PRIMA...... POI …………… INFINE ……..

Che cosa sa la classe? Che livello? Repertorio Il repertorio precede la teoria Deve contenere gli elementi musicali in anticipo Piacevole Alta qualità musicale Strutturata in base della: - difficoltà (melodica e/o ritmica) - estensione - forma (collegabile all’ascolto) - stile musicale - contenuto (adatto al mondo loro) - dialetti o lingue diverse

L’importanza di momenti/fasi: senza libro perché? Lavoro sulla sensazione Osservazioni, percezione dalla musica Lavoro sull’intonazione – creare il gruppo Le deduzioni devono avere una base solida (in base alle osservazioni e sensazioni)

Non solo materiale nuovo Consolidare, riscoprire, dare rinforzo Diverse situazioni, stessi elementi Le stesse canzoni, elementi da scoprire Scrittura come rinforzo di concetti già conosciuti

Canzoni chiave, canzoni “anticipatori” Contengono: elementi ritmici non consapevoli formule melodiche con note alterate forme non analizzate LAVORO PARALLELO

Canzoni chiave, canzoni “anticipatori” Questa mattina all’alba O madama pollaiola Nella città di Mantova Io son contadinella Al castello Siamo arrivati dai nostri paesi Alla fiera di mastr’Andrè Brilla lucente E jo cjanti Ninna oh, questo fijo a chi lo do Era nato poveretto E l’uccellino del bo’ Quando l’usignolo canta

Pianificazione della lezione di musica Schema lezioni: I.                Introduzione - Preparazione -         saluto musicale (anche individuali) -         riscaldamento della voce (attraverso canzoni/riconoscimento in base del ritmo, segni chir. dalle note ecc.) -> ->  - ripasso canzoni, o elementi già conosciuti   II.               Svolgimento - Argomento nuovo, o approfondimenti/esercizi -         nuova canzone o materiale e/o elementi da approfondire -         esercizi con elementi conosciuti, individuare elemento nel materiale già conosciuto -         giochi didattici, o gioco con una vecchia canzone solo per divertirsi - preparazione degli elementi successivi (in continuazione) - lettura, scrittura III.             Conclusione -         ascolto di musica, osservazione delle forme e altri aspetti -         ripasso del materiale nuovo -         saluto musicale

Ritmica nelle classi 4-5 Rinforzo dei ritmi conosciuti (ta ti, tiri, sincope, su, s) Rinforzo della collocazione dei battiti in 2/4, 4/4, (3/4) Lettura con “globalizzazione” dei “configurazioni ritmiche” Configurazione dei ritmi con punto di valore Collocazione dei battiti Battute semplici e composte

Aspetto melodico classi 4-5 Rinforzo delle fromule melodiche conosciute Consapevolezza della pentatonia, pentacordo, esacordo Maggiore e minore, Alcune altre modalità Intervalli in base all’udito e al visivo (scaletta/pentagramma)

Ascolto Mussorgsky “Quadri di un esposizione” Bartók “Il principe di legno” Kodály “Háry János” Lo suite Rondò Forma tri e bipartita

Apprendimento per imitazione  Neuroni specchio Apprendimento per imitazione  Neuroni specchio (Parma – Giacomo Rizzolatti)  Codifica intenzionale o incidentale  Codifica superficiale o profonda  Attenzione