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Un sistema in transizione Liniziativa comunitaria EQUAL come strumento di adattabilità delle professioni sociali nel nuovo sistema di welfare locale Dr.

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Presentazione sul tema: "Un sistema in transizione Liniziativa comunitaria EQUAL come strumento di adattabilità delle professioni sociali nel nuovo sistema di welfare locale Dr."— Transcript della presentazione:

1 Un sistema in transizione Liniziativa comunitaria EQUAL come strumento di adattabilità delle professioni sociali nel nuovo sistema di welfare locale Dr. Mauro Soli Bari 23 settembre 2005

2 Dr. Mauro Soli2 La lunga stagione delle riforme L. 142/90 riordino dellEnte Locale L. 142/90 riordino dellEnte Locale Decreto 267/2000 testo unico delle Leggi sullordinamento degli EE.LL. Decreto 267/2000 testo unico delle Leggi sullordinamento degli EE.LL. Decreti legislativi 502/92 e 517/93 per il riordino del comparto sanitario Decreti legislativi 502/92 e 517/93 per il riordino del comparto sanitario L. 328/2000 e decreti attuativi per il comparto sociale L. 328/2000 e decreti attuativi per il comparto sociale Legge costituzionale 3/2001 Legge costituzionale 3/2001

3 Bari 23 settembre 2005Dr. Mauro Soli3 Il sistema attuale Quadro legislativo imperfetto ma coerente sullo spostamento del baricentro verso la periferia del sistema: Quadro legislativo imperfetto ma coerente sullo spostamento del baricentro verso la periferia del sistema: –Il livello regionale –Il complesso degli EE. LL. –La rete dei soggetti del privato (no-profit e for-profit)

4 Bari 23 settembre 2005Dr. Mauro Soli4 La regolazione del sistema Regolazione del sistema di governance Regolazione del sistema di governance Regolazione del sistema di esternalizzazione dei servizi Regolazione del sistema di esternalizzazione dei servizi Regolazione della rete dei servizi territoriali (sistema qualità) Regolazione della rete dei servizi territoriali (sistema qualità) Regolazione del sistema delle professioni sociali Regolazione del sistema delle professioni sociali

5 Bari 23 settembre 2005Dr. Mauro Soli5 Limpatto della riforma sui contenuti professionali Passaggio dal welfare delle prestazioni materiali al sistema dei servizi organizzati su base territoriale Passaggio dal welfare delle prestazioni materiali al sistema dei servizi organizzati su base territoriale Personalizzazione delle risposte Personalizzazione delle risposte Complementarietà dei ruoli sociali e lavoro di equipe Complementarietà dei ruoli sociali e lavoro di equipe Lavoro di rete e introduzione di nuovi contenuti professionali (es. valutazione) che coinvolgono istituzioni e soggetti privati Lavoro di rete e introduzione di nuovi contenuti professionali (es. valutazione) che coinvolgono istituzioni e soggetti privati Partecipazione della Comunità Partecipazione della Comunità

6 Bari 23 settembre 2005Dr. Mauro Soli6 Alcuni dati Sono circa 300.000 gli occupati in forma stabile nellONP del sociale e della sanità Sono circa 300.000 gli occupati in forma stabile nellONP del sociale e della sanità Nelle strutture pubbliche varie stime e monitoraggi attuali danno 30.000 A.S. e 25.000 Ed. impegnati nelle relazioni di aiuto Nelle strutture pubbliche varie stime e monitoraggi attuali danno 30.000 A.S. e 25.000 Ed. impegnati nelle relazioni di aiuto 44.000 sono gli psicologi iscritti allordine ed in più esistono tutta una serie di altre figure (adetti agli UdP, comunicatori, Promotori/Coordinatori sociali ecc.) per i quali non ci sono dati disponibili. 44.000 sono gli psicologi iscritti allordine ed in più esistono tutta una serie di altre figure (adetti agli UdP, comunicatori, Promotori/Coordinatori sociali ecc.) per i quali non ci sono dati disponibili.

7 Bari 23 settembre 2005Dr. Mauro Soli7 Coop di tipo A Coop di tipo B Fondazioni Ass. riconosciute Ass. non riconosciute TOTALE Dipendenti Full-time54,947,331,240,019,244,2 Part-time31,736,534,48,910,625,7 a tempo determinato 9,415,77,820,75,611,8 Co.Co.Co9,04,721,618,931,314,6 Collab. occasionali 4,711,512,832,238,915,5 Tipologia contrattuale del personale al 1 gennaio 2002 per organizzazione giuridica. Val. % fonte isfol, in, L. Trepiedi, (a cura di), Oltre la giungla. Realtà e sfide della nuova occupazione nel sociale, Foligno 2005

8 Bari 23 settembre 2005Dr. Mauro Soli8 Dopo la legge 30: il ricorso nel sociale al lavoro atipico o flessibile Con la Legge 30 alle vecchie forme contrattuali (collaboratori, collaboratori occasionali, collaboratori professionisti, professionisti) si sono aggiunti i contratti a progetto (i vecchi co.co.co. nella PA ne sono presenti ancora 500.000), il lavoro in affitto ed il lavoro a chiamata, il contratto ripartito e le prestazioni occasionali di tipo accessorio Con la Legge 30 alle vecchie forme contrattuali (collaboratori, collaboratori occasionali, collaboratori professionisti, professionisti) si sono aggiunti i contratti a progetto (i vecchi co.co.co. nella PA ne sono presenti ancora 500.000), il lavoro in affitto ed il lavoro a chiamata, il contratto ripartito e le prestazioni occasionali di tipo accessorio Massiccio ricorso Contratti a breve nelle ONP e nella P.A. Massiccio ricorso Contratti a breve nelle ONP e nella P.A. Tirocini, ricercatori, dottorandi (stime recenti indicano in 150.000 neolaureandi impegnati in attività di laboratori medici senza un rapporto formale) Tirocini, ricercatori, dottorandi (stime recenti indicano in 150.000 neolaureandi impegnati in attività di laboratori medici senza un rapporto formale)

9 Bari 23 settembre 2005Dr. Mauro Soli9 Le questioni aperte (1) La necessità di stabilizzazione dellimpiego La necessità di stabilizzazione dellimpiego Lintroduzione di forme adeguate di tutela dei lavoratori del settore Lintroduzione di forme adeguate di tutela dei lavoratori del settore Adeguato finanziamento per le nuove esigenze formative e per la qualificazione degli operatori del sociale. Adeguato finanziamento per le nuove esigenze formative e per la qualificazione degli operatori del sociale. Portare ad uniformità il sistema delle professioni sociali Portare ad uniformità il sistema delle professioni sociali

10 Bari 23 settembre 2005Dr. Mauro Soli10 Le questioni aperte (2) Tutelare e riconoscere i percorsi formativi attraverso la definizione delle linee guida per un sistema di crediti che garantisca il riconoscimento dei percorsi formativi Tutelare e riconoscere i percorsi formativi attraverso la definizione delle linee guida per un sistema di crediti che garantisca il riconoscimento dei percorsi formativi La qualità e laggiornamento dei sistemi professionali: necessita anche intervenire sulle metodologie e sulla riqualificazione delle culture professionali in essere La qualità e laggiornamento dei sistemi professionali: necessita anche intervenire sulle metodologie e sulla riqualificazione delle culture professionali in essere Sviluppare (formare) le funzioni organizzative e manageriali per rispondere alle esigenze ed alla logica di un sistema integrato Sviluppare (formare) le funzioni organizzative e manageriali per rispondere alle esigenze ed alla logica di un sistema integrato

11 Bari 23 settembre 2005Dr. Mauro Soli11 La sperimentazione in EQUAL Costruzione di nuovi percorsi formativi Costruzione di nuovi percorsi formativi Correlati con le politiche ed i servizi previsti nei PdZ Correlati con le politiche ed i servizi previsti nei PdZ Con una forte valenza paradigmatica Con una forte valenza paradigmatica Su figure strategiche per la realizzazione della rete territoriale dei servizi Su figure strategiche per la realizzazione della rete territoriale dei servizi

12 Bari 23 settembre 2005Dr. Mauro Soli12 ARES Si è inserito nel lavoro di riordino avviato dalla Regione dellUmbria; Si è inserito nel lavoro di riordino avviato dalla Regione dellUmbria; Ha contribuito alla definizione dei profili e dei relativi curricula Ha contribuito alla definizione dei profili e dei relativi curricula Riconoscimento e certificazione dei crediti formativi dei corsisti Riconoscimento e certificazione dei crediti formativi dei corsisti Percorsi individualizzati per il riconoscimento della qualifica Percorsi individualizzati per il riconoscimento della qualifica Ha costituito una prima sperimentazione regionale per lattivazione dei corsi di qualifica Ha costituito una prima sperimentazione regionale per lattivazione dei corsi di qualifica

13 Bari 23 settembre 2005Dr. Mauro Soli13 FIGURE PROFESSIONALI AREA DI RIFERIMENTO SERVIZI AMBITO TERRITORIALE DI RIFERIMENTO MEDIATORE DELLINSERIMENTO LAVORATIVO Area del lavoro S.A.L. (Servizio di accompagnamento al Lavoro) Figura a scala di Ambito o per bacini di utenza ampi (> 20.000 abitanti) Centri per limpiego MEDIATORE INTERCULTURALE Area dellinterculturalità Centri di 1° accoglienza Figura del welfare comunitario; a scala di Ambito o per bacini di utenza ampi (> 20.000 abitanti) Servizi per lintegrazione (integrazione socio-culturale; mediazione abitativa; corsi per lapprendimento della lingua) Servizi volti alla prevenzione e al contrasto dei fenomeni di marginalità o al recupero della devianza (Interventi di informazione socio-sanitaria; prevenzione e riduzione del danno nellambito del consumo di alcol e droghe; servizi di sostegno extra carcerari) Figura del welfare comunitario che possono avere bacini territoriali di riferimento sovrambito. Servizi rivolti a facilitare linterazione tra gli autoctoni e gli immigrati (iniziative ricreativo culturali, informazione e percorsi formativi per operatori di servizi che hanno a che fare con gli stranieri; centri di documentazione) Figura del welfare comunitario; a scala di Ambito o per bacini di utenza ampi (> 20.000 abitanti) ANIMATORE /EDUCATORE Area minori Servizi socio educativi per linfanzia e ladolescenza Servizi residenziali e semiresidenziali Centri di aggregazione e centri sociali Servizi di animazione in reparti pediatrici Interventi di strada di animazione territoriale Servizi domiciliari di assistenza e di socializzazione Figura che integra lequipe di servizi complessi e che articola la propria azione per bacini di utenza < 20.000 abitanti Area anziani e disabili Servizi residenziali e semiresidenziali Centri di aggregazione e centri sociali Servizi domiciliari di assistenza e di socializzazione Area dipendenze Interventi di strada per la riduzione del danno Servizi residenziali e semiresidenziali Area psichiatria Servizi residenziali e semiresidenziali Servizi domiciliari di assistenza e di socializzazione Area marginalità Centro di prima accoglienza Interventi di strada per la riduzione del danno

14 Bari 23 settembre 2005Dr. Mauro Soli14 EFESO Percorsi formativi per 500 operatori Percorsi formativi per 500 operatori Lavoratori atipici ed in particolar modo donne lavoratrici Lavoratori atipici ed in particolar modo donne lavoratrici Moduli formativi di 60 ore organizzati in UFC per consentire il riconoscimento dei crediti Moduli formativi di 60 ore organizzati in UFC per consentire il riconoscimento dei crediti Moduli formativi articolati per 20 ore in aula e per 40 ore in FAD Moduli formativi articolati per 20 ore in aula e per 40 ore in FAD


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