America del Nord 1 L’arte figurativa degli indiani d’America e degli eschimesi è rappresentata da: Tessuti in lana decorati con forme geometriche. Totem.

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1 America del Nord 1 L’arte figurativa degli indiani d’America e degli eschimesi è rappresentata da: Tessuti in lana decorati con forme geometriche. Totem in legno. Maschere rituali. 15. L’Arte dei Paesi extraeuropei

2 America centrale In architettura predomina la piramide. 2 In scultura prevalgono immagini di divinità, rappresentate con forme di animali. La pittura è bidimensionale, le figure sono di profilo e i colori hanno tinte molto vivaci. L’oreficeria produce raffinati gioielli in oro. Re-guerriero, periodo Classico 15. L’Arte dei Paesi extraeuropei

3 L’arte è legata alla religione. 3 Le città sono veri e propri centri religiosi. America centrale I Maya I templi sono arricchiti con dipinti e bassorilievi raffiguranti scene rituali o di guerra. Cella del tempio Quattro scalinate 365 gradini Nove terrazze Piramide di Kukulkán, fra il 1000 e il 1250 15. L’Arte dei Paesi extraeuropei

4 4 Grandiosità e splendore dei monumenti, soprattutto nei templi di dimensioni grandiose. America centrale Gli Aztechi I rituali religiosi erano violenti.La violenza si manifesta nelle opere figurative. 15. L’Arte dei Paesi extraeuropei

5 5 Erano forgiatori di metalli e producevano oggetti di oreficeria. America centrale Gli Incas Le produzioni in ceramica erano legate al simbolismo religioso. Produzione di coltelli sacrificali incastonati di pietre. Città di Machu Picchu 15. L’Arte dei Paesi extraeuropei

6 India 6 La produzione artistica è strettamente legata alla religione. L’iconografia dell’arte sacra induista rimane la stessa per secoli. BuddhismoInduismo Dal II-III secolo Buddha è rappresentato in forma stereotipata, da seduto. 15. L’Arte dei Paesi extraeuropei

7 India 7 Le architetture sono rappresentate da santuari o templi. Il tempio è costituito da torri sopraelevate e gradoni con decorazioni fittissime. BuddhismoInduismo Gli stupa sono santuari costituiti da una grande cupola e una cella. 15. L’Arte dei Paesi extraeuropei

8 Cina 8 Pechino, Tempio del Cielo Repertorio iconografico costante, ma con molte variazioni espressive nel tempo. Dal VII secolo d.C. l’arte è legata alle corti imperiali, centri di cultura. I settori artistici più produttivi sono la calligrafia, la pittura e il teatro. Paesaggi, animali e i fiori sono i soggetti preferiti e realizzati con minuziosità tecnica. Gli edifici sacri (pagode) vengono introdotti con il Buddhismo. 15. L’Arte dei Paesi extraeuropei

9 Cina Figura di Iuohan 9 La produzione ceramica ha un ruolo importante durante l’epoca classica dell’arte cinese (VII secolo). Lettura dell’opera La sua forma triangolare e compatta allude all’idea di perfezione spirituale. Queste statue erano poste all’ingresso dei templi, a lato del Buddha, a indicare i suoi discepoli. 907-1125 15. L’Arte dei Paesi extraeuropei

10 Giappone 10 A differenza di quella cinese, quella giapponese è un’arte dai caratteri sobri e semplificati. Nella casa giapponese c’è compenetrazione tra spazio della casa e ambiente naturale. Diverse forme d’arte: la pittura a inchiostro, l’ikebana, il teatro, l’architettura e i giardini. Attraverso pannelli e pareti scorrevoli in legno la casa si modula, trasformando lo spazio. 15. L’Arte dei Paesi extraeuropei

11 Giappone Il giardino zen 11 Espressione tipica del pensiero buddista e della cultura giapponese. L’aristocrazia fa costruire palazzi di famiglia diffondendo il gusto per la nuova architettura. Sabbia rastrellata che allude alle onde del mare. Giardino del tempio Ryoanji Pietre o rocce che rappresentano le montagne. Talvolta sono presenti alberi e arbusti. Elementi del giardino: Espressione della natura originaria, senza tempo, che favorisce la meditazione. 15. L’Arte dei Paesi extraeuropei

12 Giappone 12 Ukyo-e È un tipo di stampa tradizionale realizzata su tavole di legno (xilografia). Soggetti frequenti: paesaggi, mondo della corte di Edo (Tokyo), scene di vita cittadina. Non si usa la prospettiva per rappresentare lo spazio, ma successione di zone di colore. Katsushita Hokusai e Utagawa Hiroshige sono i due maggiori rappresentanti di quest’arte. Katsushita Hokusai, 1833 15. L’Arte dei Paesi extraeuropei

13 13 L’arte islamica, per motivi religiosi, non riproduce le divinità e neppure il mondo reale delle persone. Arte islamica Prevale l’uso di immagini stilizzate e astratte (arabesco): motivi vegetali, geometrici o epigrafici. Stanza di Aleppo I pannelli sono dipinti a motivi vegetali e animali. 15. L’Arte dei Paesi extraeuropei

14 14 La moschea Grande cortile circondato da portici e da una sala interna. Minareto: è la torre della moschea sormontata da una cupola a bulbo. È un edificio religioso, sede del tribunale, del potere politico e legislativo. Arte islamica Mirhab: è una nicchia sormontata da una semicupola e rivolta verso la Mecca. Sala ipostila: la sala della preghiera, circondata da colonne. 15. L’Arte dei Paesi extraeuropei

15 Africa 15 L’arte africana è di ispirazione religiosa: sculture, maschere, decorazioni hanno tutte un significato simbolico e rituale. Le maschere hanno grande importanza nei riti tribali: sono la mediazione tra uomo e dei. Le sculture sono realizzate prevalentemente in legno dipinto, decorato con elementi naturali. Prevale la figura umana, i volumi sono semplici, le forme sono simboliche. Maschera del Benin, XVI sec. 15. L’Arte dei Paesi extraeuropei

16 Oceania 16 Quella dell’area oceanica è un’arte legata alle credenze religiose. Uso di materiali poveri, accentuato simbolismo, grande forza espressiva che deforma le immagini. Le cerimonie rituali stanno alla base della creazione di manufatti artistici. Totem degli aborigeni della Nuova Guinea 15. L’Arte dei Paesi extraeuropei

17 Oceania 16 Hanno probabilmente significato religioso. Sono le statue monolitiche dell’isola di Pasqua. Rappresentano figure umane e sono scolpite nella pietra vulcanica dell’isola. I moais 15. L’Arte dei Paesi extraeuropei

18 Oceania 16 Le opere d’arte assumono un carattere magico: gli artisti sono considerati vicini alle divinità. Le produzioni artistiche contemporanee testimoniano la difesa di un’identità difficile da salvaguardare. Le pitture presentano le antiche figurazioni dei totem e confermano il valore del sogno. Arte aborigena contemporanea 15. L’Arte dei Paesi extraeuropei

19 Argomento Inserire il testo Titoletto Inserire l’immagine nel riquadro. Inserire il testo pag Titolo del capitolo