Percorsi di professionalizzazione per gli operatori dell’accoglienza

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Percorsi di professionalizzazione per gli operatori dell’accoglienza Glenda Galeotti, Gilda Esposito Dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia Università degli Studi di Firenze

Background dello studio Corso di formazione in servizio per operatori Caritas La Spezia gennaio 2017 ad oggi (inizio seconda fase gennaio 2018) Manifesto della Formazione Accogliente all’interno del Seminario Nazionale EPALE “La Formazione Accogliente” 13-15 settembre 2017 (circa 150 operatori da tutta Italia) Bisogni emergenti: Definire nuove figure professionali nell’ambito della filiera complessa dei servizi dell’accoglienza per i richiedenti protezione internazionale (soprattutto per i CAS). Costruire la «cassetta degli attrezzi» di queste professionalità in termini di competenze, conoscenze e attitudini e valorizzando l’esperienza accumulata (riconoscimento e bonifica) Sistematizzare i percorsi di accompagnamento del progetto di vita del richiedente nella filiera: dall’accoglienza all’integrazione nei diversi settori ed ambiti di vita della comunità (legalità, istruzione, formazione, lavoro, partecipazione alla vita politica e sociale, accesso al credito, ecc.) Percorsi di professionalizzazione per gli operatori dell’accoglienza Glenda Galeotti e Gilda Esposito

Lo studio in corso Ricognizione di sfondo: letteratura nazionale ed internazionale, repertori regionali dei profili professionali e dell’Atlante nazionale del lavoro, progetti internazionali, soprattutto europei Analisi comparata dei percorsi formativi in corso o realizzati Obiettivi: descrizione dello “stato dell’arte” dei percorsi di professionalizzazione di chi opera nell’accoglienza di rifugiati, richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale formulazione della figura dell’“operatore dell’accoglienza” per eventuale riconoscimento a livello regionale (Toscana e Liguria) e nazionale disseminazione e inserimento nella filiera professionale dell’accoglienza e integrazione dei richiedenti protezione internazionale . Percorsi di professionalizzazione per gli operatori dell’accoglienza Glenda Galeotti e Gilda Esposito

Un punto di partenza per la costruzione della filiera professionale Regione Umbria «Tecnico in accoglienza per rifugiati richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale»* (EQF 5) (DGR n. 674 del 12/06/2017) Servizio di mediazione sociale (ADA.22.216.691) Servizio di pronto intervento in situazioni di emergenza sociale (ADA.22.214.684) Regione Toscana Corso di formazione in «Tecniche di accoglienza per rifugiati e richiedenti asilo» (II ed.) promosso da Associazione Progetto Accoglienza Villaggio La Brocchi e la Cooperativa Proforma è articolato in Unità di Competenze mirate alla progettazione e l’implementazione di percorsi di inclusione sociale attraverso la valorizzazione delle risorse dei territori. Attestazione di competenze in uscita. Regione Liguria Corso per Caritas La Spezia di formazione continua degli operatori già in servizio con l’obiettivo di costruire vision e mission del gruppo di lavoro sull’accoglienza ed i termini di riferimento dell’operatore CARITAS nella filiera di servizi territoriali. Rapporto sulla protezione internazionale in Italia 2017: Raccomandazioni per l’implementazione di un sistema unico di accoglienza: adeguate qualifiche agli operatori impegnati nell’accoglienza e la promozione di forme diversificate di accoglienza, valorizzando anche la rete già esistente di comunità a favore di minori vittime di tratta, che prevedano anche percorsi di tutoraggio/accompagnamento e di affidamento familiare, sempre con programmi orientati al rispetto del superiore interesse del minore; Percorsi di professionalizzazione per gli operatori dell’accoglienza Glenda Galeotti e Gilda Esposito

Questioni aperte…. “Tecnico in accoglienza per rifugiati richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale: come si inserisce in una filiera professionale dell’accoglienza e dell’integrazione che colleghi e tenga conto delle esperienze in corso? Quali sono e come si declinano le figure di sistema (EQF 6 e 7) per la promozione e gestione di processi complessi in grado di promuovere il passaggio dall’accoglienza all’integrazione nei diversi settori ed ambiti di vita di una comunità: istruzione, formazione, lavoro, partecipazione alla vita politica e sociale, accesso al credito, ecc. (CE, 2016, 2017a, 2017b)? Commissione europea, Piano d’azione sull’integrazione dei cittadini di paesi terzi, 7 giugno 2016, http://eur-lex.europa. eu/legal-content/IT /TXT/PDF/?uri=CELEX:52016DC0377&qid =1495528840755&from =EN 194 Commissione europea, Dialogo europeo sulle competenze e la migrazione: datori di lavoro e Commissione uniti per l’integrazione dei migranti, Comunicato stampa, 23 maggio 2017, http://europa.eu/rapid/press-release_IP-17-1386_it.htm 195 Commissione europea, Integrazione: un nuovo strumento per agevolare l’accesso al lavoro dei cittadini di paesi terzi, Comunicato stampa, 20 giugno 2017, http://europa.eu/rapid/press-release_IP-17-1603_it.htm Rapporto sulla protezione internazionale in Italia 2017 Percorsi di professionalizzazione per gli operatori dell’accoglienza Glenda Galeotti e Gilda Esposito