8.2 Valutazione dello stato nutrizionale
pag. 396 Introduzione Stato di nutrizione Lo stato di salute di un individuo è fortemente influenzato dalla qualità della nutrizione. Stato di nutrizione È la risultante dell’equilibrio tra l’apporto di nutrienti e i fabbisogni dell’organismo. È il grado di soddisfazione delle necessità fisiologiche di un individuo in relazione ai vari nutrienti introdotti con la dieta.
pag. 397 Valutazione dello stato di nutrizione Si può realizzare attraverso i seguenti metodi: - composizione corporea - parametri antropometrici - questionari e diari alimentari - esami biochimici di laboratorio - storia medica - parametri metabolici
pag. 398 Composizione corporea Una delle forme più semplici per rappresentare la composizione corporea è il modello a due compartimenti il corpo umano viene idealmente diviso in due parti: massa magra + massa grassa. La quantità di massa magra è: uomini > donne giovani > anziani Metodi impiegati per la determinazione della composizione corporea: - densitometria - bioimpedenzometria - misure antropometriche
pag. 399/1 Densitometria La densitometria, anche detta pesata idrostatica, si basa sul principio di Archimede. La densità dell’individuo è in relazione alla composizione corporea e si colloca tra la densità dei due compartimenti corporei: - densità massa magra = 1,1 g/cm3 - densità massa grassa = 0,9 g/cm3 Per determinare la densità è necessario conoscere la massa e il volume del soggetto: densità = massa/volume È un metodo utilizzato in ambito scientifico.
pag. 399/2 Bioimpedenzometria La bioimpedenzometria si basa sulla misurazione della bioimpedenza, ossia della resistenza che oppongono i tessuti quando questi vengono attraversati da una corrente elettrica di bassa intensità: resistenza dei tessuti magri < resistenza dei tessuti grassi Si misura con l’elettrolipografo. Questo metodo è facile da applicare e consente di ottenere risultati rapidamente: per questo è ampiamente utilizzato.
pag. 400 Misure antropometriche Altezza È una misura antropometrica alla quale si devono associare peso e età dell’individuo: si misura con lo stadiometro. È un parametro fondamentale per valutare lo stato di nutrizione e di crescita nei soggetti in età evolutiva. Pliche corporee Costituiscono le misure antropometriche attraverso le quali si può determinare la quantità di massa grassa totale: si misurano con il plicometro. La plicometria è un metodo semplice ed economico molto impiegato in medicina.
pag. 401/1 Misure antropometriche Le circonferenze corporee sono misure antropometriche corrispondenti a vari segmenti trasversali del corpo. Circonferenza della vita Ha un elevato valore predittivo: - c. donna 88 cm rischio di malattie CV - c. uomo > 102 cm rischio di malattie CV Circonferenza dei fianchi Il tessuto adiposo è correlato con il grasso degli arti inferiori. Circonferenza del braccio La misurazione è semplice, ma i risultati non sono sempre molto attendibili.
pag. 401/2 Misure antropometriche
pag. 402 Misure antropometriche Peso corporeo È una misura antropometrica di facile determinazione, da abbinare sempre ad altri parametri quali altezza, età, sesso, ecc. Per consentire la valutazione del peso corporeo, bisogna definire i due seguenti riferimenti. Peso ideale Peso teorico determinato sulla base di numerose indagini e statistiche: spesso è un valore difficilmente raggiungibile per le persone in sovrappeso. Peso desiderabile Peso corporeo che consente a un soggetto di mantenere la sua struttura fisica con una certa armonia: in caso di sovrappeso è il valore che consente all’individuo di “stare bene”.
pag. 403/1 Indice di massa corporea L’indice di massa corporea (IMC) o body mass index (BMI) è l’indice pondero-staturale più diffuso e utilizzato internazionalmente.
pag. 403/2 Indice di massa corporea
R = statura in cm / circonferenza del polso in cm pag. 404 Tipo morfologico Il tipo morfologico (o costituzionale) indica le proporzioni esistenti tra gli arti e il tronco di un soggetto. Si determina in base alla seguente relazione: R = statura in cm / circonferenza del polso in cm Longilineo La lunghezza degli arti è più accentuata rispetto a quella del tronco. Normolineo La lunghezza degli arti e quella del tronco sono armoniche. Brevilineo Gli arti sono più corti rispetto al tronco.
pag. 405 Tipo morfologico 14