PROGETTO GIS Autocad Map 3D 2013 Overlay Entità Geografica Lezione 5 Università degli Studi di Napoli Federico II DIPARTIMENTO DI ARCHITETTURA prof. arch.

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1 PROGETTO GIS Autocad Map 3D 2013 Overlay Entità Geografica Lezione 5 Università degli Studi di Napoli Federico II DIPARTIMENTO DI ARCHITETTURA prof. arch. Luigi Piemontese

2 Premessa Il Map Overlay è il processo di sovrapposizione di carte in maniera tale che la carta risultante contenga informazioni spaziali, con relativi attributi, provenienti da entrambe le carte di input. E’ una fra le più versatili e fondamentali operazioni GIS utile per rivelare ed evidenziare le relazioni spaziali fra due o più fenomeni o processi. In questa lezione illustriamo come eseguire l'operazione di Overlay fra due layer di entità geografiche poligonali, correlati in modo spaziale, generando un layer di output, salvato da Autocad Map 3d come archivio di entità geografiche SDF.

3 Overlay Per illustrare tale operazione ci serviremo di due esempi: Come derivare la carta dei suoli della Regione Campania a partire dalla carta dei suoli dell’intero paese, Come analizzare la relazione intercorrente fra natura ed uso dei suoli. Occorre preliminarmente chiarire cosa si intende per suolo e per copertura e uso del suolo. Suolo: è lo strato superficiale della crosta terrestre, risultante dalla disgregazione della roccia madre sotto l'influenza dei processi fisici, chimici, biologici, che viene utilizzato dalle piante come supporto e fonte di sostanze nutritive e ha funzione protettiva e produttiva. Copertura del suolo: è ciò che attiene alle caratteristiche fisiche della superficie terrestre: distribuzione di vegetazione, acqua, ghiacci, deserti e altre caratteristiche fisiche indotte dalle attività umane come infrastrutture e insediamenti. Uso del suolo: è tutto ciò che attiene all’impiego e alle strategie di gestione di determinate coperture del suolo da parte dell’uomo.

4 Primo esempio: “Carta dei suoli della Regione Campania” Per predisporre la “Carta dei suoli della Regione Campania” ci si è serviti del: file SHP scaricato dalla pagina: http://abp.entecra.it/soilmaps/ita/downloads.html del “Centro Nazionale Cartografia Pedologica” pubblicato nel 2001 in: AA.VV. Geografia delle regioni pedologiche italiane in formato di arcview (.shp) file SHP contenente il confine della Regione Campania desunto dal file SHP delle Regioni d’Italia scaricato dal sito dell’ISTAT.

5 Primo file SHP Pertanto: ci connettiamo ed ag- giungiamo alla carta il file SHP “reg15_2011” che contiene il poligono che rappresenta il peri- metro della nostra Re- gione (la 15°) nel sistema di riferimento ED50- UTM 32 che è quello adottato dall’Istat.

6 Secondo file SHP Poi: ci connettiamo ed ag- giungiamo alla carta il file SHP “Soil_regions” dei suoli d’Italia. Anche questo file è nel sistema di riferimento ED50-UTM 32.

7 Overlay Per eseguire l’o- verlay dei due file e ritagliare i suoli lungo il confine della Regione Cam- pania occorre sele- zionare “Analizza” (1) e, nella relativa barra degli stru- menti, “Overlay en- tità geografica”.

8 Analisi di overlay Questo comporta l’apertura della finestra “Analisi di overlay”. Nel nostro caso la fonte dati è costituita dal file SHP dei suoli mentre l’overlay, ossia il poligono utilizzato per il ritaglio dei suoli, è lo SHP contenente il perimetro della Regione Campania. Il tipo di operazione è “Interseca” “Poligono con poligono”. Va poi cliccato su “Avanti”.

9 Analisi di overlay A tal punto va scelto do- ve salvare l’output e im- messi il nome del file SHP e del layer e definite la tolleranza delle micro- entità e delle coordinate e le relative unità di mi- sura o assunte quelle di default. Cliccato su “Fine” si ot- tiene il seguente risul- tato.

10 Nuova tabella dati Si è così generato un nuovo layer, “Suoli”, che con- tiene solo i suoli della Regione. Selezionando poi il layer “Suoli” e “Tabella” si ottie- ne l’apertura di quest’ultima.

11 Come è possibile costatare: la nuova tabella risultante è ottenuta come accodamento delle tabelle originarie le superfici riportate sono quelle dei poligoni originari per cui occorre ricalcolarle per i nuovi poligoni ottenuti dopo il ritaglio.

12 Creazione di un calcolo AutoCAD Map 3D consente di calcolare un nuovo valore in base ai valori di proprietà esistenti, ad esempio consente di calcolare l'area dei poligoni, e di memorizzare il calcolo risultante come nuova proprietà nella Tabella dati. La proprietà calcolata viene memorizzata con la Carta, ma non viene scritta nell'archivio dati originario. Per salvare la proprietà in un archivio dati occorre esportare il layer in un file SDF oppure eseguire una copia globale della classe di entità geografiche in un altro archivio dati. Vediamo ora come eseguire le operazioni di cui sopra.

13 Crea calcolo Per fare ciò occor- re cliccare con il tasto destro del mouse sulla tabel- la (1), dopo di che si apre la finestra “Crea calcolo” in cui occorre sele- zionare “Calcola la geometria delle entità geografiche in questo layer”.

14 Creazione di un calcolo Nel nostro caso si tratta di calcolare la superficie ter- ritoriale interessata per cui occorre cliccare prima su “Geometriche” e poi, nel menù che si apre, su “Area2D”. E’ inoltre possibile dare un nome al nuovo campo che conterrà la nuova pro- prietà ottenuta tramite il calcolo.

15 Creazione di un calcolo La finestra si modifica ancora una volta per selezionare la proprietà in base alla quale ope- rare il calcolo. La proprietà da sce- gliere è “Geometry” in quanto è in base alla geometria che viene calcolata l’area. Infine occorre cliccare su “OK”.

16 Risultato Selezionando il nuo- vo layer ed aprendo la relativa tabella si vede il risultato del calcolo eseguito, ri- portato in colore chiaro nel nuovo campo creato, per ricordarci che la proprietà calcolata viene memorizzata con la Carta, ma non viene scritta nell'ar- chivio dati origina- rio.

17 Salvare la proprietà Per salvare la pro- prietà in un archivio dati occorre: selezionare “Stru- menti” in “Gestio- ne visualizzazioni” scegliere, nel menù che si apre, l’op- zione “Esporta dati layer in SDF…” Dare un nome al file nella finestra “Esporta in Auto- desk SDF (.sdf)” e salvare.

18 Copia in file SHP e adeguamento tabella Nel record risultante vi sono molteplici campi di cui ce ne interessano solo tre: SR_NAME, che contiene il nome del tipo di suolo, SR_PMAS, che contiene il tipo di roccia (es. calcarea) e il periodo di formazione (es. Mesozoico), e la superficie territoriale (SupTer) di ciascuna entità geografica. Pertanto occorre copiare in un nuovo file le entità geografiche semplificando la tabella, ossia eliminando i campi non necessari. Lo facciamo eseguendo una “Copia globale” del file SDF in un nuovo file SHP.

19 Copia in file SHP e adeguamento tabella Per fare ciò occorre prima di tutto: creare una cartella in cui salvare il nuovo file (es. PROVA), connettersi ed aggiungere alla carta il file origine, nel nostro caso il file SDF creato in precedenza, aggiungere una connessione SHP selezionando la cartella di cui sopra e cliccando su “Connetti”, senza introdurre alcun nome di file,

20 Copia in file SHP e adeguamento tabella Occorre poi selezionare “Area di lavoro” in “Gestione visua- lizzazioni”, selezionare la con- nessione di destinazione (1), cliccare su “Strumenti” e sce- gliere, nel menù che si apre, “Copia globale”, Questo comporta l’apertura di una finestra con lo stesso nome, In questa occorre selezionare l’origine e la destinazione e poi spuntare solo i campi da copiare nella nuova tabella e premere su “Copia ora”. Il file SHP così ottenuto è presentato vestito nella diapo- sitiva seguente.

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22 Secondo esempio: Carta della copertura dei suoli per caratteri geopedologici Nell’esempio precedente abbiamo creato la “Carta dei suoli” della Regione Campania derivandola dalla “Carta dei suoli d’Italia”, che descrive le caratteristiche dei suoli, ossia dello strato superficiale della crosta terrestre. Il nome del file SHP è “Soil-regions_Interseca”. La Regione Campania rende disponibile la “Carta della copertura dei suoli”, secondo la codifica CORINE, che descrive le caratteristiche di copertura e uso del territorio e, in particolare, gli usi agro-forestali del territorio. Il nome del file SHP è “as-cuas_poligoni_label”. I diversi usi agro-forestali del suolo sono connessi e favoriti dalla natura geopedologica dei suoli. Ci si propone di creare una carta di sintesi che contenga informazioni sia sull’uso del suolo, sia sulla sua natura.

23 File di origine Allo scopo si sono aperte due connes- sioni SHP ed asso- ciati alla carta i due file precedenti. A seconda del layer che occupa il primo posto, del relativo elenco, risulterà vi- sibile l’uno o l’altro. Come è evidente AutoCAD Map 3d assegna una vesti- zione di default ai poligoni.

24 Overlay di unione Come nell’esempio precedente, per eseguire l’overlay occorre selezionare “Analizza” e, nella relativa barra degli strumenti, “Overlay entità geografica” che comporta l’apertura della finestra “Analisi di overlay”. I due file SHP vanno riportati uno come “Fonte” e uno come “Overlay”. L’operazione da selezionare è in questo caso “Unione”, “Poligono con poligono”. Va poi cliccato su “Avanti”.

25 Risultato Il risultato è il se- guente dove fra gli attributi di ogni nuovo poli- gono generato vi sono: SR_NAME (tipo di suolo), SR_PMAS (tipo di roccia e era geo- logica) e LABEL (uso del suolo).

26 Aggiungere l’attributo superficie territoriale Anche in questo caso è utile aggiungere un nuovo attributo a ciascun poligono: la superficie territoriale, per farlo occorre, come in precedenza, cliccare con il tasto destro del mouse sulla tabella ottenendo l’apertura della finestra “Crea calcolo”, in questa occorre: dare un nome alla nuova proprietà, selezionare “Calcola la geo- metria delle entità geografiche in questo layer”,

27 Aggiungere l’attributo superficie territoriale cliccare prima su “Geome- triche” (1) e poi, nel menù che si apre, su “Area2D” (2), selezionare la proprietà “Geometry”, premere “OK” ottenendo l’ag- giunta della nuova proprietà nella tabella.

28 Per il resto vale quanto già detto Grazie per l’attenzione Vers. 2 del 22/11/2013