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sviluppi recenti e prospettive

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Presentazione sul tema: "sviluppi recenti e prospettive"— Transcript della presentazione:

1 sviluppi recenti e prospettive
CRELE Centre for Research in Law & Economics Libera Università di Bolzano Aiuti di Stato e PMI: sviluppi recenti e prospettive Please edit the Master Layout to include information specific to the presentation. For slides for the DG/DeputyDG, delete “[Directorate], [Unit]”. (1) Slides (i) View… Master… Slide Master, (ii) On the first slide, add the Conference, Venue and Date in the box in the top left corner, (iii) On both the first and second slides, in the bottom left text box, add the Directorate and Unit information, (iv) Close Master View (2) Handout pages (i) View… Master… Handout Master, (ii) In the bottom left text box, add the Directorate and Unit information, (iii) Close Master View (3) Notes pages (i) View… Master… Notes Master, (ii) In the bottom left text box, add the Directorate and Unit information, (iii) Close Master View Dott. Nicola Pesaresi 1

2 Indice Quadro regolamentare degli aiuti di Stato rilevanti per le PMI
Riforme recenti (regole sui servizi pubblici) L’impatto della crisi economica e finanziaria Prospettive di riforma – la modernizzazione delle regole sugli aiuti di Stato Slides Font: Calibri Bullet point: Custom, font calibri Font sizes: Heading: 44 First level bullet points: 32 Second level bullet points: 28 Do not use third level bullet points Notes Do not have to be full sentences. Should expand on the points in the slides and provide background information. Font size: 14 If there is too much text to fit on a page (View… NotesPage), then put ALL notes for the presentation in a separate Word document, with notes for each slide starting on a new page. 2 2

3 Contesto Ruolo delle PMI per l’economia europea
99% delle imprese, 100 M addetti, 60% EU GDP Impatto della crisi economica e finanziaria particolarmente rilevante sulle PMI, dopo una fase di credito facile PMI soggette a sfide specifiche Accesso al credito Insufficiente completamento del mercato interno Globalizzazione Slides Font: Calibri Bullet point: Custom, font calibri Font sizes: Heading: 44 First level bullet points: 32 Second level bullet points: 28 Do not use third level bullet points Notes Do not have to be full sentences. Should expand on the points in the slides and provide background information. Font size: 14 If there is too much text to fit on a page (View… NotesPage), then put ALL notes for the presentation in a separate Word document, with notes for each slide starting on a new page. 3

4 Le regole in materia di aiuti di Stato rilevanti per le PMI. http://ec
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5 Quadro regolamentare per gli aiuti alle PMI
Sono aiuti quelle misure che: impegnano risorse pubbliche, generano possibili distorsioni concorrenziali procurano vantaggi a talune imprese o settori, incidono sul commercio tra Stati membri Non sono aiuti Misure generali De minimis ( € su 3 anni; € 1,5 M garanzie)

6 Architettura delle regole aiuti di Stato
Analisi dettagliata Notifica LINEE DIRETTRICI Analisi Standard SME REGOLAMENTO DI ESENZIONE Compatibilità automatica Slides Font: Calibri Bullet point: Custom, font calibri Font sizes: Heading: 44 First level bullet points: 32 Second level bullet points: 28 Do not use third level bullet points Notes Do not have to be full sentences. Should expand on the points in the slides and provide background information. Font size: 14 If there is too much text to fit on a page (View… NotesPage), then put ALL notes for the presentation in a separate Word document, with notes for each slide starting on a new page. Esenzione DE MINIMIS: Nessun aiuto 6

7 Trattamento PMI nel quadro attuale
Tutti gli strumenti disponibili per le PMI Tematici Settoriali Trattamento di favore: Intensità di aiuto più elevate Regole di valutazione semplificate Regimi Strumenti (garanzie) Procedure semplificate (Reg. Esenzione) Slides Font: Calibri Bullet point: Custom, font calibri Font sizes: Heading: 44 First level bullet points: 32 Second level bullet points: 28 Do not use third level bullet points Notes Do not have to be full sentences. Should expand on the points in the slides and provide background information. Font size: 14 If there is too much text to fit on a page (View… NotesPage), then put ALL notes for the presentation in a separate Word document, with notes for each slide starting on a new page. 7 7

8 Strumenti tematici Ampia gamma di possibilità : Linee Direttrici +
Ricerca, sviluppo e innovazione Protezione Ambientale Capitale di rischio Sviluppo regionale Linee Direttrici + Reg. Esenzione Aiuti agli investimenti e all’occupazione Formazione Consulenze e fiere Imprenditorialità femminile Lavoratori svantaggiati o disabili Reg. Esenzione Linee Direttrici (ad hoc & regimi) Salvataggio e ristrutturazione di imprese in crisi 8

9 Recenti innovazioni regolamentari
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10 Obbiettivi della riforma e nuovi strumenti
Servizi d’interesse economico generale Pacchetto SIEG 20 Dicembre 2011 Obbiettivi della riforma e nuovi strumenti Chiarimento Comunicazione New Semplificazione De Minimis New Donner rapidement l’objectif et le champ d’application de chaque texte + évolution par rapport à 2005 Communication: clarification des concepts clés comme activité économique, SIEG; indiquer que la Communication est une nouveauté De minimis: une compensation de moins de euros par an attribuée par une collectivité locale représentant moins de habitants à une entreprise ayant un chiffre d’affaires de moins de 5 millions d’euros n’est pas une aide; indiquer que le de minimis est un nouvel instrument Décision: s’applique aux compensations de moins de 15 millions d’euros et aux compensations pour les hôpitaux et services sociaux quel que soit le montant de la compensation. Dès lors que l’aide satisfait les conditions de la décision, notamment l’absence de surcompensation, l’aide est considérée comme compatible et n’a pas besoin d’être notifiée. Rappeler que par rapport à la décision 2005, le champ d’application du nouveau projet inclut tous les services sociaux, quel que soit le montant de l’aide, et n’impose plus de limite sur le chiffre d’affaires de l’entreprise bénéficiaire; en revanche, la durée du mandat est limitée à 10 ans sauf s’il existe des actifs nécessitant une durée d’amortisation supérieure. Encadrement: pour les autres aides, c’est-à-dire les aides les plus susceptibles d’affecter la concurrence; obligation de notification; incitations à l’efficacité, meilleure prise en compte des effets de l’aide sur la concurrence, augmentation de la transparence Differenziazione Decisione Framework

11 Comunicazione presenza di attività economica, definizione di SIEG,
mandato, nozione di aiuto (Altmark), forme di compensazione, relazione con regole appalti pubblici, prestazioni in-house

12 Regolamento de miminis generale
SIEG 2005 SIEG 2011 Regolamento de miminis generale € su 3 anni Proposta per uno specifico Regolamento de minimis per SIEG € su 3 anni mandato

13 Decisione di esenzione Nuova decisione di esenzione
SIEG 2005 SIEG 2011 Decisione di esenzione per compensazioni fino a € 30 M per anno in favore di operatori con totale attivo fino a € 100 M per anno per ospedali e edilizia sociale Nuova decisione di esenzione per compensazioni fino a € 15 M per anno per ospedali e servizi sociali (*) Durata del mandato fino a 10 anni, salvo casi speciali Profitto ragionevole compatibile Approccio multi-annuale alla compensazione dei costi (*) assistenza sanitaria, assistenza di lungo termine, servizi per l’infanzia, accesso e reintegrazione nel mercato del lavoro, edilizia sociale e assistenza e inclusione sociale di gruppi vulnerabili

14 Framework Nuovo framework
SIEG 2005 SIEG 2011 Framework Compensazione della totalità dei costi dell’operatore Nuovo framework Compensazione sulla base dei costi attesi Incentivi all’efficienza Nuova metodologia di calcolo dei costi (NAC) Rispetto delle regole appalti, laddove applicabili Principio di parità di trattamento Trasparenza ex-ante ed ex-post Controllo e prevenzione di possibili gravi distorsioni concorrenziali

15 Il regime temporaneo per la crisi economica e finanziaria
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16 Quadro temporaneo per la crisi finanziaria
Specifica base giuridica : Articolo b per “rimediare a grave disturbo nell’economia di uno Stato Membro” Principio del rispetto sostanziale dei principi base Adattamento delle regole per assicurare stabilità finanziaria ed evitare il blocco del finanziamento all’economia reale Flessibilità procedurale 16

17 Quadro temporaneo per le banche
2008: 3 comunicazioni sulle forme d’intervento: garanzie, ricapitalizzazioni, attività compromesse 2009: Comunicazione sulla ristrutturazione delle banche 2010: Adeguamento del prezzo delle garanzie 2011: Prolungamento delle regole con rinforzati obblighi di ristrutturazione 2012: Prolungamento delle regole con nuove condizioni di prezzo per garanzie e ricapitalizzazioni →Priorità alla ristrutturazione e al rafforzamento del sistema finanziario quale migliore garanzia per riattivare il credito all’economia 17

18 Quadro temporaneo per l’economia reale
Temporary Framework for State aid measures to support access to finance in the current financial and economic crisis Commission Communication OJ C 83, , p.1 Ha consentito agli Stati membri la possibilità di attivare nuovi strumenti per fronteggiare la crisi finanziaria ed evitare un “credit crunch” con politiche di stimolo, in particolare per le PMI Validità iniziale di 2 anni Rinnovo fino alla fine del 2011 con un misure più limitate, ma sempre indirizzate alle PMI 18

19 Quadro temporaneo per l’economia reale
Aiuto fino € / per impresa per il periodo – Garanzie statali su prestiti con premi ridotti Bonifici d’interessi su prestiti (con bonus per i prodotti “verdi”) Semplificazione per uso di assicurazioni pubbliche per il credito a breve all’esportazione Semplificazione per gli investimenti in capitale di rischio per le PMI: Esame semplificato per gli interventi fino a 2.5 M € Livello minimo di partecipazione privata ridotto a 30% Specific conditions: Applicable to firms which were not in difficulty on 1 July 2008 Measures are applicable until 31 December 2010 Theses measures may not be cumulated with de minimis aid for the same eligible costs 19

20 Il quadro temporaneo per l’economia reale: uso e efficacia
In generale un giudizio positivo quale intervento di soccorso (safety net) Tuttavia, utilizzo con luci e ombre Misura preferita €, non é legata ad alcuno obbiettivo Ricorso sporadico alle misure per l’economia verde Utilizzo di altri strumenti disponibili (Regolamento di esenzione) Distorsioni limitate dal focus sulle PMI L’evoluzione della crisi richiede altri strumenti

21 Ammontare di aiuti erogati per fronteggiare la crisi (rapporto al PE 2011)
Aiuti erogati al settore finanziario €1240 miliardi (10.5% EU GDP, 2.9% totale attività): garanzie (€757 miliardi), ricapitalizzazioni (€303 miliardi), or rimozione di attività compromesse (€104 miliardi) UK, DE, FR = 60% degli aiuti totali – ma GR e IRL > 8% GDP Aiuti erogati all’economia reale (quadro temporaneo) impegni: €81 miliardi, versamenti €21 miliardi (fine 2009): la metà circa nella forma di aiuti di importo limitato ( €) Largamente utilizzati da FR, DE, per livelli più elevati in FR, IT, AT

22 Ammontare di aiuti erogati per fronteggiare la crisi (rapporto al PE 2011)
Aiuti erogati al settore finanziario (Ott – Dic. 2010) €1240 miliardi (10.5% EU GDP, 2.9% totale attività): garanzie (€757 miliardi), ricapitalizzazioni (€303 miliardi), or rimozione di attività compromesse (€104 miliardi) UK, DE, FR = 60% degli aiuti totali – ma GR e IRL > 8% attività del settore finanziario Aiuti erogati all’economia reale (quadro temporaneo) impegni: €81 miliardi, versamenti €21 miliardi (fine 2009): la metà circa nella forma di aiuti di importo limitato ( €) Maggior numero di misure in FR, DE, per livelli più elevati in FR, IT, AT

23 Altri progetti in corso
Revisione delle regole per gli aiuti al salvataggio e alla ristrutturazione di imprese in crisi Prevista per Ottobre 2012 Promozione di soluzioni orientate al mercato Importanza di una efficace dinamica entrata/uscita per la produttività e la crescita Più flessibilità nel sostegno di liquidità ex-ante … in cambio di disciplina ex-post Filtro

24 Prospettive di riforma
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25 La crescita oltre la crisi
La crisi ha generato sfide di breve termine (banche, €) ma quelle di medio lungo termine (precedentemente accantonate) sono tornate in evidenza (globalizzazione, ristrutturazione, sostenibilità delle finanze pubbliche e del modello sociale) causando un pericoloso circolo vizioso (↓ crescita → ↑ debito → ↓ crescita) . Come rompere il circolo vizioso ? Riforma delle finanze pubbliche Crescita della produttività (Strategia Europa 2020) Sfruttamento degli assets europei : il mercato unico (Rapporto Monti, 2010) Un mercato unico più forte e più dinamico (entrata di nuove imprese in mercati esistenti e nuovi, crescita di imprese di successo, uscita di imprese inefficienti)

26 PMI priorità delle politiche comunitarie
Consiglio Europeo informale del 30/01/2012 Rilanciare la necessità di una strategia che associa misure per la crescita a quelle per la disciplina di bilancio Conferma della priorità del sostegno allo sviluppo delle PMI nel mercato unico Migliorare l’accesso al mercato unico Aiutare le PMI all’internazionalizzazione Ridurre i vincoli amministrativi Facilitare l’accesso al credito Slides Font: Calibri Bullet point: Custom, font calibri Font sizes: Heading: 44 First level bullet points: 32 Second level bullet points: 28 Do not use third level bullet points Notes Do not have to be full sentences. Should expand on the points in the slides and provide background information. Font size: 14 If there is too much text to fit on a page (View… NotesPage), then put ALL notes for the presentation in a separate Word document, with notes for each slide starting on a new page. 26 26

27 Iniziative comunitarie per le PMI
Revisione della Comunicazione « Small Business Act » for Europe (Feb 2011) Aree prioritarie: accesso al credito, riduzione vincoli (SME Test) e accesso ai mercati Migliore governance: Network di inviati per le PMI e Assemblea PMI Accesso al credito: Proposals for new programmes : COSME and Horizon 2020 Action plan to improve SME access to finance European Code of Good Conduct for Microcredit Provision Earlier transposition of late payment directive Other areas: Report on minimising regulatory burden for SMEs Proposal to revise public procurement directives Communication “Small business, big world” European Network of Mentors for Women Entrepreneurs

28 Contributo della politica di controllo degli aiuti
La politica degli aiuti deve muovere oltre la crisi per dare supporto a un mercato unico forte, dinamico, integrato e concorrenziale la strategia Europa 2020 per la crescita e il lavoro La politica di controllo degli aiuti rimane fondamentale per rimuovere distorsioni concorrenziali e barriere a mercati competitivi …ma anche per assicurare parità di trattamento tra imprese e Stati con diverse disponibilità finanziarie

29 Piano di riforma delle regole sugli aiuti di Stato
VP Almunia - Forum Europeo della Concorrenza - 2 Febbraio 2012 Impatto della crisi finanziaria e del debito sovrano Consolidamento fiscale, maggiore efficienza nella spesa pubblica Necessità di promuovere politiche per la crescita Lezioni della prassi recente Necessità di coordinamento dell’azione degli Stati membri Distorsioni concorrenziali tra imprese e tra Stati nel mercato interno Rapidità ed efficienza nell’analisi dei casi → Regole in materia di concorrenza e aiuti quali strumenti di coordinamento per politiche di sostegno alla ripresa e alla crescita sostenibile Slides Font: Calibri Bullet point: Custom, font calibri Font sizes: Heading: 44 First level bullet points: 32 Second level bullet points: 28 Do not use third level bullet points Notes Do not have to be full sentences. Should expand on the points in the slides and provide background information. Font size: 14 If there is too much text to fit on a page (View… NotesPage), then put ALL notes for the presentation in a separate Word document, with notes for each slide starting on a new page. 29 29

30 Modernizzazione delle regole aiuti: obbiettivi
Promuovere crescita e concorrenza nel mercato interno in linea con la strategia Europa 2020 Azione di controllo più agile e centrata sulle priorità Decisioni più rapide

31 Modernizzazione delle regole aiuti
Promozione della crescita e di mercati concorrenziali Accesso al credito per le PMI, R&D, politiche per l’ambiente, coesione Rafforzamento del mercato interno e prevenzione di distorsioni concorrenziali Promozione di maggiore efficienza ed efficacia dell’intervento pubblico Azione di controllo più agile e centrata sulle priorità Trattamento semplificato di casi con impatto ridotto a livello comunitario Azione più incisiva sui casi rilevanti per la concorrenza nel marcato interno Migliore definizione delle priorità Decisioni più rapide Regole sostanziali più semplici e chiare, basate su principi omogenei e coerenti Regole procedurali per indagini più efficaci

32 Modernizzazione delle regole aiuti: agenda
Primavera 2012: Comunicazione sulla Modernizzazione delle regole in materia di aiuti di Stato (obbiettivi) 2012 e 2013: Processo di revisione degli strumenti esistenti e preparazione di nuove iniziative (entrata in vigore ) Un pacchetto di misure, regolamentari, procedurali e istituzionali

33 Project Tentative timetable Services General Economic Interest Package December 2011 – Spring 2012 Rescue & Restructuring – financial sector End 2011 – prolonged State aid in the context of the Emission Trading System 2012 Aviation guidelines Broadband Guidelines Rescue & Restructuring – industrial sectors Short-term export credit insurance Cinema Communication Regional aid guidelines 2013 R&D&I Framework Risk capital guidelines Environmental guidelines GBER Reference Rate communication and guarantee notice Maritime guidelines


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