Il concorso per il Pedibus Premessa Progetto 5.1 Promozione dell’attività motoria Incontro con i referenti di progetto Verona
Piano di Assetto del Territorio L’art. 5 della LR 11/2004 prevede un percorso di pianificazione partecipata che coinvolga enti e associazioni locali La DGRV chiede un contributo informativo all’ULSS nella fase conoscitiva (costruzione della matrice “popolazione”) La valutazione dell’impatto sanitario e del rischio sanitario rappresentano parametri essenziali di riferimento in fase di esame degli strumenti urbanistici
Piano di Assetto del Territorio Le ricadute sanitarie di un intervento urbanistico riguardano gli aspetti tradizionali approvvigionamento idrico rete fognaria e rifiuti standard ma anche fattori di rischio e malattie croniche correlate con servizi traffico - inquinamento e incidenti stradali sedentarietà
Piano di Assetto del Territorio Le malattie cronico degenerative (in particolare patologie emergenti come diabete e obesità) possono essere influenzate dalle caratteristiche dell’ambiente urbano, in particolare da: disponibilità di zone verdi aree pedonali piste ciclabili spazi di aggregazione servizi e trasporti pubblici
Piano di Assetto del Territorio - indicatori Indipendentemente dai parametri minimi di legge è necessario valutare anche mq di verde fruibili per cittadino mq di isole pedonali per cittadino percorsi ciclopedonali per spostamenti ordinari e ZTL (es. casa-scuola / Pedibus) n. di impianti sportivi e percorsi per l’attività motoria per 1000 abitanti disponibilità di esercizi commerciali e servizi (scuole, …) raggiungibili a piedi
Piano di Assetto del Territorio - indicatori Indicatori di fruibilità dei luoghi % strade pedonali pienamente accessibili % corse trasporti pubblici attrezzate per handicap efficienza del trasporto pubblico % edifici pubblici accessibili ……….. N. di spazi all’aperto destinati alla socialità (piazze libere da auto, giardini, cortili, strade pedonali)