RITI: SEGNALI E PROCEDURE Castelluccio, 21 maggio 2016 a cura di Monica Mariti e Daniela Michetti
“ I Riti “ I riti sono gesti ripetuti e rassicuranti che scandiscono la giornata scolastica; sono tali solo se vengono vissuti come momenti solenni e carichi di significato emotivo Un rito non si impone né si insegna: si vive, si costruisce, si gioca insieme, giorno dopo giorno, si modifica se occorre….. Si possono “inventare”, con i nostri alunni, “liturgie” che caratterizzano momenti e passaggi all’interno delle attività scolastiche.
“Riti e segnali”: l’ingresso Servono strumenti, oggetti, simboli, segnali per contrassegnare questi momenti. Per ritualizzare l’ingresso in alcune classi è stata scelta la tabella“Presenti assenti” e i tappi di sughero,che rappresentano la presenza di ciascuno.
La tabella è relativa ad un trimestre, circa; su di essa i bambini segnano le presenze relative ai diversi giorni della settimana.
Rito dell’ingresso La tabella è incollata su un foglio di sughero, prima della porta dell’aula; sotto c’è un contenitore in cui vengono sistemati i tappi di sughero; a lato l’elenco degli alunni, su cui una graffetta contrassegna il cerimoniere di turno.
I tappi vengono sistemati sotto la tabella; i presenti sistemano il tappo dalla parte della faccetta gialla e sorridente oppure grigia e triste
il rito prende forma e si ripete I ragazzi attendono ordinatamente il momento di entrare nell’aula e di sistemare il tappo di sughero sotto la tabella per contrassegnare la loro presenza. C’è un ”cerimoniere di turno” che accoglie i compagni e li saluta con parole di benvenuto.
Il cerimoniere saluta, raccoglie i buoni-pasto e, quando tutti i compagni sono entrati in aula, sistema i tappi simbolo, poi segna sulla tabella il numero dei presenti.
“Riti e segnali”:l’ingresso Per i piccoli lo stesso rito ha cambiato nome e modalità; era necessario costruire e far interiorizzare la sequenza delle azioni che si ripetono ogni mattina, che ogni bambino doveva riuscire a compier in modo autonomo ordinato e silenzioso. La compilazione della tabella presenti assenti è divenuta un momento della sequenza ed ha cambiato nome: è divenuta il rito del “Bimbo tappo”.
“Riti e segnali”:l’ingresso fra dentro e fuori Due pannelli, uno dentro e uno fuori dall’aula, ricordano le azioni da fare GIACCA BUONO PASTO BIMBO TAPPO SSSSS MERENDA E COMPITO BORSA DENTRO FUORI
“Riti e segnali”: altri riti d’ingresso Attendere in ombra L’insegnante è in attesa nei pressi della porta d’ingresso, vicino una pianta da appartamento. E’ il luogo dell’ombra, della pace, del silenzio, dell’intensità. Saluta gli alunni, mano a mano che arrivano, stringendo loro la mano…. L’albero del “….come mi sento oggi” I bambini, entrando, prendono il “bottone” con il loro nome e lo sistemano sull’albero, più in alto o più in basso, a seconda se si sentono “su o giù”. E’ l’inizio di una riflessione sul sé che può essere ripresa in una conversazione sull’agorà, magari fatta a piccoli gruppi
“Riti e segnali”: passaggio da un’attività all’altra Tutto in ordine Ogni bambino deve fare una serie di azioni per mettere a posto le proprie cose, mentre il responsabile del tavolo prende i materiali necessari per la nuova attività e li distribuisce sui tavoli. Affinché questo avvenga in modo sereno l’incaricato della musica fa partire un brano musicale (per esempio “Marcia alla turca” di Mozart funziona molto bene); è il segnale del cambio di attività: i bambini sanno che devono muoversi, anche in fretta, anche ballando , ma mettere tutto in ordine senza parlare….
“Riti e segnali”: dopo ricreazione Resetting time con musica: al rientro dalla ricreazione è necessario segnare con un rito il passaggio da un’attività ad un’altra, un rito che deve segnare fortemente la differenza fra il prima e il dopo: resetting time, appunto. Si può ancora utilizzare la musica: un brano di musica rilassante ci avvolge, mentre i bambini si “addormentano” sul tavolo, e si rilassano alcuni minuti Rito del gioco individuale silenzioso: al rientro in classe il responsabile, insieme al successivo nella rotazione ,secondo l’ordine dell’orologio, appuntano le matite. Il precedente mette in ordine il contenitore dei materiali. Gli altri prendono il loro “oggetto portafortuna” e ci giocano in silenzio. L’oggetto portafortuna è un piccolissimo oggetto che sta nel proprio cassetto e che la maestra ha regalato a ciascun bambino, un oggetto che deve avere per ciascuno un significato, un valore affettivo.
“Riti e segnali”: prima della mensa Le mani in musica E’ ancora la musica che indica il momento di andare a lavarsi ordinatamente le mani prima di recarsi alla mensa; quando sentono la musica i bambini vanno in bagno secondo un ordine stabilito.
Procedura per immagini La giornata scolastica nella scuola dell’infanzia
Costruiamo la procedura IN CLASSE ASPETTANDO LA MENSA ORE 12,15 AL SUONO DELLA MUSICA I BAMBINI E LE BAMBINE PRENDONO IL LIBRO DELLA BIBLIOTECA DALLO SCAFFALE E INIZIANO A LEGGERE LA MAESTRA RIORDINA LE PROPRIE COSE ORE 12,30 I BAMBINI INCARICATI, SEGUENDO L’ORDINE DEI TAVOLI, DISTRIBUISCONO CARTA E SAPONE E MANDANO I COMPAGNI A LAVARSI LE MANI GLI ALTRI BAMBINI E BAMBINE CONTINUANO A LEGGERE ASPETTANDO IL LORO TURNO LA MAESTRA PARLA SOTTOVOCE CON L’INSEGNANTE DEL TURNO DEL POMERIGGIO
Costruiamo la procedura ORE 12,45 I RESPONSABILI DI OGNI TAVOLO CHIAMANO I LORO COMPAGNI NELLA FILA SEMPRE SEGUENDO L’ORDINE DEI TAVOLI SECONDO L’OROLOGIO LA MAESTRA ATTENDE LA FILA NEL CORRIDOIO I BAMBINI E LE BAMBINE PERCORRONO IL CORRIDOIO IN FILA E IN SILENZIO
Costruiamo la procedura NEL REFETTORIO I BAMBINI E LE BAMBINE ENTRANO IN FILA E PRENDONO POSTO ORDINATAMENTE AI TAVOLI LA MAESTRA PRENDE POSTO AL TAVOLO DEGLI INSEGNANTI I BAMBINI E LE BAMBINE PARLANO A BASSA VOCE, ASSAGGIANO IL CIBO, ANCHE QUELLO MENO GRADITO LA MAESTRA PARLA A BASSA VOCE CON I PROPRI COLLEGHI SE SI VERIFICA UN PROBLEMA I BAMBINI E LE BAMBINE SI RIVOLGONO AL RESPONSABILE
Costruiamo la procedura ORE 13,15 LA MAESTRA SI ALZA E SI METTE VICINO ALLA PORTA DEL REFETTORIO I BAMBINI E LE BAMBINE SI ALZANO ORDINATAMENTE E SI METTONO IN FILA PER TORNARE IN CLASSE B U O N A R I C R E A Z I O N E !!!!!!!!
La biblioteca: procedura per immagini
Semaforo rosso: biblioteca chiusa
Semaforo verde: biblioteca aperta
Gestione del tempo con segnale
Fine dell’attività
Procedure per immagini L’angolo della lettura
Angoli e procedure
Procedure per immagini
Procedure per immagini Tavolo luminoso per creare
“Riti e segnali”: segnali di gestione Nello svolgimento dei riti il segnale assume una funzione centrale; in quanto tale il segnale va valorizzato, sia nel momento in cui lo si presenta, sia nella sua collocazione, che deve essere funzionale al suo ruolo, sia nelle caratteristiche estetiche...
Rito: magia coinvolgente! Castelluccio, 21 maggio 2016 a cura di Monica Mariti e Daniela Michetti