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Il clan di “noi mamme”: narriAMOci gruppo di auto-aiuto

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Presentazione sul tema: "Il clan di “noi mamme”: narriAMOci gruppo di auto-aiuto"— Transcript della presentazione:

1 Il clan di “noi mamme”: narriAMOci gruppo di auto-aiuto
LE ELI-CHE SERVIZIO PER STUDENTI E STUDENTESSE DISABILI SERVIZIO PER STUDENTI CON DSA Il clan di “noi mamme”: narriAMOci gruppo di auto-aiuto 1°Incontro 13 Ottobre 2010 Dott.ssa Bianca Trifirò Psicologa-Psicoterapeuta

2 Supporto Sociale Aristotele “L’uomo è un animale sociale”, ha bisogno di relazioni: Tutti noi sentiamo il bisogno di essere amati e curati, di soddisfare i nostri bisogni fisici ed emozionali fondamentali e di sentirci sicuri in quanto parte di una famiglia o di una comunità Tutto ciò si chiama supporto sociale

3 EFFETTO TAMPONE (BUFFER)
Sostegno Sociale E’ stato ampliamente dimostrato che la presenza di sostegno è correlato alla salute sia fisica sia mentale delle persone. EFFETTO TAMPONE (BUFFER)

4 Sostegno Sociale Genitori Figli Parenti Coniugi/Partner Amici Colleghi
Professionisti della salute Gruppi

5 Gruppo di auto-aiuto Cos’è?
E’ un insieme di persone che condividono una situazione e instaurano relazioni (gruppo) in grado di accrescere il loro benessere.

6 Il nostro gruppo Siamo Donne Mamme
Possiamo condividere esperienze comuni e allo stesso tempo uniche nel prendersi cura (care-giver) di persone con disabilità

7 Perché ci incontriamo?/Obiettivi
Non si tratta di una psicoterapia, si fa in altri setting Perché una psicologa? Il mio ruolo: far emergere i pensieri e le emozioni di tutte, gestire i tempi e i modi degli incontri = facilitatrice

8 Perché ci incontriamo?/Obiettivi di ognuna
Creare un micro cosmo dove ognuna può: Parlare di Sé e delle proprie emozioni Ascoltare ed essere ascoltata Dare e ricevere informazioni utili Confrontarsi Dare e ricevere aiuto Capire ed essere capita Non essere SOLA

9 Perché ci incontriamo?/ Obiettivi del gruppo
Offrire aiuto e supporto ai membri in un ottica di mutuo scambio: RECIPROCITA’… Coesione e Appartenenza: ognuna è e si sente parte importante e ben accetta del gruppo, una piccola “famiglia” Universalità: i nostri sentimenti e le nostre emozioni li ritroviamo simili anche in altre Speranza, crediamo nel cambiamento Imitazione positiva, fare propri i comportamenti che sono serviti a fronteggiare i problemi Intellettualizzazione, crescita della conoscenza e della comprensione delle altre ma anche di noi stesse Catarsi, la possibilità di esprimere e condividere sentimenti anche negativi senza essere giudicate, può produrre un effetto liberatorio, liberando un’energia che prima era utilizzata per reprimere questi sentimenti

10 Buon funzionamento del gruppo Per ottenere tutto sono necessarie alcune semplici regole…
Un luogo e un orario stabili La durata (1ora e 1/2) La periodicità (una volta alla settimana) La puntualità La partecipazione (chi non può venire avvisa) Il giro/parliamo tutte La riservatezza Disporsi in un atteggiamento adeguato: - Ascolto non giudicante - Amicalità/accettazione

11 …E, in particolare, IO cosa vorrei da questi incontri?

12 Il clan di “noi mamme”: narriAMOci gruppo di auto-aiuto
Ci vediamo mercoledì prossimo Il clan di “noi mamme”: narriAMOci gruppo di auto-aiuto


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