Rapporto di ricerca Dottorato In Nuove Tecnologie & Informazione Territorio Ambiente Michael Assouline 18/01/12 Marea verde di alghe (Enteromorpha prolifera),

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
per lo Sviluppo sostenibile
Advertisements

Il terminale DART Registra le informazioni su supporti ROM rimovibili, oppure le trasmette attraverso connessioni GSM/GPRS, rileva il posizionamento geografico.
Ministero dell'ambiente della tutela del territorio e del mare
DESCRIZIONE DEL PROGETTO E TIPOLOGIA DELL'INTERVENTO Il progetto MITIC per la Prevenzione e monitoraggio dell'inquinamento delle acque, ha come obiettivo.
Una Smart Specialization per il mare
Comitato Economico e Sociale Europeo Il mercato interno e le problematiche energetiche europee. Cons. Edgardo Maria Iozia Presidente Osservatorio Mercato.
Gestione integrata dei rifiuti recuperati dalle attività di pesca e nautica da diporto per la tutela dellambiente marino Chioggia, 22 maggio 2009.
Programma Transfrontaliero Italia-Francia Marittimo Programma Transfrontaliero Italia-Francia Marittimo Livorno 26/11/2007 Asse 1 Accessibilità e Reti.
Palermo, 19 ottobre 2005 Progetto Governance Progetto Pilota Regione Siciliana Kick Off.
Agenda 21 locale della Provincia di Rimini Presentazione dei nuovi gruppi di lavoro del Forum 19 marzo 2007 Enzo Finocchiaro Provincia di Rimini - Dirigente.
La Direttiva Europea 2007/02/EC
LA MOBILITA’ DEL FUTURO
Sensor Integration Luglio Questa presentazione è fornita come un'introduzione all'applicazione ed integrazione di tecnologia dei sensori nei sistemi.
INDAGINE Le azioni di coordinamento e supporto delle Regioni Italiane agli Enti Locali per lenergia sostenibile e la protezione del clima Comunità europee.
La logica dell’intervento /1
LA COOPERAZIONE TERRITORIALE EUROPEA
L’Energia Idroelettrica
Conferenza Economica della Provincia di Ravenna “ L’impresa e il soggetto pubblico per la pianificazione territoriale integrata” Alessandro Lanza PhD,
Roma Giancarlo Galardi
Un progetto di infomobilità per la città di Milano.
Corso di Impatto Ambientale Modulo A: Pianificazione Energetica
Nereus International Workshop, Matera Fabrizio Spallone – Sviluppo Italia Molise 8 giugno 2012 Presentazione del progetto THE ISSUE.
1 LE LINEE STRATEGICHE DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLE MARCHE Lorenzo Bisogni Ancona, 2 marzo 2007 SERVIZIO AGRICOLTURA FORESTAZIONE E.
Partner del progetto Dipartimento Urbanistica e Ambiente, Servizio Urbanistica e Tutela del Paesaggio della Provincia Autonoma di Trento Fondazione Bruno.
Programmazione ……. verso lAccordo di Partenariato VALORIZZAZIONE, GESTIONE E TUTELA DELLAMBIENTE (TAVOLO B) Roma, 12 febbraio
Il Programma transfrontaliero IPA Adriatico Dott.ssa Giovanna Andreola Regione Abruzzo – Servizio Attività Internazionali Venezia Mercoledì,
Obiettivo CReO Competitività Regionale e Occupazione FESR – Fondo Europeo Sviluppo Regionale VAS - VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA Avvio delle.
Istituto di Fisica Applicata “N.Carrara” CNR - Firenze
Progetto S.B.T: Salute e Benessere del Territorio La parola ai cittadini: risultati parziali dellassemblea del 23/02/10.
1. Obiettivo del PSL rafforzare lidentità dellarea del GAL e aumentare la sua attrattività come luogo di residenza, produzione, turismo 2.
Rete dei saperi e delle competenze degli attori locali dello sviluppo IL PROGETTO CENTRO-NORD RAP 100 PROGETTO CENTRO NORD – RAP 100 II BIENNIO.
Centro Congressi Fondazione Cariplo 21 maggio 2009
Progetto di Piano PROGETTO DI PIANO DI GESTIONE DISTRETTUALE
La partecipazione pubblica e il Patto per l’acqua
APERTURA DEL FORUM INTERCOMUNALE LA COSTRUZIONE DI UNA VISIONE CONDIVISA PER IL FUTURO DEL TERRITORIO Ing. Emilio Di Cristofaro 20 Ottobre 2006 AGENDA.
INTRODUCTION LANDSCAPE POLICIES
Energia Rinnovabile Provincia di Genova Direzione Ambiente ed Energia Ufficio Energia, Elettromagnetismo e Rumore Arenzano - 6 aprile 2009 Impianti fotovoltaici.
La consulenza aziendale nella PAC 2014/2020: prospettive
AVVISO F.S.E. ADATTABILITA 1 AVVISO PER LA PRESENTAZIONE DI OPERAZIONI DI FORMAZIONE PROFESSIONALE cofinanziate dal Fondo Sociale Europeo – ASSE 1 – ADATTABILITA.
Sintesi della seduta di lavoro del tavolo «ambiti tecnologici» 14 novembre 2012.
Volterra 16 dicembre 2008 “La SISL del GAL Etruria” Riflessioni sulla passata programmazione : punti di forza e criticità a cura di M.Cristina Galli.
Dott.ssa Benedetta Dell'Anno
Laboratorio tematico Trieste, 27 novembre 2014 L’apprendimento scientifico tecnologico nella scuola primaria e secondaria di primo grado Istituto Comprensivo.
G.I.R.E.T. G estione I ndicatori di R ealtà E nergetiche e Territoriali Strumento di supporto per le scelte in campo energetico Laura Gaetana Giuffrida.
21 aprile 2011 Commissione Regionale L.R. 27/ Bilancio delle attività in attuazione del Programma INFEA Percorso di riorganizzazione.
Raffaello Cervigni - I servizi per la fruizione delle risorse ambientali I servizi per la fruizione delle risorse ambientali Raffaello Cervigni Servizi.
Aspetti progettuali e localizzativi delle costruzioni per l’industria agroalimentare.
L’esperienza acquisita da BIOTEC Il futuro (VII PQ e PNR) Come si raccorda l’attività di BIOTEC con i nuovi programmi Agricoltura ed Ambiente.
REGIONE CALABRIA UNIONE EUROPEA Consulta Regionale Ricerca e Innovazione - Catanzaro, APQ R&C – Bando Linea 1 Ricerca e innovazione in Calabria.
Fabrizia Capuano Direttore ARPA – Sezione di Reggio Emilia
L’importanza delle competenze digitali ed il valore della certificazione Salvatore Garro Bologna 25 maggio 2015.
Il ruolo della Comunità:
Geografia dell’Unione Europea LEADER Martedì 4 maggio 2010 Dott. Pierluigi Magistri.
Fondi strutturali e Strategia Europa 2020 EuroMigMob – 1° Evento
PONa3_00016 RESEARCH INFRASTRUCTURE FOR SUSTAINABLE AGRICULTURE AND FOOD IN MEDITERRANEAN AREA PONa3_00016 RESEARCH INFRASTRUCTURE FOR SUSTAINABLE.
Giornate di informazione sull’offerta di istruzione del II ciclo PROVINCIA DI RAVENNA Ufficio X - Ambito Territoriale di Ravenna Il percorso di istruzione.
LE POLITICHE DELL’UNIONE EUROPEA
Piano Strategico di Reggio Calabria PARTECIPAZIONE ALL’ANALISI SWOT DIAGNOSI DELLA SITUAZIONE ECONOMICO/OCCUPAZIONALE 49 DIAGNOSI DELLA SITUAZIONE AMBIENTALE42.
1 IL SISTEMA DATI MARE VENETO (SDMV): il modello per un archivio informatico aggiornato di tutte le attività di controllo e studio sull’ambiente marino.
PROBLEMI DI GEOINGEGNERIA: LO STOCCAGGIO GEOLOGICO DELLA CO 2 ALLA LUCE DELLA DIRETTIVA EUROPEA 2009/31/EC Il protocollo di intesa fra il MSE e la Regione.
LOMBARDY ENERGY CLEANTECH CLUSTER LE2C WORKSHOP DI PRESENTAZIONE DEL BANDO REGIONALE LINEA R&S PER AGGREGAZIONI 27/01/2016.
Ancona Dicembre 2005 Realizzazione di un sistema di sorveglianza sulla qualità delle acque marine dell’Adriatico in particolare sui fenomeni eutrofici.
Misura 16 Giuliano Polenzani. Misura Cooperazione un nuovo modo per rispondere alle sfide del millennio competitività dell’agricoltura gestione sostenibile.
01/06/2016 Siracusa - Castello Maniace 1 Presidenza della Regione Siciliana Dipartimento regionale della Programmazione Autorità di Gestione PO Italia-Malta.
Fondi Strutturali Obiettivo “Competitività regionale” PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE - FERS.
INTERREG IIIA TRANSFRONTALIERO ADRIATICO PROGETTO REQUISITE Sistema Integrato di Sorveglianza in Adriatico per fenomeni eutrofici e mucillaginosi Servizio.
Alberto Ribolla – Milano 7 marzo 2016 Mobility Conference 2016 La mobilità del futuro: la Macroregione Alpina come luogo di innovazione e di sviluppo.
IL DOCUMENTO STRATEGICO PRELIMINARE DELLA VALLE D’AOSTA Nadia Savoini - Luigi Malfa Aosta, 20 marzo 2006.
PROGETTO CENTRALINA METEO L’I.P.S.I.A. “E.Medi” entra nel sito web meteorete.it.
MILANO PER SCELTA 2010 PGT I Piano di Governo del Territorio.
Transcript della presentazione:

Rapporto di ricerca Dottorato In Nuove Tecnologie & Informazione Territorio Ambiente Michael Assouline 18/01/12 Marea verde di alghe (Enteromorpha prolifera), Cina, Mar Giallo, 2011

Gestione integrata dei mari e delle coste Il mare e la costa: degli spazi ambiti Affianco alle attività marittime tradizionali sorgono usi sempre più nuovi come l’acquacoltura, attività ricreative, estetiche e culturali. Un quadro complesso e disorganico di competenze Fino ad oggi le politiche riguardanti il mare e le coste risultano frammentarie nei confronti di industria marittima, regioni costiere, produzione di energia offshore, pesca, ecc. Strumenti per l’implementazione di una strategia nazionale per l’ambiente marino, marittimo e costiero “Digital Coast”: accesso rapido al complesso insieme di leggi che governano le acque oceaniche . “Multipurpose Marine Catasto” (MMC): informazioni giurisdizionali, legali, fisiche, ecologiche e umane. “California Ocean Uses Atlas”: mappatura degli usi che interessano la parte californiana. La nuova politica marittima europea integrata Generare sinergie tra i diversi settori, integrando i vari strumenti comunitari riguardanti la conservazione della natura e lo sviluppo sostenibile. Attuazione della Direttiva 2008/56/CE nell'ordinamento italiano Una strategia nazionale per i propri mari entro il 2020 attraverso una serie di scadenze. Il ruolo della Pianificazione dello Spazio Marittimo (MSP) Una visione integrata e a lungo termine, riducendo il più possibile i conflitti e stimolando al massimo un’utilizzazione multipla dello spazio basandosi sulla partecipazione attiva dei diversi gruppi d’interesse. Utilizzo della parte Belga del Mar del Nord (Source: Maes, 2005) “California Ocean Uses Atlas”

Produzione sostenibile agroalimentare Il settore agroalimentare marino e costiero La Legge n°122 del 27 marzo 2001, che completa la Legge n°102 del 5 febbraio 1992, definisce: “imprenditori agricoli […] i soggetti, persone fisiche o giuridiche, singoli o associati, che esercitano l’acquacoltura e le connesse attività di prelievo sia in acque dolci sia in acque salmastre e marine”. Prodotti ittici locali minacciati Il mercato dei prodotti di allevamento è penalizzato dal progressivo decrescere dei prezzi, legato essenzialmente all’abbondanza dei prodotti e al basso costo di quelli d’importazione. Sistemi produttivi sostenibili e rapporto diretto tra l’acquirente ed il produttore Per Chilometro zero si intende l’insieme delle iniziative atte alla valorizzazione delle produzioni agricole regionali, alla riduzione in termini energetici delle emissioni di anidride carbonica in atmosfera e a fornire un’adeguata informazione ai consumatori sull’origine e le specificità di tali prodotti. Produzione intensiva vs produzione estensiva L’intervento dell’uomo, in questo caso, è necessario per garantire la conservazione degli habitat da cui dipende la produzione ma il risultato che si ottiene è un prodotto di qualità, tipico del territorio e con un basso contenuto energetico. Tipicità dei prodotti agroalimentari Sostenere il ruolo dell’acquacoltura estensiva in quanto mezzo di conservazione territoriale e attività eco-compatibile e proteggere la produzione nazionale attraverso la certificazione della qualità e dell’origine. Legge regionale veneta sul KM0 Legge Regionale n°7 “Norme per orientare e sostenere il consumo dei prodotti agricoli di origine regionale”, 2008. Le produzioni dell'Alto Adriatico L’acquacoltura come risposta alla pesante riduzione degli stock ittici. Produzione ittica estensiva

Un mare di dati L'open government e il paradigma territorio 2.0 Permettere a attori di rispondere alle attese dei cittadini, di risolvere i problemi, di trasformare il proprio quartiere o il proprio luogo di vita. La conoscenza “vissuta” dagli utilizzatori può favorire una migliore programmazione sul territorio e al contempo contribuire alla costruzione di nuovi quadri di conoscenza e alla connessione fra processi partecipativi e decisionali. Sensori wearable e portatili, anche smartphone, per la raccolta e la diffusione di informazioni sono da prendere in considerazione per la costruzione di nuovi saperi. “Bluemapia” Applicazioni web di particolare interesse “bluemapia.com”: costruzione collaborativa di un vero è proprio atlante utile non solo per la navigazione ma anche per il turismo. “NOAA Buoy and Tide Data”: permette la visualizzazione direttamente su smartphone in tempo reale dei parametri acquisiti dalla boe della rete statunitesse NOAA. “marinetraffic.com”: rende disponibile in tempo reale i movimenti delle navi in direzione dei porti. Il sistema è basato su AIS (Sistemi di Identificazione Automatici) a bordo delle navi. Maersk: individua le navi in tempo reale mentre viaggiano in tutto il mondo e quindi permette di seguire la movimentazione delle merci. “Maersk” “NOAA Buoy and Tide Map” “Marine Traffic”

L’Alto Adriatico in tempo reale Il web al servizio dei produttori Progettare tecnicamente, strutturalmente e graficamente un'applicazione web e mobile basandosi sull'utilizzo di dati acquisiti in continuo da ARPAV della Rete Regionale di Boe Meteo Marine La Rete Regionale di Boe Meteomarine ARPAV in tempo reale Creazione di un flusso di dati con il server ARPAV attraverso accordo stipulato con ARPAV Settore Acqua, Responsabile Dott. Daniel Fassina, il 12 Luglio 2011. La Boa Campo Sperimentale così come le due Mede, sono attrezzate con la Sonda Multiparametrica Profilante SBE 19 Plus, il Correntometro Aquadopp e la Stazione Meteo Vantage Pro. I 9 parametri rilevati dalla Sonda Multiparametrica profilante SBE 19 Plus sono: pressione (mBar), temperatura (C°), conducibilità (ms/cm), salinità (PSU), ossigeno disciolto (%), ph, redox (mV), torbidità (FTU) e clorofilla (mg/m³). Ogni due ore la Sonda profila per circa 2 minuti. Il Correntometro Aquadopp acquisisce dati riguardante velocità delle correnti (cm/s) e direzione delle correnti ogni 20 minuti. La stazione meteo Davis Vantage Pro acquisisce ogni 5 minuti 7 parametri atmosferici: temperatura (C°), pressione (mBar), radiazione solare (W/m²), umidità relativa (%), velocità dei venti (m/s), direzione dei venti, indice UV (UV index). Nelle due tabelle: acquisizione dei dati all'interno della colonna acqua e durante il profilo. Rete Regionale Boe Meteo Marine ARPAV Strumentazione a bordo delle Mede Modello dati

Recupero e pubblicazione automatica Recupero dei dati della Boa Campo sperimentale. Filtraggio delle 10 prime righe di ogni profilo corrispondente ai primi 10 secondi di assestamento dei sensori una volta raggiunta la superficie e aperta la pompa della sonda. Lettura da parte del navigatore di un file .xml opportunamente formattato dal server per il recupero in output del valore dei 9 attributi. Ponte radio Pulsanti per il recupero in modo asincrono sul navigatore dei dati Esportazione dei dati in formato .xml Visualizzazione dei dati Script php per la lettura dei singoli parametri

Piattaforma web 2.0 Un valore aggiunto rispetto alla pubblicazione statica e parziale da parte dell’ARPAV. L'API di Google serve alla pubblicazione dei dati in modo geolocalizzato sul sito web. Implementazione di un back-office per l’uploading di dati, informazioni, foto, video, ecc. La piattaforma web di incontro tra produttori e consumatori su base geografica Strumento di partecipazione coerente con il paradigma del Web 2.0 Incrocio di dati provenienti da fonti esterne (banche dati aperte, flussi rss, ecc.) API Google Pubblicazione settimanale del parametro temperatura da parte dell’ARPAV Banca dati EMODNET Back-office per la pubblicazione lato client Flusso RSS

Uno strumento di supporto ai produttori Implementazione di un sistema di sorveglianza continua degli impianti di maricoltura estensivi grazie all'utilizzo delle nuove tecnologie. La creazione di un visualizzatore che sfrutti a pieno le tecniche di Geovisualization per un monitoraggio continuo delle condizioni ambientali può portare ad un netto miglioramento dei processi produttivi Rendering dell’applicazione su smartphone La Boa Campo Sperimentale si trova all’interno di un impianto di produzione di miticoltura avviato con un progetto del CNR. Il progetto “Campo Sperimentale in mare” (Intervento n. 72 anni 2004-2005). Impianti di maricoltura in Alto Adriatico

L' approccio integrato (mare-laguna-terraferma) Le Valli da pesca Veneziane Rivitalizzando delle attività vallive riconosciute come garanti dei valori di biodiversità e qualità paesistica. Queste aree di transizione, vengono mantenute produttive grazie ad una costante opera di manutenzione da parte dell’uomo e al controllo delle acque dolci e salate, assicurando un alto livello di biodiversità e di prodotti di qualità. La rete Natura2000 nella Laguna di Venezia Le aree prese in considerazione rientrano in aree SIC “Laguna medio inferiore” (IT32530) e “Laguna superiore di Venezia” (IT32531). Elaborazioni GIS per analisi ambientali, sociali ed economiche L’integrazione delle informazioni disponibili in un “Sistema Informativo Territoriale” (SIT) è una delle soluzioni più idonee per poter affrontare analisi dettagliate sullo stato dell’ambiente e sulle valenze naturalistiche oltre che sugli aspetti economici e sociali che caratterizzano le aree prese in esame. Soluzioni webGis I dati raccolti e le informazioni create verranno pubblicate grazie a strumenti in grado di estendere il Web verso una componente geografica (GeoWeb) come Geoserver. Laguna di Venezia Valle Averto e dettaglio sul lavoriere

Dati delle stazioni 8 e 9 della Rete Samanet del Magistrato alle Acque di Venezia in tempo reale Attivazione di un flusso continuo dei dati provenienti della stazione 8 e 9 (rispettivamente Nord e Sud della Laguna di Venezia) della Rete Samanet del Magistrato alle Acque di Venezia. Gli strumenti predisposti per ogni stazione di monitoraggio sono molto simili (non profilanti a causa del basso fondale della laguna di venezia) a quelli posseduti dall’ARPAV ovvero temperatura (C°) - conducibilità (ms/cm) - salinità (PSU) - ossigeno disciolto (%) - ph - clorofilla a (mg/m3) - torbidità (FTU). Sono state scelte le stazioni 8 e 9 per la loro vicinanza con le valli da pesca veneziane. Operazione di manutenzione in campo delle stazioni di monitoraggio della rete Samanet del Magistrato alle Acque. Copertura della Rete Samanet del Magistrato alle Acque nella Laguna di Venezia

Estendere il campo di applicazione al continente Mappatura delle produzioni agroalimentari del Veneto e della qualità dell’ambiente L’incrocio di dati sulla qualità ambientale con informazioni relative ai produttori permetterà di mettere a confronto il rapporto tra produzione agro alimentare e qualità ambientale. Dati delle stazioni fisse ARPAV per il monitoraggio della qualità dell’aria I dati acquisiti dalle centraline ARPAV a terra (che ad oggi permettono un monitoraggio continuo della qualità dell’aria e sono di supporto ai sindaci ad esempio per eventuali blocchi del traffico in caso di superamento delle soglie di inquinamento) saranno presi in considerazione per ampliare l’ambito di applicazione del progetto alla terra ferma. L’implementazione di un nuovo sistema di distribuzione dei dati L’ARPAV è impegnato nella progettazione di un sistema di raccolta dei dati provenienti da tutte le reti dell’agenzia in un’unica banca dati. Questo permetterà quindi la realizzazione di un sistema automatizzato di raccolta dei dati, attraverso chiamate dirette al server ARPAV (incontro con il Dott. Luca Menini il 23 novembre scorso in sede di dottorato). Richieste dirette al server ARPAV

Verso nuove forme di monitoraggio per l’ambiente marino: una rete diffusa di sensori a basso costo Soluzioni a basso costo per il monitoraggio delle acque che permettano una copertura diffusa lungo la costa di sensori in grado di rilevare pochi parametri ma maggiormente utili ai produttori (essenzialmente temperatura, fluorescenza e torbidità). Acquisizione dei dati da sensori alloggiati sugli scafi delle navi in grado di rilevare in movimento parametri chimico-fisici per una migliore copertura. Conferenza biennale dove vengono presentate le ultime innovazioni in campo oceanologico (13-15 marzo 2012 Londra)

www.inkm0.it ...Test logo NT&ITA per applicazione web.. ? ?