
«Valutare il bisogno della persona con disabilità.
IL RECOVERY NELL’AMBITO DELLA SALUTE MENTALE
il Simucenter Campania
a cura della Segreteria nazionale Città di Torino – Servizio LGBT
Comitato Paritetico Strategia Nazionale Biodiversità
Il Sistema informativo e la ricerca di Marketing Maria De Luca
Monitorare la salute : alcuni strumenti di lavoro
Informare e accogliere
Fonti di dati secondari
Progettare per cultura, giovani e sport Il Programma ERASMUS+
26/12/2018 POR IL PARTENARIATO 1.
WEBINAR DI RESTITUZIONE PROPOSTE
Le fondazioni di comunità, missione e identità
Luisa Donato, Maria Cristina Migliore, Carla Nanni, Samuele Poy
Il SiRVeSS e le Reti provinciali
Qualita’ della vita e adulti con disabilita’ Arianna Taddei
Giovani, socializzazione educativa e beni relazionali
Per un conto satellite sulla produzione familiare di Monica Montella*
Perché un SUMMIT nazionale delle diaspore?
Politica Economica Prof. Vittorio Pelligra (I modulo) Prof.ssa Stefania Marica (II modulo) A.A CdL in Amministrazione e Organizzazione Università.
Sistemi informativi statistici
#DESTINAZIONE COSTA le officine di identità NELL’AMBITO DELL’AMBITO
Indagine Internazionale
La valutazione ex ante nel FSE: quali prospettive per l’avvio delle attività
PILASTRO EUROPEO DEI DIRITTI SOCIALI
Peso dell’operatore pubblico nelle economie occidentali
Turismo sostenibile.
Politica Comparata prof. Fulvio Venturino
Povertà ed esclusione sociale
I MODELLI PER IL SETTORE PUBBLICO PROVENGONO DA
I profili generali della contabilità “pubblica”
Elena Dalla Chiara | Università di Verona
Il sistema di bilancio degli Enti Locali
diritto della comunicazione pubblica
Transcript della presentazione:

Misurare il benessere e la coesione sociale in Italia. Il ruolo dell’Istat Tommaso Rondinella e Elisabetta Segre Committee of Regions – Regione Umbria Seminar of the Commission for Territorial Cohesion Policy New indicators – measuring progress in cohesion policy Perugia, 29 aprile 2011

Misurare il benessere e la coesione sociale Istat: Necessità di rispondere alle esigenze conoscitive provenienti dalla società Le sfide: Produzione statistica robusta e sufficientemente ampia Legittimazione dello strumento adottato attraverso un processo deliberativo Una decisione legittima non rappresenta la volontà di tutti, ma deriva dalla deliberazione di tutti (Manin 1987). Condizioni della deliberazione pubblica: L’uguaglianza dei partecipanti allo scambio deliberativo; L’inclusione nel processo deliberativo di tutti i coinvolti nell’applicazione delle norme oggetto di deliberazione; La libera, pubblica e paritaria introduzione e articolazione degli interessi; Il perseguimento dell’intesa discorsiva; L’orientamento al bene comune. 2

Benessere: la produzione statistica Raccomandazioni Stiglitz (1/2) Nella valutazione del benessere materiale, guardare ai redditi e ai consumi, piuttosto che ala produzione Reddito nazionale netto Reddito reale delle famiglie Enfatizzare la dimensione familiare Reddito netto corretto Considerare reddito e consumo assieme alla ricchezza Conti patrimoniali delle famiglie Stime di mercato e metodi non monetari Dare maggior peso alla distribuzione Reddito e ricchezza mediani Estendere la misura del reddito alle attività non di mercato Conti satellite per le famiglie Stima del tempo libero

Benessere: la produzione statistica Raccomandazioni Stiglitz (2/2) Focus sul benessere Condizioni di vita materiali Salute Istruzione Attività personali e lavoro Partecipazione politica e governance Parziale Relazioni sociali Ambiente Dati oggettivi e soggettivi Misure di diseguaglianza Connettere gli aspetti di qualità della vita per i singoli individui Parziale Fornire informazione sufficiente alla costruzione di indici sintetici di qualità della vita Includere domande sulle percezioni soggettive

Multiscopo: nuovi quesiti Soddisfazione per la vita nel suo complesso (2010) Si vive meglio al nord… …e nei piccoli centri Fonte: Indagine Multiscopo 2010

Multiscopo: nuovi quesiti Quanto è importante per il benessere e la vita delle persone: Avere un lavoro dignitoso di cui è soddisfatto Essere in buona salute Sentirsi sicuri nei confronti della criminalità Un reddito adeguato Servizi di pubblica utilità accessibili e di buona qualità Vivere in una società in cui ci si possa fidare degli altri. Un buon livello di istruzione Tempo libero adeguato e di buona qualità. Istituzioni pubbliche in grado di svolgere bene la loro funzione Buone relazioni con amici e parenti Essere felici in amore Il presente e il futuro delle condizioni dell’ambiente Partecipare alla vita della comunità locale attraverso strutture politiche o associative Poter assicurare il futuro dei figli dal punto di vista economico e sociale Poter influire sulle decisioni dei poteri locali e nazionali

Definire il benessere in Italia Iniziativa Istat / CNEL 2011-2012 per la misurazione del benessere equo e sostenibile Gruppo di Indirizzo (Dimensioni) Comitato scientifico (Indicatori) Consultazione on-line + Indagine annuale + Forum One-shot opportunity

Coesione sociale: definizione vs. misura Consiglio d’Europa La coesione sociale è la capacità di una società per garantire il benessere di tutti i suoi membri, riducendo le disparità ed evitando la polarizzazione. Una società coesa è una comunità solidale di individui che perseguono questi obiettivi comuni con mezzi democratici” [Revised strategy on social cohesion, COE] OECD Una società coesa lavora per il benessere di tutti i suoi membri, riducendo le disparità ed evitando l'emarginazione. Tre dimensioni principali: la promozione della coesione con la costruzione di reti di relazioni, fiducia e identità tra i diversi gruppi; lotta contro la discriminazione, l'esclusione e le disuguaglianze eccessive, mobilità sociale verso l'alto. [International Conference on Social Cohesion and Development] EUROSTAT – Structural Indicators Disuguaglianza nella distribuzione Rischio di povertà (prima /dopo i trasferimenti e persistente) Dispersione nei tassi di occupazione Abbandono scolastico Disoccupazione di lunga durata Jobless Households Servizi per la prima infanzia OECD – Society at a Glance Soddisfazione nella vita  Soddisfazione nel lavoro Vittime di criminalità  Suicidi  Bullismo Comportamento rischioso (deviante dei minori)

Rapporto sulla Coesione Sociale Istat/INPS/Min. Lavoro Esercizio preliminare di ricognizione dell’informazione statistica ufficiale esistente in Italia sul tema della coesione sociale Integrazione di statistiche di diversi enti produttori di dati in Italia: Istat, Inps, Ministero del lavoro, Inail, Istituto Tagliacarne, Ministero dell’Interno, Eurostat ed Ocse Oltre 300 tavole statistiche contenenti dati presentati in serie storiche e per lo più aggiornati al 2009. Il livello territoriale di diffusione è quello regionale. In alcuni casi significativi sono state predisposte tavole di confronto dell’Italia con i principali paesi europei. Primo passo nella direzione della definizione di un sistema informativo che, attraverso un set di dati e indicatori, possa rappresentare il concetto di coesione sociale.

Coesione sociale: la produzione statistica CONTESTI Quadro demografico   Quadro economico Mercato del lavoro FAMIGLIA E COESIONE SOCIALE Capitale umano Tempo di lavoro e cura della famiglia Salute Disabilità Povertà SPESA ED INTERVENTI PER LA COESIONE SOCIALE Spesa sociale Politiche attive del lavoro Politiche previdenziali e di sostegno al reddito Servizi sociali www.istat.it/dati/dataset/20101220_00/

Coesione sociale: la consultazione Comitato Scientifico sulla Coesione Sociale audire la principali istituzioni di ricerca scientifiche, pubbliche e private, nazionali o internazionali, per: determinare quali sono le componenti strutturali, le finalità e i risultati attesi e conseguiti delle politiche pubbliche di coesione sociale attuale in Italia; a delineare il tipo di contesto socio-economico e di governance istituzionale al quale tali politiche sono riferibili; predisporre un documento finale nel quale si identifichino le questioni, le dimensioni e le caratteristiche che un sistema informativo statistico tematico deve essere in grado di rappresentare.

Grazie! rondinella@istat.it esegre@istat.it