Incontro psicologia dell’immigrazione Presentazione Dr Incontro psicologia dell’immigrazione Presentazione Dr. Robert Bergonzi Milano 4 maggio 2004 Centro Congressi Palazzo Stelline C.so Magenta 61 Milano
Incontro Psicologia dell’ immigrazione a cura del Dr Incontro Psicologia dell’ immigrazione a cura del Dr. Robert Bergonzi Presidente OPL Dalla complessità del fenomeno alle nuove opportunità per la professione.
LO SCENARIO ATTUALE DELLA PSICOLOGIA IN AMBITO DELL’IMMIGRAZIONE LO SCENARIO ATTUALE DELLA PSICOLOGIA IN AMBITO DELL’IMMIGRAZIONE. Il perché della scelta Il fenomeno migratorio costituisce un evento complesso, che nel corso dell’ultimo decennio ha visto trasformarsi il capoluogo lombardo in sede della maggiore concentrazione – pari al 20% - a livello nazionale, di presenza immigrata –La dimensione strutturale del fenomeno migratorio ha visto in quasi tutte le province della Lombardia un constante aumento - che tende a mantenersi - della presenza multietnica e allo stesso tempo la apparizione o la consolidazione di nuovi nodi critici che rappresentano una opportunità per quelli che si occupano dell’area (Milano, Brescia, Bergamo, in testa). Superata la emergenza immigrazione, questo evento tende a creare e attualizzare delle richieste specifiche - che non riguardano più soltanto gli uomini adulti appartenenti a determinate etnie, né alle donne gravide, ma ancora alle interruzioni delle gravidanze e oggi voltiamo l’attenzione sull’aumento di soggetti in età pediatrica, che comporta, per l’intera categoria, occuparsi delle nuove natalità, delle seconde generazioni, delle nuove genitorialità straniere, e le nuove genitorialità italiane riguardo l’affidamento e l’adozione di bambini stranieri (più di 400 negli ultimi due anni). Dalle problematiche di identità sorte tra i figli di cittadini stranieri, nati in Italia e perfettamente integrati, in attesa di cittadinanza.
Il perché della scelta… La presenza massiccia di bambini stranieri a livello degli asili nido e delle elementari hanno facilitato alcuni aspetti dei programmi orientati all’integrazione nella scuola; Ma resta aperto l’orizzonte sul reinserimento lavorativo di donne e di uomini stranieri, e i disagi ad esso collegato, le problematiche legate alla riqualificazione delle donne e della vulnerabilità sociale alla quale essa viene esposta. Le problematiche legate all’uso di sostanze, ai problemi legati alla devianza che occupa un altro spazio non meno importante. La crisi famigliare, la coppia mista e la famiglia al momento della separazione, la tenenza dei figli, il disagio minorile, l’integrazione di alcune minoranze resistenti alla cultura locale, rappresentano problemi complessi con risvolti sempre più etici che sociali e che esigono una professionalità all’altezza del cambiamento, approfondimenti e studi approfonditi. La Settimana del Benessere intende sviluppare e promuovere un incontro che permetta di avvicinare chi già si occupa del tema, rigorosamente dal punto di vista psicologico. E più in generale promuovere da un punto di vista preventivo una prospettiva che riduca il rischio esclusione e assicuri la stabilità sociale. In questo senso accompagnare lo sviluppo programmatico degli Enti locali, è da parte nostra una assunzione di responsabilità e suppone allo stesso tempo di incontrare le vie che l’Osservatorio regionale per l’integrazione e la multietnicità ha aperto da tempo.
Linee strategiche Creare un coordinamento nell’area psicologica tra soggetti che sviluppano diverse esperienze, offrendogli maggiore visibilità, evitando sovrapposizione o segmentazioni degli interventi. L’obbiettivo è facilitare l’incontro tra i soggetti sociali e istituzionali per aree provinciali che si occupano delle stesse problematiche.
Obbiettivi generale della giornata Promuovere in chi lavora sul fronte immigrazione (operatori, medici, infermieri, altri collaboratori) il riconoscimento di segnali di disagio nei pazienti immigrati al fine di facilitare interventi psicologici tempestivi con strategie efficaci che favoriscono il benessere. “Contribuire ad eliminare i pregiudizi sul disagio psichico, all’interno delle diverse etnie, facilitando gli interventi “in una rete integrata di servizi individuali e collettivi” con particolare importanza all’area del benessere psicologico, “del sostegno alla maternità e all’infanzia, all’area scolastica e della formazione e del lavoro, l’area della mediazione e del sostegno alla cultura d’origine”. [1] Individuazione di temi emergenti nell’area immigrazione che permettano di attivare ricerche mirate nell’area psicologica. [1] Regione Lombardia - Piano Socio – Sanitario 2003-2006
Obiettivi specifici della giornata Informare sulla competenza della professione dello Psicologo nel contesto dell’immigrazione Promuovere la ricerca e la applicazione dell’intervento psicologico a livello della popolazione straniera Riconoscere il benessere psicologico come valore fondante della esperienza dell’integrazione Comunicare ai colleghi sulle nuove opportunità offerte in ambito dell’immigrazione Informare la cittadinanza sui progetti attivati nella regione Lombardia Rilevare le attuali problematiche psicologiche sollevate a livello della popolazione immigrata, nella prospettiva di un lavoro interdisciplinario
Giornata: Psicologia dell’immigrazione Martedì 4 maggio 2004 dalle ore 14,30 presso il Centro Congressi “Palazzo delle Stelline” Sala Verdi corso Magenta 61 Milano
Programma provvisorio Ore 14.00 Presentazione e apertura dei lavori dott. Monica Samaniego Psicologa Esperto in Psicologia dell’immigrazione OPL – Membro dello Staff della Settimana del Benessere Psicologico. Ore 14.30 Il benessere psicologico dei minori stranieri: la questione delle seconde generazioni Dr. Giovanni Valtolina - Fondazione ISMU. Ore 15.00 La psicologia dell’immigrazione in ambito pubblico. dr.sa Marina Mombelli, ASL – Città di Milano - Resp.- U.O. dei Consultori Familiari del Serv. Flia. Inf. e Età evolutiva Ore 15.30 “Problematicità del fenomeno dell'immigrazione nell'ambito della giustizia minorile Minorile”. Dr.ssa Flavia Croce. Dirigente del Centro per la Giustizia Minorile per la Lombardia e la Liguria. Ore 16.00 Coffe break Ore 16.15 Dott. Elena Sachsel – Associazione NAGA Ore 16.45 Servizio di consulenza psicologica per immigrati: l'esperienza di Terrenuove Dott.ssa Dela Ranci - Cooperativa Terrenuove Ore 17.15 La clinica transculturale come metodo di approccio alla sofferenza dei minori migranti e delle loro famiglie: un'esperienza in corso, dott. M. Luisa Cattaneo psicoterapeuta, Cooperativa Crinali ore 18.00 Chiusura dei lavori
Risorse attivate Fondazione ISMU - Osservatorio Regionale per l’integrazione e la multietnicità. Assessorato alla Famiglia e Solidarietà Sociale. Università degli Studi di Milano, Bicocca Caritas Ambrosiana. NAGA Università Cattolica del Sacro Cuore. Ospedale San Paolo Ospedale San Carlo ASL 1 – Consultori famigliari ASL- ASSI - Prevenzione Servizi della Giustizia Minorile e Servizi Sociali territoriali.