Scuola Interateneo Specializzazione

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Transcript della presentazione:

Scuola Interateneo Specializzazione IL TIROCINIO è il luogo di lavoro privilegiato dei futuri insegnanti nel quale i saperi e le loro modalità di trasmissione vengono ordinati secondo una logica formativa. S.I.S. Scuola Interateneo Specializzazione La presentazione è rivolta agli insegnanti tutor 17/09/2018 Abelli - Masuelli

Strategia per il primo anno: il tirocinio osservativo. PERCHE’? Il futuro insegnante, mediante l’osservazione, sviluppa un atteggiamento critico e riflessivo che lo porterà a farsi continuamente domande, ad auto-analizzarsi, ad imparare dai propri errori, innescando un processo di crescita continua che lo accompagnerà per tutta la carriera professionale 17/09/2018 Abelli - Masuelli

Strategia per il primo anno: due moduli osservativi di 50 ore ciascuno CARATTERISTICHE DEL TIROCINIO OSSERVATIVO: il tirocinante è l’ombra del tutor nelle attività di progettazione e di insegnamento (OO.CC. gruppi di lavoro, docenza in classe, in laboratorio, durante le visite didattiche) il tirocinante, partendo da una libera osservazione, individua, insieme al tutor: aspetti da monitorare strumenti per l’osservazione. 17/09/2018 Abelli - Masuelli

Scopo e obiettivo Nella formazione degli insegnanti, l’osservazione, intesa come processo attivo di riflessione, analisi, esplorazione, è uno strumento fondamentale mediante il quale il futuro insegnante: : entra in contatto con la realtà della scuola e della complessità organizzativa delle scelte in relazione ai nuovi compiti che l’autonomia delega ai singoli istituti; si rende conto della complessità dei processi che avvengono in una classe; sviluppa la capacità di focalizzare l’attenzione su aspetti specifici dell’insegnamento, mediante l’aiuto di schede ed altri strumenti di osservazione (chek list, interviste mirate, sociogrammi...); si appropria del metalinguaggio tecnico; sviluppa un atteggiamento critico e riflessivo, che dovrà accompagnarlo/la per tutta la sua carriera professionale. 17/09/2018 Abelli - Masuelli

Progetto per l’utilizzo delle risorse Rotazione dei tirocinanti in realtà scolastiche differenti per utenza e programmi; Assegnazione, di norma, di due tirocinanti ogni tutor (favorire il confronto): due persone che osservano la stessa situazione, ne evidenziano aspetti diversi 17/09/2018 Abelli - Masuelli

Alternative esistenti: cosa e come osservare. Registrazione di episodi (descrizione del contesto, descrizione dei fatti escludendo ogni elemento valutativo); checklist. è costituita da un elenco prestabilito di tratti comportamentali (di cui si registra semplicemente la presenza/assenza) che nel contesto risultano determinanti per la programmazione; scala di valutazione: richiede di valutare la frequenza con cui i fenomeni che si intende osservare si manifestano; tecniche sociometriche: attraverso un’indagine indiretta si cerca di capire le dinamiche interpersonali all’interno della classe (fenomeni di insuccesso scolastico possono manifestarsi all’interno di situazioni di emarginazione); Analisi dell’interazione verbale e non verbale in classe tra insegnanti ed allievi 17/09/2018 Abelli - Masuelli

Proposte di lavoro per l’incontro odierno Lavorare per gruppi al fine di : stabilire in linea di massima quali potrebbero essere le discipline o le attività nelle quali coinvolgere i tirocinanti (è ipotizzabile anche una presenza in più classi per una stessa disciplina o nella stessa classe in tutte le discipline) Individuare gli aspetti da monitorare e le modalità di osservazione che in linea di massima si intende attuare ( aspetti organizzativi, contenutistici, relazionali,...) proporre modalità per il lavoro futuro di collaborazione tra tutor e tra gli stessi e l’Università. 17/09/2018 Abelli - Masuelli