Utilità totale e marginale

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Transcript della presentazione:

Utilità totale e marginale Economia Utilità totale e marginale Si considera l’utilità come entità psicologica divisibile in unità misurabili e sommabili (la matematica psichica) Nel primo grafico si misurano l’utilità totale UT sulle ordinate e le quantità totali di un bene X sulle ascisse Si inizia a consumare la prima quantità X1, si consumano 5 unità successive di X e si sommano le unità consumate I rettangoli in rosso rappresentano l’utilità di ogni unità L’utilità totale è la somma verticale dei rettangoli Nel secondo grafico si misurano l’utilità marginale UM sulle ordinate e le unità successive di X (= qX) sulle ascisse X1 = 1 X2 = 1+2 X3 = 1+2+3 X4= 1+2+3+4+5 L’utilità di ogni unità successiva decresce insieme al diminuire del bisogno: l’unità 5 non ha più utilità (il bisogno è interamente soddisfatto)(punto di saturazione) Le quantità successive di qX sono riportate di seguito in funzione dell’utilità decrescente 5 4 4 X1 = 1 = qX1 UT UM a 3 3 3 qX2 = 2 2 2 2 2 qX3 = 3 qX4 = 4 1 1 1 1 1 1 qX5 ha utilità marginale pari a zero (saturazione) b Se le unità sono infinitesime si hanno due curve continue come la a e la b. 2 3 4 X qX X1 X2 X3 X4 X5 qX1 qX2 qX3 qX4 qX5