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OBIETTIVI DELL’INDAGINE

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Presentazione sul tema: "OBIETTIVI DELL’INDAGINE"— Transcript della presentazione:

1 SICUREZZA DOMESTICA: comportamenti e atteggiamenti delle donne italiane

2 OBIETTIVI DELL’INDAGINE
L’indagine ha lo scopo di capire: quali sono gli incidenti domestici più frequenti chi subisce gli incidenti cosa pensano le donne italiane degli incidenti in casa quali cautele e dispositivi di sicurezza vengono adottati in famiglia

3 METODO DI RICERCA I dati presentati sono stati ricavati da due fonti:
indagine Istat “Aspetti della vita quotidiana” (1999) campione di individui, rappresentativo della popolazione italiana indagine Eurisko “Sicurezza domestica” (2001) rilevazione mediante interviste telefoniche campione di 500 donne, rappresentativo delle donne italiane tra i 18 e i 74 anni di età

4 QUANTE PERSONE SUBISCONO INCIDENTI DOMESTICI
popolazione italiana in un anno oltre 3 milioni di persone subiscono incidenti domestici (Fonte: Istat) HANNO SUBITO INCIDENTI DOMESTICI NELL’ULTIMO ANNO  1,2 incidenti per persona circa incidenti domestici ogni anno (Fonte: Istat) non hanno subito incidenti domestici nell’ultimo anno Fonti: indagine Istat “Aspetti della vita quotidiana”-1999

5 QUANTE FAMIGLIE HANNO SUBITO INCIDENTI DOMESTICI
famiglie in Italia negli ultimi 10 anni circa 3,5 milioni di famiglie hanno subito incidenti domestici (Fonte: Eurisko) HANNO SUBITO INCIDENTI DOMESTICI NEGLI ULTIMI 10 ANNI non hanno subito incidenti domestici negli ultimi 10 anni Fonti: indagine Eurisko “Sicurezza domestica”-2001

6 QUALI SONO GLI INCIDENTI DOMESTICI PIÙ FREQUENTI
Ogni 100 incidenti, sono dovuti a: (Fonte: Eurisko – RISPOSTE GUIDATE) ISTAT 28 17 8 6 2 34% ATTIVITÀ DI CUCINA 33% ATTIVITÀ DI CUCINA * * senza danni alle persone Fonti: indagine Istat “Aspetti della vita quotidiana”-1999 indagine Eurisko “Sicurezza domestica”-2001

7 DOVE AVVENGONO GLI INCIDENTI DOMESTICI
Ogni 100 incidenti, avvengono in: (Fonte: Istat) Fonti: indagine Istat “Aspetti della vita quotidiana”-1999

8 QUALE LOCALE È CONSIDERATO PIÙ PERICOLOSO (BASE: CAMPIONE TOTALE – n = 500) “Secondo Lei, qual è il locale della casa più pericoloso per quanto riguarda gli incidenti domestici?” (RISPOSTE SPONTANEE) Il locale considerato più pericoloso è: Fonti: indagine Eurisko “Sicurezza domestica”-2001

9 QUALI INCIDENTI SONO RITENUTI TIPICI DELLA CUCINA (BASE: CAMPIONE TOTALE – n = 500) “Quanto ritiene questi incidenti tipici del locale cucina?” (RISPOSTE GUIDATE) MOLTO+ABBASTANZA MOLTO Fonti: indagine Eurisko “Sicurezza domestica”-2001

10 CHI SUBISCE GLI INCIDENTI DOMESTICI
Ogni 100 incidenti, sono stati subiti da: (Fonte: Istat) Fonti: indagine Istat “Aspetti della vita quotidiana”-1999

11 L’ETÀ DI CHI SUBISCE INCIDENTI DOMESTICI
Ogni 100 incidenti, sono stati subiti da: (Fonte: Eurisko) Fonti: indagine Eurisko “Sicurezza domestica”-2001

12 HANNO ADOTTATO MISURE PREVENTIVE IN FAMIGLIA (BASE: CAMPIONE TOTALE – n = 500) “Nella sua famiglia sono state adottate cautele particolari o vi siete dotati di sistemi per prevenire questi incidenti in cucina?” HANNO ADOTTATO MISURE NON HANNO ADOTTATO MISURE PARTICOLARI Fonti: indagine Eurisko “Sicurezza domestica”-2001

13 I GRUPPI TIPOLOGICI L’indagine condotta da Eurisko, attraverso un’analisi statistica multivariata, ha individuato 3 tipologie di donne che hanno diversi profili socio-demografici, e anche diverse modalità di approccio alla questione della sicurezza domestica. Abbiamo così definito queste 3 tipologie: Le giovani equilibrate Le massaie ansiose Le anziane disattente

14 LE GIOVANI EQUILIBRATE (49% del campione)
Sono donne giovani o giovanissime (18-44 anni) Vivono in famiglie con almeno 2 figli piccoli o, le più giovani, vivono ancora con i genitori Molte lavorano fuori casa come impiegate o commesse Hanno un livello d’istruzione medio-alto Sono presenti in tutte le regioni In genere nelle loro famiglie si è verificato qualche incidente in più rispetto alla media, ciononostante il loro grado di coinvolgimento sul tema della sicurezza domestica è moderato. Ritengono di avere adottato giuste misure per prevenire eventuali incidenti, ma le dotazioni che possiedono sono pari a quelle possedute mediamente da tutte le famiglie italiane. Ciò si traduce in un atteggiamento equilibrato, quasi rilassato e non particolarmente attivo sul tema della sicurezza in casa; sono cioè consapevoli dei rischi presenti in casa, ma tendono a proiettare possibili interventi piuttosto che attuarli (per loro tutti i piani cottura “dovrebbero avere la valvola di sicurezza” e tutti i forni “dovrebbero avere il sistema a porta fredda”).

15 LE MASSAIE ANSIOSE (21% del campione)
Sono donne mature (45-54 anni) Vivono con il marito e uno o, al massimo, due figli grandi Sono casalinghe e i mariti sono impiegati o in pensione Hanno un livello d’istruzione medio-basso Sono presenti in tutte le regioni, con una lieve prevalenza al Nord e nelle città di media grandezza Dimostrano forte coinvolgimento sul tema della sicurezza domestica benché abbiano subito incidenti in misura inferiore alla media. La loro attenzione è rivolta soprattutto ai pericoli dovuti alle fughe di gas e, infatti, sono il gruppo che ha adottato più degli altri la valvola di sicurezza sui piani di cottura. Sul tema della sicurezza in casa dimostrano un atteggiamento vigile e attento che talvolta, però, si colora di un eccesso di allarmismo e di ansia che le porta ad affermare che tutti i tipi di incidenti sono in aumento rispetto al passato (fughe di gas, ustioni, allagamenti).

16 LE ANZIANE DISATTENTE (30% del campione)
Sono donne non più giovani o anziane (55-74 anni) Vivono sole oppure con il marito ma senza figli in casa Sono casalinghe o pensionate e i mariti sono perlopiù in pensione Hanno un livello d’istruzione basso La loro presenza è equamente distribuita su tutto il territorio, con una lieve accentuazione nelle città medio-grandi È il gruppo più anziano e meno investito dal problema della sicurezza in casa. Subiscono più spesso incidenti come le cadute e il loro livello di dotazione di sistemi preventivi è piuttosto scarso (ad eccezione del rilevatore acustico di gas). Anche il loro grado di conoscenza dei sistemi stessi è inferiore alla media delle donne italiane. Appaiono, perciò, distratte e noncuranti, meno portate a riconoscere l’esistenza del problema e, dunque, apparentemente meno disposte ad aderire ad istanze di prevenzione.

17 MAPPA DI POSIZIONAMENTO DEI GRUPPI TIPOLOGICI
LIVELLO DI COINVOLGIMENTO NEL PROBLEMA DELLA SICUREZZA DOMESTICA MASSAIE ANSIOSE GIOVANI EQUILIBRATE CICLO DI VITA ANZIANE DISATTENTE

18 HANNO ADOTTATO MISURE PREVENTIVE IN FAMIGLIA (BASE: CAMPIONE TOTALE – n = 500) “Nella sua famiglia sono state adottate cautele particolari o vi siete dotati di sistemi per prevenire questi incidenti in cucina?” (RISPOSTE SPONTANEE) Fonti: indagine Eurisko “Sicurezza domestica”-2001

19 APPROFONDIMENTI SU ALCUNE TIPOLOGIE DI INCIDENTI:
Le fughe di gas in cucina Le scottature causate dallo sportello del forno Gli allagamenti provocati da elettrodomestici (lavastoviglie, lavatrice)

20 SITUAZIONI CONSIDERATE MOTIVI DI RISCHIO (BASE: CAMPIONE TOTALE – n = 500) “Secondo Lei quali sono le situazioni che rendo più elevato il rischio di …?” (RISPOSTE SPONTANEE) FUGHE DI GAS SCOTTATURE DA SPORTELLO DEL FORNO ALLAGAMENTI DA ELETTRODOMESTICI DISATTENZIONE APPARECCHI / TUBI VECCHI CATTIVO USO DEGLI APPARECCHI CATTIVA MANUTENZIONE GUASTI / DIFETTI DEGLI APPARECCHI COLLOCAZIONE DEGLI APPARECCHI PRESENZA DI BAMBINI Fonti: indagine Eurisko “Sicurezza domestica”-2001

21 PRESENZA E NOTORIETÀ DELLA VALVOLA DI SICUREZZA (BASE: POSSIEDONO PIANO COTTURA A GAS – n = 475) “Il vostro piano di cottura è dotato dell’apposita valvola che interrompe l’erogazione del gas in caso di spegnimento accidentale della fiamma?” (RISPOSTE GUIDATE) TOTALE GIOVANI EQUILIBRATE MASSAIE ANSIOSE ANZIANE DISATTENTE NON HANNO LA VALVOLA DI SICUREZZA E NON LA CONOSCONO TOTALE 53% NON HANNO LA VALVOLA DI SICUREZZA MA LA CONOSCONO HANNO LA VALVOLA DI SICUREZZA Fonti: indagine Eurisko “Sicurezza domestica”-2001

22 OPINIONI SULLE FUGHE DI GAS (BASE: CAMPIONE TOTALE – n = 500) “Per ogni frase che leggerò mi dovrebbe dire quanto è personalmente d’accordo” (RISPOSTE GUIDATE) SONO D’ACCORDO: 3.85 3.72 3.42 3.00 MEDIA * Fonti: indagine Eurisko “Sicurezza domestica”-2001 * punteggio medio da 1 (per niente d’accordo) a 4 (molto d’accordo)

23 OPINIONI SULLE FUGHE DI GAS (BASE: CAMPIONE TOTALE – n = 500) “Per ogni frase che leggerò mi dovrebbe dire quanto è personalmente d’accordo” SONO MOLTO D’ACCORDO TOTALE GRUPPI TIPOLOGICI n=500 GIOVANI EQUILIBRATE n=243 MASSAIE ANSIOSE n=106 ANZIANE DISATTENTE n=151 tutti i piani cottura dovrebbero avere il dispositivo … 85 90 86 77 il gas può essere pericoloso per le persone di tutte le età 72 92 59 gli incidenti provocati dal gas sono dovuti alla disattenzione 50 49 79 30 gli incidenti provocati dal gas sono in aumento 23 47 8 Fonti: indagine Eurisko “Sicurezza domestica”-2001

24 PRESENZA E NOTORIETÀ DELLA “PORTA FREDDA” (BASE: POSSIEDONO IL FORNO – n = 494) “Il vostro forno è del tipo a “porta fredda”, è dotato, cioè, di un sistema di sicurezza che riduce il calore emanato dallo sportello quando il forno è in funzione?” (RISPOSTE GUIDATE) TOTALE GIOVANI EQUILIBRATE MASSAIE ANSIOSE ANZIANE DISATTENTE NON HANNO LA “PORTA FREDDA” E NON LA CONOSCONO TOTALE 46% NON HANNO LA “PORTA FREDDA” MA LA CONOSCONO HANNO LA “PORTA FREDDA” Fonti: indagine Eurisko “Sicurezza domestica”-2001

25 OPINIONI SULLE BRUCIATURE DA FORNO (BASE: CAMPIONE TOTALE – n = 500) “Per ogni frase che leggerò mi dovrebbe dire quanto è personalmente d’accordo” (RISPOSTE GUIDATE) SONO D’ACCORDO: 3.76 3.50 3.42 2.49 MEDIA * Fonti: indagine Eurisko “Sicurezza domestica”-2001 * punteggio medio da 1 (per niente d’accordo) a 4 (molto d’accordo)

26 OPINIONI SULLE BRUCIATURE DA FORNO (BASE: CAMPIONE TOTALE – n = 500) “Per ogni frase che leggerò mi dovrebbe dire quanto è personalmente d’accordo” SONO MOLTO D’ACCORDO TOTALE GRUPPI TIPOLOGICI n=500 GIOVANI EQUILIBRATE n=243 MASSAIE ANSIOSE n=106 ANZIANE DISATTENTE n=151 tutti i forni dovrebbero avere il sistema a “porta fredda” 78 80 90 66 le scottature provocate dallo sportello del forno sono dovute alla disattenzione 54 47 82 lo sportello del forno può essere pericoloso per le persone di tutte le età 51 57 72 26 le scottature provocate dallo sportello del forno sono in aumento 11 8 30 2 Fonti: indagine Eurisko “Sicurezza domestica”-2001

27 PRESENZA E NOTORIETÀ DEL DISPOSITIVO ANTIALLAGAMENTO (BASE: POSSIEDONO LA LAVASTOVIGLIE E/O LAVATRICE – n = 491) “La vostra lavastoviglie/lavatrice è dotata dell’apposito dispositivo antiallagamento che interrompe il flusso d’acqua in caso di improvvise perdite?” (RISPOSTE GUIDATE) TOTALE GIOVANI EQUILIBRATE MASSAIE ANSIOSE ANZIANE DISATTENTE NON HANNO IL DISPOSITIVO ANTIALLAGAMENTO E NON LO CONOSCONO TOTALE 67% NON HANNO IL DISPOSITIVO ANTIALLAGAMENTO MA LO CONOSCONO HANNO IL DISPOSITIVO ANTIALLAGAMENTO Fonti: indagine Eurisko “Sicurezza domestica”-2001

28 OPINIONI SUGLI ALLAGAMENTI (BASE: CAMPIONE TOTALE – n = 500) “Per ogni frase che leggerò mi dovrebbe dire quanto è personalmente d’accordo” (RISPOSTE GUIDATE) SONO D’ACCORDO: 3.75 3.50 2.96 2.41 MEDIA * Fonti: indagine Eurisko “Sicurezza domestica”-2001 * punteggio medio da 1 (per niente d’accordo) a 4 (molto d’accordo)

29 OPINIONI SUGLI ALLAGAMENTI (BASE: CAMPIONE TOTALE – n = 500) “Per ogni frase che leggerò mi dovrebbe dire quanto è personalmente d’accordo” SONO MOLTO D’ACCORDO TOTALE GRUPPI TIPOLOGICI n=500 GIOVANI EQUILIBRATE n=243 MASSAIE ANSIOSE n=106 ANZIANE DISATTENTE n=151 tutte le lavatrici/lavastoviglie dovrebbero avere il dispositivo antiallagamento 76 89 65 gli allagamenti provocati da elettrodomestici possono provocare danni sia alla mia casa che ai vicini 54 51 74 44 gli allagamenti provocati da elettrodomestici sono dovuti alla disattenzione 29 19 61 23 gli allagamenti provocati da elettrodomestici sono in aumento 9 6 26 3 Fonti: indagine Eurisko “Sicurezza domestica”-2001

30 SINTESI DEI RISULTATI PRINCIPALI

31 SINTESI DEI RISULTATI PRINCIPALI
in un anno, si verificano circa 4 milioni di incidenti che coinvolgono più di tre milioni di italiani gli individui più colpiti sono le donne e le fasce d’età mature le cause degli incidenti che vedono coinvolte le persone, oltre alle cadute, sono legate ad attività di cura della propria casa e, in particolare, ad attività che si svolgono in cucina ciò è confermato dal fatto che la cucina è effettivamente il locale dove avvengono più incidenti e, inoltre, è l’ambiente che le donne italiane vivono come il più pericoloso in assoluto

32 i pericoli che si associano alla cucina sono legati alla presenza del piano cottura e del forno: si temono bruciature e fughe di gas (benché l’incidenza reale di questo tipo di incidente sia piuttosto bassa) quattro famiglie su dieci dichiarano di avere adottato sistemi di prevenzione contro gli incidenti in cucina, ma in molti casi ciò si limita all’avere introdotto il “salvavita”, che peraltro è obbligatorio per legge, mentre solo una minoranza delle famiglie italiane ha adottato sistemi diversi e, comunque, non “obbligatori”

33 le fughe di gas in cucina sono il rischio più temuto: questo tipo di incidenti è considerato pericoloso per le persone di ogni età e molte donne ritengono che si tratti di un fenomeno in aumento ciononostante, il livello di prevenzione e di informazione a questo riguardo non è alto: le donne italiane ritengono che si tratti di incidenti dovuti principalmente alla disattenzione e solo metà di loro ha un piano cottura dotato dell’apposita valvola di sicurezza; inoltre, gran parte di chi non possiede questo dispositivo non ne conosce neppure l’esistenza

34 il forno non sembra percepito come una fonte di pericolo primaria e le bruciature che lo sportello caldo può provocare non vengono imputate al forno stesso, quanto piuttosto, alla distrazione di chi lo usa in questo caso, benché circa la metà delle famiglie dimostri un atteggiamento preventivo nell’avere acquistato un forno dotato di “porta fredda”, tuttavia tra chi non possiede questo dispositivo il livello di informazione è molto scarso e, di nuovo, si attribuisce la causa degli incidenti alla disattenzione, e non al mancato uso di strumenti preventivi

35 tra gli incidenti che non provocano danni alle persone, gli allagamenti dovuti alla lavastoviglie/lavatrice sono i più frequenti; le donne italiane ritengono che le cause siano perlopiù strutturali (apparecchi/tubi) e solo in parte dovute a disattenzione si tratta di incidenti potenzialmente dannosi sia per la propria casa sia per gli appartamenti circostanti, ma solo un terzo delle famiglie adotta adeguate misure preventive come, per esempio, l’acquisto di lavatrici e lavastoviglie dotate di del dispositivo antiallagamento anche in questo caso, il grado di informazione è molto basso e la gran parte delle donne italiane non conosce nemmeno l’esistenza di questo dispositivo.


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