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LA PROGETTAZIONE E SVILUPPO DEI SISTEMI E DEI SERVIZI Cap. 2 Parte I C

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Presentazione sul tema: "LA PROGETTAZIONE E SVILUPPO DEI SISTEMI E DEI SERVIZI Cap. 2 Parte I C"— Transcript della presentazione:

1 LA PROGETTAZIONE E SVILUPPO DEI SISTEMI E DEI SERVIZI Cap. 2 Parte I C
Cap. 2 Part IC

2 Sviluppo e progettazione di un prodotto, un sistema o un servizio
Programma di massima del Corso di PSSS (Progettazione e Sviluppo dei Sistemi e dei Servizi) Introduzione al corso Sviluppo e progettazione di un prodotto, un sistema o un servizio La progettazione del sistema organizzativo La progettazione di un sistema industriale La progettazione di un prodotto La progettazione di una attività di servizio Tecniche e strumenti Lo sviluppo di alcuni Casi Il progetto Cap. 2 Part IC

3 IL CICLO DI SVILUPPO Cap. 2 Part IC

4 Progettazione del sistema organizzativo
Introduzione L’Organizzazione come sistema La progettazione degli elementi di pianificazione e controllo: pianificazione strategica ed operativa Le scelte relative alla struttura organizzativa e alla gestione dei documenti, delle informazioni e dei dati Le scelte relative alle risorse, da quelle umane a quelle tecnologiche e informatiche, ai sistemi logistici, ai fornitori e alle partnership Il processo di guida: dal management alla leadership Cap. 2 Part IC

5 Cap. 2 Part IC

6 Cap. 2 Part IC

7 Scopo di un sistema di gestione della documentazione
l’identificazione e la rintracciabilità la conoscenza del livello di sviluppo e revisione la disponibilità della revisione aggiornata presso il personale che usa i dati in essa contenuti l’archiviazione e la conservazione per quanto necessario Cap. 2 Part IC

8 Gestione dei documenti
preparazione e identificazione verifica e approvazione distribuzione modifica archiviazione Cap. 2 Part IC

9 Documento (Prima pagina, page de guarde)
identificazione della commessa, del prodotto o della parte o del servizio a cui si riferiscono titolo del documento numero o indice di revisione del documento e data (solo per documenti che possono essere soggetti a revisione: una bolla di consegna per esempio non si pensa possa essere suscettibile di revisione), con sommaria descrizione delle modifiche ed individuazione dell'eventuale documento che sostituisce o dal quale è sostituito nome e cognome (firma e data) come minimo della posizione che autorizza l'uso del documento per gli scopi a cui è destinato ed, eventualmente, di coloro che hanno svolto su di esso azioni rilevanti per la qualità (per esempio redazione, verifica e/o riesame, approvazioni e/o firme di presa visione, approvazioni e/o firme di autorizzazione esterne del cliente o di ispettori, ecc.) codice di distribuzione classe di riservatezza numero totale delle pagine nome del cliente, del fornitore od altre notizie legate ad aspetti contrattuali numero e denominazione dei particolari, la scala, ecc. per i disegni. Cap. 2 Part IC

10 Approvazione di un documento (monodisciplinare)
Cap. 2 Part IC

11 Approvazione di un documento (pluridisciplinare)
Cap. 2 Part IC

12 Matrice interfaccia documenti
Cap. 2 Part IC

13 Un esempio di prima pagina
Cap. 2 Part IC

14 Un esempio di prima pagina
Cap. 2 Part IC

15 ESEMPIO DI CARTIGLIO DI DISEGNO
REV DESCRIZIONE DATA DIS CONTR APPR RAGIONE SOCIALE CLIENTE : _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ COMMESSA NR. DISEGNO NR. SCALA FOGLIO ___ di ___ SOSTITUISCE IL IMPIANTO : _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ RIFERIMENTI : _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ __ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Cap. 2 Part IC

16 Documentazione tecnica
DISEGNI SPECIFICHE TECNICHE RELAZIONI TECNICHE, NOTE DI CALCOLO, STUDI STUDI E SPECIFICHE DI PROCESSO DIAGRAMMI, PLANIMETRIE (PLOT PLANS), FLOWSHEET, SCHEDE DOCUMENTI DI PRODUZIONE (CICLI, DISTINTE,…) ELENCO DATI (DATA SHEET) ELENCHI APPARECCHIATURE, COMPONENTI, MATERIALI, UTENZE, … MANUALI, PROCEDURE/ISTRUZIONI DI CARATTERE PREVALENTEMENT E TECNICO GUIDA DI PROGETTO (DESIGN GUIDES) CAPITOLATI PRODOTTI STANDARD DI RIFERIMENTO Cap. 2 Part IC

17 Documentazione gestionale
DOCUMENTI E PIANI DI CARATTERE STRATEGICO E/O POLITICO PROCEDURE, ISTRUZIONI PIANI , GUIDE, SCHEMI, MAPPE DIAGRAMMI, FLOWSHEET DOCUMENTI DI PROGRAMMAZIONE E PIANIFICAZIONE ELENCHI APPARECCHIATURE, COMPONENTI, UTENZE, DOCUMENTI MANUALI, GUIDE, SHEDE DI CONTROLLO (CHECK LIST) RAPPORTI DI VALUTAZIONE, AUDITING, RIESAME, NON CONFORMITA’, ANALISI RECLAMI E GARANZIE, AZIONI CORRETIVE, DOCUMENTI PER L’APPROVVIGIONAMENTO DOCUMENTI DI CARATTERE ECONOMICO-FINANZIARIO Cap. 2 Part IC

18 STANDARDIZZAZIONE DOCUMENTI
UN SISTEMA DI GESTIONE CHE SIA DINAMICO AFFIDABILE E RAPIDO NELLE DECISIONI ED ESECUZIONI DEVE AVERE UN KNOW HOW CONSOLIDATO SIA A LIVELLO GESTIONALE (Procedure e istruzioni, Piani, Guide) CHE TECNICO (indici econtenuti standards) Cap. 2 Part IC

19 Documentazione tecnica
DISEGNI SPECIFICHE TECNICHE RELAZIONI TECNICHE, NOTE DI CALCOLO, STUDI STUDI E SPECIFICHE DI PROCESSO DIAGRAMMI, PLANIMETRIE (PLOT PLANS), FLOWSHEET, SCHEDE DOCUMENTI DI PRODUZIONE (CICLI, DISTINTE,…) ELENCO DATI (DATA SHEET) ELENCHI APPARECCHIATURE, COMPONENTI, MATERIALI, UTENZE, … MANUALI, PROCEDURE/ISTRUZIONI DI CARATTERE PREVALENTEMENT E TECNICO GUIDA DI PROGETTO (DESIGN GUIDES) CAPITOLATI PRODOTTI STANDARD DI RIFERIMENTO Cap. 2 Part IC

20 DISEGNI disegni di impianto disegni di complessivo
disegni di particolare disegni rappresentativi per la produzione e i montaggi disegni per la commercializzazione e l'assistenza tecnica del prodotto disegni per giudicare l'estetica del prodotto Cap. 2 Part IC

21 SPECIFICA TECNICA Definisce, nel modo più preciso e dettagliato possibile, le caratteristiche e gli attributi di un determinato prodotto, processo o servizio. Cap. 2 Part IC

22 TIPI DI SPECIFICA specifiche tecniche obiettivo e di prodotto
specifiche per acquisto/ordine specifica per appalto (di un attività o di un servizio) specifica di prova/collaudo specifica di montaggio specifiche funzionali di sistema specifica di avviamento di un impianto Cap. 2 Part IC

23 Specifica tecnica (indice generico di guida per qualsiasi tipo di specifica tecnica)
Indice guida Cap. 2 Part IC

24 Cap.7

25 PRESCRIZIONI CONTRATTUALI CAPITOLATO DI FORNITURA SPECIFICHE DI
NORMATIVE TECNICHE DI RIFERIMENTO Sono prescrizioni “tecniche” Sono prescrizioni “di riferimento” Sono prescrizioni “legali”, solitamente standard per tutti i prodotti Cap.7

26 NO!!! = CONFORMITA ALLE QUALITA' DEL SISTEMA AZIENDA DEFINIZIONE
SPECIFICHE PER LA PRODUZIONE ? BENESTARE DELLA DIREZIONE M E R C A T O DEFINIZIONE PRODOTTO DI is QUALITA' DEL COSA PRODURRE = CONFORMITA ' ALLE NO!!! Studio del mercato Cap.7

27 MARKETING Funzione che svolge un’opera di raccordo e d’interscambio tra mercato ed azienda Cap.7

28 MARKETING ATTIVITA’ LE 4 P: - PRODUCT - PRICE - PLACE - PROMOTION
Evidenziazione dell’esigenza Definizione della richiesta di mercato e delle “variabili di prodotto” (prezzo, prestazioni, consumi, sicurezza, affidabilità, manutenibilità, estetica,...) Determinazione dei canali distributivi Definizione delle attività promozionali Definizione di un sistema di monitoraggio e ritorno delle informazioni dal mercato (miglioramento) Cap.7

29 Conoscere le esigenze del cliente
Analisi di “Mercato” Analisi di Pubblicazioni Specializzate Sviluppo della tecnologia e delle conoscenze Richieste specifiche dei Clienti Nuove disposizioni di legge o Regolamenti Analisi derivanti dall’uso (reclami, garanzie, banche dati..) Clienti perduti, offerte non seguite da ordinativi Analisi dei prodotti/servizi della concorrenza, benchmarking Risultati di indagini dirette (questionari, interviste, CSI...) Riunioni con Gruppi (panel) di Clienti Cap.7

30 Attività caratteristiche del MARKETING
RICERCHE DI MERCATO Attività tese ad individuare ciò che il potenziale consumatore desidera TEST DI MERCATO Attività tese a verificare che il prodotto abbia tutte le caratteristiche individuate nella Ricerca di mercato Cap.7

31 Bisogni dei clienti (esigenze, attributi …)
assicurarsi che il prodotto sia focalizzato sui bisogni del cliente identificare non solo i bisogni espliciti, ma anche i bisogni latenti o nascosti fornire un supporto concreto che giustifichi le specifiche di prodotto creare un archivio per documentare l’attività di indagine sui bisogni da parte del gruppo di sviluppo assicurare che nessun bisogno critico del cliente venga escluso o dimenticato sviluppare una sensibilizzazione sui bisogni del cliente in tutti i membri del gruppo Sono sostanzialmente indipendenti da qualsiasi particolare prodotto si possa sviluppare e non sono specifici del concetto che si deciderà alla fine di adottare Cap. 2 Part IC

32 SPECIFICA DI MARKETING
Definisce il mercato ed i requisiti del prodotto che permettono di valutare l’appetibilità del progetto e l’opportunità di dedicargli risorse (“le quattro P”) DA CAMBIARE RELATIVAMENTE AL TITOLO E ALLE 4 P SPOSTARE NEGLI APPROF L’INDICE Più UN ESMPIO Cap.7

33 Esempio di “Indice” di una SPECIFICA DI MARKETING
1. IDENTIFICAZIONE DELLO STUDIO / PROGETTO 2. CARATTERISTICHE DEL MERCATO 2.1. Situazione geo-politica 2.2. Situazione socio-culturale 2.3. Potenzialità 2.4. Posizione della concorrenza 2.5. Punti di forza del prodotto 2.6. Punti di debolezza del prodotto 3. CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 3.1. Obiettivi di costo 3.2. Obiettivi di “time to market” 3.3. Requisiti generali 3.4. Caratteristiche tecnico/qualitative 3.5. Peculiarità rispetto al prodotto standard 4. RISCHI 4.1. Rischi legati al mercato/cliente 4.2. Rischi legati al non raggiungimento degli obiettivi interni 5. PROGRAMMA DI SVILUPPO 5.1. Ciclo di vita teorico del prodotto 5.2. Modalità di distribuzione e di assistenza ai clienti 5.3. Sistema di ritorno delle informazioni dal mercato 5.4. Politica di penetrazione commerciale 5.5. Implicazioni sulla struttura/gestione aziendale 5.6. Costi e risorse Cap.7

34 AVAMPROGETTO Uno o più documenti che:
forniscono con disegni o schemi una prima idea di massima del prodotto/servizio/sistema che si intende realizzare danno una definizione di massima dell'architettura del prodotto forniscono una distinta base dei componenti principali danno un'indicazione quantitativa delle caratteristiche di maggiore importanza per il futuro prodotto (pesi, dimensioni, prestazioni, ecc..) riportano gli studi compiuti per valutare la fattibilità sul piano progettuale (avamprogetto costruttivo), produttivo ed economico finanziario serve a farsi un'idea delle risorse necessarie alla progettazione e realizzazione del prodotto, a comprendere come potrebbe essere organizzata la fase di sviluppo dell'intero progetto Cap. 2 Part IC

35 MISSION STATEMENT O DICHIARAZIONE D’ INTENTI
Breve descrizione del prodotto: nella descrizione sono di solito compresi i vantaggi fondamentali che il prodotto può portare al cliente, ma non deve essere presente nessuna indicazione sulle soluzioni tecniche o su specifici concetti di prodotto. Può essere costituita dalla stessa dichiarazione di visione del prodotto. Obiettivi principali: vanno indicati gli obiettivi temporali, di costo e di qualità. Ad esempio possono essere indicati le scadenze previste per il lancio del prodotto, le prestazioni finanziarie attese e gli obiettivi in termini di quota di mercato. Mercati obiettivo del prodotto: il mercato di riferimento può anche essere uno solo, oppure ci può essere un mercato principale e uno o più mercati secondari, da tenere presenti durante l’attività di sviluppo. Ipotesi e vincoli dell’attività di sviluppo: le ipotesi devono essere formulate con attenzione, in quanto restringono il campo dei possibili concetti di prodotto ma contribuiscono con ciò a mantenere il progetto gestibile da parte del gruppo. Al mission statement può essere allegato un documento che chiarisce le decisioni prese su ipotesi e vincoli. Interessati (stakeholders): sono tutti i gruppi coinvolti nell’attività di sviluppo come soggetti interessati ai risultati sotto i punti di vista più diversi. In particolare gli stakeholders possono essere identificati nei soggetti coinvolti direttamente dal successo o dal fallimento del prodotto. L’elenco degli interessati comincia con l’utente finale (il generico cliente esterno) e con il cliente esterno che decide dell’acquisto del prodotto (queste due figure possono coincidere in molti casi.). Tra gli interessati vi sono poi anche i clienti interni dell’azienda, quale il settore vendite, il servizio clienti e settori produttivi. Questo elenco è un elemento che motiva il gruppo a considerare i bisogni di tutti coloro che saranno influenzati dal prodotto Cap. 2 Part IC

36 Figura 2.5 Mission statement del progetto di una nuova piattaforma per una
fotocopiatrice multifunzione Cap. 2 Part IC

37 Specifiche di Prodotto (requisiti di prodotto, caratteristiche tecniche)
Una specifica singola è costituita da una metrica (ovvero una grandezza misurabile) e da un valore, che può assumere diverse forme: può essere un singolo valore numerico (“uguale a”), un intervallo di variazione ammissibile (“compreso tra X e Y”), oppure un valore minimo o massimo ammissibile (“non minore di” o “non maggiore di”). Le specifiche di prodotto non sono altro che l’insieme delle singole specifiche, prima definite a livello iniziale (specifica obiettivo) poi dopo la progettazione concettuale, di specifica di prodotto finale ovvero che è possibile effittivamente di fare. Una descrizione precisa di cosa il prodotto deve fare: i valori di variabili progettuali rappresentate da singole caratteristiche tecniche o grandezze, come la viscosità di un olio, la costante elastica di una sospensione e simili. Cap. 2 Part IC

38 rappresentano le speranze e gli obiettivi del gruppo di progettazione
SPECIFICA OBIETTIVO I valori in termini tecnici dei bisogni del cliente, fissati all’inizio del processo di progettazione (progettazione concettuale) rappresentano le speranze e gli obiettivi del gruppo di progettazione All’inizio del processo, vengono fissate le specifiche a partire dalla traduzione in termini tecnici dei bisogni del cliente. Queste specifiche sono dette specifiche obiettivo (target specifications) e rappresentano le speranze e gli obiettivi del gruppo di sviluppo: realizzare un prodotto che soddisfi tutte le specifiche obiettivo significherebbe centrare in pieno tutte le aspettative del cliente e ciò determinerebbe il successo completo dell’attività di sviluppo. Tuttavia, le specifiche obiettivo vengono fissate in una fase nella quale si conosce ancore molto poco delle difficoltà di realizzazione del prodotto e dei limiti tecnologici associati ai concetti di prodotto. Il gruppo di sviluppo, perciò, può riuscire a soddisfare e anche a superare alcune delle specifiche obiettivo, ma, molto probabilmente, non riuscirà a soddisfarne altre, con nessuno dei concetti di prodotto che verranno sviluppati. Per tale ragione, è opportuno perfezionare le specifiche una volta selezionato il concetto di prodotto che si intende sviluppare. Il gruppo di sviluppo rivede le specifiche valutando i reali vincoli tecnologici e i costi di produzione previsti. Per determinare le specifiche finali si dovrà spesso giungere a dei compromessi tra varie caratteristiche del prodotto ugualmente desiderabili. Il numero di revisioni delle specifiche può essere anche superiore a due. Cap. 2 Part IC

39 SPECIFICA DI PRODOTTO (FINALE)
Le specifiche finali sono uno degli elementi fondamentali del documento di riferimento delle fasi di progettazione successive alla concezione, dette di ingegnerizzazione, chiamato piano di sviluppo o contract book. Comprende, oltre alle specifiche, anche la definizione degli obiettivi del progetto, la pianificazione temporale delle attività, la stima delle risorse necessarie per lo sviluppo e le implicazioni economiche del business. Cap. 2 Part IC

40 Figura 3.5 Punti di definizione delle specifiche di prodotto nel processo di progettazione
concettuale Cap. 2 Part IC

41 Contract Book o Piano di sviluppo
Comprende, oltre alle specifiche nella definizione ottenuta a livello di apecifica di prodotto finale, anche la definizione degli obiettivi del progetto, la pianificazione temporale delle attività, la stima delle risorse necessarie per lo sviluppo e le implicazioni economiche del business. Cap. 2 Part IC

42 RELAZIONE TECNICA Vi sono esposti: lo sviluppo di studi preliminari, di avamprogetti, di ricerche applicate industriali, di parti di progetti esecutivi, la giustificazione di decisioni, l’elaborazione di esperienze acquisite utilizzabili per successive applicazioni. Cap. 2 Part IC

43 Elementi fondamentali di una Relazione Tecnica
Titolo Nome dell’autore Indice Sommario Introduzione Specifica tecnica (eventuale) Impostazione dei problemi trattati nella relazione tecnica Sviluppi delle soluzioni dei problemi Conclusioni Bibliografia Appendici Lista dei simboli impiegati Elenco degli allegati Cap. 2 Part IC

44 NOTE DI CALCOLO Illustrano le metodologie di calcolo (formule applicabili, criteri di applicabilità, ecc...), esponendo in modo sequenziale i passi da seguire per ottenere il risultato. Cap. 2 Part IC

45 Specifica di un impianto
Cap. 2 Part IC

46 Specifica di un impianto
Cap. 2 Part IC

47 Piping (Process) and Instruments Diagram/Drawing (P&ID)
Un diagramma usato nell’industria di processo che mostra le tubazioni dei flussi di processo insieme alla apparecchiature e alla strumentazione relativa Cap. 2 Part IC

48 List of P&ID items Instrumentation and designations
Mechanical equipment with names and numbers All valves and their identifications Process piping, sizes and identification Miscellanea - vents, drains, special fittings, sampling lines, reducers, increasers, ….. Permanent start-up and flush lines Flow directions Interconnections references Control inputs and outputs, interlocks Interfaces for class changes Computer control system input Identification of components and subsystems delivered by others Cap. 2 Part IC

49 Cap. 2 Part IC

50 (Per esempio: una specifica d’acquisto di un motore elettrico)
Elaborata nel corso del progetto per definire quelle componenti che non conviene progettare o realizzare appositamente. (Per esempio: una specifica d’acquisto di un motore elettrico) Cap. 2 Part IC

51 Specifica Tecnica per l’Acquisto
1 Scopo (indicazione dell'oggetto della specifica e la finalità della stessa) 2 Documenti applicabili (elenco di documenti come norme, manuali, specifiche) 3 Requisiti e vincoli di progetto (questa sezione contiene le prestazioni e i requisiti di progetto che serviranno per le prove) 3-1-1 Caratteristiche funzionali (elenco di caratteristiche elaborate dall'analisi delle richieste) Caratteristiche prestazionali limite (elenco di caratteristiche quantitative che è necessario spingere all'estremo e loro rapporto reciproco) Caratteristiche prestazionali principali (elenco di caratteristiche quantitative con i valori desiderati senza privilegiare scelte costruttive) Caratteristiche prestazionali secondarie (elenco di quei parametri e dei loro valori che non sono fondamentali per la missione del prodotto ma che devono essere stabiliti al fine di identificare e completare un unico progetto: funzioni secondarie o tecniche) 3-1-2 Requisiti prestazionali relativi all'efficienza, affidabilità, manutenibilità, ambiente, trasportabilità, ergonomia, sicurezza 3-2 Definizione strumentazione (requisiti di interfaccia, identificazione dei componenti) 3-3 Progetto e costruzione (caratteristiche strutturali come limiti di peso, ingombri, forma, ecc.; criteri da seguire, altri vincoli e prescrizioni; requisiti per l'uso o la proibizione di materiali particolari; condizioni e caratteristiche ambientali di uso; compatibilità elettromagnetica; condizioni d'uso particolari, accorgimenti; ecc.) 4- Prescrizioni relative alla qualità 5- Spedizione 6- Note per la comprensione dei termini e delle modalità descritte nella specifica e utili a scopi amministrativi e contrattuali. 7- Altro se necessario Cap. 2 Part IC

52 Una possibile check list per una Specifica di Acquisto
Buona Cura: Quali sono i requisiti per il trasporto, l’immagazzinamento, la movimentazione e laconsegna? Sono prevedibili lunghe permanenze in magazzino? Sono richieste misure protettive particolari? Imballaggio: E' necessario? Per proteggere il prodotto/sistema da quali effetti? Addestramento del personale: quali sono le esigenze di addestramento per il montaggio, le prove, l’avviamento e l’esercizio e manutenzione? Prove, collaudi: Quali saranno le prove a cui il prodotto/sistema deve essere sottoposto dal fornitore, dall’acquirente e/o dal cliente o da terzi? Sicurezza: Quali sono le prescrizioni relative alla sicurezza di esercizio e quelle relative alle fasi di assemblaggio, costruzione e prova? Devono essere inclusi dispositivi o mezzi speciali per assicurare la sicurezza di utenti e del pubblico in generale? Politica dell'azienda: Esigenze derivanti dalle politiche che impongono requisiti speciali (per esempio per le subforniture o per i materiali o per il personale)? Implicazioni sociali ed ambientali: Quali sono i vincoli di impatto sull’ambiente e di responsabilità sociale e più in generale di ricaduta/impatto sul territorio? Responsabilità circa il prodotto/sistema: Per quali conseguenze non intenzionali può essere chiamato in causa il produttore/fornitore? Montaggio, operazione: Quali sono i requisiti posti dal montaggio finale, dalla messa in marcia e dalla familiarizzazione con l'uso? Uso continuato, riciclo, smaltimento: E' possibile prolungare il ciclo di vita del prodotto/sistema o di sue parti? E' possibile separare i materiali e le parti per lo smantellamento il riciclo o lo smaltimento? Sistema informativo: sono richiesti particolari sistemi (in particolare sistemi EDI, PDM, o particolari software applicativi) per la gestione dei dati e dei documenti? Prescrizioni per la Qualità: sono necessari certificazioni di sistema, prodotto, processo, prescrizioni di AQ/GQ, qualificazione di processi, componenti, personale, materiali, requisiti di identificazione e rintracciabilità, requisiti di pianificazione (PQ, PCQ, EP, PdP, ED,CQC) e documentazione, livelli di ispezione e/o controllo, gestione modifiche, non conformità, deroghe, esigenze di records…….? Norme e unificazioni: Quali sono le norme o le standardizzazioni internazionali/nazionali da soddisfare? Quali sono le norme o le standardizzazioni aziendali da soddisfare? Prestazioni: quali funzioni devono essere assolte? Quali parametri definiscono le caratteristiche funzionali (velocità, potenza, etc.)? Quali sono i criteri di accettazione? Affidabilità: Quali sono i “difetti” accettabili? Quali sono i limiti ammissibili per MTBF e MTTR? Quali modi di guasto e quali conseguenze devono essere evitati? Durata in servizio: Quanto spesso ed intensamente dovrà essere usato? Quanti anni deve durare? Per quanto tempo il prodotto/sistema può essere reperibile sul mercato? Limiti di batteria: quali sono i limiti della fornitura, le interfacce fisiche e funzionali? Ingombri e pesi: Vi sono limiti imposti dalle esigenze di realizzazione, trasportabilità, manutenibilità, impiego? Quantità: Quanti pezzi? Fornitura in lotti o per singoli elementi o scaglionata nel tempo come da programma? Materiali: Sono richiesti materiali particolari (es.: riciclabili)? Sono da evitare materiali particolari (es.: tossici)? Esigenze in termini di caratteristiche generali, compatibilità, resistenz all’usura, corrosione, alta temperatura, ….? Estetica: Quali sono le esigenze? Colori, forme, verniciature, trattamenti superficiali o protettivi? Aspetti ergonomici: Quali sono i requisiti circa capacità percettive, di comprensione, di manipolazione, di forza e circa gli ingombri corporei? Ambiente: Quali sono le condizioni ambientali di esercizio (es.: temperature, vibrazione, etc.)e quelle da rispettare durante tutte le fasi realizzative, di immagazzinamento e/o permanenza in cantiere, trasporto. Quali effetti devono essere evitati? Progettazione e fabbricazione: esistono particolari prescrizioni per la progettazione e fabbricazione? Costruzione e montaggio: è richiesta l’attività diretta di costruzione/montaggio in fabbrica o in cantiere e/o l’assistenza all’attività? Mezzi di produzione: Esistono particolari prescrizioni per la realizzazione (fabbricazione e costruzione) relativamente a impianti, macchinari, strumentazioni etc.? Manutenzione e Assistenza: E' necessaria e prevista? Quali parti devono essere accessibili? Alcune parti possono/debbono essere usurabili o di durata inferiore, se previste, come devono esser monitorate? Ricambi, assistenza in-service, manuali d’uso e di manutenzione? Cap. 2 Part IC

53 SPECIFICA DI PROCESSO Definisce le caratteristiche della produzione (processi) per realizzare un prodotto conforme alla Specifica di prodotto. Cap. 2 Part IC

54 W.P.S. (Welding Procedure Specifications)
Riporta tutti i parametri utilizzati nell'esecuzione di una giunzione saldata permanente. E’ un documento che descrive come deve essere eseguita  la saldatura in produzione. E' raccomandata per tutte le operazioni di saldatura e molti codici prodotto e specifiche di riferimento la rendono obbligatoria. La WPS deve contenere tutte le informazioni sufficienti a permettere a qualsiasi persona competente di produrre quella saldatura con un livello qualitativo soddisfacente. Cap. 2 Part IC

55 STANDARDIZZAZIONE DOCUMENTI Documenti Tipici (Ansaldo)
Guida di Progetto (Design Guides) Capitolato Prodotto Standard di Riferimento Plot Plan (Planimetria Generale) System Design Specification (Specifica funzionale di sistema) Component Construction Drawing (Disegno costruttivo componente) Process Data Sheet (Foglio Dati di Processo) Design Calculation Report (Rapporto di Calcolo) Performance Test Specification (Specifica per Prove di Garanzia) Electrical Load List (Elenco Carichi Elettrici di Sistema) Purchase Request (Richiesta Di Acquisto) Purchase Specification (Specifica di Acquisto) Piping & Instrumentation Diagram (Fluogramma Strumentato di Processo) System Design Specification (Specifica Funzionale di Sistema) Component Data Sheet (Foglio Dati di Processo) Process Fluid List (Lista Fluidi di Processo) Piping Stress Analysis Report (Calcolo Tubazioni) Line List (Elenco Linee) Valve List (Elenco Valvole) Pipe Accessories List (Elenco Accessori di Linea) Equipment List (Elenco Componenti) Channel List (Elenco Canali di Strumentazione e Controllo) Material Take Off (Richiesta Materiali Bulk) Alarm List (Elenco Allarmi) Instrument list (Elenco Strumenti) Equipment Functional Group Organization (Assegnazione Funzionale delle Utenze) Stat up & Shut Down General Procedure (Procedura Generale di Avviamento e Fermata impianto) Equipment Manual (Manuale di Apparecchiatura) ……………… Fabrication & Erection Specification (Specifica di Fabbricazione o Costruzione per esempio coibentazione, pittura) Funcional Control Diagram (Schema Funzionale comandi ed interblocchi) ……………………. Operating & Maintenance Manual (Manuale operativo di sistema) Cap. 2 Part IC

56 Basic Engineering Design Data (BEDD, Snam)
Product Brief, Scheda Concept, Specifica di Prodotto) Introduzione Informazioni generali Informazioni sul sito Informazioni sulle utilities Informazioni sulle apparecchiature e macchine Strumentazione e sistemi di controllo Sistemi elettrici Impiantistica e tubazioni Opere civili Sistemi offshore Varie Il BEDD è costituito dalla raccolta delle informazioni tecniche di validità generale o contrattuale fondamentali per la definizione dell’offerta e per l’esecuzione dell’ingegneria di progetto (fasi di Basic e Front End). Le informazioni contenute nel BEDD sono essenzialmente relative a dati ambientali, di processo, requisiti tecnici, normative tecniche, leggi e regolamenti. Il documento, prodotto in fase di riesame dei documenti contrattuali, si applica a progetti sia in fase di offerta che esecutiva. Il processo di lavoro è essenzialmente costituito dalle seguenti fasi: raccolta delle informazioni/dati tecnici mediante analisi dei documenti di offerta, del contratto e dei suoi annessi tecnici e tramite contatti con il committente elaborazione, immissione nel sistema informativo di progetto, approvazione ed emissione del BEDD aggiornamento e completamento del BEDD, di norma al completamento delle attività previste per il Basic ed è quindi molto simile a quello relativo alla preparazione del PMD. Le responsabilità globali per il BEDD sono illustrate in allegato. Le responsabilità per la verifica e l’approvazione complessiva del BEDD sono assegnate al PEM o al PPM, mentre per quanto riguarda l’attribuzione delle responsabilità relative alle varie sezioni e capitoli, le Unità di tecnologie di base o ingegneristiche provvedono, mediante i PPL o PSL competenti, ad assicurare l’elaborazione e la verifica delle informazioni. Il BEDD è un documento che serve da riferimento per l’impostazione di tutte le attività di Ingegneria e per tale motivo deve essere preparato in tempi brevi. E’ auspicabile, perciò, la costituzione di gruppi di lavoro interdisciplinari dedicati. Cap. 2 Part IC

57 Documentazione gestionale
DOCUMENTI E PIANI DI CARATTERE STRATEGICO E/O POLITICO PROCEDURE, ISTRUZIONI PIANI , GUIDE, SCHEMI, MAPPE DIAGRAMMI, FLOWSHEET DOCUMENTI DI PROGRAMMAZIONE E PIANIFICAZIONE ELENCHI APPARECCHIATURE, COMPONENTI, UTENZE, DOCUMENTI MANUALI, GUIDE, SHEDE DI CONTROLLO (CHECK LIST) RAPPORTI DI VALUTAZIONE, AUDITING, RIESAME, NON CONFORMITA’, ANALISI RECLAMI E GARANZIE, AZIONI CORRETIVE, DOCUMENTI PER L’APPROVVIGIONAMENTO (parte gestionale) DOCUMENTI DI CARATTERE ECONOMICO-FINANZIARIO Cap. 2 Part IC

58 What is a Business Plan? A Business Plan summarizes the plan of action after a course of action has been determined through the Feasibility Study A Business Plan provides a Planning function A Business Plan outlines the actions needed to take the proposal from “idea” to “reality” A Business Plan tells How your business will be created and Why it will be successful A Business Plan provides a road map for strategic planning

59 Why Write a Business Plan?
Put the Pieces Together. Do the pieces fit together in a logical manner? Create a Blueprint for Action Focus Founders and/or Management Team Obtain Financing Attract Equity Investment Attract Key Managers and Employees Obtain Contracts Create Joint Ventures, Mergers, Acquisitions

60 What is included in a Business Plan?
A Business Plan should be brief, concise & straight to the point Main Requirements May Include Industry Description Market Size Customer Base Competitive Advantage Business Location Three years of Financial Projections Monthly Tracking of First Year Financials Management Experience and Profile Personal Statement of Affairs Other Sources of Cash, if any

61 PROCEDURE & ISTRUZIONI
Istruzioni per il collaudo di un determinato prodotto Taratura strumentazione WPS (Welding Procedure Specification) Guida per l’applicazione di un Software A o B per il calcolo di un telaio Istruzioni per il montaggio Esecuzione di CND Serraggio bulloni Procedure di prova Controllo siviere Misura tolleranze Check list ………………… PROCEDURE & ISTRUZIONI Strategie e mercati Sviluppo nuovi prodotti Definizione ed emissione Politiche Gestione del personale Sistema Informativo Fornitori Gestione documentazione (procedure e istruzioni comprese) Design Rewiev Programmi di addestramento Programmi di miglioramento KM e processi di innovazione Gestione Cantieri Struttura Organizzativa Auditing Risk Management Customer Satisfaction Emissione Piani e Manuali ………………… Metodi consolidati (“qualificati”) per svolgere le attività in modo “controllato” (PDCA) Procedure di Sistema (organizzative, da quelle di carattere strategico a quelle di livello operativo ma di contenuto prevalentemente gestionale) Procedure tecniche spesso del tipo “istruzioni” per le attività operative ma di contenuto prevalentemente tecnico Cap. 2 Part IC

62 Elenco degli argomenti tecnico-gestionali oggetto di “procedura” per un’azienda manifatturiera produttrice di beni di largo consumo Cap. 2 Part IC

63 Procedura per i Piani/Manuali di Commessa
Procedure progettuali e di gestione dei Progetti (Commesse) di un Impianto o di un Sistema (Ansaldo, Snam Progetti) procedure di gestione delle commesse (relative agli aspetti gestionali e organizzativi della commessa ovvero di un “project”) procedure per le attività di ingegneria di progetto, progettazione e sviluppo (ingegnerizzazione) procedure per le attività di Project Control (programmazione e consuntivi delle attività) e per le riunioni di verifica dello stato di avanzamento del progetto, project review meeting) procedure per il congelamento dei documenti (collegato in genere ad attività di riesame della progettazione, design review) procedure relative all’attività di approvvigionamento (emissione delle richieste di approvvigionamento, valutazione tecnica delle offerte dei fornitori, controllo dello stato di avanzamento della fornitura) procedure di coordinamento delle attività procedure per il riesame dei documenti contrattuali (riesame dei requisiti del cliente) procedure per la modifica della progettazione procedure per la gestione di documenti e materiali in cantiere procedure per il coordinamento di cantiere procedure per le attività di avviamento dell’impianto Procedura per i Piani/Manuali di Commessa Procedura di livello alto che delinea l’intero processo di progettazione e sviluppo e più procedure di livello inferiore che descrivono il processo relativo alle singole fasi Procedure progettuali e di gestione delle commesse (possibili generali, ricavate da Snam e Ansaldo) Nell’ambito della progettazione generale di un sistema organizzativo dedicato alla realizzazione di sistemi industriali, in genere devono essere sviluppate delle procedure che definiscono il processo di progettazione e sviluppo, ovvero il “sistema progettuale”. I documenti prodotti durante questa attività di progettazione generale sono procedure che definiscono il processo di progettazione e sviluppo in termini di fasi tipiche, flussi logici delle attività, modalità e criteri di elaborazione e gestione dei documenti tipici del progetto. In genere sono definite: procedure di gestione delle commesse (relative agli aspetti gestionali e organizzativi della commessa) procedure per le attività di ingegneria di progetto (progettazione e sviluppo) procedure per le attività di Project Control (programmazione e consuntivazione delle attività) e per le riunioni di verifica dello stato di avanzamento del progetto, project review meeting) procedure per il congelamento dei documenti (collegato in genere ad attività di riesame della progettazione, design review) procedure relative all’attività di approvvigionamento (emissione delle richieste di approvvigionamento, valutazione tecnica delle offerte dei fornitori, controllo dello stato di avanzamento della fornitura) procedure di coordinamento delle attività procedure per il riesame dei documenti contrattuali (riesame dei requisiti del cliente) procedure per la modifica della progettazione Per la parte di costruzione dell’impianto, inoltre, devono essere definite le modalità di gestione delle attività di costruzione, ovvero le procedure per il cantiere, che possono essere: procedure per la gestione di documenti e materiali in cantiere procedure per il coordinamento di cantiere procedure per le attività di avviamento dell’impianto Cap. 2 Part IC

64 PIANIFICAZIONE O PROGETTAZIONE GENERALE GESTIONALE (Un esempio: le procedure e/o guide di un Architetto Industriale) La Struttura Organizzativa per la Progettazione Definizione delle “Interfacce” interne ed esterne Scambio di informazioni tecniche tra i vari gruppi o persone, sia interni che esterni all’Azienda Standardizzazione e gestione dei documenti tecnici (redazione, riesame, approvazione, distribuzione, modifica...) Raccolta e conservazione dei documenti di progetto Supervisione a livello direttivo Addestramento del personale addetto alla progettazione Identificazione dei dati di ingresso Determinazione di livelli di qualità, criteri di accettabilità e relativa documentazione per parti o componenti Esecuzione dei Riesami della progettazione e delle Verifiche di progetto Esecuzione delle verifiche ispettive sulle attività di progetto Disponibilità di dati, informazioni, risultati di prove, codici di calcolo e altri mezzi per la progettazione Controllo delle modifiche di progetto Preparazione dei documenti di progetto Rapporti con enti di controllo, fornitori, cliente e committente relativamente alle attività di progetto Sviluppo di particolari fasi delle attività di progettazione, quali: progetti preliminari o concettuali, progetti costruttivi... Cap. 2 Part IC

65 Work Breakdown Structure WBS
un inquadramento generale dei contenuti del progetto una suddivisione del lavoro in parti: che sono chiaramente identificate, che possono essere svolte in tempi prefissati con impegno di risorse note ed i cui risultati possono essere facilmente controllati la definizione del contributo delle singole parti all'obiettivo finale una riduzione delle possibilità di ripetizioni o di carenze la definizione sia delle responsabilità che della gerarchia dei compiti un più agevole controllo dei tempi di sviluppo del lavoro Cap. 2 Part IC

66 Figura 2.6 - Esempio semplificato di Work Breakdown Structure relativa al processo di
progettazione Cap. 2 Part IC

67 Procedure che definiscono tutti gli aspetti del processo in termini di
Il processo di progettazione e sviluppo ovvero il “sistema progettuale” Procedure che definiscono tutti gli aspetti del processo in termini di fasi tipiche responsabilità flussi logici delle attività punti di controllo modalità, criteri di elaborazione e gestione dei documenti tipici del progetto attività di verifica e riesame criteri di passaggio alle fasi successive ecc.. Piano/i di progettazione Guide Procedure Cap. 2 Part IC

68 Fasi tipiche di un progetto
Analisi dei bisogni Definizione Requisiti nuovo prodotto Analisi delle funzioni e definizione progetto Pianificazione attività progettuali Individuazione e controllo interfacce Avamprogetto Studio fattibilità Scelta soluzione Ottimizzazione parametri di progetto Analisi di fabbricabilità Effettuazione riesami di progetto Progettazione di dettaglio: progetto sistema Progettazione di dettaglio: progetto del componente Ingegnerizzazione Valutazione (Design Review) Qualifica del progetto Pre-produzione Piena produzione e uso Cap.7

69 Procedure per l’Ingegneria di Progetto (flusso logico dei documenti di progetto)
tipo documento sequenza enti coinvolti nella preparazione dei documenti fase di progetto in cui il documento deve essere preparato interfaccia tra documenti di discipline diverse Procedure per l’ingegneria di progetto Sono le procedure che definiscono il flusso logico delle attività di progettazione e ne delineano la suddivisione in discipline tecniche. Utilizzando gli standard di progetto, mostrano come questi sono tra di loro collegati, quali sono le responsabilità a livello di disciplina tecnica per la loro emissione e, spesso, quali sono gli input e gli output del singolo documento. Viene illustrata anche la fase di progetto nella quale un dato documento deve essere emesso per la prima volta oppure in revisione definitiva. Queste procedure, per la complessità intrinseca delle attività di progettazione, riportano spesso delle rappresentazioni grafiche che rendono più immediata la comprensione del flusso logico delle attività. Cap. 2 Part IC

70 PROJECT MANAGEMENT DATA - Indice
1 SCHEDA SINTETICA DI PROGETTO Nome Località Cliente Utilizzatore Finale Licenziatario Tipologia del Contratto Tipologia delle Prestazioni Importo contrattuale (opzionale) Pagamento (opzionale) Penali e Bonus Liability Tempi ASPETTI TECNICI DEL PROGETTO Descrizione del progetto Prestazioni e forniture Documenti contrattuali per l’ingegneria, approvvigionamento, costruzione, avviamento Approvazioni da ottenere ASPETTI OPERATIVI E GESTIONALI DEL PROGETTO Piani operativi Esecuzione dell’ingegneria Approvvigionamenti (acquisti, contratti, gestione forniture, collaudi, spedizioni) Costruzione Sicurezza e affidabilità Impatto ambientale Mechanical completion, precommissioning, commissioning Sistemi di Project Control/Reporting Criteri di garanzia e controllo della qualità Varianti alle procedure operative di società Work breakdown structure Project Master Schedule (PMS) e Milestones Obiettivi e vincoli specifici del progetto Joint ventures Organizzazione generale del progetto Gestione delle risorse umane Procedura di coordinamento di progetto ASPETTI AMMINISTRATIVI, FISCALI, FINANZIARI-ASSICURATIVI VARIE PMD (Documento di definizione iniziale del Progetto) Fase di Offerta Snam Il PMD viene elaborato nell’ambito dell’attività di impostazione del progetto ed a seguito del riesame dei documenti di contratto e definisce le linee guida, i requisiti e i vincoli di carattere gestionale. I contenuti del documento sono raggruppabili come segue: scheda sintetica di progetto prestazioni e forniture aspetti operativi e gestionali aspetti economico-finanziari-assicurativi Il documento è verificato dal PM e approvato da posizione autorizzata dell’Unità business. Il processo di lavoro per la generazione del documento è caratterizzato da: raccolta delle informazioni e dei dati necessari, mediante analisi dei documenti di offerta e di contratto e degli allegati e tramite contatti con il cliente (questionari, incontri ecc.), poi elaborazione, immissione nel sistema informativo di progetto, verifica ed approvazione aggiornamento e completamento in funzione delle informazioni rilevanti per la gestione del progetto Il PM indica alle posizioni di progetto interessate i documenti e le fonti per la raccolta delle informazioni necessarie, mettendo a disposizione i documenti contrattuali e tutti quelli ritenuti utili. Le Unità e posizioni di progetto interessate raccolgono ed esaminano per quanto di propria competenza i dati e i requisiti da considerare, ponendo attenzione ad identificare anche eventuali requisiti impliciti che occorre considerare ed elaborano la parte di PMD di propria competenza. Essi evidenziano inoltre eventuali aspetti da chiarire o approfondire al PM, perché vengano intraprese le azioni opportune (richiesta di chiarimenti al Cliente, ispezioni o indagini in loco ecc.) Il documento deve essere aggiornato qualora se ne presenti la necessità con le stesse modalità e responsabilità valide per l’emissione. La gestione del documento consiste nella pianificazione delle attività connesse con la sua elaborazione e nel controllo delle date per la definizione delle sezioni e dei capitoli da parte delle posizioni interessate. In particolare, il documento deve essere capitalizzato al momento della stesura della Rapporto finale di progetto. Il PMD viene allegato alla documentazione interna finale di offerta. SCHEDA SINTETICA DI PROGETTO: nome del progetto, località di realizzazione, cliente, utilizzatore finale, licenziatario, tipologia di contratto, tipologia delle prestazioni fornite dall’impresa (solo basic, solo fornitura materiali e ricambi, costruzione, avviamento ecc.), importo contrattuale, forma di pagamento, penali e bonus, liability contrattuali, tempi ASPETTI TECNICI DEL PROGETTO Descrizione del progetto breve descrizione che evidenzia gli aspetti tecnologici e di processo, i criteri impiantistici, la descrizione dei sistemi ausiliari, della strumentazione, del sistema elettrico ecc.. Possono essere evidenziati aspetti quali: limiti di batteria processi coinvolti finalità principale delle unità del complesso eventuali criticità garanzie richieste (meccaniche e di prestazione) varianti e alternative propietary equipment Prestazioni e forniture Descrizione delle prestazioni che devono essere fornite dall’impresa, la divisione del lavoro tra l’impresa ed eventuali partner, e tutto ciò che contribuisce a chiarire lo scopo del lavoro, evidenziando i riferimenti e gli annessi tecnici al contratto e gli accordi definiti col cliente. Documenti contrattuali per l’ingegneria, approvvigionamento, costruzione e avviamento Indica i documenti vincolanti (annessi al contratto, accordi, annessi tecnici) e le loro priorità, evidenziando eventuali incompletezze. Le norme e gli standard di riferimento sono indicati nel BEDD. Approvazioni da ottenere Indica gli elaborati tecnici da sottoporre al cliente o al licenziatario o ad enti esterni per approvazione o certificazione e le modalità, tempi e procedure per il relativo ottenimento. ASPETTI OPERATIVI E GESTIONALI DEL PROGETTO Piani operativi Elenco dei piano operativi ritenuti necessari in relazione alla specifica tipologia del progetto (ad esempio ingegneria, approvvigionamenti, collaudi, costruzione, precommissioning, commissioning ecc.). Esecuzione dell’ingegneria Descrive il piano di sviluppo dell’ingegneria evidenziando punti quali i seguenti: ripartizione dell’ingegneria tra i vari centri di progettazione della società possibilità di effettuare l’ingegneria in cantiere ripartizione dell’ingegneria tra l’esterno e l’interno strategia per l’uso di ditte esterne utilizzo di supporti informatici strategia dell’ingegneria dei sistemi package lista dei colli eccezionali lista dei “critical items” lista dei sistemi package e loro grado di modularizzazione as built documentazione finale per il cliente Approvvigionamenti (acquisti, contratti, gestione forniture, collaudi, spedizioni) Formalizzazione delle scelte di approvvigionamento cui si fa riferimento, quali ad esempio: tipologie contrattuali scelte e relative motivazioni lista dei subfornitori project vendor list eventuali fornitori imposti o mercati di riferimento definizione mezzi di trasporto da adottare in relazione ai materiali problematiche per il trasporto di colli eccezionali enti di collaudo previsti eventuali problematiche doganali eventuali problematiche di classificazione materiali e piani di ispezione e collaudo parti di ricambio (per avviamento ed esercizio) piano iniziale per gli acquisti Costruzione Indica le scelte più opportune, per esempio in riferimento a: costruibilità piano generale della costruzione, comprendente: prefabbricazione, modularizzazione in cantiere assemblaggio di grosse apparecchiature e sollevamenti eccezionali logistica di cantiere/abitative sicurezza di cantiere durante la costruzione lista degli item critici per consegna o costruibilità milestones di fattibilità utilities di cantiere programma di costruzione bugdet delle attività di costruzione personale di supervisione e di impresa Sicurezza e affidabilità Definizione della politica di sicurezza e affidabilità a progetto e identificazione interfaccia con l’ingegneria Impatto ambientale Definizione della politica di tutela ambientale a progetto, con riferimento al sito e alle tecnologie utilizzate Mechanical competion, precommissioning, commissionino Individuare le problematiche relative alle attività citate. Individuare i rapporti di responsabilità relativi alle attività citate. Individuare procedure e responsabilità per performance test ed eventuale conduzione impianti. Sistemi di Project Control/Reporting Formalizzare la scelta del sistema di Project Control/Reporting e gli obiettivi a cui tale scelta fa riferimento, definendo criteri e strumenti in funzione del grado di dettaglio delle informazioni da fornire per il progetto. Criteri di garanzia e controllo della qualità Indicare eventuali integrazioni e modifiche rispetto al manuale della qualità. Varianti alle procedure operative di società Indicare e motivare le eventuali variazioni. Work breakdown structure Organizzare lo scenario di lavoro contrattuale secondo una struttura che ne permetta l’aggregazione parziale e totale per esempio per disciplina, compito, fase e obiettivo, sia per l’impresa stessa che per eventuali parner. Project Master Schedule (PMS) e Milestones Allegare il PMS del progetto. Identificare e motivare le milestones del progetto derivanti sia dai documenti contrattuale che da scelte strategiche, evidenziando quelle critiche. Elencare i documenti da sottoporre a “freezing” con le date programmate di congelamento. Obiettivi e vincoli specifici del progetto Fornire eventuali informazioni quali ad esempio: particolari esigenze del cliente particolarità dei rapporti con l’eventuale partner criticità relative alle acquisizioni di tecnologie addestramento del personale ecc. Se non già noto, indicare la peculiarità del paese o dell’area (vincoli climatici, religiosi, socio-economici ecc.) Joint Ventures Indicare obiettivi e vincoli dell’eventuale contratto di JV. Descrivere la configurazione della JV in termini di organizzazione ed evidenziare gli elementi essenziali del contratto. Organizzazione generale del progetto Definire la struttura organizzativa di progetto avendo come riferimento la procedura operativa interna o quanto già definito nei documenti contrattuali. Evidenziare l’eventuale presenza del cliente o di un suo rappresentante o di enti di certificazione negli uffici dell’impresa, specificandone il ruolo Gestione delle risorse umane Elencare gli aspetti particolari legati alla gestione del personale quali ad esempio quelli relativi a: espatrianti personale locale accomodation permessi di lavoro visti di entrata sicurezza aspetti sanitari Procedura di coordinamento di progetto Definire le modalità di scambio delle informazioni e della documentazione con le organizzazioni esterne interessate al progetto, quali partner, altri contrattori, fornitori, imprese, enti di certificazione, autorità, licenziatari ecc.. Definire inoltre i criteri, le modalità e gli strumenti necessari per la gestione di tutta la documentazione di progetto identificando gli strumenti da utilizzare, avendo come riferimento le procedure interne in materia di preparazione della procedura di coordinamento attività di progetto e preparazione della procedura di coordinamento per le attività di cantiere. ASPETTI AMMINISTRATIVI, FISCALI, FINANZIARI-ASSICURATIVI Indicare le informazioni ritenute utili per il progetto in materia amministrativa, fiscale, finanziaria e assicurativa, quali ad esempio: forma giuridica e adempimenti legali tenuta dei libri obbligatori, certificazione dei bilanci presentazione di dichiarazioni fiscali eventuali indicazioni relative al cash flow garanzie assicurative ecc. SNAM PMD Word Cap. 2 Part IC

71 PROGETTAZIONE Insieme di processi che trasforma requisiti in
caratteristiche specificate o nella specifica di un prodotto di un processo o di un sistema REQUISITI/ /DATI DI INGRESSO FASE “A” VALIDAZIONE RIESAME “N” VERIFICA FASE “A” FASE “N” ELEMENTI IN USCITA ELEMENTI IN INGRESSO SPECIFICHE DI PRODOTTO e DI PROCESSO PROTOTIPO/ / PRODOTTO Cap. 2 Part IC

72 PIANO DI PROGETTAZIONE
Uno o più documenti predisposti prima di emettere, utilizzare un documento e/o iniziare un’attività progettuale. Può essere costituito da: - ELENCHI DOCUMENTI - DIAGRAMMI DI FLUSSO - DIAGRAMMI A BLOCCHI - SCHEDE - DIAGRAMMI RETICOLARI - TABELLE MATRICIALI Cap. 2 Part IC

73 DIAGRAMMA DI FLUSSO Flusso sequenziale di sviluppo della progettazione, con indicazione delle: Singole attività od azioni (calcoli, analisi e valutazioni tecniche ed economiche, emissione documenti progettuali, studi di processo, ecc…) Responsabilità Documenti emessi/utilizzati (input, output, di interfaccia) Le attività di valutazione della progettazione Cap. 2 Part IC

74 Cap. 2 Part IC

75 ELENCO DOCUMENTI (ENGINEERING SCHEDULE)
Elenco sequenziale dei documenti che si prevede sarà necessario emettere od utilizzare, con indicazione di: Responsabilità (redazione, approvazioni, interfacce) Input/output (i legami con altri documenti) Punti di valutazione della progettazione (verifiche, design review, qualifica, validazione) Cap. 2 Part IC

76 Piano di Progettazione
(Engineering Schedule) Cap. 2 Part IC

77 Cap. 2 Part IC

78 Cap. 2 Part IC

79 Per ogni documento, inoltre, sono indicati il titolo, la sigla e il programma informatico con il quale viene generato. Le sigle dei documenti sono riportate in un documento a parte e suddivise per disciplina di progetto Cap. 2 Part IC

80 Cap. 2 Part IC

81 Cap. 2 Part IC

82 Cap. 2 Part IC

83 Scheda Documento Ansaldo (Piano di Progettazione)
TITOLO CODICE TIPO DOCUMENTO DISCIPLINA DI COMPETENZA DESIGN CALCULATION REPORT Rapporto di calcolo (Analisi dinamica acqua di circolazione) (Perdite di carico tubazioni) (Transitori aspirazione pompa alimento) DCR PRC PROCEDURA INFORMATICA: INPUT PIPING & INSTRUMENTATION DIAGRAM Fluogramma strumentato di processo PID SYSTEM DESIGN SPECIFICATION Specifica funzionale di sistema DSP COMPONENT DATA SHEET Foglio dati di processo CDS OUTPUT PROCESS DATA SHEET Foglio dati diprocesso PDS PROCESS FLUID LIST Lista fluidi di processo PFL PIPING STRESS ANALYSIS REPORT Calcolo tubazioni PAR IMP Scheda Documento Ansaldo (Piano di Progettazione) Cap. 2 Part IC

84 Piano della Qualità SNAM
Cap. 2 Part IC

85 Product Data Management e Engineering Document Management
è una piattaforma applicativa, che consente di identificare, creare e modificare i dati di prodotto e le informazioni ad essi collegate (come documenti, parti, modifiche, distinte basi, ecc) e di definire, modificare ed eseguire i processi di emissione dei dati creati durante lo sviluppo di un prodotto, progetto o l’aggiornamento di un prodotto esistente. è a sua volta una piattaforma applicativa che consente di identificare, creare, modificare ed archiviare i documenti relativi ad un progetto o prodotto e le informazioni collegate e definire, modificare ed eseguire le procedure di approvazione e rilascio dei documenti (in particolare sono dotati di strumenti per la gestione delle immagini) IL SISTEMA PDM la parte IL SISTEMA EDM il documento Cap. 2 Part IC

86 Cap. 2 Part IC

87 Cap. 2 Part IC

88 Cap. 2 Part IC

89 Cap. 2 Part IC

90 Progettazione del sistema organizzativo
Introduzione L’Organizzazione come sistema La progettazione degli elementi di pianificazione e controllo: pianificazione strategica ed operativa Le scelte relative alla struttura organizzativa e alla gestione dei documenti, delle informazioni e dei dati Le scelte relative alle risorse, da quelle umane a quelle tecnologiche e informatiche, ai sistemi logistici, ai fornitori e alle partnership Il processo di guida: dal management alla leadership Cap. 2 Part IC

91 Cap. 2 Part IC

92 Le risorse di un’organizzazione
Il personale Le risorse economiche e finanziarie Le risorse informative (le informazioni) Le infrastrutture (i materiali, gli immobili e le attrezzature) Le tecnologie L’ambiente di lavoro Le risorse immateriali Le altre risorse (i fornitori, i partner, le risorse naturali....) Cap. 2 Part IC

93 Cap. 2 Part IC

94 Cap. 2 Part IC

95 Cap. 2 Part IC

96 I processi di gestione del fattore umano
pianificazione dei fabbisogni di risorse umane selezione del personale formazione e addestramento motivazione, coinvolgimento, partecipazione e gratificazione valutazione dei risultati (valutazione delle performances e della soddisfazione del personale) Cap. 2 Part IC


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