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Riprogettazione del modello di funzionamento dei Centri per l’Impiego e sua sperimentazione sul CIP di Bologna Struttura del modello a tendere Presentazione.

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Presentazione sul tema: "Riprogettazione del modello di funzionamento dei Centri per l’Impiego e sua sperimentazione sul CIP di Bologna Struttura del modello a tendere Presentazione."— Transcript della presentazione:

1 Riprogettazione del modello di funzionamento dei Centri per l’Impiego e sua sperimentazione sul CIP di Bologna Struttura del modello a tendere Presentazione del 3 aprile 2003 Provincia di Bologna Assessorato al Lavoro, Sanità, Politiche Sociali e Familiari Settore Servizi alla Persona e alla Comunità Servizio Lavoro

2 - 2 - 420.SlideToBeRev4.030403.CA.ppt LA GENESI DEL MODELLO A TENDERE PROGETTAZIONE ANALISI DELL’ATTUALE MODELLO DI FUNZIONAMENTO EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO ESPLICITAZIONE LINEE GUIDA DELL’AMM.NE PROVINCIALE MODELLO A TENDERE DEL CIP DI BOLOGNA

3 - 3 - 420.SlideToBeRev4.030403.CA.ppt LE LINEE GUIDA PER LA RIPROGETTAZIONE VISION La specificità della funzione del Centro per l’Impiego nell’ambito dei servizi provinciali per il lavoro dovrà essere la finalizzazione delle proprie attività alla produzione di vantaggi concreti per gli utenti (tangibili, verificabili e misurabili) MISSION Il CIP è il luogo nel quale si erogano i servizi finalizzati a facilitare/realizzare l’incontro tra domanda e offerta: con le persone che cercano un lavoro il CIP si impegna, anche attraverso azioni mirate di accompagnamento, ad accrescerne le possibilità di successo con le imprese che cercano personale il CIP si impegna a fornire un supporto efficace ed efficiente attraverso l’erogazione strutturata di servizi di informazione, consulenza e selezione STRATEGIA La progettazione della struttura del nuovo modello di funzionamento dovrà sviluppare una soluzione organizzativa in cui ciascuna funzione è configurata per contribuire, direttamente o indirettamente, alla realizzazione della mission del CIP

4 - 4 - 420.SlideToBeRev4.030403.CA.ppt L’IMPATTO DEL NUOVO MODELLO SULLA STRUTTURA IMPATTI SULLA MACRO STRUTTURA Ridefinisce la prospettiva all’interno della quale collocare i servizi e le attività del CIP Riconfigura la logica dei flussi dell’utenza all’interno dei servizi e la struttura dei processi erogativi Ridisegna le aree funzionali e le relazioni tra le funzioni IMPATTI SULLA MICRO STRUTTURA Stabilisce i principi guida per la ridefinizione dei contenuti delle funzioni Stabilisce i principi guida per la ridefinizione degli strumenti operativi e delle procedure Stabilisce i criteri per il dimensionamento delle funzioni

5 - 5 - 420.SlideToBeRev4.030403.CA.ppt IL MODELLO A TENDERE DEL CIP DI BOLOGNA Il modello è articolato su due macroaree: l’area dei servizi alla persona e l’area dei servizi all’impresa; Le macroaree sono articolate in aree funzionali definite in base alla natura della loro mission. Le aree funzionali sono a loro volta articolate in funzioni definite in base della tipologia di servizi erogati. SERVIZI ALL’IMPRESA SERVIZI ALLA PERSONA SERVIZI DI BASE ACCOMPAGNAMENTO AL LAVORO RICERCA ATTIVA SERVIZI SPECIALISTICI INCROCIO DOMANDA/OFFERTA SERVIZI AMMINISTRATIVI

6 - 6 - 420.SlideToBeRev4.030403.CA.ppt I SERVIZI ALLA PERSONA Area funzionale Servizi di base Mission Interpretare i bisogni dell’utente e attivare, direttamente o tramite rinvio ad altre aree funzionali, i servizi di competenza del CIP adeguati a soddisfare le esigenze rilevate Funzioni principali Accoglienza utenti L’operatore accoglie l’utente e, attraverso una breve intervista, ne individua i bisogni. In relazione alla tipologia dei bisogni dell’utente, l’operatore eroga direttamente i servizi di propria competenza oppure rinvia agli altri servizi del CIP (accompagnamento o ricerca attiva). In altro caso (bisogni non di pertinenza dei servizi per il lavoro) segnala o rinvia a servizi esterni Informazioni sui servizi L’operatore, su richiesta dell’utente o nel caso in cui lo ritenga utile, fornisce informazioni sulla gamma dei servizi offerti dal CIP, sui requisiti per l’accesso e sulle modalità di fruizione Iscrizioni e certificazioni In front office, l’operatore, previa verifica del possesso dei requisti necessari (domicilio) e ritiro della dichiarazione sostitutiva art 2 Dlgs 297/02, provvede: all’apertura/aggiornamento della scheda anagrafica e professionale del lavoratore all’istruzione delle pratiche per l’indennità di mobilità e disoccupazione al rilascio di certificati (C2/Storico). Nel caso in cui l’utente dichiari immediata disponibilità al lavoro, l’operatore prenota il colloquio con l’operatore dell’area funzionale “accompagnamento al lavoro”. Raccoglie i moduli di iscrizione e variazione di qualifica del collocamento dello spettacolo In back office, l’operatore: aggiorna le schede anagrafiche e professionali dei lavoratori iscritti sulla base delle comunicazioni di trasferimento da/verso altri CIP e delle comunicazioni di avviamento, cessazione, trasformazione e proroga provenienti dal CIP di competenza territoriale del datore; trasferisce/riceve agli/dagli enti di riferimento (INPS e AERL), la documentazione relativa alla mobilità e disoccupazione, aggiorna le posizioni e cura le successive comunicazioni agli utenti Gestione adempimenti Art.16 L’operatore raccoglie le richieste di personale da parte degli enti pubblici e ne cura la pubblicizzazione in base al calendario aste. In front office (nei giorni di asta) l’operatore: raccoglie dagli utenti i moduli di disponibilità e, eventualmente, il modulo di aggiornamento per la determinazione del punteggio di graduatoriaaggiorna la posizione e il modulo di richiesta di acceratamento della qualifica rilascia all’utente l’attestazione di adesione alla chiamata tra i presenti In back office l’operatore inserisce e aggiorna la posizione del lavoratore; elabora e pubblica la graduatoria e provvede all’avviamento a selezione Organizzazione L’utente accede ai servizi di base attraverso il ritiro del numero di prenotazione L’operatore prenota il colloquio con l’operatore di accompagnamento al lavoro tramite agenda elettronica

7 - 7 - 420.SlideToBeRev4.030403.CA.ppt Area funzionale Ricerca attiva Mission Fornire all’utente le informazioni, i suggerimenti e gli strumenti per ricercare e individuare autonomamente le opportunità di lavoro e di formazione utili a raggiungere i propri obiettivi Funzioni principali Autoconsultazione Lo spazio di autoconsultazione consente all’utente di ottenere autonomamente informazioni su proposte formative, profili professionali e offerte di lavoro. Lo spazio è organizzato per la consultazione diretta di book tematici e materiale informativo e per la ricerca personalizzata via web tramite postazioni internet. L’operatore controlla il corretto utilizzo da parte degli utenti del materiale e delle dotazioni dello spazio di autoconsultazione L’operatore cura la raccolta e l’aggiornamento dei book e del materiale informativo Assistenza alla ricerca attiva L’operatore, su richiesta, indirizza e supporta l’utente nell’utilizzo del materiale e degli strumenti disponibili e, in casi particolari, esegue una consulenza informativa personalizzata. L’operatore, nel caso in cui l’utente (occupato o non iscritto) ne faccia richiesta o si dichiari interessato, mette a disposizione il format per la compilazione standardizzata del curriculum vitae da inserire nella banca dati dell’incrocio d/o. Nel caso in cui l’operatore rilevi che l’utente sia un disoccupato non in carico ai servizi, propone il rinvio ai servizi di base per l’iscrizione. Per gli utenti occupati che ne manifestino il bisogno e l’interesse, l’operatore può effettuare l’iscrizione al laboratorio di tecniche di ricerca attiva del lavoro. L’operatore svolge le attività di assistenza alla ricerca attiva per gli utenti interessati ad opportunità di lavoro, borse di studio e stage nei paesi dell’UE (Sportello Eures) Laboratori di tecniche di ricerca attiva del lavoro Sulla base di un calendario definito, gli operatori realizzano laboratori di gruppo finalizzati a dotare gli utenti delle conoscenze e delle tecniche necessarie a redigere un curriculum vitae, a sostenere un colloquio, ecc. Organizzazione L’accesso all’area della ricerca attiva può avvenire direttamente dall’esterno o tramite rinvio dai servizi di base e di accompagnamento al lavoro. I laboratori sono calendarizzati e vengono realizzati in orario di chiusura, l’accesso degli utenti avviene tramite prenotazione da parte degli operatori della ricerca attiva o della presa in carico I SERVIZI ALLA PERSONA

8 - 8 - 420.SlideToBeRev4.030403.CA.ppt Area funzionale Accompagnamento al lavoro Mission Accompagnare l’utente nel percorso di transizione al lavoro attivando, in caso di bisogno, le opportune forme di sostegno a disposizione per migliorare il profilo di occupabilità e accelerare i tempi di inserimento lavorativo Funzioni principali Presa in carico Il servizio è rivolto prioritariamente agli iscritti inoccupati/disoccupati ex Dgls 297/02. L’operatore, sulla base delle metodologie definite, effettua un colloquio orientativo finalizzato a completare la scheda professionale del lavoratore e a definirne il profilo di occupabilità. In questa fase l’operatore rileva l’eventuale disponibilità del lavoratore a svolgere un tirocinio e la segnala all’area funzionale dell’incrocio domanda/offerta Definizione del progetto individuale L’operatore, in funzione del profilo di occupabilità dell’utente, decide se inserirlo direttamente nella banca dati di incrocio domanda/offerta e segnalargli l’opportunità dei servizi presenti nell’area della ricerca attiva, oppure definisce e concorda con l’utente gli interventi di supporto necessari a migliorare il suo profilo di occupabilità (misure concordate ex art. 3 Dgls 297/02) e attiva, previa prenotazione, il servizio scelto (servizi specialistici/laboratori di ricerca attiva) Monitoraggio del progetto individuale L’operatore si occupa di: monitorare l’andamento e l’efficacia del progetto individuale attraverso la verifica delle azioni affidate ai servizi specialistici e inserire il lavoratore nella banca dati incrocio d/o verificare periodicamente lo stato occupazionale dell’utente e, sulla base degli esiti delle azioni di supporto e di preselezione, provvede eventualmente a ridefinire con l’utente il progetto individuale Organizzazione L’accesso all’area dell’accompagnamento al lavoro avviene su prenotazione dai servizi di base. Se possibile, si cerca di prenotare il colloquio nella mattina stessa, altrimenti nei pomeriggi successivi L’utente viene preso in carico da un singolo operatore che lo accompagna per tutto l’arco del percorso di transizione al lavoro I SERVIZI ALLA PERSONA

9 - 9 - 420.SlideToBeRev4.030403.CA.ppt Area funzionale Servizi specialistici Mission Migliorare il profilo di occupabilità dell’utente e aiutarlo nel percorso di inserimento lavorativo Funzioni principali Consulenza orientativa Vedi “Manuale d’uso” del progetto curato dall’ATI Cefal Counseling orientativo Bilancio di competenze Outplacement Progetti personalizzati per l’inserimento Accompagnamento soggetti deboli Organizzazione L’accesso ai servizi specialistici viene attivato dall’operatore di accompagnamento al lavoro sulla base dell’agenda I progetti individuali sono concordati con l’operatore di accompagnamento Gli esiti degli interventi specialistici vanno ad integrare la scheda professionale dell’utente e devono essere comunicati all’operatore di accompagnamento con le modalità definite I SERVIZI ALLA PERSONA

10 - 10 - 420.SlideToBeRev4.030403.CA.ppt I SERVIZI ALL’IMPRESA Area funzionale Servizi amministrativi Mission Garantire la qualità del servizio alle imprese e il tempestivo e corretto inserimento a sistema dei dati amministrativi relativi agli avviamenti, cessazioni, trasformazioni e proroghe dei rapporti di lavoro Principali funzioni Informazione L’operatore, su richiesta dell’utente, risponde a quesiti specifici riguardanti le procedure amministrative e sulle normative relative alle assunzioni agevolate Adempimenti amministrativi In front office l’operatore riceve l’utente impresa e ritira la documentazione presentata, verifica la corretta e completa compilazione e consegna la copia timbrata per l’impresa. In back office, l’operatore controlla il rispetto dei tempi di invio da parte del datore di lavoro e inserisce a sistema le comunicazioni di avviamento, cessazione, trasformazione e proroga raccolte a sportello e ricevute per posta; nel caso di mancato rispetto dei termini previsti l’operatore esegue la segnalazione scritta alla Direzione Provinciale del Lavoro; invia al CIP di provenienza del lavoratore copia dell’avviamento per l’aggiornamento della posizione del lavoratore. Mensilmente l’operatore invia all’INPS la documentazione relativa ai movimenti dei lavoratori in mobilità e disoccupati di lunga durata Organizzazione L’accesso dell’utente agli sportelli avviene tramite numero di prenotazione

11 - 11 - 420.SlideToBeRev4.030403.CA.ppt Area funzionale Incrocio domanda/offerta Mission Facilitare e realizzare l’incontro della domanda di personale espressa dalle imprese con l’offerta di lavoro espressa dalle persone in carico al servizio o utenti dei servizi provinciali Principali funzioni Consulenza L’operatore cura la promozione presso le imprese dei servizi offerti dal CIP e fornisce un supporto consulenziale finalizzato a orientare l’azienda all’ottimale utilizzo delle opportunità offerte dalla normativa in vigore circa le assunzioni agevolate e altre particolari forme di inserimento (tirocini, apprendistato, ecc). Nel caso in cui l’utente intenda utilizzare il servizio di selezione o diffusione delle vacancy, l’operatore attiva il servizio secondo le modalità definite Diffusione vacancies L’operatore riceve (fax/mail) dalle aziende i moduli di richiesta per la diffusione delle offerte di lavoro e provvede a redigere in Lotus Notes il format da inserire nel portale lavoro e negli appositi book presenti nello spazio di autoconsultazione dell’area funzionale della ricerca attiva Matching L’operatore, sulla base del format di richiesta inviato dall’azienda, avvia la procedura di matching ed estrae i potenziali candidati. Successivamente contatta telefonicamentre i lavoratori per verificare la disponibilità e l’interesse alla posizione offerta (congrua offerta ex art 5 Dlgs 297/02) e aggiorna la scheda professionale dei lavoratori contattati. Redige un documento di presentazione dei candidati selezionati per l’impresa utente, successivamente verifica l’esito della selezione attraverso un modulo compilato dall’impresa ed aggiorna la scheda professionale dei lavoratori segnalati Tirocini L’operatore sulla base della convenzione stipulata, definisce insieme all’impresa e al tirocinante i contenuti del progetto, consegna all’impresa gli strumenti per la gestione del progetto e attiva il tutoraggio. Al termine del progetto l’operatore, in collaborazione con l’impresa e il tirocinante, redige la scheda di dichiarazione finale delle competenze acquisite e aggiorna la scheda professionale del lavoratore Organizzazione L’attività di promozione dei servizi e di consulenza avviene tramite visite presso le imprese e contatti telefonici L’attivazione dei servizi di diffusione e matching avviene in remoto previa corretta compilazione del format per la raccolta dei dati Gli incontri con l’impresa e il lavoratore previsti per i tirocini avvengono, previo appuntamento, presso il CIP I SERVIZI ALL’IMPRESA

12 - 12 - 420.SlideToBeRev4.030403.CA.ppt Funzione Pool dei servizi di supporto Mission Supportare le funzioni di line attraverso lo svolgimento delle attività di supporto allo svolgimento delle funzioni e dei servizi del CIP Principali attività Gestione corrispondenza L’operatore riceve quotidianamente dall’usciere del Servizio Lavoro la corrispondenza del CIP, apre le buste, appone il timbro di arrivo e smista la documentazione alle funzioni competenti. Nel caso in cui si tratti di comunicazioni di avviamento/cessazione/trasformazione/proroga: invia copia timbrata della comunicazione di avviamento/cessazione/trasformazione/proroga ai datori di lavoro (per ricevuta) invia copia timbrata delle comunicazioni di avviamento/cessazione/trasformazione/proroga agli enti ex art 6 Dlgs 297/02 (INPS, INAIL, ecc) invia al CIP competente le comunicazioni erroneamente pervenute Approvvigionamento materiale di consumo L’operatore raccoglie mensilmente le richieste dagli operatori per il riassortimento del materiale di consumo e invia la richiesta all’Ufficio Economato della Provincia tramite posta interna. Riceve e controlla il materiale consegnato e provvede allo smistamento Stampe e fotocopie In caso di richiesta da parte degli operatori del CIP di quantità consistenti di fotocopie, l’operatore cura i rapporti con il Centro Stampa della Provincia per la produzione e consegna del materiale richiesto Gestione presenze L’operatore raccoglie i moduli per le richieste di ferie/permessi/recuperi e le porta alla firma del Responsabile CIP. Successivamente invia la documentazione all’Ufficio competente tramite posta interna. Raccoglie le comunicazioni di malattia e le trasmette all’Ufficio competente tramite posta interna Organizzazione Le risorse del pool sono coordinate dal responsabile del CIP e la loro attivazione su attività di non ordinaria amministrazione (rinforzo su attività di back office) può avvenire previa richiesta e autorizzazione del Responsabile LE FUNZIONI DI SUPPORTO AI SERVIZI


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