Qualità della vita e recupero del patrimonio edilizio esistente Una occasione verso una maggiore autonomia.

Presentazione sul tema: "Qualità della vita e recupero del patrimonio edilizio esistente Una occasione verso una maggiore autonomia."— Transcript della presentazione:

1 Qualità della vita e recupero del patrimonio edilizio esistente Una occasione verso una maggiore autonomia

2 AUTONOMIA significa IMPARARE ad essere padroni del nostro destino senza delegarlo agli altri
COME? Creando imprenditorialità interna (pensando soprattutto ai nostri giovani) per inventare da noi i nuovi posti di lavoro. Questo è possibile perché le ristrutturazioni edilizie consentono di utilizzare quasi interamente risorse locali. Occorre però venire a conoscenza che oggi esistono delle tecniche che ci consentono di azzerare la bolletta energetica senza che questo aggravi i normali costi di costruzione. Questo è un po’ l’oggetto di questo intervento. Ristrutturare il nostro patrimonio edilizio esistente è quindi l’occasione per promuovere una nuova cultura del costruire. In questo modo possiamo raggiungere diversi obbiettivi importanti:

3 Rendere i nostri ambienti (case, scuole e uffici) più sani e vivibili;
Dare lavoro ad artigiani, piccole imprese e professionisti qualificati; Risparmiare energia all’interno dei nostri edifici ad un valore prossimo allo zero; Valorizzare prodotti locali; Smettere di comprare pompe di calore e di esportare i nostri soldi all’estero; Ottenere una notevole riduzione della energia elettrica e/o fossile consumata;

4 QUALITA’ DELLA VITA Da recenti studi è emerso che nell’ ambiente in cui viviamo, lavoriamo, ci svaghiamo trascorriamo 20 ore su 24. Esistono diverse cause che possono generare un ambiente poco sano e quindi cattiva salute. Non mi soffermo su tutte queste possibili cause (inquinanti chimici, biologici o provenienti dal sottosuolo). Quando dobbiamo costruire o ristrutturare, è bene sapere cosa ci stiamo mettendo in casa. Per cui una ristrutturazione è prima di tutto un’occasione per migliorare gli ambienti in cui viviamo. Affidiamoci a professionisti competenti. Non pensiamo solo alla bella piastrella. Pensiamo un po’ di più alla nostra salute ed a chiedere che si usino prodotti naturali ove possibile. E dove non è possibile cerchiamo di inventarceli.

5 Normative Non mi soffermo sulle normative. Dico solo che esistono delle leggi come la 10/91 che impongono determinati requisiti di risparmio energetico. Inoltre il programma del movimento contiene 4 punti sul risparmio energetico degli edifici ponendosi degli obbiettivi anche relativi al loro finanziamento.

6 Come fare? Soluzioni tecniche
La casa passiva La Casa Passiva è un`abitazione che assicura il benessere termico senza alcun impianto di riscaldamento "convenzionale" (caldaia e termosifoni o sistemi analoghi).

7 In basa a questa definizione possiamo affermare che l’energia quasi zero in un abitazione si realizza combinando diversi elementi: L’apporto passivo che è dato dall’interazione con l’ambiente climatico in cui la casa è inserita. Questo p.es. può essere dato dall’inserimento in un dato contesto climatico-ambientale, dall’esposizione, dagli aggetti (che proteggono dal sole d’estate quando il sole è alto e lo fanno entrare quando è basso d’inverno) e da altri accorgimenti; Le finestre intelligenti che schermano d’estate e catturano il calore d’inverno; Gli involucri che assicurano sia la coibentazione che l’inerzia termica e la traspirazione degli ambienti; L’eliminazione dei ponti termici e l’assicurazione dell’ermeticità; Sistemi di ventilazione con collettori terrestri che pre-riscaldano l’acqua d’inverno e la pre-raffreddano d’estate, e in base ai quali il continuo flusso di aria e quindi il continuo ricambio della medesima consente l’eliminazione dell’umidità e dell’anidride carbonica garantendo il mantenimento di una qualità dell’aria ottimale. Ciò inoltre comporta l’eliminazione automatica del gas Radon (gas nocivo per la salute) ; Altro;

8 Esempio di soluzioni tecniche

9 Finestre intelligenti e involucri
 Sughero, gasbeton, balle di paglia, Legno Terra cruda

10 Ulteriori obbiettivi Un limitato uso di fonti fossili,
Una casa passiva deve anche incentivare ad un’innovazione nel modo di costruire per sensibilizzare verso una nuova cultura con degli obbiettivi che consentiranno: Un limitato uso di fonti fossili, Una riduzione dei rifiuti, Il recupero delle acque, L’ uso di fonti rinnovabili, Il riciclo e riuso degli scarti di produzione, impiego di una filiera corta sia in acquisto che in distribuzione:

11 Risultati possibili (esempi da realizzazioni concrete)
I denari spesi per mettere in opera i sistemi di risparmio energetico si ripagano in pochissimo tempo, a volte anche meno di un anno; I risparmi possono arrivare anche oltre il 90%; Il coinvolgere nella progettazione, oltre un numero elevato di professionalità diverse, anche le persone che ci dovranno vivere e lavorare nelle scelte progettuali più importanti, può far si che si raggiungano elevati livelli di benessere, di bellezza e di efficienza;

12 La produttività nel lavoro (in caso di uffici), negli esempi analizzati, è sempre aumentata e l’assenteismo si è ridotto; All’interno di certi edifici lavorativi (anche banche o uffici pubblici) si organizzano numerose attività culturali e sociali (Ci pensate ai dipendenti della Regione Sardegna che organizzano di questi eventi all’interno degli uffici di Via Trento?)

13 Altre innovazioni (Integrazione con il turismo)
In molti esempi analizzati (Alberghi, immobili turistici etc… ) La proprietà ha spesso voluto privilegiare le risorse ed i materiali locali sotto tutti gli aspetti I materiali da costruzione, gli arredi e le opere d’arte sono prodotti da artigiani utilizzando le risorse locali; I prodotti per l’igiene personale derivano tutti da erbe medicinali indigene e vengono vendute dall’hotel per conto dei produttori locali così come gli oggetti d’arte presenti nelle camere e nella hall; L’ hotel è dotato anche di un quotatissimo ristorante che preleva il 90% degli ingredienti per la sua cucina dalle coltivazioni biologiche locali di famiglie assegnatarie di terre; il cibo non utilizzato viene portato ai rifugi dei senza casa, mentre gli scarti vanno a un bio-allevamento di maiali. Ai membri dello staff vengono anche rimborsate due ore alla settimana per il lavoro volontario che svolgono presso gruppi locali

14 Village Holmes a Davis in California
Sono state realizzate aree agricole in mezzo alle case; Sono stati realizzati parchi verdi; Interessante l’uso di canali di drenaggio naturali al posto delle costose condutture sotterranee in cemento. Ciò ha consentito di ridurre del 50% il fabbisogno idrico per irrigare; Le strade per le auto sono piuttosto strette per ridurre le superfici pavimentate migliorando il microclima estivo sia perché una strada stretta è più facilmente ombreggiata dagli alberi e sia perché viene limitato l’assorbimento e la riflessione del sole; Sono separate dalle strade pedonali dove i bambini possono giocare liberamente; Ai residenti è consentito condurre attività economiche all’interno delle proprie abitazioni, cosa tuttora illegale in molte comunità negli Usa; Village Holmes è in grado di trarre i fondi necessari alla manutenzione dei propri parchi dalla vendita dei prodotti biologici che vi si producono;

15 Per concludere http://www.gmontaldo.it?p=112
E’ necessario attuare politiche del territorio anche extraurbane che possano privilegiare investimenti realizzati con questo spirito innovativo; Questo consente di stimolare l’imprenditorialità incentivando i giovani a inventarsi nuove iniziative; Dobbiamo inoltre creare la cultura dell’investimento in soluzioni che facciano risparmiare energia;

16 Qui trovate tutto quello su cui non ho potuto soffermarmi qui
PER APPROFONDIRE Qui trovate tutto quello su cui non ho potuto soffermarmi qui

17 Alcuni riferimenti