EAS NELLA DIDATTICA ITC “L

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Transcript della presentazione:

EAS NELLA DIDATTICA ITC “L EAS NELLA DIDATTICA ITC “L. PALMA” CORIGLIANO CALABRO (CS) Scuola Polo per la Formzione Ambito 005 Calabria Ambito Territoriale 3 –Cosenza Laboratorio U.F.1-S6-L2

Finalità del corso Gli EAS : Sono episodi, unità didattiche minime, essenziale per costruire la didattica 2.0,(compito di realtà) per cui, si attua: metodo, per stimolare negli studenti un processo di attivazione(toccare con mano la realtà), di problem solving, ipotesi da verificare con l’aiuto dell’insegnante e aiuta i ragazzi ad essere protagonisti del proprio apprendimento utilizzando abilità, preconoscenze, risorse personali e competenze. Dal punto di vista dell’insegnante, - valorizza il suo ruolo quale regista del processo didattico: parlando meno (nella 1a fase) e parlando dopo (nella 3 a fase), economizza e rende più efficace il suo stare in aula, lascia spazio agli studenti dando loro la possibilità di fare esperienza del sapere in maniera attiva.

Negli ultimi anni è subentrato un nuovo modo di fare didattica, EAS (Episodio di apprendimento situato) DIDATTICA TRADIZIONALE lezioni frontali lavagna tradizionale libri di testo cartacei quaderno e appunti compiti a casa dettati o fotocopiati esercitazioni e verifiche scritte dubbi o argomenti non chiari possono essere chiariti solo in classe (o a scuola) Approfondimenti o ricerche svolte solo a casa DIDATTICA 2.0 lezioni frontali con lavagna multimediale (LIM) utilizzo di tablet libri di testo in formato pdf lezioni multimediali e interattive approfondimenti ed integrazioni al libro scaricabili da Internet (o dal sito della scuola) appunti presi sul Tablet (e/o condivisi sul web) test di verifica auto valutativi

Imparare a vivere insieme Imparare a fare Imparare ad essere Imparare a conoscere Imparare a vivere insieme

Fase Preparatoria DOCENTE E’ suddiviso in 3 fasi: COMUNICAZIONE STIMOLO/CONSEGNA.

BAMBINI CONDIVISIONE DISCUSSIONE COOPERAZIONE LAVORO DI GRUPPO PRODUZIONE BAMBINI

crescere in conoscenza ottimizzare la condivisione delle informazioni Puntare sulla partecipazione orientarsi all’innovazione attraverso la trasformazione riflettere sulla storia e apprendere dall’esperienza Docente Bambino