Accoglienze leggere Comune di Zanica e Ambito di Dalmine Progetto si solidarietà famigliare dal 2014 al 2020
A chi si rivolge? A cosa risponde? Il progetto si rivolge a famiglie in difficoltà e a famiglie che vogliono mettere a disposizione una parte del loro tempo libero. Risponde a bisogni “leggeri”: difficoltà organizzative, difficoltà di socializzazione sia del minore che della famiglia, bisogno di una rete amicale e famigliare. Si pone l’obiettivo di mettere in contatto due nuclei famigliari o più in un ottica di aiuto reciproco, conoscenza e sviluppo di una rete amicale.
Cosa fanno le scuole? Gli insegnanti rilevano i bisogni degli alunni e delle loro famiglie durante le ore di lezione e nei colloqui La psicopedagogista della scuola valuta con l’educatore del progetto se si tratta di un “bisogno leggero” Gli insegnanti possono essere coinvolti nella scelta degli obiettivi e nelle modalità di accoglienza da attivare
Chi partecipa? Le famiglie del territorio La scuola primaria nella figura della dott.ssa Paola Seroldi La scuola dell’infanzia nella figura della coordinatrice Veronica Ghidotti La scuola secondaria nella figura della dott.ssa Chiara Trapletti L’oratorio e la parrocchia nella figura di don Omar Moriggi Il servizio sociale comunale nella figura della dott.ssa Angela Cordaro L’ambito di Dalmine nelle figure dell’educatore di presidio Diego Balduzzi e l’educatrice del progetto DOMani Rossana Gustinelli
I numeri Dal 2015 ad oggi sono state attivate in modo formale 15 accoglienze nella scuola primaria e dell’infanzia 19 famiglie si sono rese disponibili per aiutare altre famiglie Ci sono state esperienze di mutualità famigliare informali Il lessico del «progetto accoglienza» è entrato a far parte del vocabolario di bambini e adulti
Oltre Zanica Il progetto Accoglienze leggere oltre ad essere attivo nel territorio di Zanica vede la partecipazione di altri territori dell’Ambito di Dalmine e soprattutto del presidio di Zanica. I comuni vicini che hanno lavorato negli ultimi anni perché la mutualità famigliare sia sempre più diffusa sono: Zanica Azzano San Paolo Urgnano Le famiglie che si mettono a disposizione vengono inserite in una rete di supporto che le mette in relazione tra loro e le sostiene durante i progetti.