Attrazioni turistiche americane Tra le migliori attrazioni turistiche degli Stati Uniti, se amate la natura, troviamo di sicuro i parchi nazionali. Di.

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1 Attrazioni turistiche americane Tra le migliori attrazioni turistiche degli Stati Uniti, se amate la natura, troviamo di sicuro i parchi nazionali. Di incredibile bellezza e grandezza, al punto che ci vorrebbero mesi per visitarli interamente, riservano delle esperienze che vi rimarranno nel cuore per tutta la vostra esistenza. Pensate al Gran Canyon e alla Valle della Morte (descritte di seguito): chiunque di noi può averle sentite nominare anche solo una volta, e ognuno desidera andarci anche solo per poter dire di esserci stato e di averle viste con i propri occhi. Lo spettacolo che l’opera della natura vi offrirà sarà certamente incomparabile e, nonostante le folle di turisti che incontrerete nel vostro cammino, riuscirete a godervelo appieno e vi sentirete accomunati a queste dallo stesso entusiasmo che proverete per essere lì, a scattare le vostre fotografie, magari uguali a tante altre, ma per voi certamente uniche. In America tuttavia non è solo la natura a farla da padrona. Nonostante la sua giovane storia, il Paese offre innumerevoli attrazioni storico-culturali, dai grandi centri cinematografici come Hollywood, ai parchi dell'intrattenimento come Disneyland, ai grandi stage della musica, ai monumenti emblema di città come New York, San Francisco o Los Angeles. Tanti ed importanti i luoghi di visita degli Stati Uniti, andiamo a scoprirli insieme nelle pagine che seguono. Modulo Attrazioni Turistiche Americane Prof.ssa S. MALIZIA

2  L’espressione “ Grazie a Dio siamo usciti da questa valle della morte ” divenne famosa durante gli anni della grande Corsa all'Oro ; venne usata da uno dei 49 sopravvissuti di un gruppo di mormoni capitati nel deserto americano, situato la California e il Nevada. Da allora, il nome di questo immenso luogo, oggi Parco Nazionale, è appunto The Death Valley, la Valle della Morte. Il fatto che il parco porti questo nome molto sinistro e cupo, riporta alla mente posti e ambienti in cui l’uomo sfida sé stesso nella lotta alla sopravvivenza. In effetti, la valle più torrida di tutti gli Stati Uniti è una delle mete più visitate e la difficoltà di alcuni suoi punti diventa un’attrattiva in più per i migliaia di turisti che ogni anno la scelgono.Death Valley  Ma vediamo alcune cifre che possono farci capire meglio il perché di questo nome e il perché è conosciuto per essere “ the hottest, the driest and the lowest “ il più caldo, il più secco e il più basso punto d'America : Badwater è il punto più basso di tutto l’emisfero nord, si trova a (meno) -86 metri slm ed è circondato dai picchi del Panamint Range che superano i 3300 metri di altezza. Questa particolare conformazione geologica è frutto dell’azione creata nel tempo dalle placche continentali (qui infatti passa la temuta Faglia di S. Andrea ). È curioso pensare che la vetta più alta del Panamint Range, che è la parte più ad ovest del parco, il Telescope Peak (3368 m) si trova a non più di 20 km in linea d’aria da Badwater! Mentre la cima più alta di tutti gli Stati Uniti, Mount Whitney (4418 m), dista circa di 100 km dal punto più basso (Badwater). Lo spettacolo della natura è qui veramente assicurato.  A causa di questa particolare conformazione geologica, il clima della valle è ai limiti della sopravvivenza: le correnti fresche dell’oceano in contrapposizione con la Sierra Nevada, non riescono a rendere il clima mite, questo è dovuto al fatto che tutt’attorno alla valle ci sono le montagne che creano così un effetto catino aumentando le temperature. Alcuni esempi: d’ estate nella Death Valley si arrivano a toccare tra i 40 e 50°, e già in primavera si superano i 40°; nel 1913 si arrivò a toccare la cifra record di 57°, e sempre in quell’anno si registrò la più bassa di -9°. Per 31 giorni, nell’estate del 1994, si superarono i 49°. L’ umidità è pari a zero e le piogge ridotte al minimo, ma quando si verificano (anche d’estate) sono in grado di spazzare via interi tratti di strada rendendola impraticabile (questo fenomeno è noto come flash flooding).  Detto questo, si potrebbe pensare che la Valle della Morte non meriti d'essere visitata, visto … e invece è tutto il contrario! Sono diversi i punti della valle, che oltretutto è anche piuttosto grande, accessibili e ricchi di fascino, sia a livello geologico, che naturalistico e culturale. La maggior parte dei turisti pensa di trovare un luogo tetro, decisamente inospitale, quasi come quello che si può trovare sulla luna, un luogo interessante per lo più agli sconsiderati in cerca di emozioni forti, dove poter resistere a condizioni estreme. Niente di tutto questo! Chiunque, al termine della visita turistica alla Death Valley arriva alla stessa conclusione: un parco affascinante dalle numerose caratteristiche, che vanno dalle alte montagne alle distese salate, dai laghi asciutti ai profondi canyon dai mille colori, alle sorgenti d'acqua calda, dalle dune di sabbia alle vecchie miniere ormai abbandonate. Insomma uno dei parchi più completi e ricchi d’America.  La flora e la fauna che cresce da queste parti, a dispetto del caldo infernale, è rigogliosa: fiori, palme e cactus spuntano in primavera nelle distese aride e tantissime specie animali – serpenti, crotali, coyote, roadrunner (il mitico bip bip dei cartoni animati) – abitano la zona. Le pozze d’acqua che si vedono affiorare anche nei mesi caldi provengono dai laghi sotterranei: spesso le specie acquatiche che vi si trovano qui sono tra le più rare di tutto il pianeta! E non c’è da stupirsi quindi se migliaia di persone vengono apposta in questo luogo per poter apprezzare appieno la natura. Nel sito ufficiale dei parchi nazionali americani, viene descritto come un luogo adatto a tutti, anche ai ragazzi (a loro è affidato appositamente un sito del governo www.nps.gov/kidszone ) e alle famiglie con bambini a seguito: un esempio tra tutte sono le attività previste dal Stovepipe Wells Village e dal Xanterra Parks & Resorts, nelle vicinanze di Furnace Creek, dove poter non solo studiare la formazione geologica delle antiche rocce ma anche nuotare nelle calde piscine delle sorgenti. Sono molti inoltre i ranch resort (dei veri e propri villaggi turistici) nati a contorno del grande Parco. flora  Anche se la sua origine geologica è antichissima (circa 10000 anni fa), la Death Valley venne scoperta casualmente nel 1849 circa, divenendo solo recentemente un parco nazionale parte del National Park Service del US Department of the Interior. Infatti il Presidente Hoover la dichiarò Parco come Monumento Nazionale solo nel 1933 e si deve al Presidente Bill Clinton (1994) l’elezione di queste zone a Parco Nazionale.

3  Negli Stati Uniti, un viaggio del tipo coast to coast presuppone uno spostamento giornaliero sulla costa, dall'una a l'altra, per raggiungere diverse aree del Paese. In poco più di 20 giorni si affrontano diverse migliaia di chilometri. Siamo di fronte ad un itinerario avventuroso, che raccoglie nei suoi tratti oltre a rinomate città anche panorami paesaggistici di grande bellezza.  Si parte da San Diego, in California, situata sulla costa occidentale. Siamo di fronte ad una delle più tipiche città californiane, celebre in tutto il mondo per il suo fascino e merita davvero d'essere visitata. Da qui si riparte il giorno successivo, per proseguire verso nord e raggiungere la nota Los Angeles, visitarne le bellezze e spostarsi ancora, fino alla maestosa San Francisco, che si presenta come una città dalle grandi dimensioni; impossibile visitare tutte le sue attrazioni, ci si deve pertanto limitare a quelle più note e importanti, magari iniziando da una delle tante stradine sulla collina (sono circa 50 i colli della città), caratterizzate dalle ben note dune e tornanti d'asfalto: si consiglia la visita all'imponente Golden Gate, il famoso “ponte rosso”, posto proprio alle porte dell’ Oceano Pacifico e da dove si osserva tutta la Baia che dà il nome alla città. Con una barca o semplicemente attraversando il ponte, si arriva fino all’ Alcatraz, che tutti conoscono per essere stato uno dei massimi carceri di sicurezza di tutto il mondo. Los Angeles San Francisco  Il terzo giorno, dalla costa si procede verso l'interno per ammirare le bellezze del territorio. Non bisogna lasciarsi scappare alcuni dei Parchi Nazionali, i ben noti National Parks della California. Ne citiamo tre in questa sede: Yosemite National Park, Sequoia National Park e la famigerata Death Valley. Arrivati a questo punto, possiamo dire di essere quasi giunti nel Nevada, dove avremo modo di incontrare Las Vegas. Un ambiente ed un’atmosfera decisamente lontani dalla tranquillità che si respira nei Parchi Nazionali. La città come ben sappiamo, è la patria del divertimento, della ricchezza e dello svago. Un posto alla moda che ci stupisce per i molteplici punti d'interesse turistico: la Tour Eiffel e Venezia (ottima imitazione,ovviamente apprezzandone il gusto americano), night club e casinò, locali per ballare, ristoranti, bar e tante di quelle luci da sconvolgere i sensi. Una città che è sempre in “festa”. Death Valley  Dopo il Nevada, potrebbe essere la volta dell’ Arizona, dove fare esperienza del Grand Canyon e del nuovissimo ponte sospeso in aria sulla vallata, lo Skywalk (sempre se non soffrite di vertigini!). A questo punto resta a voi la scelta, ovvero prendere la direzione che vi conduce verso il centro degli States oppure continuare la traversata verso nord. Da qui potreste raggiungere facilmente lo Utah, il Colorado ed il Kansas. Grand Canyon  Restando nel cuore dell’Arizona, si percorrono le città di Phoenix e Tucson, che si distinguono non solo per la loro bellezza, ma anche per la presenza di numerosi siti ed osservatori astronomici, tanto da essere diventata meta di tanti esperti del settore. L’ Osservatorio della Specola Vaticana presente nella città di Tucson ne è un esempio mentre si consiglia di visitare i numerosi aeroporti militari per poter avere una visione reale sulla piattaforma di atterraggio e seguire migliaia di velivoli in cielo.  Passando attraverso il New Messico potrete poi dirigervi verso Amarillo, nel nord del Texas e, seguendo la strada 40 e 44, passare per l’ Oklaoma e la città di Springfield. Da qui, lungo il cammino si arriva a St. Louis in Missouri, alle porte del grande fiume americano, il Mississipi. A questo punto è necessario fare una breve sosta, qualche giorno al massimo, e continuare alla volta di Indianapolis e Cincinnati, da dove optare ancora verso nord fino a raggiungere le cascate del Niagara per poi scendere lungo la costa Atlantica, oppure dirigervi direttamente verso la capitale Washington D.C. Il lungo ed affascinante itinerario conduce, come meta a New York, la città principale e simbolo degli Stati Uniti d’America. New York

4  I Parchi tematici della Walt Disney nel mondo hanno avuto un successo entusiasmante per bambini e adulti, famiglie e giovani provenienti da tutto il mondo. Sono numerosi infatti, oggi, i parchi divertimento sparsi un po' in giro per il pianeta (compreso il Disneyland di Parigi). Negli Stati Uniti, terra natale del grande Walt Disney, ne esistono diversi, dal Disneyland Park di Anaheim in California (quello che vide la diretta supervisione dello stesso Disney) al Disneyworld di Orlando in Florida e ad altri resort e centri. Il Walt Disneyworld Resort di Orlando, conosciuto anche con l'abbreviazione di Disneyworld, è l'enorme complesso tematico della Walt Disney Company. Situato a circa 24 km dalla città di Orlando (Florida ), e precisamente nelle località di Lake Buena Vista e Bay Lake (municipalità controllate dalla suddetta società), è questo il parco Disney più grande del mondo, suddiviso in altrettanti quattro parchi tematici di enormi dimensioni: il Magic Kingdom Park, l’Epcot Center, il Disney-MGM Studios ed il Disney's Animal Kingdom. In una estensione di circa 120 km² troviamo, accanto ai parchi tematici anche due parchi acquatici, sei campi da golf, più di venti hotel, aree di divertimento diverse e aree commerciali dedicate allo shopping. L'area è talmente grande da estendersi in due contee della Florida, quelle di Orange e di Osceola. Il parco venne inaugurato nel 1971 diventando ben presto il più grande del mondo: tanto per avere un’idea è grande come la città di San Francisco o due volte l’estensione di Manhattan. L’area sfruttata come attrazione è poco meno di un quarto, il restante è una riserva naturale. DisneyworldOrlando San Francisco  Grazie a Disneyworld, che ha fatto sì che si costruissero successivamente altri parchi a tema e attrazioni di ogni tipo, come il SeaWorld e l' Universal Studios, la città di Orlando è diventata una delle destinazioni più richieste del mondo e capitale indiscussa dei parchi di divertimento.  Questi i parchi divertimento ospitati all'interno del complesso: * Il Magic Kingdom : inaugurato nel 1971, è il secondo parco fondato da Disney, subito dopo il famoso Disneyland californiano (1955). Diviso in cinque aree, ognuna con un suo tema portante, e tutte collegate fra loro: Main Street (che è l’entrata principale del parco), Adventureland (la terra delle avventure), Frontierland (la terra del vecchio west), Fantasyland (la terra della fantasia) e Tomorrowland (la terra del domani). Le attrazioni che si trovano al suo interno sono tutte di forte impatto scenografico come la Splash Mountain, il Big Thunder Mountain (una montagna russa adatta a tutta la famiglia), il giro sotterraneo dei Pirati dei Caraibi (Pirates of Caribbean), la montagna russa al coperto Space Mountain, e tutte le altre attrazioni che richiamano i personaggi delle fiabe disneyane. Assolutamente da vedere la Disney-Parade, ricca di suoni, colori ed effetti speciali provenienti dai carri che sfilano lungo le strade. In tutto il parco si trovano aree dove poter mangiare, oltre ai classici Fast food, americani, anche ristoranti e a negozi di souvenir Disney Stores. Ci sono inoltre diversi modi per arrivare al parco: i traghetti che navigano sul lago o il trenino che collega Magic Kingdom con tutta l’area Disney ed anche gli hotel dei dintorni. * L’ Epcot Center, basato sul tema della tecnologia è caratterizzato dalla sua forma a palla da golf gigante. All’interno si trova una vasta area didattica piena di simulatori virtuali e si trovano le riproduzioni di alcuni Stati del mondo con i loro monumenti perfettamente riprodotti in scala. * Animal Kingdom, ha come tema portante la fauna con attrazioni tipiche dei parchi a tema. L’attrazione principale è una montagna russa chiamata Expedition Everest, inaugurata nel 2005 e subito diventata un richiamo per molti turisti. * Disney-MGM Studios, è il parco dedicato al cinema e a tutto ciò che lo riguarda, con spettacoli dal vivo pieni di effetti speciali e coreografiche scenografie. Assolutamente da provare è la Hollywood Tower (Tower of Terror): si entra in un grande hotel abbandonato e si segue un percorso che arriverà fino ad un ascensore che farà precipitare tutto il pubblico nel vuoto.souvenirHollywood

5  Gli Stati Uniti d’America, noti anche con l’acronimo di Usa, sono la terza nazione del mondo per numero di abitanti e per estensione del territorio. I confini sono rappresentati a nord con il Canada e a sud con il Messico, mentre le coste si affacciano nei due O ceano Pacifico e Oceano Atlantico. Leader mondiale per potere economico e r uolo politico internazionale, gli Stati Uniti sono una nazione relativamente giovane, nata alla fine del 1700 a seguito della rivolta delle colonie inglesi, che si unirono in una federazione che oggi conta 50 Stati ed un distretto federale autonomo. La Carta d’identità della nazione è la seguente:  Nome in lingua locale : United States of America Superficie : 9.826.630 kmq Popolazione : 303.824.650 abitanti Capitale : Washington DC (550.521 abitanti) Etnie : statunitense, con influenze etniche di tutto il mondo. Presenza di indiani nativi. Lingua : Inglese americano. Religione : Cristiano cattolico nell’81%, ma sono presenti tutti i credi, anche in minima percentuale. Ordinamento dello Stato : Repubblica Federale Presidenziale Capo dello stato : Barack Obama Profilo economico : PIL : 14.264.600 milioni di dollari PIL pro capite : 45.725 di dollari Tasso annuale di crescita : 0,88% Inflazione : -1,3% Settori/prodotti principali : beni di consumo e capitali, strumenti tecnologici, metalli e prodotti chimici, materie prime, abbigliamento, prodotti agricoli. Partner economic i: Canada, Cina, Giappone, Messico, Unione Europea.Washington DCCina  Inno nazionale : The Star-Spangled Banner Valuta : Dollaro Statunitense Sigla automobilistica : RUS Fuso orario : UTC da -5 a -10 Ingresso nell’ONU : 24 ottobre 1945 (membro permanente) Prefisso telefonico : +1 Festa nazionale : 4 luglio Speranza di vita : 78,1 anni

6  Il Kennedy Space Center della NASA è situato ad un paio d’ore da Orlando, nell' isola di Merritt in Florida, nella zona meglio conosciuta come Cape Canaveral. É questa l'area dedicata al lancio di veicoli aerospaziali, da dove hanno avuto origine le avventure nello spazio di varie missioni, dall 'Apollo allo Shuttle. In effetti, non siamo qui di fronte ad un parco tematico, ma non ne siamo neanche tanto lontani, vista la grande affluenza turistica.  Con i biglietti, acquistabili presso il centro della N.A.S.A., è possibile salire sulle apposite navette-bus per seguire due circuiti prestabiliti, della durata di due ore ciascuno. Nella base NASA è proibito l’ingresso ai mezzi non autorizzati ed è quindi l’unico modo per poterla visitare.  Uno dei due circuiti porta all’esterno della stazione, dove sorgono le fabbriche per la costruzione dei razzi spaziali, i veicoli che vengono usati per trasportare i razzi e la r ampa di lancio dello Shuttle : le missioni avvengono circa 4 volte all’anno, c’è quindi la possibilità, con un pizzico di fortuna, di assistere ad un lancio dal vivo. Il secondo circuito porta a visitare le aree in cui i piloti studiano e vengono addestrati. Oltre ai circuiti, in questa base si può assistere alla visione di tocumentari a tema, dove vengono proiettati splendidi filmati sullo spazio e sulle missioni in genere e proiettati con formato IMAX : le immagini lasciano a bocca aperta.  Un’altra zona racconta la storia della conquista dello spazio, di come gli astronauti vivevano rinchiusi nei primi razzi, di come è l’attuale Shuttle, di come la NASA stia lavorando ad una esplorazione di Marte da parte dell’uomo e sulla sua probabile colonizzazione. Nell’area all’aperto si possono toccare ed ammirare gli immensi razzi utilizzati nelle varie spedizioni spaziali come ad esempio gli Apollo. Bisogna tenere a mente che se si vuole visitare per bene questo sito ci si deve alzare presto perché si impiegherà un giorno intero. Nel 2009 sono stati registrati ben oltre 1 milione e mezzo di visitatori.

7  Uno dei luoghi più celebri di Los Angeles è Hollywood, posta nella zona nord. L'incrocio fra Hollywood boulevard e Vine Street è l’angolo di questo quartiere più visitato dai turisti: affollato, banale, vive sulle glorie del passato, quando i vertiginosi tacchi di Liz Taylor e Marilyn Monroe calcavano queste strade. Negli enormi studi cinematografici, attualmente vengono girate soprattutto le puntate di numerose e celebri soap operas ; tuttavia, succede che per strada si incontrino divi del cinema o famosi registi, a passeggio per gli studios. D'altra parte, è pur sempre il quartiere residenziale delle stelle del cinema, e molti attori e personaggi del jet-set internazionale posseggono una villa da queste parti. Appena dietro la collina di Hollywood è situato il distretto di Beverly Hills, lussuoso quartiere delle ville dei divi, che al suo interno racchiude un cuore davvero esclusivo, Bel Air, dove le dimore più lussuose sono protette da sistemi di sicurezza a circuito chiuso e da altissimi muri. Los Angeles Hollywood

8  Santa Monica Beach Dopo quasi un secolo di storia, il noto molo di Santa Monica ha perso il suo fascino, con le sue giostre di divertimenti, portici e caroselli vecchio stile. I pescatori gettano le loro 'frontiere' a partire dalla fine del molo, mentre la gente si divertiead ascoltare concerti estivi gratuiti. Una larga lingua di sabbia si estende ai lati, con un percorso per pattinatori e ciclisti che corre fino alla Venice americana. Coloro che desiderano farsi una nuotata dovrebbero notare che la qualità delle acque in prossimità del molo, il pier, non è delle migliori e spesso l'area è intrisa di segnali di divieto alla balneazione. Venice Beach La spiaggia di Venice rimane a tutt'oggi una delle spiagge migliori di Los Angeles, con la sua atmosfera bohemien su Ocean Front Walk. La scena tipica è quella che vede i rollerbladers, i pattinatori con costume da bagno passeggiare nel lungomare, occhieggiando come sempre gli artisti da strada, lettori di tarocchi, venditori di t-shirt, giocolieri e altri personaggi più o meno assortiti. Lo spettacolo è al suo meglio a Muscle Beach, una palestra all'aria aperta. Marina del Rey Beach Marina del Rey è il paradiso dello yachting, dimora di oltre 5.000 imbarcazioni da diporto. Noleggio di barche, imbarcazioni da crociere, viaggi da pesca, brevi itinerari della costa, tutto qui può essere organizzato. La troviamo situata tra Santa Barbara e Long Beach, immersa tra ristoranti, vie dello shopping, hotel e locali per l'intrattenimento. Le famiglie con bambini a seguito sapranno apprezzare in particolare questa spiaggia (chiamata a proposito Mother's Beach ), per le calme acque, la mancanza di surfers e le apposite aree attrezzate. Da provare la lunga pista ciclabile del Yvonne B. Burke Park. South Bay Beaches Le spiagge di Manhattan, Hermosa e Redondo portano in se l'onore di aver creato la cultura della spiaggia californiana. Il surf è qui di casa, nel 1907 uno George Freeth per primo cavalcò le onde in queste acque, mentre le canzoni dei Beach Boys più tardi crearono un nuovo stile di vita che farà il giro del mondo. Le spiagge ancora oggi continuano ad attirare una moltitudine di giovani, poco è cambiato, se non il taglio dei capelli. Da non perdere uno dei tanti tornei di beachvolley.Los Angeles  Long Beach Nonostante il nome, le spiagge non sono sempre facili da trovare a Los Angeles. Long Beach è un porto molto frequentato ed anche un'area con parecchie miglia di spiagge sabbiose. Alcune spiagge sono ubicate nel centro, altre verso sud a Naples, Belmont Shore, Seal Beach vicino al Shoreline Village.

9  Quando gli europei sbarcarono nel Nuovo Mondo, gli attuali Stati Uniti erano ricoperti da foreste per metà del territorio. Nel tempo, l’estensione dei boschi diminuì gradualmente, lasciando spazio a centri abitati, pascoli e coltivazioni. Nonostante questo, il paese è riuscito a preservare una buona varietà di flora, diversificata a seconda delle zone climatiche e degli habitat presenti nel territorio. Il paese conta il primo Parco Nazionale del mondo (1872) e la politica della protezione ambientale può essere rintracciata indietro al 19º secolo. Da allora sono stati creati 57 parchi nazionali e centinaia di parchi e foreste federali.  Quello che viene definito come il Greater Yellowstone è l'ultimo tipo di ecosistema rimasto quasi intatto dell'emisfero settentrionale della Terra, in parte situato nel Yellowstone National Park. Sono 7448 le aree protette negli Stati Uniti, senza contare le aree marine: il 16% della superficie degli Stati Uniti, un decimo dell'area terrestre.

10  La capitale degli Stati Uniti d'America è Washington DC (da non confondere con lo Stato di Washington, ubicato sulla costa Pacifica), una città da molti definita come la meno interessante da visitare. Tuttavia Washington è un caso particolare, una città che raccoglie la vera storia dell'America, da quella politica a quella militare, senza tralasciare quella sociale e culturale: con i suoi meravigliosi edifici risalenti al XIX secolo e i suoi lunghi viali alberati, troviamo una località insolitamente accogliente.  Un luogo, d'altra parte, dove vi convivono mondi e grandi ideali americani. Passato e presente, povertà e ricchezza, luoghi dignitosi ed altri decadenti... Come in molti altri posti del mondo, anche a Washington, ricca di maestosi monumenti che professano “ uguaglianza per tutti ”, diventa difficile vedere in giro per le strade estrema povertà e atteggiamenti razziali, l'altra faccia della grande America del XXI secolo.  Anche se non è ai livelli di altre città americane come New York e San Francisco, Washington si difende bene anche da un punto di vista culturale, avendo molti musei (alcuni tra i migliori del paese e parecchi gratuiti), un’ architettura maestosa e una vivace vita notturna. Tra ristoranti e locali alla moda, è questa una città veramente tutta da scoprire. Vediamo cosa ci riserba in dettaglio nelle pagine che seguono.

11  La storia della cucina Americana e l’origine delle sue pietanze è da ricercarsi nella collaborazione e nella coesistenza di tante tradizioni e usanze gastronomiche, ereditate dalle influenze migratorie avutesi lungo i secoli. La gastronomia diventa così simbolo di una coesistenza, dell'unione sul territorio statunitense di varie genti. Prendiamo ad esempio un piatto italiano, molto noto tra i menù statunitensi, ovvero “le fettuccine d’Alfredo ”; Per noi, italiani in Italia, questo piatto è sconosciuto sia nel nome che nel sapore, ma per gli Americani è un’immagine e un’idea di un sapore italiano, importato da un nostro connazionale anni addietro. Ciò giustifica l’inconsistenza dei pregiudizi che tendono a declassare una “ tradizione culinaria ”, quella americana, che nella realtà è ricca di armonia, grazie alle numerose varianti “locali”. Si può quindi affermare che è nella cucina e nelle pietanze che si conserva maggiormente il contributo alla vita economica, politica e sociale dell’America, arrivato dalle popolazione che nel tempo si sono stanziate sul territorio. In America è possibile mangiare bene e in maniera poco dispendiosa. Per quanto riguarda la colazione, è possibile alternare la nota continental breakfast all’ american breakfast, scegliendo, rispettivamente, tra caffè o tè con pane tostato oppure succo di frutta con cereali, insieme ad uova, pancake ed espresso americano. Per coloro che non hanno la possibilità di spendere molto, ci si può affidare ai tanti coffe-shop presenti ad ogni angolo delle strade, non si contano i vari Starbucks e via dicendo. Restando in tema di colazione, possiamo dire che ad essa viene data molta importanza in quanto si può sostituire al pranzo o ad una seconda colazione, restando leggeri.cucina Americana  Nelle grandi città, la sera, è possibile mangiare in posti diverse con una grande varietà di cucine diverse, provenienti da ogni arte del mondo. A questo si aggiunge la possibilità di degustare una cucina tradizionale attraverso le ben note Steak House, grandi ristoranti americani che propongono ottime soluzioni a base di carne. La carne di manzo, apprezzata per il suo sapore unico, la si trova fresca e genuina, basta solo fare attenzione nella scelta della cottura che meglio soddisfa le nostre esigenze, selezionando dal menù: rare, per chi la preferisce al sangue, medium, per la cottura normale e well done, per chi la preferisce ben cotta. Nei ristoranti tradizionali le porzioni sono abbondanti e forse è questa la causa dei problemi di obesità che affliggono il Paese, ma ciò nonostante i piatti sono accompagnati da contorni di verdure e insalate, oltre alle classiche patatine fritte.  La cucina varia anche in base alla località considerata, nel New England per esempio, una delle regioni più settentrionali degli Stati Uniti (e una delle più interessanti e belle da visitare), troviamo molti piatti a base di pesce e prodotti caseari, grazie alla tradizionale attività della pesca e alle ricche fattorie delle regioni interne. I piatti tipici diventano così quelli a base di aragosta (piatto tipico del Maine e del New Hampshire, mentre l' Apizza è tra i piatti tipici del Connecticut (si tratta in poche parole di una sorta di pizza napoletana, che tuttavia preferiamo tenere ben distinta da quella originale). Il Massachusetts è anche conosciuto per i pesci freschi ma anche per la frutta come mel e e cranberries (mirtillo rosso) di cui gli Stati Uniti sono i maggiori produttori al mondo. Il Vermont dall'altra parte è conosciuto per essere uno dei maggiori produttori di formaggio tipo cheddar, un prodotto a pasta dura e colore giallo, che si differenzia dall'originale inglese del Somerset per essere più chiaro e soffice (vengono tuttavia prodotte varie qualità anche all'interno della stessa nazione).  Scendendo verso l' America del sud, e in particolare nel Kentucky, troviamo una cucina ancora una volta differente e che ricopre in gran parte i prodotti alimentari e tradizionali del sud. Alcuni piatti più comuni sono rappresentati per esempio dal pesce gatto fritto, pane di mais, pomodori verdi fritti, formaggio grana, i fagiolini verdi e cavoli. In aggiunta a questo, il Kentucky è noto un suo proprio stile regionale di fare il barbecue : uno stile di griglia unico in sé, dato che utilizza montone. Nello Stato sono noti anche in particolari i piatti tipici di Louisville, luogo d'origine di gustosissimi sandwich come lo Hot Brown (servito caldo e tostato, con carne di tacchino e bacon e ricoperto di una tipica salsa Mornay, simile alla nostra besciamella).

12  Visto che il treno è il nostro mezzo di trasporto preferito, anche per girare in lungo e in largo negli Stati Uniti non potevano mancare preziosi consigli riguardo questo antico mezzo di trasporto. In America si viaggia spesso in aereo, naturalmente, ma non vedrete nulla a 30.000 piedi d'altezza... ci sono anche i mitici Greyhound, ma tre giorni spesi in un autobus non è esperienza da fare più di una volta! In auto poi dovete sicuramente sentirvela tutta e conoscere bene il sistema stradale in America. Gli Stati Uniti hanno un'eccellente rete ferroviaria, quindi cerchiamo di capire come funziona per poi poterla usare al meglio.   Le reti ferroviarie Trans-continentale e inter City sono gestite dalla società Amtrak (www.amtrak.com). Ciascuna delle rotte di lunga distanza intercontinentale offre un treno al giorno, da New York alla Florida troviamo 2 treni al giorno e il Sunset Limited di New Orleans-San Antonio-Los Angeles (3 treni alla settimana). Le maggiori rotte di breve distanza (ad esempio, Washington-New York-Boston o Los Angeles-San Diego) hanno servizi interurbani regolari. È facile controllare gli orari dei treni Amtrak nel sito ufficiale della compagnia - basta cliccare su booking (Prenotazione) e utilizzare il proprio sistema on-line. E qui impossibile elencare tutti i treni Amtrak, ma qui è in sintesi le linee principali, tra cui coast-to-coast.New YorkNew OrleansLos Angeles   Alcuni esempi:   Boston-New York-Washington DC : veloce e frequente collegamento nelle città di Boston, New York, Newark, Filadelfia, Baltimora e Washington DC. New York-Washington ha un tragitto di un minimo di 2 ore e 48 minuti, New York-Boston di 3 ore e 30 minuti. Troviamo due tipi di treno - ' Acela Express ' di 150 mph, ad alta velocità e con classe business (tariffa premium a pagamento) e treni regolari corrispondenti alla classe economica (coach class) e (in molti casi) in classe business. Ci sono anche i servizi da Boston a Portland (Maine) e da Philadelphia a Harrisburg. Coast to Coast : attraversare gli Stati Uniti dalla costa Atlantica alla costa del Pacifico con il treno è una delle maggiori esperienze che un viaggio possa mai offrire. Una facile, comoda, sicura e conveniente alternativa al viaggio in aereo. La tariffa da New York a Los Angeles o San Francisco, comincia con circa $ 193 in un sedile ribaltabile, sempre prenotato con Amtrak. Esistono circa cinque percorsi alternativi, dalla durata di tre giorni ognuno, se fatti in modo continuativo, una notte da New York, Boston o Washington per la città di Chicago, due notti quindi da Chicago a Los Angeles o San Francisco o Seattle. Alcuni percorsi prevedono anche la città di New Orleans, per un'altra notte extra. Esistono inoltre a disposizione del passeggero delle Guide gratuite, a bordo di ogni treno, lo scenario su molte rotte è di classe mondiale. Visto il lungo percorso offerto da questi treni è bene prevedere possibili ritardi alle stazioni di arrivo, anche intermedie. Washington DC Washington DCSan Francisco   I treni di linea in servizio nel Coast to Coast sono: The Crescent (New York - New Orlaens), Capitol Limited (Washington - Chicago), California Zephyr (Chicago - San Francisco - Emerryville), Empire Builder (Chicago - Seattle/Portland), Lake Shore Limited (New York – Boston-Chicago), Southwest Chief (Chicago – Santa Fe - Los Angeles), Sunset Limited (New Orleans – Los Angeles), Texas Eagle (Chicago – Dallas – San Antonio).   Se vi è possibile scegliere il tragitto, optate per il percorso che porta il nome di California Zephyr, da Chicago a San Francisco (connessione New York-Chicago nel ' Lake Shore Limited ' oppure Washington-Chicago nel Capitol Limited), in assoluto il più suggestivo da un punto di vista paesaggistico. In circa 48 ore si attraversano le fattorie del Nebraska, le Montagne Rocciose al di là di Denver (mentre si mangia prosciutto e uova per la colazione), le valli rocciose del Colorado, passando attraverso le montagne della Sierra Nevada per poi raggiungere Reno, Sacramento e la baia di San Francisco Bay. L'itinerario copre gran parte del primo tragitto storico trans continentale di tipo ferroviario. Tuttavia, tutte le rotte trans- continentali sono sceniche e tutte hanno un proprio carattere: per esempio il Southwest chief vi porterà da Chicago a Los Angeles sulla famosa ferrovia di Santa Fe, a fianco dell'altrettanto famosa Route 66, attraverso il territorio indiano Navajo, un altro viaggio che sa dell'incredibile.