Razionamento vacca da latte Dati riguardanti l’animale Peso vivo Produzione quantitativa e qualitativa di latte Tipo di stabulazione Ingestione di sostanza secca Fabbisogni Energetici, proteici, Ca, P Mantenimento, produzione Paletti Caratteristiche della razione Rapporto F:C Concentrazione energetica della razione Apporti con gli alimenti Energia, proteine, NDF, Ca, P
Il picco di lattazione si verifica dalla 3a alla 6a settimana; quanto più sarà precoce e alto → tanto più elevata sarà la persistenza della lattazione
Dati riguardanti l’animale RAZZA PV femmine adulte Produzione media Grasso kg kg/lattazione % Frisona italiana 550-900 9125 3.83 Bruna alpina 550 - 700 7700 3.56 Pezzata rossa italiana 650 - 700 6466 3.88 Jersey 350 - 400 5613 5.01 Es. 9125 kg a lattazione/305 gg di lattazione = 30 kg(litri)/giorno
Tipo di stabulazione Stabulazione libera Pascolamento Buono Scadente Lontano e scadente
Metodi pratici per la stima dell’ingestione di sostanza secca (s.s.) VACCA IN LATTAZIONE: - PESO VIVO (kg) x 0,0185 + 0,305 x kg FCM 3,2% del PESO VIVO (kg) = 0,032 * PV Es. 0,032 * 650 = 20,8 kg s.s. VACCA IN ASCIUTTA 1,80-2,00% del PESO VIVO Es. 0,018 * 650 = 11,5 kg s.s. MANZA 2,5% del PESO VIVO Es. 0,025 * 200 = 5 kg s.s.
Fabbisogni vacca da latte Mantenimento + Fasi del ciclo produttivo - Produzione di latte - Gestazione - Asciutta Energia, Proteine, Ca e P
Categorie animali Manza: femmina al 1° salto fecondo (15-24 mesi) Giovenca: femmina durante la 1° gravidanza Vacca: femmina dal 1° parto in poi Vacca adulta (matura): vacca alla 5ª lattazione
Parametri riproduttivi nella frisona Svezzamento vitella: 60 gg Inseminazione manza: 15 mesi (60% PV adulta) 1° parto: intorno a 24 mesi Inseminazione vacca: in media dopo 60 gg dal parto Gestazione: 9 mesi Intervallo Parto-Concepimento: per vacche con produzioni nella media circa 150 gg Lattazione: 305 gg Interparto: Intervallo Parto-Concepimento + lattazione (455 gg = 150 + 305) Asciutta: vacca al termine della gestazione (60 gg) Periparto (o fase di transizione): intervallo 20 gg prima del parto e 20 gg dopo il parto
Consistenza mandria Vacche: mediamente 80% in lattazione e 20% in asciutta Vacche in lattazione: circa 20% prima fase e 80% seconda fase Rimonta annua: in media 30% vacche (30 manze pronte) Rimonta totale (n. totale manze): 60% - 80% (tenendo conto della mortalità) semplificando si può dire che di queste una metà è costituita da manze gravide che partoriranno nell’anno in corso e l’altra metà da vitelle e manze che partoriranno nell’anno successivo.
I fabbisogni Energetici (UFL) Proteici Minerali e vitamine (Ca, P) PG: fino a 20-25 kg di latte/die PD: fino a 20-30 kg di latte/die PDI: oltre i 30 kg di latte/die Minerali e vitamine (Ca, P) Grassi (gli alimenti normalmente impiegati ne apportano in quantità sufficienti: 3-4%) Fibra: per garantire la funzionalità ruminale: 17-18 % s.s. di fibra grezza o 30-35% s.s. di NDF, per 1/3 apportata da foraggio Acqua di bevanda (4,5-5,5 l/kg di s.s. ingerita a 15°C, con aumenti del 30, 50 e 100% a temperature di 20, 25 e 30°C)
MANTENIMENTO: fabbisogni energetici giornalieri ENm (UFL) = 1.4 + 0.006 PV ENm = energia netta per il mantenimento PV = peso vivo espresso in kg Es. 1.4 + 0.006*550 = 4.7 UFL/d Es. 1.4 + 0.6 q + 10 % = 1.4 + 0.6 x 6 + 10% = 5.5 UFL/d STABULAZIONE FISSA - STABULAZIONE LIBERA: 10 % MB PASCOLO BUONO: 20 % MB PASCOLO SCADENTE: 50 % MB PASCOLO LONTANO E SCADENTE: 70-100 % MB
MANTENIMENTO: Fabbisogni proteici giornalieri Nella pratica si può esprimere in: proteina grezza: PGm = 0.85 g x kg PV proteina digeribile: PDm: 0.60 g x kg PV proteina digeribile a livello intestinale: PDIm = 3.25 g x kg PM PDIm = 0.50 x kg PV + 95 Es. vacca di 600 kg → 0.85 x 600 = 510 g/d PG → 0.60 x 600 = 360 g/d PD → 3.25 x 6000.75 = 3.25 x 121.2 = 394 g/d PDI → 0.50 x 600 + 95 = 395 g/d PDI
Fabbisogni giornalieri di energia e proteine per il mantenimento (stabulazione libera) in funzione del peso vivo ENERGIA NETTA peso UFL kcal 7 q 6,16 10472 6 q 5,50 9350 5 q 4,84 8228 kcal = UFL * 1700 PROTEINE (g) Peso PG PD PDI 7 q 630 420 445 6 q 540 360 395 5 q 450 300 345
Intervallo di variabilità PRODUZIONE DI LATTE COMPOSIZIONE DEL LATTE (%) FRISONA ACQUA 87,6 LIPIDI 3,5 PROTIDI 3,1 LATTOSIO 4,7 CENERI 0,80 CALCIO 0,13 FOSFORO 0,09 EL (kcal/kg) 720 RADDOPIO PESO NASCITA (d) 47 Intervallo di variabilità GRASSO (g/kg) 28 – 42 PROTEINE (g/kg) 27 – 35 ENERGIA (kcal/kg) 595 – 765
STIMA DEL CONTENUTO DI ENERGIA DEL LATTE DI VACCA g/kg kcal/g kcal totale Grasso 40 9.11 364 Proteine 34 5.80 197 Lattosio 47 4.00 188 Totale 749 Equazione di stima: Energia (kcal/kg) = 361 + 9.7 x grasso (g/kg)
LATTE BOVINO STANDARD (FCM) 40 g GRASSO/kg 31 g PROTEINE/kg 740 kcal/kg kg LATTE STANDARD (STD o normalizzato) = kg LATTE PRODOTTO al giorno x (0.4 + 0.15 x % GRASSO) FABBISOGNO ENERGETICO (UFL/d): ENl = 0.44 UFL * LATTE STANDARD (kg) 1UFL = 1700 kcal 740/1700 = 0.44 FABBISOGNO DI PROTEINE (g /d): PG = 88 g * LATTE STANDARD (kg) oppure 2.74 g /g di proteine del latte PD = 60 g * kg LATTE STANDARD (kg) (vacche mediamente produttive) PD = 65 g * kg LATTE STANDARD (kg) (oltre i 27 kg di latte/d) PDI = 48 g kg LATTE STANDARD (kg) EFFICIENZA DI UTILIZZAZIONE DELLE PDI PER LA SINTESI DELLE PROTEINE DEL LATTE = 0.64 31/0.64 = 48
Fabbisogni mantenimento e lattazione di calcio (Ca) e fosforo (P) Ca = 6.5 g/q PV P = 5.0 g/q PV Lattazione: Ca = 3.5 g/kg latte STD P = 1.7 g/kg latte STD considerando che nel latte: Ca = 1.2 g/kg coefficiente medio di utilizzazione 34% P = 0.9 g/kg coefficiente medio di utilizzazione 52%
Fabbisogni di accrescimento per le “primipare” La prima fecondazione mediamente avviene ad un peso di 400-450 kg, che, in funzione della razza e del tipo genetico, corrisponde a 18 mesi di età. In questa fase, e quindi durante la prima lattazione, l’animale è ancora in crescita: prima lattazione 300 g/d 4-5 lattazione: 20-70 g/d Nella pratica i fabbisogni di mantenimento si considerano come quote produttive aggiuntive: primo parto entro i 28 mesi di età aumentare di 5 kg di latte standard primo parto tra 28 e 36 mesi di età aumentare di 3 kg di latte standard
Peso della manza (kg) in funzione dell’età (mesi) Peso Età 45 0 85 2 130 4 180 6 236 8 295 10 350 12 400 14 440 16 480 18 520 20 580 22 610 24
Fabbisogni nutritivi e capacità di ingestione in manze in accrescimento
Parametri nutritivi per gli animali da rimonta
Fabbisogni di gestazione I fabbisogni per l’accrescimento del feto risultano trascurabili nei primi mesi di gestazione; essi assumono importanza con l’avanzare della gravidanza e vengono conteggiati soltanto negli ultimi tre mesi. Gli aumentati fabbisogni legati alla gravidanza possono essere calcolati come una quota di latte aggiuntiva: 7° mese►circa 2 kg in più 8° mese► circa 4 kg 9° mese► circa 6 kg Asciutta
Paletti Rapporto F:C Caratteristiche della razione Concentrazione energetica
Rapporto foraggio:concentrato (F:C) Fibra strutturata giusto rapporto foraggio:concentrato Produzioni di latte ≤ 25 kg valore ideale F:C pari a 60:40 Bovine ad alta o altissima produzione valore F:C “anti-fisiologico” pari a 40:60 o 30:70 accumulo di ac. attico abbassamento del pH acidosi ruminale acidosi metabolica Foraggi grossolani = fibra “lunga” (trinciatura: ottimale 4-5 cm) abbondante masticazione e secrezione di saliva buon funzionamento del rumine ideale rapporto AGV: acetato (60-70%), propionato (15-25%) e butirrato (10-20%) ideale rapporto C2:C3
Rapporto F/C indicativo delle diete per la bovina in funzione della produzione di latte (kg di latte STD)
Caratteristiche della razione Carboidrati Amido e NSC (carboidrati non strutturali) CHO a rapida(zuccheri) fermentescibilità: 28% CHO a media (pectine) fermentescibilità: 32% CHO a lenta (glucani) fermentescibilità: 40% Fibra Weende: in vacche con produzioni basse ( 20-25 kg/d) non meno del 16% sulla s.s., di cui il 40% apportata da foraggi grossolani Van Soest: per le BLAP (% s.s.) fibra grezza: 17-18; NDF 32-36; ADF: 20-22 Lipidi molta energia, poco ingombro, preferibilmente protetti e saturi, no in cattivo stato di conservazione non più del 4-6% della s.s., per evitare: effetti negativi sulle fermentazioni ruminali bassa digeribilità foraggi ridotta appetibilità dieta, produzione latte, tasso lipidico del latte
Concentrazione energetica della razione Fabbisogno giornaliero di energia (UFL) Capacità di ingestione (kg) Il mancato rispetto di tale parametro può causare eccessivo ingrassamento o dimagramento dell’animale BCS
Principali standard nutritivi dei bovini da latte
Spunti di approfondimento www.agraria.org www.ruminantia.it www.assalzoo.it