AGORA’ ; LA SCUOLA CAMBIA IL QUARTIERE CHE CAMBIA, una Scuola all’ombra di City Life Liceo Artistico U. Boccioni Classi: 4^H – 4^C Professori: Minetti - Gerli

L’intento del progetto Agorà è quello di proporre, alla luce di una analisi delle esigenze di zona, delle vocazioni dell’area delle preesistenze e di quanto può emergere da interviste e consultazioni degli enti coinvolti un compimento all’assetto dell’isolato che tenga conto dell’aspetto ecologico, con salvaguardia del verde e con il completamento delle presenze che hanno una valenza positiva nell’ambito del quartiere, alla luce di un coerente assetto urbanistico e territoriale, evitando cementificazioni e predisponendo l’area a fruizioni adeguate.

Ma i cittadini, cosa ne pensano? Di cosa sentono la mancanza?

RISULTATI ANALISI SUL TERRITORIO

Analisi della zona

Siamo stati invitati alla Fiera “Fa la Cosa Giusta”

ISABELA BENAVIDES parco sensoriale ispirato ai 4 elementi con l’intento di soddisfare i 5 sensi Biblioteca, sala mostra piazza ipogea e 2 piazze in quota

ALICE DASCO FUNZIONI: Relazione tra: Uomo, piaceri, bellezza e natura attraverso l’architettura Luogo d’incontro per persone di ogni fascia di età Collegamenti (pedoni, biciclette..) Relazioni tra tutti e recupero del contatto con la TERRA -> Orti Posti auto -2 LE STRUTTURE E GLI SPAZI: Piazza verde “Monoliti del sapere”: Strutture destinate alle attività culturali e ricreative Parco del sentiero sospeso: bosco con alberi ad alto fusto, collegati da sentieri in quota (bambini/ragazzi) Lago: con lucernari e quindi vetro in alcune zone Biblioteca degli alberi: bosco in cui poter leggere o rilassarsi in armonia con la natura Spirale: attraversabile a cui sia accede all’interno e al -1, e percorribile fino alla.. Piazza Rotonda: punto di incontro in cima alla spirale Orto vegetale: destinato alla coltivazione di verdure Orto dell’olfatto: destinato alla coltivazione di piante/erbe aromatiche Bosco della “Frutta”: destinato alla coltivazione delle piantagioni coltivabili in città

“MONOLITI DEL SAPERE” PIAZZA VERDE PARCO DEL SENTIERO SOSPESO ORTO VEGETALE LAGO ORTO DELL’OLFATTO SPIRALE BOSCO DELLA FRUTTA

DIANA MICULI Spazio dedicato ai giovani per la loro espressività musicale Una traccia immaginaria dallo spazio al Casa Verdi di Piazza Buonaroti, che potrà concretizzarsi con una traccia grafico visiva

ANNA MORUZZI Spazio espositivo ipogeo con parco in quota e piazza ipogea

Struttura multiuso Edificio realizzato con materiali ecosostenibili (vetro e legno). La struttura si divide in due piani. Al piano terra c’è un bar adiacente ad una zona ristoro con vetrata panoramica. Per intrattenere i clienti è presente un palco che d’estate si apre sul parco per manifestazioni all’aperto. Al primo piano c’è un’aula per corsi di musica con sala prove e un’aula per i corsi di danza.

Area espositiva Struttura composta da quattro sale circolari a vetrate di diversa altezza pensate per l’esposizione delle opere degli indirizzi del liceo artistico U. Boccioni (multimediale, grafica, architettura e arti figurative) aperta al pubblico.

Stazione radio Struttura a forma di microfono che ospiterà una radio locale. Progettata interamente in vetro: vetro scuro per il corpo e vetro chiaro per la sfera sovrastante. E’ divisa in otto piani, compresa la sfera, ognuno di essi adibito a diverse funzioni. Gli edifici saranno realizzati con strutture ecocompatibili e a basso impatto ambientale. (vedi Rubner, Pyramidenkogel, Carinzia, AU)

GIULIO GRAZIOLI PROGETTO AGORA’ Dopo una serie di interviste agli abitanti o frequentatori della zona a noi interessata, abbiamo constatato che l’idea comune a tutti è mantenere più verde possibile senza dimenticare però di dare più utilizzi ad una green zone che è incastonata tra le aree lavorative cittadine. Il mio progetto di zona verde modifica interamente l’area attuale, infatti sono presenti 4 entrate: una sul lato di via Albani, la quale porta ad una piazza di entrata e subito dopo, tramite due strade, ad una piazza coperta, utile in tutti i mesi dell’anno. Una seconda entrata, abbastanza larga per auto e pedoni, porta ad un parcheggio ipogeo, composto da un solo piano sotterraneo di grandi dimensioni. Su viale Eginardo è disponibile un’altra entrata pedonale, che porta direttamente ad un’area con due piccoli edifici: uno contenente un locale ristoro con sedute esterne ed uno con locale sorveglianza e servizi del parco. Successivamente a questi edifici, troviamo una piscina ipogea pubblica ed una piazza centrale al parco con fontane e sedute. L’ultima porta, collegata alla scuola, è utile per garantire tutto lo spazio e attività sportive agli studenti.

PLANIMETRIA PARCO