Teologia Morale e scienze umane La psicologia dell’esperienza morale Prof.ssa Laura Dalfollo
Prof.ssa Laura Dalfollo Psicologia e morale Possiamo parlare di psicologia della moralità? La moralità in quanto comportamento ha una struttura psicologicamente riconoscibile Possiamo semplificare parlando di risposta ad uno stimolo significativo Prof.ssa Laura Dalfollo
Prof.ssa Laura Dalfollo Psicologia e morale Cosa intendiamo con «stimolo significativo»? Il comportamento è immagine del paradigma causa-effetto Dobbiamo però riconoscere la molteplicità dei significati riconducibili ad uno stesso stimolo Prof.ssa Laura Dalfollo
Prof.ssa Laura Dalfollo Psicologia e morale Relazione stimolo-comportamento Su questa dinamica psicologica si fonda ogni strategia pubblicitaria Non tutti però siamo coinvolti dallo stesso stimolo Qui inseriamo la riflessione sulla dimensione personale - morale Prof.ssa Laura Dalfollo
Quali elementi psicologici La psicologia della moralità Quali fattori emergono dalla riflessione psicologica? Aspetto conoscitivo Aspetto affettivo Aspetto motivazionale A ciascuno corrispondono degli stimoli Prof.ssa Laura Dalfollo
L’aspetto conoscitivo Sono fattori ineludibile e determinanti Coscienza di sé Coscienza degli altri Comprensione della conseguenza del proprio agire Formulazione e applicazione di norme e principi Capacità di riflessione consequenziale Convinzione morale personale Coerenza intellettuale Prof.ssa Laura Dalfollo
Prof.ssa Laura Dalfollo Aspetto affettivo Capacità empatica Capacità di imitazione - si pone soprattutto nei primi anni di vita progressivamente consapevole - in relazione al processo di identificazione con un modello di moralità Indicatori di moralità come pudore, rimorso, vergogna Prof.ssa Laura Dalfollo
Aspetto motivazionale Sono in ordine di riconoscimento Eteronomia come relazione di dipendenza da qualcosa che è altro da sé Approvazione sociale Reciprocità, principio su quale si basa la coscienza della giustizia Coscienza morale come indicatore di autonomia Prof.ssa Laura Dalfollo
Alcune teorie psicologiche Vi sono diverse scuole e teorie psicologiche come diverse sono le teorie sulla moralità Ci sono tuttavia alcuni punti di riferimento che possiamo riconoscere come fondamentali e significativi in modo trasversale A noi emergono per l’esperienza morale tre teorie psicologiche Prof.ssa Laura Dalfollo
teoria psicoanalitica Se il fondatore è Freud non possiamo non nominare Erikson, per giungere a Fromm Anche se con sfumature diverse per la riflessione morale emergono degli elementi di riflessione relativa all’esperienza morale Prof.ssa Laura Dalfollo
Prof.ssa Laura Dalfollo Teoria psicanalitica Punto fondante la riflessione è la separazione della dimensione riflessiva da quella emotiva nell’esperienza morale La dimensione emotiva emerge nel soggetto che rischia di identificarsi con l’istanza portata dal «super-io» Idealizzazione dell’io non corrispondente alla realtà Prof.ssa Laura Dalfollo
Teoria psicoanalitica Cosa accade alla maturazione morale? I processi psicologici di identificazione o rifiuto oppure idealizzazione dell’io si riferiscono alle immagini parentali, in particolare, materna e paterna. (Es: Complesso di Edipo) Il superamento avviene naturalmente con la crescita oppure, sublimato, emerge con l’aiuto della psicoanalisi Prof.ssa Laura Dalfollo
Prof.ssa Laura Dalfollo Teoria cognitiva Ricordiamo come massimi rappresentanti Piaget, Kohlberg, Willson, Bull et alii Si distingue dalla teoria psicanalitica per porre accento all’aspetto intellettivo della moralità Prof.ssa Laura Dalfollo
Prof.ssa Laura Dalfollo Teoria cognitiva La domanda alla quale si dà primaria importanza non è come, bensì da dove viene la moralità Qui l’attenzione alla motivazione, al giudizio, personale e altrui, nonché la sanzione. Si può parlare di eteronomia - socionomia - autonomia Prof.ssa Laura Dalfollo
Prof.ssa Laura Dalfollo Teoria cognitiva La assunzione di responsabilità morale secondo questa teoria ha il suo fondamento nell’equilibrio psico-sociale L’uomo animale sociale, sì, tuttavia personale. L’equilibrio fra individuo e collettività è fondamento del processo di crescita morale Prof.ssa Laura Dalfollo
Teoria dell’apprendimento Questa teoria è una realtà sperimentale Ci offre però degli spunti di riflessione relativi alla complessità dell’esperienza morale Il suo aspetto prevalente si riconosce nella creazione di relazioni funzionali. Prof.ssa Laura Dalfollo
Teoria dell’apprendimento Relazioni funzionali: Poniamo versi tipi di variabili indipendenti e il comportamento morale in quanto variabile dipendente Il comportamento morale dipenderà dalle variabili indipendenti e il loro porsi al soggetto Prof.ssa Laura Dalfollo
Teoria dell’apprendimento Il metodo sperimentale permette di conoscere la struttura psicologica e intellettuale della condotta morale in quanto comportamento. Si analizza il ripetersi e la dinamica in un certo modo già conosciuta dell’habitus come comportamento ripetuto Prof.ssa Laura Dalfollo
Prof.ssa Laura Dalfollo Sintesi Possiamo riconoscere tre approcci differenti al comportamento morale, all’esperienza morale come tale e il suo divenire condotta. Le diverse teorie sono complementari se teniamo conto la loro intenzione di misurarsi con la realtà psicologica del soggetto a partire da punti di vista differenti Non è possibile dire che una possa essere migliore dell’altra; per la teologia morale offrono spunti per l’unità dell’esperienza morale. Prof.ssa Laura Dalfollo
Prof.ssa Laura Dalfollo Bibliografia M. Vidal, «Psicologia y moral», in Diccionario de ética teológica, ed. Verbo Divino 1991, 497- 500. P. Carlotti, Teologia della morale Cristiana, 35- 40 Prof.ssa Laura Dalfollo