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10 agosto 2008Assocorce - Modulo Innovazione 2008 - Roma - www.assocorce.it 1 Wireless technologies Nellattuale scenario globale la competitività internazionale.

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1 10 agosto 2008Assocorce - Modulo Innovazione 2008 - Roma - www.assocorce.it 1 Wireless technologies Nellattuale scenario globale la competitività internazionale è il principale indicatore della salute economica di uno Stato. Il rilancio dellItalia parte dal potenziale dei suoi distretti produttivi, in una grande sfida innovativa. Bioscienze Nanotecnologie Hi Mech Aerospazio Piattaforme web Monitoraggio e difesa ambientale Materiali speciali Sistemi logistici Microelettronica Assocorce – Modulo Innovazione – Introduzione AGROALIMENTARE TURISMO MADE IN ITALY

2 10 agosto 2008Assocorce - Modulo Innovazione 2008 - Roma - www.assocorce.it 2 Assocorce – Modulo Innovazione – Introduzione Si stabilizza la situazione di perdita di competitività internazionale dellItalia come evidenziano i conti con lestero. Anche i dati provvisori per il 2008 lo confermano. Il saldo commerciale rimane preoccupante

3 10 agosto 2008Assocorce - Modulo Innovazione 2008 - Roma - www.assocorce.it 3 Assocorce – Modulo Innovazione – Introduzione Il saldo della bilancia commerciale risulta dai valori di esportazioni - importazioni. Se si fa invece esportazioni + importazioni si ha linterscambio, in altre parole il valore delleconomia giocata oltrefrontiera. In Italia, linterscambio vale quasi il 50% del PIL (circa 1.500 miliardi di nel 2007).

4 10 agosto 2008Assocorce - Modulo Innovazione 2008 - Roma - www.assocorce.it 4 Assocorce – Modulo Innovazione – Introduzione La situazione può essere parzialmente giustificata in un quadro globale che vede comunque un trend descrescente della competitività esportativa delle economie mature. USA e UE sperimentano da tempo un deficit di balance trade. Crescono invece le performance esportative in Asia (vedi Cina) e Est Europa

5 10 agosto 2008Assocorce - Modulo Innovazione 2008 - Roma - www.assocorce.it 5 Assocorce – Modulo Innovazione – Introduzione La situazione dellItalia è quindi particolarmente difficile per una serie di motivi: Lexport è da anni in difficoltà e stenta a bilanciare limport. Il lieve surplus del saldo 2007 è dovuto perlopiù al rallentamento di questultimo. Altri Stati UE, pur nella flessione strutturale della competitività dei paesi industrializzati sul mercato globale, dimostrano tenuta (Germania, Paesi Bassi) LItalia non ha una performance valutaria positiva nemmeno nella sezione delle transazioni invisibili (servizi, trasporti, turismo, redditi finanziari e di capitale, royalties, ecc.) che sono le voci sulle quali invece gli altri Paesi industrializzati compensano il deficit commerciale e raggiungono il sostanziale pareggio o il surplus corrente Il cronico deficit corrente continua a essere colmato a livello valutario con lafflusso di finanziamenti al settore privato e pubblico, gli ingressi di capitali, il rialzo dellEuro, e quindi con laumento della dipendenza e dellindebitamento extranazionale Occorre una seria riflessione sugli elementi di criticità e tutti i possibili rimedi onde reinserirsi a pieno titolo nella fase espansiva mondiale. Leconomia e linternazionalizzazione diventano temi sociali comuni e servono strumenti conoscitivi diffusi per trattarli correttamente.

6 10 agosto 2008Assocorce - Modulo Innovazione 2008 - Roma - www.assocorce.it 6 Assocorce – Modulo Innovazione – Introduzione Per brevità non si considerano qui le operazioni valutarie passive: importazioni, attrazione investimenti esteri, indebitamento estero, ecc. Esse sono altrettanto importanti (si veda per esempio la bolletta energetica) ma molto complesse. Ci si limita ad analizzare le operazioni valutarie attive. Cominciando dalle ESPORTAZIONI, si rileva la debolezza dellItalia nei settori a più alta tecnologia e maggiormente dinamici: ICT, chimico- farmaceutico, mezzi di trasporto

7 10 agosto 2008Assocorce - Modulo Innovazione 2008 - Roma - www.assocorce.it 7 Assocorce – Modulo Innovazione – Introduzione LItalia è viceversa più presente nei settori cosiddetti maturi: metal-meccanica, casa-persona, ecc. Nei settori più innovativi e dinamici si noti anche che lItalia è importatore netto ovverosia importa più di quanto esporti e questo crea un ulteriore fattore di dipendenza. Più nel dettaglio, si nota: Carenza dellinvestimento in Ricerca e Sviluppo (R&S) – ovvero per creazione di nuovi prodotti - e nella relativa organizzazione aziendale. Linvestimento in R&S complessivo è pari al 1,1%. del PIL nel 2007, conto la media UE27 dell1,84 %. (3,82% in Svezia, 2,51% in Germania). Esso dipende per circa il 45% dal privato e per il 55% dal pubblico, mentre linvestimento privato è preponderante nella media europea. Ritardo nelle certificazioni di qualità o similari dei prodotti già commercializzati: documentazioni agroalimentari (DOC, DOP, IGP), ISO, UNI, registrazioni di marchi e brevetti a livello europeo e internazionale, tutela anticontraffazione per il Made in Italy Occorre strutturare a livello capillare nelle aziende una funzione R&S stablle. Una funzione preposta a creare nuovi prodotti, che abbia capacità di gestire tutti gli aspetti collegati: disciplina contabile e fiscale delle spese, agevolazioni finanziarie, seed e venture capital, tutela, registrazione e vendita della proprietà intellettuale (marchi, brevetti, know-how). Analoga azione deve essere fatta per quanto riguarda la certificazione e la tutela dei prodotti già sul mercato.

8 10 agosto 2008Assocorce - Modulo Innovazione 2008 - Roma - www.assocorce.it 8 Assocorce – Modulo Innovazione – Introduzione Turismo incoming 2007 – Bankitalia (valutazione camponaria annuale con 150.000 interviste face to face alle frontiere per accertare tutte le spese nel viaggio – vedi Tourist satellite account WTO e relativa accezione estesa di importazione di consumatore per motivi plurimi, diporto, cura, studio, famiglia) Per quanto riguarda le PARTITE INVISIBILI (trasporti, servizi, viaggi allestero, redditi di capitale, ecc.) lanalisi di dettaglio è più difficile poiché non esistono statistiche quali quelle di fonte doganale. Tuttavia in alcune aree è relativamente facile: AnnoIncoming OutgoingSaldo 200528.453M (di cui Lazio 4525, Lombardia 4192) 200630.368M (di cui Lazio 5013, Lombardia 4849) 200731.079M (di cui Lazio 5185, Lombardia 5362) 19.72811.351

9 10 agosto 2008Assocorce - Modulo Innovazione 2008 - Roma - www.assocorce.it 9 Assocorce – Modulo Innovazione – Introduzione Nellambito delle partite invisibili, un altro campo sul quale esiste un monitoraggio sistematico è quello degli IDE (investimenti diretti allestero). I flussi attivi che da essi derivano sono censiti come redditi di capitale nella bilancia corrente. In quanto paese originario di IDE infatti lItalia sta migliorando la sua performance, tuttavia Il saldo di questi redditi è negativo poichè è condizionato dalla preminenza, costruitasi nel tempo, delle acquisizioni da parte di paesi sviluppati (di cui lItalia è target più che protagonista).

10 10 agosto 2008Assocorce - Modulo Innovazione 2008 - Roma - www.assocorce.it 10 Assocorce – Modulo Innovazione – Introduzione LItalia appare quindi in generale deficitaria sul terreno delle partite invisibili, domini ad alta intensità di management, organizzazione, expertise tecnica e engineering. Più nel dettaglio, sui due settori statisticamente indagabili, si può notare: Per quanto riguarda il turismo occorre diffondere a livello capillare una cultura di accoglienza nuova, nella quale il viaggiatore o turista extranazionale sia anche visto come un consumatore importato di cultura, beni e servizi (che poi può rimanere fidelizzato dopo il ritorno a casa con ovvi benefici di immagine per Italia). Il turismo, quindi, è in questo senso una attività export atipica e nobile in cui beni e servizi non vengono trasferiti oltrefrontiera ma consumati in loco, da acquirenti esteri. Per quanto concerne gli IDE lincremento delle reti organizzative e delle dimensioni, così come la scelta di nuovi campi più remunerativi, in alternativa ai settori maturi, sono tra le soluzioni possibili. Il turismo, paragonato ad un settore esportativo, sarebbe già oggi al quarto posto in termini di performance attiva, dopo meccanica, metalmeccanica, mezzi di trasporto, e al pari del chimico farmaceutico e dellICT. Ma i risultati sono molto al di sotto del potenziale dellItalia, che è unico al mondo; Circa gli IDE la performance in valore è soddisfacente. Infatti, da tempo i fatturati delle partecipate estere superano quelli dellexport diretto da casa-madre. Poi, sul piano quantitativo gli stock sui IDE in entrata e in uscita si equivalgono. Tuttavia la scala organizzativa e finanziaria degli IDE in uscita non sembra adeguata per assicurare una redditività in media europea.

11 10 agosto 2008Assocorce - Modulo Innovazione 2008 - Roma - www.assocorce.it 11 Assocorce – Modulo Innovazione – Introduzione Altro fattore di criticità trasversale risiede nella struttura produttiva italiana. E evidente il grande squilibrio tra la competitività internazionale del Nord e quella del Centro – Sud.

12 10 agosto 2008Assocorce - Modulo Innovazione 2008 - Roma - www.assocorce.it 12 Assocorce – Modulo Innovazione – Introduzione Altro fattore di criticità è la frammentazione delle attività, connesso al numero e alle dimensioni medie delle imprese italiane (vedi PMI) che continua a registrare valori anomali rispetto alla media europea

13 10 agosto 2008Assocorce - Modulo Innovazione 2008 - Roma - www.assocorce.it 13 Assocorce – Modulo Innovazione – Introduzione LItalia sconta quindi distonie geografiche del suo tessuto produttivo, nonché leccessiva frammentazione e numero delle realtà produttive. In parte, un incremento della concentrazione industriale si è già registrato negli ultimi anni ed è stato il presupposto per importanti processi riorganizzativi in vari settori. Questo fenomeno deve essere aiutato con decisione anche con politiche di aggregazione e rete tra PMI per la gestione comune di servizi, promozione, marketing, ecc. E infatti comprovato a livello statistico che gli incrementi di fatturato export sono positivamente correlati alle dimensioni delle imprese (per numero di addetti). Le dimensioni sono tra laltro i presupposti per gestire business in modo innovativo: inserirsi in offsets biltaterali, organizzare stabilmente investimenti di R&S, campagne pubblicitarie e marketing territoriale, procurare finanza, gestire delocalizzazioni, gestire la formazione specializzata, gestire la tutela dei marchi e la difesa legale. Il punto di partenza delle politiche di rilancio deve quindi partire dalla individuazione dei distretti produttivi di un territorio (Regione) per certificarli e riconoscerli se non lo sono ancora, supportarli e valorizzarli al meglio. Lincidenza di queste realtà sullexport regionale varia dal 20 al massimo del 40% (vedi Osservatorio distretti industriali ICE). Si registrano circa 200 aree in Italia che verificano i parametri del distretto industriale, e circa 20 altre realtà individuate dalle Regioni. Bisogna poi considerare i distretti di alte tecnologie riconosciuti da MUR (circa altri 20). In Italia ogni Regione ha poi il patrimonio dei propri prodotti agroalimentari e proprie peculiari risorse turistiche. Queste aree possono essere assimilate a distretti produttivi connaturati al territorio, ma troppo spesso non inseriti in cicli di qualità. Altro asset trasversale è il Made in Italy dei prodotti per la casa e la persona.

14 10 agosto 2008Assocorce - Modulo Innovazione 2008 - Roma - www.assocorce.it 14 Assocorce – Modulo Innovazione – Introduzione Il settore spazio è una nicchia preziosa al di là del suo impatto economico e in termini di bilancia dei pagamenti, in quanto settore innovativo per eccellenza su tutti i fronti: prodotto, processo e leve attuative. Una indagine panel ASI accerta un fatturato di circa 1500M annuo (per oltre 4000 addetti), e altri indicatori rilevanti: I numeri dello settore spazio per linternazionalizzazione del Sistema Italia (dati ASI) Importi in M 2007 2008 Export Import (sub codici ATECO 353 relativi a aeromobili e veicoli spaziali) Totali aerospazio --- 3572 ----- 239 18 4298 2170 Stima Fatturato estero estesa (comprensiva sia di dati di export non censibili – vedi beni di ground e user segment MCC, NCC e SCC, terminali – e tutto ciò che riguarda ricerca, engineering, servizi) fino a 40% del fatturato (vedi PMI) ovvero ca. 500M Investimento autonomo medio in R&D in % del faturato nellultimo triennio 30% ca.

15 10 agosto 2008Assocorce - Modulo Innovazione 2008 - Roma - www.assocorce.it 15 Assocorce – Modulo Innovazione – Introduzione Si tratta di prodotti di altissimo livello tecnologico: - piccoli lanciatori per orbite basse (vedi la classe VEGA), - piattaforme e payloads satellitari (per TLC, per telerilevamento e posizionamento) e di esplorazione planetaria, - componenti spaziali (serbatoi, robotica, antenne, pannelli, moduli abitativi) e di terra (terminali riceventi fissi e mobili, apparecchiature di ground station,), - applicazioni software, commesse di R&D, engineering, logistica di controllo missione, servizi di telerilevamento per la protezione ambientale, lagricultura, il turismo, ecc. Si applicano processi in qualità totale secondo standards (ECSS) estremamente selettivi Si applicano leve attuative del business fortemente virtualizzate, rapide e globalizzate (nulla è più internazionale dello spazio)

16 10 agosto 2008Assocorce - Modulo Innovazione 2008 - Roma - www.assocorce.it 16 Assocorce – Modulo Innovazione – Introduzione Il settore rappresenta quindi di per se una nicchia di eccellenza tecnologica del tutto peculiare, per una diversa accezione del Made in Italy Esso può operare anche con il trasferimento tecnologico nei confronti di altri settori industriali ed economici, sia per quanto riguarda i prodotti che per quanto riguarda i processi: - Il settore spazio, infatti, ambito di sperimentazione estrema, ha prodotto e continua a produrre innovazione di cui si avvalgono i comparti: sicurezza e difesa, elettronica e telecomunicazioni, materiali speciali, medicina e biotecnologie, informatica, agroalimentare, ecc. - Il settore spazio, ha competenze di processo estese e radicate in materia di R&D e ciclo di qualità. Esse possono essere messe a disposizione di altre imprese che devono meglio strutturare queste funzioni organizzandole a livello tecnico, finanziamenti, strategie

17 10 agosto 2008Assocorce - Modulo Innovazione 2008 - Roma - www.assocorce.it 17 Assocorce – Modulo Innovazione – Introduzione Le Agenzie spaziali (ESA e ASI) supportano la leva di aggregazione virtuale delle imprese del settore, ne facilitano la visibilità verso lesterno e il trasferimento su altri settori delle tecnologie e competenze di processo: - Per quanto riguarda ESA si veda in particolare il Technology Transfer Programme e gl strumenti finanziari collegati (incubatori, promotori di j.v., ecc.) - Per quanto riguarda ASI il Distretto Virtuale contiene alcune azioni interessanti in questo senso nella piattaforma informativa, condivisa anche con ICE, e nella vetrina prodotti autoaggiornata dalle imprese (si vedano a questo proposito i trasferimenti finalizzati per quanto riguarda il Fissatore osseo DTM e il software Tramitra della Intecs)

18 10 agosto 2008Assocorce - Modulo Innovazione 2008 - Roma - www.assocorce.it 18 Assocorce – Modulo Innovazione – Introduzione Il network Assocorce riunisce tutti i formati in internazionalizzazione dimpresa di scuola ICE. 3000 persone risultano diplomate al Master Corce di Roma o alle sue edizioni decentrate in tutta Italia, a partire dal 1962. Ad esse si aggiungono un buon numero di formati ICE di breve periodo, e numerosi professionisti e tecnici con qualifiche equipollenti al Corce. Il db Directory dei diplomati ai Masters ICE, realizzato da Assocorce, viene continuamente aggiornato di concerto con ICE ed è accessibile on line dal sito Assocorce

19 10 agosto 2008Assocorce - Modulo Innovazione 2008 - Roma - www.assocorce.it 19 Assocorce – Modulo Innovazione – Introduzione Nel sito Assocorce si trova laccesso, oltre che al db Directory dei diplomati ai Masters ICE, ad alcuni servizi: Spazi archiviali su web personali per upload, download, classificazione e workflow su documenti e dati (per esempio CV) Spazi forum e pagine web interattive per discussioni e gestione on line di documenti pubblicati su web Una threaded e-mail dedicata allAssociazione attivabile direttamente anche dai partecipanti I tools sono situati provvisoriamente sulla piattaforma GTWP (Global Trade Web Platform). Alcuni possono essere utilizzati in modalità Guest. Per altri è necessario avere credenziali personali. Esse peraltro vengono rilasciate in tempo reale e non è necessario essere soci full-right di Assocorce. Si può aderire in modalità contact o promozionale (costo zero); vedi linteresse per imprese, enti, associazioni interessati a partecipare alla sperimentazione di questa knowledge base unica nel suo genere. www.assocorce.it

20 10 agosto 2008Assocorce - Modulo Innovazione 2008 - Roma - www.assocorce.it 20 Assocorce – Modulo Innovazione – Introduzione Dal sito si può scaricare anche la directory ristretta E.T.I.C.I. a sua volta situata sulla piattaforma sperimentale GTWP. Essa contiene le schede informative sintetiche dei soci permanenti Assocorce, ovvero quelli operativamente coinvolti nelle attività: Comitato, presidio sede, assistenza, formazione, pubblicistica, ecc. Ad ogni scheda è associato il CV del professionista. Oltre allo spazio News, per le attualità, i soci collaborano alla manutenzione di 3 bacheche informative su web. La prima interessa le attività di FORMAZIONE Contiene un excursus sulle iniziative realizzate e quelle in preparazione. Si vedano in particolare i moduli realizzati per le Regioni a partire dal Corce Calabria 2000 (Iniziativa IG Students 2001, ecc.). Segue

21 10 agosto 2008Assocorce - Modulo Innovazione 2008 - Roma - www.assocorce.it 21 Assocorce – Modulo Innovazione – Introduzione La seconda bacheca informativa riguarda lattività di PUBBLICISTICA E EDITORIA Tra le attività principali svolte negli ultimi anni, sono menzionate: La revisione e sponsorizzazione del Dizionario del Commercio Internazionale pubblicato da IPSOA – Wolters Kluwer (www.ipsoa.it ) – autore F.Tempesta Gli articoli dei soci sulla rivista Commercio Internazionale (IPSOA – Wolters Kluwer) La sponsorizzazione tecnico – organizzativa del Iibro digitale Colours, prodotto dalla NICCIN (Nigeria Italy Chamber of Commerce), finanziato dallAssessorato Cooperazione della Regione Lazio Gli spazi tematici interattivi creati sulla piattaforma GTWB (mediazione culturale, knowledge base del commercio internazionale)

22 10 agosto 2008Assocorce - Modulo Innovazione 2008 - Roma - www.assocorce.it 22 Assocorce – Modulo Innovazione – Introduzione Nella terza bacheca NOTIZIE si trovano informazioni su tutte le iniziative di network associativo, oltre quelle istituzionali (Assemblea, incontro di fine anno) quali incontri, seminari, workshops, etc; Si registra un crescente coinvolgimento di soggetti locali e settoriali fortemente interessati alle problematiche di sviluppo delle proprie eccellenze territoriali: Associazioni imprenditoriali e non profit, Regioni, CCIAA, gruppi di Aziende, Università e scuole; Assocorce annette particolare interesse allo sviluppo di questi rapporti, che rappresentano lutenza di settore esterna, speculare a quella tipica dei diplomati Corce - ICE; Grazie alla piattaforma sperimentale si può ora anche offrire a questi soggetti, oltre ai servizi di network, alla formazione e alla pubblicistica - editoria, un supporto virtuale stabile e interattivo su varie esigenze che possono essere soddisfatte in tempo reale.

23 10 agosto 2008Assocorce - Modulo Innovazione 2008 - Roma - www.assocorce.it 23 Assocorce – Modulo Innovazione – Introduzione Richieste tipo che possono essere soddisfatte dalla piattaforma GTWP per soggetti interessati alla internazionalizzazione di distretti, settori, comparti, programmi formativi, sono: consultazione della Directory dei diplomati ai Masters ICE aggiornata, utile per localizzare professionalità di scuola ICE o equipollenti, selezionandole per classe di età, competenze specifiche (tecniche, linguistiche), esperienze pregresse; consultazione del db E.T.I.C.I. dei soci Assocorce, utile per localizzare professionalità (vedi sopra) con ricerche approfondite ai relativi CV (sul motore di ricerca della piattaforma). Potenzialmente rappresenta lalbo dei tecnici del commercio internazionale, che è obiettivo di lungo termine di Assocorce insieme a ATV (Associazione dei Tecnici Valutari e degli Scambi Internazionali); utilizzo della threaded e-mail Assocorce, per condivisione, su una lista mirata di circa 500 utenti, di notizie operative in tempo reale (vacancies, incontri, novità normative, ecc.); creazione di spazi web interattivi personali, per workflow adattabile da Assocorce ad ogni esigenza specifica, per esempio di scuole, gruppi di aziende, associazioni. Ciò può avvenire attraverso forum personalizzabili, condivisione di documenti e contenuti web nellambito della data comunità, flussi automatici degli stessi.


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