CAMPAGNA ASSICURATIVA 2016
IL CONDIFESA : FUNZIONI SVOLTE Contratta annualmente con le Compagnie di Assicurazione i migliori TASSI e CONDIZIONI NORMATIVE da applicare ai prodotti agricoli; Assiste le aziende agricole nella scelta delle soluzioni assicurative più adatte alle loro esigenze; In caso di contenzioso con le Compagnie mette gratuitamente a disposizione dei soci danneggiati il suo corpo peritale; Provvede alla gestione assicurativa contabile e finanziaria delle polizze sottoscritte dai Soci, curandone le diverse fasi fino all’erogazione del contributo;
PIANO SVILUPPO RURALE NAZIONALE Le aree tematiche e le misure GESTIONE RISORSE IDRICHE •Sottomisura 4.3: investimenti infrastrutture irrigue; BIODIVERSITA’ ANIMALE •Sottomisura 10.2: caratterizzazione risorse genetiche animali di interesse zootecnico e salvaguardia biodiversità; •Sottomisura 16.2: cooperazione per creazione sistema gestione unitario informazioni per biodiversità zootecnica GESTIONE DEL RISCHIO •Sottomisura 17.1: premio assicurativo per raccolto, animali, piante; •Sottomisura 17.2: fondi mutualizzazione avversità atmosferiche, epizoozie, fitopatie, infestazioni parassitarie, emergenze ambientali; •Sottomisura 17.3: strumento stabilizzazione reddito;
Le risorse finanziarie Codice Sottomisura Risorse FEASR Risorse nazionali TOTALE 4.3 Risorse idriche 130.950.000,00 160.050.000,00 291.000.000,00 10.2 Tutela biodiversità 45.360.000,00 55.440.000,00 100.800.000,00 16.2 Cooperazione biodiversità 41.940.000,00 51.260.000,00 93.200.000,00 17.1 Premi Assicurativi 628.560.000,00 768.240.000,00 1.396.800.000,00 17.2 Fondi Mutualizzazione (avversità) 43.650.000,00 53.350.000,00 97.000.000,00 17.3 Fondi mutualizzazione (perdite reddito) 43.650.000,00 53.350.000,00 97.000.000,00 20 Assistenza tecnica 28.890.000,00 35.310.000,00 64.200.000,00 TOTALE 963.000.000,00 1.177.000.000,00 2.140.000.000,00 Aiuti per il pagamento dei premi di assicurazione raccolto, animali, piante a fronte del rischio di perdite economiche per gli agricoltori. Le polizze coprono perdite da: •avversità atmosferiche; •epizoozie, fitopatie, infestazioni parassitarie; •misure adottate per eradicare o circoscrivere una fitopatia o un'infestazione parassitaria;
Il Piano Assicurativo Agricolo Nazionale ed il sistema dei contributi agevolati
IL PIANO ASSICURATIVO AGRICOLO NAZIONALE Sono agevolati tutti i comuni dell’intero territorio nazionale; Possono essere assicurati tutti i prodotti agricoli nazionali; I valori delle produzioni assicurate sono calcolati applicando i prezzi massimi stabiliti annualmente dal MIPAAF; I prodotti soggetti ai disciplinari di produzione, come le uve DOC, DOCG, IGT devono rispettare i quantitativi assegnati; Tutti i prodotti assicurabili al mercato agevolato, in caso di calamità naturali o avversità atmosferiche, non possono beneficiare di interventi compensativi finalizzati alla ripresa economica e produttiva delle imprese agricole. Pertanto lo strumento assicurativo è il mezzo più idoneo alla difesa delle produzioni agricole.
LECOMBINAZIONI DI POLIZZE
Polizze - Produzioni Vegetali Combinazioni avversità: a) polizze che coprono: avversità catastrofali: Alluvioni, Siccità, Gelo/Brina avversità frequenza: Grandine, Venti Forti, Eccesso Pioggia, Eccesso neve avversità accessorie: Colpo di sole e vento caldo, Sbalzi Termici b) polizze che coprono: almeno 1 avversità frequenza: Grandine, Venti Forti, Eccesso Pioggia, Eccesso neve c) polizze che coprono almeno 3 avversità frequenza: Grandine, Venti Forti, Eccesso Pioggia, Eccesso neve eventualmente 1 o entrambe avversità accessorie: Colpo di sole e vento caldo, Sbalzi Termici d) polizze che coprono: La copertura assicurativa deve comprendere l’intera produzione per ciascuna tipologia di prodotto, all’interno di un territorio comunale
Definizione degli eventi e delle garanzie Alluvione Calamità naturale che si manifesta sotto forma di esondazione, dovuta a eccezionali eventi atmosferici, di corsi e specchi d’acqua naturali e/o artificiali che invadono le zone circostanti e sono accompagnate da trasporto e deposito di materiale solido o incoerente. Colpo di sole incidenza diretta dei raggi solari sotto l’azione di forti calori con temperature di almeno 40° centigradi.
Definizione degli eventi e delle garanzie Eccesso di neve Precipitazione atmosferica costituita da aghi o lamelle di ghiaccio sotto forma di fiocchi o granuli, che arrechi effetti meccanici determinanti sulla pianta e conseguente compromissione della produzione. Eccesso di pioggia Eccesso di disponibilità idrica nel terreno causato da precipitazioni prolungate, intendendo per tali le piogge che eccedono per oltre il 50% le medie del periodo di riferimento (10 anni), e comunque non inferiore ad 80 mm, calcolate su un arco temporale di 10 giorni, o precipitazioni di particolare intensità, intendendo per tali la caduta di acqua pari ad almeno 80 mm nelle 72 ore. Sarà considerata eccesso di pioggia anche la precipitazione di breve durata caratterizzabile come “nubifragio” o “bomba d’acqua” e cioè con intensità della precipitazione di almeno 30\40 mm in 1\3 ora.
Definizione degli eventi e delle garanzie Gelo Abbassamento termico inferiore a 0°C dovuto a presenza di masse d’aria fredda Brina Congelamento di rugiada o sublimazione del vapore acqueo sulla superficie delle colture dovuta ad irraggiamento notturno. Grandine Acqua congelata nell’atmosfera che precipita al suolo in forma di granelli di ghiaccio di dimensioni variabili
Definizione degli eventi e delle garanzie Sbalzo Termico Variazione brusca e repentina della temperatura, per valori superiori a 0°C, che per durata e/o intensità arrechi effetti determinanti sulla vitalità delle piante con conseguente compromissione della produzione. Tale fenomeno straordinario deve provocare un abbassamento o innalzamento delle temperature di almeno 10°C rispetto all’andamento della media delle temperature massime e minime dei tre giorni che precedono l’evento denunciato. Siccità Straordinaria carenza di precipitazioni, calcolato in un arco temporale di trenta giorni, pari almeno ad un terzo rispetto alla media del periodo di riferimento, che comporti l’abbassamento del contenuto idrico del terreno al di sotto del limite critico di umidità e/o depauperamento delle fonti di approvvigionamento idrico, tale da rendere impossibili anche l’attuazione di interventi irrigui di soccorso.
Definizione degli eventi e delle garanzie Vento Forte Fenomeno ventoso che raggiunga almeno il 7° grado della scala Beaufort, (velocità pari o maggiore a 50Km/h – 14 m/s) limitatamente agli effetti meccanici diretti sul prodotto assicurato, ancorché causato dall’abbattimento dell’impianto arboreo. La misurazione della velocità sarà ritenuta valida anche se misurata a livello inferiore ai 10 m di altezza previsti dalla scala di Beaufort. Vento Caldo Movimento più o meno regolare o violento di masse d’aria calda tra sud/est e sud/ovest abbinato ad una temperatura di almeno 40° (diventano 36° applicando +10% di tolleranza) possono essere considerati in garanzia anche i danni causati da vento composto da masse d’aria satura di particelle di acqua marina (aerosol atmosferico)
Criteri ammissibilità generali Il piano assicurativo individuale (PAI) costituisce allegato obbligatorio al certificato di polizza ed i seguenti dati in esso contenuti fanno fede ai fini del calcolo del contributo: dati anagrafici e catastali - prodotto/allevamento/superficie – soglia - tipologia di garanzie - superficie assicurata - quantità assicurata - prezzo unitario - valore assicurato. Pertanto, il contratto assicurativo deve essere basato sul Piano Assicurativo Individuale generato dal Sistema di gestione dei rischi SGR contenente i dati aggiornati del piano colturale dell’imprenditore agricolo. Nel contratto assicurativo deve essere riportato, tra l’altro, per ogni garanzia e bene assicurato, oltre ai dati anagrafici catastali dell’impresa, valore assicurato, la tariffa applicata, l’importo del premio, la soglia di danno e/o la franchigia, la data di entrata in copertura e la data di fine copertura. Nel contratto assicurativo gli appezzamenti delle singole colture devono essere individuati catastalmente e devono trovare rispondenza con il piano colturale del fascicolo aziendale. Gli allevamenti assicurati devono trovare rispondenza nell’anagrafe zootecnica e nel fascicolo aziendale ove previsti, e in mancanza di essi, dovranno essere riscontrabili in altri documenti ufficiali previsti.
Rischi assicurabili e loro combinazione Le polizze assicurative coprono esclusivamente rischi classificati come avversità atmosferiche assimilabili alle calamità naturali, epizoozie, fitopatie e infestazioni parassitarie. Le polizze assicurative e i certificati di assicurazione non possono garantire rischi inesistenti (articolo 1895 del codice civile) o entrare in copertura dopo l’insorgenza dei rischi o dopo che questi siano cessati. I rischi sottoscritti devono essere comunque compatibili con il ciclo colturale della specie assicurata. Per quanto riguarda le epizoozie, le polizze possono coprire soltanto le malattie citate nell'elenco delle epizoozie stilato dall'Organizzazione mondiale per la salute animale o nell'allegato della decisione 2009/470/CE; Le polizze non possono coprire un solo rischio ma una pluralità di rischi in base alle combinazioni precedenti; Per la copertura di ciascuna tipologia di rischio, ferma restando la possibilità di utilizzare lo strumento della coassicurazione, non è consentita la stipula di più polizze ovvero di più certificati relativi a diverse polizze per la medesima specie vegetale/tipologia colturale o allevamento;
Soglia e rimborso del danno Sono ammissibili esclusivamente le polizze che prevedono la copertura di perdite di produzione che superino il 30% della produzione media annua dell’imprenditore agricolo. Le polizze ammissibili prevedono il rimborso dei danni esclusivamente al verificarsi di avversità atmosferiche assimilabili alle calamità naturali, che siano formalmente riconosciuti dalle autorità nazionali. Nel caso di avversità atmosferiche, il predetto riconoscimento si considera emesso quando il perito, incaricato dalla Compagnia di assicurazione di stimare il danno, accerta, verificati i dati meteo, il danno riscontrato sulla coltura, l’esistenza del nesso di causalità tra evento/i e il danno, anche su appezzamenti limitrofi - che il danno abbia superato il 30% della produzione media annua dell’agricoltore, stabilita conformemente all’art. 37 del regolamento (UE) n. 1305/2013. Le polizze prevedono che il rimborso dei danni non compensi più del costo totale di sostituzione delle perdite causate dai sinistri assicurati.
Quantità e valori assicurabili Per ciascun prodotto, il contratto prevede l’obbligo di assicurare l’intera produzione di un determinato prodotto ottenibile in un determinato territorio comunale in cui opera l’azienda. Per ciascun prodotto/tipologia colturale/allevamento, le quantità assicurabili sono quelle realmente ottenibili dagli appezzamenti assicurati, e non devono essere superiori alla produzione media annua calcolata sulla base della produzione ottenuta negli ultimi tre anni ovvero negli ultimi cinque anni escludendo l’anno con la produzione più alta e quello con la produzione più bassa. Per le colture di nuova introduzione, la produzione media annua dell’agricoltore può essere determinata tramite benchmark di resa riferiti ad ambiti territoriali omogenei (locale, regionale o nazionale). Il valore unitario assicurato di ciascun prodotto non può superare il prezzo unitario di riferimento delle produzioni agricole e delle produzioni zootecniche, pubblicato annualmente per ciascun prodotto e approvato dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (Mipaaf).
Termini di sottoscrizione certificati di assicurazioni Ai fini dell'ammissibilità a contributo i certificati di assicurazioni devono essere sottoscritti entro le date ricadenti nell'anno a cui si riferisce la campagna assicurativa, di seguito indicate: a) per le colture a ciclo autunno primaverile entro il 30 aprile; b) per le colture permanenti entro il 30 aprile; c) per le colture a ciclo primaverile entro il 31 maggio; d) per le colture a ciclo estivo, di secondo raccolto, trapiantate entro il 15 luglio; e) per le colture a ciclo autunno invernale e colture vivaistiche entro il 31 ottobre.
COLTURE VEGETALI (ART. 37) ALLEVAMENTI ZOOTECNICI LE ASSICURAZIONI AGRICOLE AGEVOLATE SI DIVIDONO IN 4 SETTORI: COLTURE VEGETALI (ART. 37) OCM VINO STRUTTURE AZIENDALI ALLEVAMENTI ZOOTECNICI
Aliquote contributive massime concedibili I contributi massimi comunitari, a fondo perduto, sui premi assicurativi, tenuto conto delle disponibilità di bilancio nazionale\comunitario sono i seguenti: POLIZZE CON SOGLIA DI DANNO: colture vegetali e uva vino: contributo fino al 65% della spesa ammessa; POLIZZE SENZA SOGLIA DI DANNO: strutture aziendali: contributo fino al 50% della spesa ammessa;
PROCEDURA DA RISPETTARE PER ASSICURARSI CORRETTAMENTE: L’agricoltore deve recarsi al C.A.A. (Centro Assistenza Agricola) di appartenenza per comunicare la volontà di assicurare i propri prodotti agricoli aziendali; Il CAA deve predisporre il Fascicolo Aziendale, che deve essere precedente alla domanda di sostegno: se una azienda non lo possiede va costituito altrimenti va aggiornato. Deve contenere Piano di Coltivazione e PEC e va dimostrato il titolo di possesso delle superfici; Dal Fascicolo Aziendale deve essere costituito il P.A.I. (Piano Agricolo Individuale), propedeutico alla presentazione della domanda. Deve contenere superfici, colture da assicurare, rese, quantità, prezzi e valore da assicurare. ATTENZIONE!!! Si deve costituire un PAI per ciascuna polizza, ossia AZIENDA-COMUNE-PRODOTTO;
PROCEDURA DA RISPETTARE PER ASSICURARSI CORRETTAMENTE: Domanda di sostegno può essere presentata contemporaneamente al PAI ad AGEA OP. La data ultima di presentazione è basata sul ciclo colturale. In ogni caso va presentata PRIMA della stipula della polizza; Con la copia PAI l’agricoltore può recersi all’Agenzia di Assicurazione per stipulare i certificati di assicurazione; ATTENZIONE!!!! La polizza si può stipulare dopo presentazione domande sostegno. Deve essere strutturata utilizzando solo ed esclusivamente i dati riportati nel PAI;
DOMANDA DI ISCRIZIONE NUOVO SOCIO E CONTATTI Per associarsi al Condifesa Abruzzo occorre compilare e presentare una domanda di iscrizione , versando contestualmente una quota iscrizione (una tantum) di €. 25,00 e una quota azionaria di €. 25,00, per le società minimo 5 quote per l’importo di € 125,00. I moduli per le iscrizioni sono disponibili presso i nostri uffici e scaricabili dal nostro sito: www.codipe.it
ALTRE INFORMAZIONI UTILI I contributi comunitari verranno erogati direttamente ai soci da AGEA OP entro le seguenti date: ATTENZIONE! parte dell’uva da vino, secondo la cronologia di presentazione della domanda, entro il 15 ottobre 2016 entro i limiti della disponibilità dell’OCM vino; entro il 31 dicembre 2016 per tutti gli altri prodotti e per l’uva non pagata mediante la misura dell’OCM. CONTRIBUTI DA PARTE DEI SOCI: Il Consorzio anticiperà i premi alle Compagnie alle date dovute e invierà poi a ciascun socio un bollettino di c/c postale per il versamento del 100% dei premi da lui dovuti, con scadenza al 10/11/ 2016. Saranno possibili rateazioni per chi non ha risarcimento che copra il premio da pagare e non ha ancora incassato i contributi pubblici, purché la richiesta pervenga al Consorzio entro il 10/11/2016 e sia accompagnata da idonei titoli a garanzia delle somme dilazionante Gli interventi compensativi alle aziende non assicurate sono stati soppressi.
ALTRE INFORMAZIONI UTILI MODALITA’ DI CONSEGNA O INVIO DEI CERTIFICATI I Certificati, firmati dall’Assicurato e dalla Società, saranno redatti in quattro esemplari destinati a: Contraente, Assicurato, Società, Intermediario. L'Intermediario dovrà far pervenire al Contraente i Certificati di assicurazione entro 8 giorni dalla data di spedizione dell’elenco di copertura nel quale sono inseriti. Unitamente ai certificati va allegato elenco di consegna con data e firma. L’Intermediario collaborerà inoltre a far sottoscrivere all’Assicurato la dichiarazione obbligatoria predisposta dal Contraente per i propri Soci e la consegnerà al Contraente stesso unitamente ai Certificati. L’Intermediario garantisce, con la consegna dei Certificati al Contraente, che i dati anagrafici ivi riportati sono esatti, che la firma dell’Assicurato è autografa e che l’Assicurato è stato messo a conoscenza delle disposizioni normative riguardanti l’assicurazione agevolata. I Certificati di assicurazione saranno convalidati dal Contraente entro 12 giorni dal loro ricevimento e ritirati dall'Intermediario a sue spese.
Documenti da scaricare dal nostro sito: Modello di Autocertificazione; Modello per gli affittuari Domande di ammissione CONDIFESA ABRUZZO Via G. Marconi, 5 65126 PESCARA TEL. 085/66985 – 085/4510313 FAX. 06/694157 MAIL: codipe@codipe.it