GIAPPONE
Decima nazione più popolosa al mondo DATI GENERALI: NOME COMPLETO: NIPPON-KOKU LINGUA UFFICIALE: GIAPPONESE SUPERFICIE: 327 824 km² POPOLAZIONE: 127 535 920 ab. CAPITALE: TOKYO GOVERNO: MONARCHIA PARLAMENTARE MONETA: YEN GIAPPONESE INGRESSO NELL’ ONU: 18 DICEBRE 1956 Decima nazione più popolosa al mondo
POSIZIONE: Il giappone è situato nell’ Oceano Pacifico, si trova a est del Mar del Giappone, Cina, Corea del Nord, Corea del Sud e Russia. Si sviluppa nel Mar di Okhotsk nel nord, fino al Mar Cinese Orientale e Taiwan nel Sud
Oceani e Mari MARE CINESE ORIENTALE: MAR DEL GIAPPONE: È una porzione dell’Oceano Pacifico, che costeggia la parte centrale della costa cinese. Copre una superficie di 1.249.000 km² e con una profondità massima di 2720 metri. Sul Mar Cinese Orientale si affacciano: Corea del sud, Giappone, Taiwan e la Cina MAR DEL GIAPPONE: È un mare mediterraneo che si trova nella parte occidentale dell’Oceano Pacifico, tra il continente asiatico, l’arcipelago giapponese e l’isola Sachalin. Vi si affacciano: Giappone, Corea del Sud, Corea del Nord e la federazione Russa. MARE DI OKHOTSK: Appartiene all’Oceano Pacifico. Si trova racchiuso tra la costa orientale della Siberia, penisola della Kamcatca, le isole Curili e la costa settentrionale dell’isola Hokkaido, appartenente al Giappone. La sua profondità massima è di 3521 metri.
MARE CINESE ORIENTALE MARE DEL GIAPPONE MARE DI OKHOTSK
Monte Fuji MONTE FUJI Il Monte Fuji è un vulcano alto 3776 metri ed è la vetta più alta del Giappone. La sua cima è innevata per dieci mesi all’anno. Gli shintoisti lo considerano sacro al punto di fare almeno un pellegrinaggio sulle sue pendici nella vita.
ISOLE L’arcipelago Giapponese è composto da 6852 isole situate al largo delle coste orientali asiatiche, confina con il Mar Ohotsk a nord, l’Oceano Pacifico ad est, il Mar Cinese Orientale a sud e il Mar del Giappone ad ovest. Le quattro isole principali sono: Hokkaido, Honshu, Shikoku, Okinawa.
HOKKAIDO Hokkaido è la più settentrionale delle quattro principali isole dell’arcipelago giapponese e la meno sviluppata. Il termine “Hokkaido” letteralmente significa “ via per il mare settentrionale” ed era abitata principalmente da indigeni. L’ isola è caratterizzata da una natura selvaggia ed inverni rigidi. Hokkaido attira amanti della natura e dello sport nei mesi più freddi. Quest’isola è la maggior produttrice agricola di tutto il Giappone.
HONSHU Honshu è l’isola più grande del Giappone. Honshu in giapponese significa “Provincia principale”. Su quest’isola sono presenti alcune delle città più grandi e importanti come: Tokyo (capitale), Hiroshima, Kawasaki, Kyoto e Osaka. Honshu conta oltre 103 milioni di abitanti.
SHIKOKU Shikoku è la più piccola e la meno popolosa delle quattro principali isole dell’arcipelago giapponese. Shikoku letteralmente significa “quattro province” che nell’antichità erano: Sanuky, Awa, Iyo e Tosa. Dal 1862 queste sono divntate prefetture (suddivisione del paese). Oggi si chiamano: Kagaqa, Tokushima, Ehime e Kochi.
OKINAWA Le isole Okinawa formano il gruppo principale dell’arcipelago giapponese. È estesa su 2265 km² con 1.345.000 Tra i mesi di marzo e giugno del 1945, le isole furono teatro della sanguinosissima battaglia di Okinawa, tra le potenze statunitense e quelle giapponesi, durante la seconda guerra mondiale. Inoltre da Okinawa proviene la famosa arte marziale del karate.
CLIMA Il clima del Giappone è generalmente temperato. La temperatura di media invernale è di 5.1 °C mentre la temperatura media estiva è di 25.2 °C. la temperatura più alta misurate è di 41 °C (12 agosto 2013). La stagione di pioggia inizia a maggio ad Okinawa. È possibile dividere l’arcipelago in sei distinte zone: -HOKKAIDO: ha inverni rigidi ed estati fresche con clima prevalentemente montano. -MAR DEL GIAPPONE: in inverno vi sono forti nevicate a causa dei venti che in estate espongono a brezze fresche la regione. -ISOLA CENTRALE: clima tipico della parti più interne delle isole, con forti sbalzi di temperatura dall’estate all’inverno. Poche precipitazioni.
-SETO NAIKAI: la zona marina viene riparata dai monti e da venti caratterizzando l’area con un clima particolarmente mite durante tutto l’anno. -OCEANO PACIFICO: gli inverni sono rigidi con poche precipitazioni e estati calde e afose. -ISOLE A SUD OVEST: zona caratterizzata da un clima subtropicale con inverni caldi e estati torride. Le precipitazioni sono abbondanti.
Terremoti del XXI secolo: Il Giappone è una zona ad alto rischio sismico a causa della sua posizione geografica situata ai confini delle maggiori placche tettoniche. Terremoti del XXI secolo: -Nel 2003 la costa Sanriku fu colpita da una serie di terremoti, tra cui il terremoto di Miyagi-Oky del 26 maggio che ferì 171 persone e causò danni per 97,3 milioni di dollari. Due mesi più tardi, 26 luglio, un altro sisma causò il ferimento di 676 persone e danni da 194,5 milioni di dollari. -20 marzo 2005, il terremoto di Fukuoka (6.6 della scala di magnitudo) durò 50 secondi e costrinse gli abitanti dell’isola Genkai ad evacuare le case distrutte.
-15 novembre 2006 il terremoto delle isole Curili (magnitudo 8 -15 novembre 2006 il terremoto delle isole Curili (magnitudo 8.3) causò uno tsunami di piccole dimensioni che colpì la costa settentrionale giapponese. -25 marzo 2007 il terremoto della penisola di Noto (magnitudo 6.9) causò 214 feriti e un’onda anomala di 10-20 cm arrivò 30 minuti dopo -11 marzo 2011 il Giappone ha subito il peggiore terremoto di tutta la sua storia, il terremoto del Tohoku (magnitudo 9.0) ha prodotto tsunami di 10 metri d’altezza. In migliaia hanno perso la vita inseguito al terremoto e allo tsunami. Oltre 100.000 edifici sono stati danneggiati mentre diverse città sono state rase al suolo. Centinai di scosse di assestamento di oltre 7 gradi si sono susseguite. Inseguito ci fu il disastro della centrale di Fukushima
Danni causati dal terremoto di Fukuoka, 2005 Operazione di soccorso dopo il terremoto del Tohoku, 2011
MANGA Manga è un termine giapponese che indica i fumetti. Il fumetto giapponese possiede una gabbia di impaginazione più larga rispetto a quella occidentale (180x270 mm), il formato standard di lavorazione è 257x364 mm. Mentre in occidente formato da uno schema di gabbia da 12 quadrati, il manga si sviluppa in media sui 6-8 quadrati, ma se le scene sono più veloci arrivano a sfiorare la frequenza di riquadratura occidentale.
IMPAGINAZIONE E STRUTTURA DELLA PAGINA Il manga giapponese si legge al contrario rispetto al fumetto occidentale, cioè dall’ultima alla prima pagina, anche le vignette si leggono da destra verso sinistra, dall’alto verso il basso. Nel manga a differenza di un fumetto c’è uno studio più approfondito dell’impaginazione, basato sui tagli e le inquadrature.
ORDINE DI LETTURA -ORIZZONTALI: per creare uno stacco fra lo schema a due vignette affiancate, quindi per guidare meglio lo sguardo di lettura , ma anche per un ritmo ti lettura più lento. -VERTICALI: il contrario delle vignette orizzontali per quanto riguarda il ritmo. -DIAGONALI: con riquadrature inclinate, che generano un’atmosfera di tensione e possono essere calanti o ascendenti. A seconda delle due , la situazione “precipita” o si tranquillizza -VIGNETTE CHIUSE O APERTE: nel fumetto giapponese hanno molta importanza, in quanto una vignetta guida sicuramente il lettore verso la pagina successiva ed è utile per le scene molto importanti, al contrario sono quelle chiuse.
FINE!!