Messico Sss S Giacomo Zanni
Territorio Il Messico è bagnato a est dall’oceano Atlantico e a ovest dall’oceano Pacifico, confina a nord con gli USA e a sud con Guatemala e Belize. Il territorio è in prevalenza montuoso, nella regione centrale si estende l’altopiano del Messico. I fiumi hanno in genere corso breve per la vicinanza delle montagne alla costa.
Il clima In Messico il clima è distinto in quattro fasce a seconda dell’altitudine: Terre calde dal livello del mare agli 800-1000 m, con clima tropicale caldo Terre temperate fino ai 1800-2000 m, con clima mite Terre fredde fino ai 4000 m Terre gelate oltre i 4000 m, coperte da nevi perenni
Popolazione La maggior parte degli abitanti si concentra nella fascia lungo il confine con gli USA. Negli ultimi cinquant’anni gli abitanti sono più che quadruplicati. Intensa è l’emigrazione verso gli USA dove il governo ha posto barriere e controlli. La popolazione è costituita in maggioranza da meticci, seguono amerindi e bianchi. La lingua ufficiale è lo spagnolo mentre la religione maggiormente professata è quella cattolica.
Città del Messico Questa metropoli fu edificata nel 1521 sulle rovine della antica capitale degli aztechi. Dalla sua grande estensione le è stato dato il soprannome di “el monstruo”. Infatti la capitale del Messico continua a inglobare paesi, villaggi tanto che gli abitanti ammontano a 20 milioni. Ma è anche la città tra le più inquinate e povere al mondo; tanto che alcune zone della città si sono trasformate in discariche a cielo aperto. Città del Messico è anche dotata di un grande verde e di monumenti e musei tra i più importanti al mondo.
L’economia messicana da un paio di decenni l’economia è passata al controllo degli stati esteri, per far fronte all’elevato debito pubblico. Fondamentali per l’economia messicana continuano a essere le rimesse degli emigranti. Il NAFTA è un accordo di libero commercio tra USA,Canada e Messico. La posizione del Messico nel NAFTA è subordinata: perché in Messico i lavoratori accettano un salario molto più basso.
Settore primario In Messico gran parte del territorio è destinato alla coltivazione di cereali, in particolare mais e fagioli La parte più produttiva rimane quella delle aziende che producono per l’esportazione. Le foreste forniscono legnami pregiati come l’ebano e il cedro. Molto diffuso è poi l’allevamento, soprattutto quello bovino. Inoltre dal lattice di un albero si ottiene anche il chicle, usato per la produzione di gomme da masticare
Settore secondario Il sottosuolo messicano è ricco di risorse minerarie e soprattutto di petrolio, principale prodotto di esportazione del paese. L’industria si è sviluppata anche grazie agli investimenti stranieri. Al confine con gli USA sono attivi oltre 2000 piccole e medie industrie di assemblaggio, molte delle quali a capitale statunitense.
Settore terziario Le attività commerciali sono favorite, oltre che dal NAFTA, anche da un accordo di libero scambio con l’Unione Europea. Nell’economia messicana è anche importante il turismo che registra circa 20 milioni di presenze l’anno, nei centri balneari e in quelli montani della Sierra Nevada.
The End