Lichen planus Torello Lotti
Definizione Dermatite papulosa cronica a patogenesi autoimmune cellulo-mediata Prevalenza 0,3-0,8% della popolazione Picco fra i 30 e i 70 anni
Eziopatogenesi Processo citotossico mediato dai linfociti T Distruzione dei cheratinociti in replicazione nell’epidermide e negli annessi cutanei Antigeni espressi/simulati dal cheratinocita: Tossici (es. farmaci) Virali (HBV, anche post-vaccinale; HCV…) Apteni (da contatto) Possibile prima aggressione citotossica sugli epiteliociti epatobiliari, della mucosa intestinale e della vescica
Eziopatogenesi LP post-vaccinazione antiepatitica B probabile espressione cheratinocitaria di un epitopo analogo alla proteina “s” virale LP associato ad epatite cronica attiva post-virale reazione citotossica forse diretta contro cheratinociti che esprimono epitopi analoghi a quelli liberati dall’epatocita danneggiato dal virus
Clinica Forma classica papula (≤ 5 mm) poligonale rosso-violacea. Tendenza a confluire in placche estese. Sede tipica è la faccia volare del polso, ma possono interessare tutto l’ambito cutaneo. Frequente interessamento delle mucose (faccia interna e posteriore delle guance, lingua) Reticolo di Wickham Fenomeno di Koebner
Forme cliniche Lichen verrucosus o ipertrofico(zona pretibiale) Lichen anulare (+++ genitali maschili) Lichen ulcerativo (anziani): ulcere plantari, perdita permanente delle unghie dei piedi, alopecia cicatriziale Lichen bolloso: con distacco dermo-epidermico Lichen pemfigoide: associato a pemfigoide bolloso Lichen planus pilaris (pianopilare o follicolare) papule follicolari acuminate, alopecia cicatriziale al cuoio capelluto, più spesso non cicatriziale in altre aree corporee Lichen attinico frequente in fototipi scuri, placche pigmentate spesso anulari localizzate alle superfici fotoesposte Lichen nitidus (bambini) papule traslucide isolate, cute del pene e dorso delle mani
Lichen nitidus Alopecia da lichen pianopilare Lichen ipertrofico/verrucoso Lichen dei genitali
Forme cliniche Lichen mucoso erosivo orale erosioni superficiali, bordi linguali intensamente eritematosi ed erosi, dorso della lingua biancastro, gengivite desquamativa con retrazione tissutale. Intenso dolore, può impedire l’alimentazione Lichen mucoso erosivo genitale le piccole labbra possono fondersi e sigillare l’orifizio vaginale, le pareti vaginali possono collabire e chiudersi Il lichen erosivo orale è considerato una lesione precancerosa
Forme cliniche Interessamento unguale nel 10% dei casi Associazione con rettocolite ulcerosa, epatite cronica attiva post-virale, cirrosi biliare primitiva (paesi anglosassoni) Anche insorgenza post-IFN-α nei soggetti HBV+ o HCV+
Istopatologia Ipergranulosi Acantosi Infiltrato linfocitario a banda nel derma superficiale, di linfociti inizialmente CD4+ e poi CD8+ Alterazione e scompaginamento dell’epidermide basale, apoptosi cheratinocitaria con formazione dei corpi colloidi di Civatte Possibile osservare talora un iniziale distacco dermo-epidermico (spazi di Max-Joseph) IFD: depositi di fibrinogeno alla GDE, corpi colloidi rivestiti da IgM, IgG, IgA, C3 e fibrina nell’87% dei casi
Diagnosi Clinica Diagnosi differenziale con le reazioni lichenoidi da farmaci (clorochina, isoniazide, sali d’oro, β-bloccanti, calcio-antagonisti…) anamnesi, clinica, istologia (aree paracheratosiche, eosinofili e plasmacellule nell’infiltrato), decorso Diagnosi differenziale fra lichen delle mucose orali e leucoplachia (più anteriore, più opaca…)
Terapia Corticosteroidi topici per le lesioni cutanee Terapia sistemica immunosoppressiva (ciclosporina ≤5 mg/kg/die) per lichen erosivo e forme acute Tacrolimus topico (unguento) nelle forme erosive
Letture consigliate A. Katsambas & T Lotti. Manuale Europeo di Clinica e Terapia Dermatologica. CIC Edizioni Internazionali, 2005 Dermatologia Clinica. A cura di Torello Lotti. UTET, 2006 Dermatologia Pratica per Immagini. UTET, 2002