I.C. “SOCRATE-MALLARDO” L’ACCOGLIENZA, L’INCLUSIONE E L’ORIENTAMENTO DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI DS prof..ssa Teresa Formichella FS prof..ssa Maria Ricupito
Per una scuola che accolga Nel nostro Istituto scopo principale è che ogni alunno possa sentirsi pienamente accolto, valorizzato ed incluso nella comune esperienza di crescita educativa. Pertanto alla base dei nostri interventi si pone l’esigenza comune di stabilire e strutturare adeguate relazioni tra i soggetti che partecipano all’inclusione di tutti e in particolare dell’alunno diversamente abile. Tali soggetti sono: alunno famiglia docenti: curricolari/sostegno operatori esperti della ASL e del Comune extrascuola
Finalità L’attuazione dei tre momenti ritenuti più salienti, cioè: ACCOGLIENZA INCLUSIONE ORIENTAMENTO è finalizzata al raggiungimento dei seguenti obiettivi: sviluppo di rapporti e di relazioni all’interno e al di fuori classe tra allievi, docenti e personale scolastico miglioramento e/o mantenimento dei livelli di scolarità posseduti acquisizione di conoscenze e di abilità pratiche .
La scuola mira a promuovere la continuità della frequenza scolastica per gli allievi diversamente abili con l’ausilio di supporti educativi e secondo una programmazione che, pensata e scandita sulla base delle singole potenzialità, concorre - in sinergia con la famiglia e il territorio - ad individuare il percorso più idoneo per un progetto di vita. Sono coinvolti i docenti curricolari e di sostegno, gli operatori specialisti dell’ASL , gli eventuali educatori ed assistenti alla comunicazione che coadiuvano i progetti dei singoli alunni e tutto il personale della scuola. Inoltre, sempre in riferimento all’offerta formativa, sono previste attività laboratoriali curricolari ed extracurricolari e alcune uscite esterne sia per favorire l’integrazione, sia per soddisfare le esigenze di apprendimento dell’allievo.
Co-operiamo : verso la scuola Prima dell’iscrizione i genitori possono rivolgersi alla Dirigente Scolastica e alla docente Funzione Strumentale per l’integrazione degli alunni diversamente abili per prendere i primi contatti con l’Istituzione, per consultare il POF e per verificare l’adeguatezza della situazione scolastica.
L’iscrizione I genitori procedono con l’iscrizione presentando l’attestazione medica. Il docente referente organizza un primo incontro con la famiglia al fine di raccogliere le eventuali richieste e/o particolari necessità relativamente alla patologia ma anche e soprattutto alle conseguenze nella vita pratica e , non appena acquisita la documentazione medica e confermata l’iscrizione, contatta gli operatori ASL al fine di mettere in atto tutti gli strumenti previsti dalla legge per individuare e definire gli interventi finalizzati alla piena realizzazione del diritto all’inclusione, condividendo con la famiglia il lessico specialistico.
Preparazione dell’ingresso a scuola Successivamente alla raccolta di informazioni presso la famiglia e la ASL, la scuola prevede i seguenti passi: individuare il consiglio di intersezione/interclasse/classe per predisporre l’ accoglienza tener conto, nella formazione delle classi, degli eventuali legami tra amici individuare gli spazi da destinare all’alunno in funzione dei suoi bisogni motori e/o psicologici Incontrare il docente di sostegno della scuola di provenienza per il passaggio delle informazioni utili alla stesura del progetto .
Lavorare in team Si predispongono degli incontri tra genitori ed insegnanti per la presa in carico dell’alunno avvalendosi del supporto della famiglia e/o dei docenti e di tutto il personale specialistico a vari livelli, si prepara una storia narrata dell’alunno da completare lungo il percorso scolastico; in particolare all’ingresso e all’uscita delle scuole dell’infanzia, primaria, secondaria di 1° grado e all’ingresso della scuola secondaria di 2° grado , che preveda orientativamente un’analisi sistematica della situazione di partenza, una sintesi dei progressi raggiunti, i punti di forza e di debolezza degli interventi.
A scuola Nel rispetto della privacy , il docente di sostegno presenta ai colleghi, nelle sedi preposte, il quadro di diversa abilità e, collegialmente, si individuano i percorsi di inclusione possibili e significativi, si avviano le procedure necessarie alla partecipazione alle attività educativo- didattiche (laboratori, attività sportive, uscite didattiche, ecc …). Vengono attivate tutte le risorse della scuola: oltre ai docenti curriculari e di sostegno ,il personale specialistico e il personale ATA, nell’ottica della pianificazione e della flessibilità dei percorsi d’integrazione. Si avvia un percorso di orientamento volto a rilevare e incanalare le abilità e le attitudini che l’alunno evidenzierà positivamente, nell’ottica di tracciare insieme alla famiglia il bambino reale (e non fantasticato) attraverso la consapevolezza dei suoi limiti ma, soprattutto, attraverso la scoperta delle sue potenzialità.