Progetto cofinanziato da Unione Europea FONDO ASILO, MIGRAZIONE E INTEGRAZIONE - (FAMI) 2014-2020 Obiettivo Specifico: 2.Integrazione / Migrazione legale – Obiettivo Nazionale: 3. Capacity building‐ lett.j) Governance dei servizi Progetto: PROG‐601 ‐ S.I.R.C. Servizi interculturali regione Campania Risultati e prospettive di un intervento sistemico per il rafforzamento dei Servizi Pubblici in Campania
Periodo di realizzazione: Giugno 2017 – Marzo 2018 Il progetto ha visto, nei 10 mesi della sua «vita», il susseguirsi di azioni finalizzate al perseguimento di un obiettivo fondamentale che è stato quello di: Migliorare i livelli di gestione ed erogazione dei servizi pubblici ed amministrativi rivolti ai cittadini dei Paesi Terzi della Regione Campania, puntando al miglioramento delle competenze interculturali e comunicative degli operatori pubblici In linea con il principio secondo cui l’accesso della popolazione immigrata ai Servizi Pubblici su un piede di parità ed in modo non discriminatorio con i cittadini nazionali è elemento essenziale per garantire l’integrazione.
Alta Formazione in Comunicazione Interculturale 6 Percorsi, realizzati nelle province di Napoli, Caserta, Salerno, Avellino e Benevento, si sono rivolti in maniera trasversale ai diversi contesti lavorativi di operatori, funzionari e dirigenti del settore dell’immigrazione, italiani e stranieri, impiegati a vario titolo e livello nella Pubblica Amministrazione, che hanno sentito il bisogno di acquisire nuova conoscenza e nuovi strumenti da mettere in pratica nel loro lavoro di ogni giorno, innescando così un rinnovamento del settore pubblico. 265 Operatori in tutta la Campania
Benevento: 25 partecipanti Caserta: 52 partecipanti Nello specifico i dati relativi alle singole province e destinatari sono i seguenti: Napoli: 37 partecipanti Benevento: 25 partecipanti Caserta: 52 partecipanti Avellino: 44 partecipanti Salerno: 107 partecipanti
Amministrazioni Locali Sanità Forze Ordine Istruzione Terzo Settore Dipendenti comunali, personale amministrativo, Centri per l’impiego, Funzionari, Sindacalisti, Dirigenti ASL e Aziende Ospedaliere, Medici, Assistenti Sociali, personale amministrativo, infermieri, Operatori Socio Sanitari Guardie penitenziarie, Polizia di Stato, Guardia di Frontiera, Vigili Urbani, Polizia Ferroviaria, Dipendenti delle Questure, Dipendenti Prefetture Dirigenti Scolastici, Docenti, Personale ATA, CPIA, Studenti. Mediatori linguistico-culturali, Assistenti sociali, operatori di centri Cas e Sprar Volontari 11.6% 20,3% 12.8% 26.4% 28,6%
Mediazione Linguistico-Culturale A supporto agli operatori pubblici è stato garantito il servizio di Mediazione linguistico-culturale a chiamata che, grazie ad un team di mediatori specializzati, ha fornito sostegno nelle attività di interpretariato, traduzione e facilitazione. L’agenzia di mediazione ha garantito per tutta la durata del progetto interventi realizzati da mediatori selezionati, della lingua e della nazionalità richiesta, di supporto all’operatore pubblico a seguito di una richiesta e di un’interlocuzione con un operatore esperto per ogni specifico caso.
Gli interventi richiesti e realizzati sono stati in totale 550 ed hanno interessato le seguenti lingue: CINESE SOMALO PIDGIN ENGLISH UCRAINO RUSSO FRANCESE WOLOF MANDINGO INGLESE POLACCO BENGALESE URDU CINGALESE ALBANESE ARABO RUMENO BULGARO HINDI
La squadra di mediatori è stata composta di 30 operatori formati e specializzati che hanno risposto a richieste da parte delle seguenti realtà: Presidi Ospedalieri, Distretti Asl Centri Cas, Centri Sprar Istituti Scolastici Istituzioni, uffici comunali Istituti Penitenziari 25,4% 44,5% 17,8% 3,6% 8,5%
Seminari di approfondimento Sono stati svolti sei seminari di sensibilizzazione rivolti ai dipendenti pubblici agli addetti ai lavori e alla comunità intera, per promuovere un’azione di learning community rispetto al tema dell’intercultura e dell’immigrazione. Il primo sul tema dei Minori Stranieri non Accompagnati (MSNA), 4 sono stati rivolti allo studio del contesto Geopolitico dei principali Paesi di provenienza delle migrazioni, rispettivamente: Mali, Nigeria, Libia, Costa d’Avorio, ed uno sul potenziamento delle competenze degli operatori della Pubblica Sicurezza. 289 partecipanti
Titolo Numero Partecipanti 1) “Norme e Pratiche sull’accoglienza dei Minori Stranieri non accompagnati.” 56 2) “Conoscere le migrazioni: Mali” 52 3) “Conoscere le migrazioni: Nigeria” 66 4) “Conoscere le migrazioni: Libia” 43 5) “Conoscere le migrazioni: Costa d’Avorio” 47 6) “Micro-relazioni e Comunicazione Interculturale: per l’abilitazione, potenziamento e gestione efficace delle competenze degli operatori della Pubblica Sicurezza” 25
Azioni di riprogettazione in chiave Interculturale di 2 Servizi Pubblici È stata infine sperimentata un’azione pilota di riprogettazione di 2 servizi in chiave interculturale. L’obiettivo è stato quello mettere a sistema una buona pratica di intervento, per cui sono stati individuati due servizi territoriali la cui governance è stata affiancata nella riorganizzazione del proprio contesto lavorativo adattandolo quanto più possibile alle esigenze proprie e della propria utenza al fine di migliorarlo in termini di efficienza. I servizi territoriali su cui si è svolto l’intervento sono: Istituto di Istruzione Superiore Giovanni XXIII di Salerno. Istituto Nazionale Della Previdenza Sociale- INPS di Pozzuoli.
Penitenziario e forze dell’ordine Materiali didattici Durante i percorsi di formazione sono emersi una moltitudine di elementi e di input dall’aula che si sono trasformati nella produzione di materiali che fungano da strumenti operativi per gli operatori incontrati nel contesto formativo e che servano a far fronte ai bisogni rilevati. Nello specifico sono in elaborazione e produzione una serie di linee guida che sintetizzino quanto emerso dalle formazioni rispetto a come attivare una comunicazione efficace in tre diversi ambiti: Sanitario Penitenziario e forze dell’ordine Equipe coinvolte nella presa in carico di Minori Stranieri Non Accompagnati